mercoledì 19 settembre 2018

MINISTRO DELLA DIFESA RUSSO: ISRAELE È RESPONSABILE DELL'ABBATTIMENTO DELL'IL-20 SULLA COSTA SIRIANA




Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ispeziona la base aerea di Hmeymim in Siria, giugno 2016. Vadim Savitsky / TASS

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha dichiarato ufficialmente che Israele si assume la piena responsabilità per il disfacimento dell'aereo russo IL-20 al largo della costa siriana perché le sue azioni hanno portato a questa situazione.


"La colpa per l'abbattimento dell'aereo russo e la morte dei membri dell'equipaggio si trova esattamente dalla parte israeliana", ha detto Shoigu durante una conversazione con il ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman al telefono. "Le azioni dell'esercito israeliano non erano in linea con lo spirito della partnership russo-israeliana, quindi ci riserviamo il diritto di rispondere".

In precedenza, il ministero della Difesa russo ha rivelato che gli aerei da guerra israeliani hanno usato l'IL-20 per nascondersi dal fuoco di difesa aerea siriano durante l'attacco del 17 settembre su obiettivi nel paese devastato dalla guerra. ALTRO QUI


MILITARI RUSSI: IL-20 È STATO ABBATTUTO DALL'S-200 SIRIANO A CAUSA DEGLI F-16 ISRAELIANI CHE LO HANNO USATO COME COPERTURA



Uno screenshot del briefing del ministero della Difesa russo

Il 18 settembre, il ministero della Difesa russo ha rivelato ulteriori dettagli sulla scomparsa dell'IL-20 nel Mar Mediterraneo della sera scorsa.

Secondo il portavoce del ministro della Difesa, Igor Konashenkov, l'aereo è stato abbattuto dal sistema di difesa aerea S-200 della Siria perché i combattenti del F-16 di Israele l'hanno lo hanno usato come copertura.

Usando l'aereo russo come copertura, i piloti israeliani lo rendevano vulnerabile al fuoco di difesa aerea siriano . Di conseguenza, l'Ilyushin-20, la cui superficie riflettente è molto più grande di quella dell'F-16, è stato abbattuto da un missile lanciato con il sistema S-200 ", ha detto Konashenkov. "Il bombardamento  non era lontano dalla fregata francese Auvergne e nelle immediate vicinanze dell'aereo UIyushin-20 della Aerospace Force russa che stava per atterrare".

Konashenkov ha aggiunto che gli aerei da guerra israeliani hanno effettuato attacchi nella zona di Latakia e hanno deliberatamente creato una situazione pericolosa per le navi di superficie e gli aerei in quella zona. Ha aggiunto che la Russia si riserva il diritto di dare una risposta adeguata.

" Vediamo queste azioni provocatorie di Israele come ostili",  ha detto Konashenkov. "Israele non ha avvertito il comando delle truppe russe in Siria sull'operazione prevista. Abbiamo ricevuto una notifica tramite una hotline meno di un minuto prima dell'attacco, la comunicazione ritardata non ha permesso di far dirigere l'aeromobile russo in una zona sicura."

L'ambasciata israeliana a Mosca ha rifiutato di commentare la dichiarazione russa sull'incidente dell'IL-20.

Nel frattempo, le forze Russe hanno individuato il luogo dell'incidente dell'IL-20 abbattuto. Si trova nel mare a 27 km a ovest dell'insediamento di Banias, nella provincia di Latakia. Otto navi partecipano all'operazione di ricerca e soccorso.

Il 4 settembre, le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno dichiarato che negli ultimi 1,5 anni Israele ha effettuato circa 200 attacchi aerei sulla Siria usando 800 munizioni. La portata degli attacchi dimostra l'intenzione di lunga data di Israele di rimanere un intermediario nel conflitto in corso in Siria. È interessante notare che nella maggior parte dei casi, gli attacchi dell'IDF hanno portato a un'ulteriore escalation della guerra, rendendo la situazione più complicata.


I COMUNICATI DEL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSA PRIMA DI APPROFONDIRE CHE L'AEREO ISRAELIANO HA USATO L'AEREO RUSSO COME SPECCHIO SALVIFICO

Un aereo militare russo con 14 persone a bordo è scomparso dagli schermi radar in Siria, mentre le forze aeree israeliane e francesi effettuavano una attacco su obiettivi ​​Siriani, ha dichiarato il ministero della Difesa russo.

"Neghiamo ogni coinvolgimento", ha detto il portavoce del colonnello militare francese Patrik Steiger.





Gli Stati Uniti ritengono che l'aereo, un velivolo Ilyushin Il-20, sia stato accidentalmente abbattuto da un fuoco amico proveniente dall'artiglieria antiaerea siriana, ha osservato un funzionario americano.

Il 17 settembre, alle 23 circa ora di Mosca [20:00 GMT], le comunicazioni con l'equipaggio del velivolo sono andate perse quando si trovava sul Mar Mediterraneo durante il viaggio di ritorno verso la base aerea di Hmeymim, secondo il ministero della Difesa russo.

Lo stesso giorno, i media siriani hanno riferito di un attacco missilistico contro la città siriana di Latakia.


I velivoli russi sono scomparsi dal radar vicino alla base aerea di Hmeymim in Siria

Un aereo russo Il-20 è scomparso dai radar vicino alla base aerea di Hmeymim in Siria lunedì sera, in coincidenza con un attacco nella provincia di Latakia.


Il ministero della Difesa russo ha riferito che il velivolo russo Il-20 è scomparso dal radar vicino alla base aerea di Hmeymim in Siria. L'aereo trasportava 14 militari; il loro destino è sconosciuto."Il 17 settembre, alle 23 circa ora di Mosca [20:00 GMT], la comunicazione con l'equipaggio dell'aereo russo Il-20 è stata persa quando si trovava sul Mar Mediterraneo, a circa 35 chilometri dalla costa siriana, di ritorno alla base aerea di Hmeymim ", dice il rapporto.


Latakia è stata infuocata all'inizio di oggi con un attacco missilistico. Le fonti militari hanno detto che arrivano dalla direzione del mare. Il ministero della Difesa russo nella sua dichiarazione sull'aereo scomparso ha identificato quattro aerei F-16 israeliani come parte dell'attacco a Latakia. Il personale della base aerea di Hmeymim ha organizzato un'operazione di ricerca e soccorso.

Il portavoce delle Forze di difesa israeliane ha rifiutato di commentare la scomparsa dell'aereo. Dopo aver preso una pausa per una consultazione con il comando, il portavoce ha detto che l'IDF non commenta i rapporti dall'estero.


Lunedì, i media siriani hanno riferito di un attacco missilistico contro la città siriana di Latakia. Una fonte ha riferito a Sputnik che ci sono stati droni e missili coinvolti nell'attacco. Un'altra fonte dell'esercito siriano ha detto che l'attacco missilistico contro la città costiera è stato effettuato dal mare.


IN DIRETTA: 🥝 Israele ha appena abbattuto un aereo russo contro la Siria?

martedì 18 settembre 2018

GUERRE CIVILI CHE ARRIVERANNO ANCHE IN ITALIA SE NON SOSTENIAMO TUTTI IL GOVERNO LEGA/M5STELLE

Questa è l’Europa di oggi, il Piano Kalergi, sostenuto dalle politiche di controllo dell’immigrazione e dai buonisti che non sanno nemmeno cosa sia, sta avendo i suoi risultati.
Un piano scellerato che va avanti indisturbato da decenni di cui esiste persino una premiazione ogni due anni, si chiama premio Carlo Magno ma per chi se ne intende il vero nome è premio Kalergi, c’è persino la lista di chi ha vinto le passate edizioni, nomi di sostenitori dell’invasione che ha il preciso scopo di diminuire l’identità nazionale e far perdere il controllo sui valori che rendono una nazione unica, il tutto per rendere le genti di quella nazione prive di identità culturale e facilmente manipolabili dai leader fantoccio di turno.
Fonte:

LE LEY LINES E LA GRIGLIA DI HARTMANN

Cosa sono le Ley lines?

Grid

Era il 1921 quando fu coniata questa espressione, a farlo fu Alfred Watkins un archeologo dilettante. Questo termine si riferisce a “presunti” allineamenti di molti monumenti antichi e megaliti situati sul pianeta all’interno dei quali verrebbe sprigionata energia. Anche  lo scrittore John Michell nel 1969 risprese il termine “ley lines” nel suo libro The View Over Atlantis, associandolo a teorie spirituali e mistiche sugli allineamenti delle forme della terra, attingendo al concetto cinese di feng shui. Michell riteneva che esistesse una rete mistica di linee temporanee in tutta la Gran Bretagna.

Le Ley Lines sarebbero presenti in tutto il globo,  associate non solo alla spiritualità, molte civiltà credevano che queste linee fossero conduttrici di energie positive oltre che per  la psiche  anche per le coltivazioni.

Queste Ley lines sono invisibili, per individuarle si utilizza il metodo ad effetto biofisico, i metodi ad effetto biofisico sono la rabdomanzia e la radiestesia  questi metodi ,si dice ,possano individuare  le energie presenti nel sottosuolo. La rabdomanzia consiste nel tentativo di individuare acqua o filoni di metalli nel sottosuolo utilizzando uno strumento, generalmente una bacchetta biforcuta, che è utilizzata come amplificatore dei movimenti del corpo generati da supposte radiazioni emesse dall’oggetto ricercato. E’ una pratica molto antica si pensa dal III millenio a.C. naturalmente  la scienza non ne riscontra l’efficacia.

rabdomanziascienza

Il  rabdomante usa un bastone a forcella a forma di Y. 
dowser
Lo scopo del bastone è quello di amplificare i movimenti involontari dei muscoli della mano quando il rabdomante trova l’acqua o un minerale.

La forcella è tenuta in tensione impugnando i due rami gemelli della Y con il palmo delle mani rivolto verso l’alto е tenendo la punta del bastone in avanti. Oggi i  rabdomanti  preferiscono usare due verghe metalliche in forma di L, una per mano,  una volta raggiunto il “bersaglio”, le due verghe oscillano е si incrociano.

Molti considerano questa “arte” con scetticismo anche se molte scoperte di rabdomanti non sono state attribuite al caso.Albert Einstein pensava che la risposta fosse  probabilmente nell’ elettromagnetismo, e le ricerche effettuate da numerosi scienziati suggeriscono che potrebbero essere così ,si ipotizza che i muscoli delle braccia del rabdomante potrebbero reagire con le minime fluttuazioni causate per esempio dall’acqua o da minerali presenti nel sottosuolo.

La radiestesia percepisce le onde elettromagnatiche trasmesse dall’oggetto e le trasmette all’uomo attraverso una bacchetta metallica o un pendolo gli strumenti utilizzati amplificano l’energia trasmessa dagli oggetti e la tramettono all’uomo..Anche questa pratica è smentita dalla scienza .

P.s.Per correttezza riporto anche una smentita riguardo la teoria delle ley lines.

Queste teorie sono state spesso contestate,un esempio lo ha portato  l’archeologo Richard Atkinson il quale  raccolse  le posizioni delle cabine telefoniche  del Regno Unito e provò l’esistenza di una “linea delle cabine telefoniche”: tale esperimento dimostrò che la mera esistenza di tali linee poste su una serie casuale di punti non dimostrava che si trattasse di artefatti intenzionali, tanto più che è noto che le cabine telefoniche non erano disposte secondo un ordine o con alcuna intenzione del genere.

La  linea dell’Arcangelo Michele.
mappa

La linea dell’Arcangelo Michele, è una linea retta di 2000 km che unisce 7 luoghi di culto in Europa dedicati all’Arcangelo, questi si allungano per altri 2000 km arrivando a Gerusalemme.

Perchè proprio l’Arcangelo Michele?

sanMicheleArcangelo1cavalleria

L’arcangelo Michele è ricordato per aver sempre difeso la fede in Dio contro Satana. Comandante delle milizie celesti in coppia con Lucifero, da cui poi si separa, prestando fede a Dio e facendo precipitare Satana e le sue schiere negli inferi. Nell’Antico Testamento, nel libro di Daniele (Dn 10,13,21) l’Arcangelo Michele è  indicato come difensore del popolo ebraico. L’arcangelo  viene raffigurato sempre come un guerriero con la spada.

E’ interessante scoprire come il culto dell’Arcangelo Michele in luoghi sacri  sia su un’unica linea retta!.Alcuni pensano che questa linea non sia un caso, evidenzierebbe delle “vene energetiche” molto forti.

Immaginate una linea che unisce sette monasteri,
mappa linea
dall’Irlanda fino a Israele, sette monasteri lontani tra loro e perfettamente allineati ,la leggenda vuole che questa linea, sia il colpo finale che l’Arcangelo fece con la sua spada per rimandare Satana negli inferi.

Ricordiamo che i tre più importanti  sono; Mont Saint Michel in Francia, la Sacra di San Michele in val di Susa e il santuario di Monte Sant’Angelo nel Gargano  tutti alla stessa distanza. 

Questa linea sacra è allineata con il tramonto del sole nel solstizio d’estate. 
estate
Il solstizio d’estate è un giorno ritenuto da molti molto importante per riti e connessioni energetiche con la natura . Poi abbiamo Skellig Michael Repubblica Irlandese,St Michael’s Moun in Cornovaglia  Monastero di San Michele Isola di Simi  Grecia.

Griglia di Hartmann

Tratto da Wikipedia.

Il medico Ernst Hartmann, nel 1948, insieme al fratello Robert, iniziò a dedicarsi 
rete-hartmann-curry-big
alla geobiologia  alla radiestesia, e alla medicina omeopatica,  più tardi di biologia. Hartmann elaborò le  prime teorie da studente, esaminando i dati di pazienti e le loro cartelle cliniche. Egli aveva osservato che la mortalità in alcuni letti d’ospedale sembrava essere più elevata che in altri. Hartmann si convinse, attraverso le analogie riscontrate, che la causa del numero di decessi fosse dovuto alla zona in cui i letti dei pazienti erano posti. Più tardi, come medico praticante, indagò su pazienti che non rispondevano più ai trattamenti clinici, notando l’associazione della malattia con le immediate vicinanze del paziente a zone che furono definite “geopatogene”. Hartmann, che dal 1948 si dedicò intensamente alla cosiddetta radiestesia, sospettò che la causa provenisse proprio dalla terra. Di conseguenza, queste ipotesi servirono ad Hartmann come base per i trattamenti medici. Insieme al fratello, progettò un modello di un cosiddetto “reticolo globale” (Global Grid) composto da fasce ortogonali tra loro orientate verso nord-sud ed est-ovest che formano quella che oggi è nota come “rete di Hartmann”. Un reticolo che segue l’andamento dei punti cardinali . L’energia di questi reticoli  è costituita da fiumi energetici di pura e potente energia sottile che attraversano l’etere in una direzione ed è sempre quella. Flussi che ci energizzano, ci attivano i chakra e possono costituire per noi esseri umani una notevole fonte di guarigione.

Ivy Leaf

La terra vive, ed emana energia .Ogni persona ,ogni essere vivente  ha una propria vibrazione,una meravigliosa melodia, è uno stato naturale che forse abbiamo perduto .

Paulo Coelho;

Il mondo possiede un’Anima, e chi riesce a comprendere quest’Anima riuscirà a comprendere il linguaggio delle cose. 

  
Fonte:


ALIMENTAZIONE E CONSIGLI UTILI

L’alimentazione deve cercare di sopperire a molte mancanze durante la giornata, mentre in alcuni casi è opportuno evitare tutte le sostanze che a vario titolo alterano gli equilibri dell’organismo. Primo fra tutti va evitato l’abuso di bevande alcoliche, se possibile ridotte al minimo o del tutto eliminate. Stesso discorso per il caffè, il fumo, mentre è opportuna anche una drastica diminuzione del consumo di cioccolata.
Meglio ridurre anche alimenti e bevande con zuccheri aggiunti, mentre decisamente bene accette sono frutta, carote, lattuga, centrifughe con verdura e ovviamente quei cibi associati al mangiare sano come broccoli, spinaci e gli altri “super-alimenti”. Attenzione ai livelli di potassio, di cui sono ricche banane, patate e pomodori crudi, come di magnesio (mandorle, grano, tofu, miglio). Utile in questi casi può mostrarsi anche un’integrazione di vitamina B6.
Come nel caso dell’ansia, anche per quanto riguarda lo stress è possibile affidarsi ad alcune pratiche di rilassamento orientali. La respirazione zenpuò essere un aiuto efficacissimo, specialmente se abbinato a sedute di meditazione. Trovare il proprio equilibrio interiore è uno metodi più validi nel difendersi dallo stress, così come il praticare regolarmente yoga o ginnastica dolce cinese. Altra pratica in grado di ridurre la tensione e riportare la bilancia delle proprie emozioni in parità è il Tai Chi Chuan. Da non dimenticare inoltre l’importanza di una leggera, ma quotidiana, attività fisica.
Fonte: http://www.greenstyle.it/
Alimentazione

PAKISTAN E IRAN STANNO CONSOLIDANDO LE FORZE NEL CENTRO DELLA REGIONE

La visita del Ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif a Islamabad alla fine di agosto 2018 è stata la prima riunione condotta dalla nuova leadership pakistana guidata dal Primo Ministro Imran Khan e da ospiti stranieri di alto rango. Gli accordi raggiunti hanno confermato la tendenza a consolidare le forze nella regione.
La natura ad hoc della visita resa dal Ministro degli Esteri iraniano ha a che fare con gli eventi tumultuosi nel mondo e nella regione, così come l'intenzione di rendere al più presto possibile la conoscenza della nuova leadership pakistana. Ricordiamo che l'ex partito di opposizione Pakistan Tehreek-e-Insaf (Movimento per la giustizia in Pakistan, PMJ) ha vinto le elezioni parlamentari il 25 luglio 2018 sostituendo l'ex élite politica.
Teheran aveva bisogno di sincronizzare gli orologi con la nuova gestione di Islamabad in vista del prossimo viaggio in Sud Africa del Segretario di Stato americano Mike Pompeo e del Ministro della Difesa americano Jim Mattis nel settembre 2018, nonché del Pentagono che avvertiva New Delhi di possibili sanzioni in collegamento con l'acquisto di armi russe da parte dell'India e le dure misure che la Casa Bianca intende utilizzare per il Pakistan.
Teheran non richiede l'assistenza di Islamabad molto spesso, specialmente con breve preavviso. Questa è una reazione a Washington che impone sanzioni all'Iran che richiede una risposta collettiva dalla regione. Islamabad ritiene probabile che il programma nucleare del Pakistan potrebbe diventare il prossimo obiettivo delle sanzioni statunitensi se, ad esempio, il Pakistan non riuscisse a convincere i talebani afghani ad avviare negoziati come richiesto da Washington.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti abbandonano l'accordo nucleare JCPOA già nel maggio 2018. Nel 2018, Washington ha aumentato la pressione finanziaria esercitata sull'Iran al fine di limitare la progettazione di armi nucleari e di altro tipo. Ha accusato Teheran di sostenere i terroristi e le azioni viziose del Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (IRGC).
Nell'agosto 2018, quando è scaduto il termine di 90 giorni previsto dall'accordo di attuazione dei requisiti preliminari, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato il decreto n. 13846 sulla Reimposing Sanctions sull'Iran, entrato in vigore il 7 agosto di quest'anno. Il secondo pacchetto di sanzioni per il settore energetico iraniano sarà attuato il 5 novembre. In risposta, il leader della rivoluzione islamica, l'Ayatollah Sayyid Ali Hosseini Khamenei, ha ribadito il diritto dell'Iran di abbandonare l'accordo sul nucleare nel caso in cui fosse contrario ai suoi interessi nazionali.
Negli ultimi anni, Islamabad ha più volte scoraggiato qualsiasi tipo di politica sanzionatoria e imponente, sottolineando l'importanza dei negoziati. Nell'agosto di quest'anno, Islamabad ha espresso il proprio sostegno alla Turchia e alla sua protesta contro i doppi doveri unilaterali imposti dagli Stati Uniti sull'alluminio e sull'acciaio importati dalla Turchia. Più tardi in agosto, Islamabad ha sostenuto Teheran per quanto riguarda il problema dell'affare nucleare JCPOA. Il ministro pakistano degli affari esteri Shah Mehmood Qureshi ha espresso la speranza che "le rimanenti parti dell'accordo si impegnino a rispettare i propri testi e le proprie intenzioni", tenendo conto del fatto che l'Iran si attiene alle condizioni dell'accordo e all'energia atomica internazionale L'Agenzia (AIEA) aveva ripetutamente condotto controlli sulle strutture nucleari del paese.
Permetteteci di ricordare che il Pakistan ha inizialmente sostenuto le sanzioni statunitensi e, successivamente, nel 2015, ha accolto con favore il loro ritiro. Tuttavia, l'amministrazione Nawaz Sharif che era al potere in quel momento (2013 - maggio 2018) sotto pressione da Washington non era desiderosa di riprendere il contratto sugli idrocarburi (firmato dal presidente Asif Ali Zardari nel 2013), che era cruciale per l'accordo di Islamabad con l'energia crisi nel paese. L'allora Lega musulmana del Pakistan (Nawaz) ha emesso un accordo alternativo per le spedizioni di gas naturale liquefatto (GNL) con la compagnia Qatar Qatargas per il periodo 2015-2030.
Il punto di svolta delle lunghe relazioni tese tra Pakistan e Iran è avvenuto un anno fa, nel 2017. Per quanto possa sembrare strano, la strategia statunitense per l'Afghanistan e l'Asia meridionale, annunciata nell'agosto 2017, è diventata il punto di partenza del cambiamento. Il suo obiettivo era quello di costringere il Pakistan a "fare un grande sforzo nella lotta al terrorismo" minacciando di ritirare il sostegno finanziario (800 milioni di dollari) stanziato per combattere lo stesso terrorismo (nel 2018 il Congresso degli Stati Uniti appoggiato dal Pentagono negò al Pakistan questo sostegno ).
E già nell'ottobre 2017, per la prima volta in 20 anni, il generale del personale dell'esercito pakistano (COAS), Qamar Javed Bajwa, ha fatto una visita ufficiale a Teheran sullo sfondo dei leader civili e militari della crescente consapevolezza dei due paesi che la sicurezza della regione e la prosperità economica delle due nazioni sono interconnesse. A quel tempo, l'ex premier Nawaz Sharif, uno degli oppositori politici del riavvicinamento tra Pakistan e Iran, era stato squalificato dalla Corte Suprema del paese. I capi degli eserciti hanno raggiunto un accordo sulla cooperazione militare e militare-tecnica e discusso della questione tradizionalmente sollevata della sicurezza pakistana-iraniana (che si estende per 900 km). Il progresso è evidente.
Islamabad ritiene che rafforzare i legami con gli Stati limitrofi, in particolare con l'Iran, sia un aspetto cruciale per contrastare la pressione crescente prevista di Washington nel timore che gli Stati Uniti impongano sanzioni al programma nucleare pakistano e riducano il sostegno finanziario e l'ulteriore escalation del Pentagono il conflitto armato nel vicino paese dell'Afghanistan.
Molti esperti politici condividono l'opinione che gli Stati Uniti erano in ritardo con la sua graduale imposizione di sanzioni in tutti i paesi della regione. Queste sanzioni hanno un basso tasso di efficienza. Ma la cosa principale è che c'è una crescente consapevolezza dell'importanza dell'azione anti-americana congiunta (dei musulmani sciiti e sunniti) in Asia.
Il prossimo aspetto critico degli accordi pakistano-iraniani del 2018 è la dimostrazione di una posizione politica neutrale da parte dei nuovi ministri di Islamabad sulla questione dello Yemen. Islamabad ha fatto diverse dichiarazioni ufficiali che esprimevano la sua disapprovazione per gli scioperi di Houthi sulle regioni di Jizan e Riyad. Tuttavia, il Regno dell'Arabia Saudita appoggiato dagli Stati Uniti sta attualmente chiedendo al Pakistan di esprimere apertamente il proprio sostegno alla coalizione militare contro lo Yemen (e, per estensione, lo Sciita) in cambio di petrodollari che consentirebbero al Pakistan di superare il suo deficit finanziario.
È ancora troppo presto per parlare di una coalizione anti-americana organizzata degli stati della regione. Gli stati sono troppo diversi, la loro sfiducia reciproca e le ostilità del passato stanno a loro modo. Tuttavia, la politica degli Stati Uniti, sostanzialmente alla fin fine, di imporre sanzioni sta spingendo i paesi a formare un'unità centrata sul centro, a prescindere dalle loro differenze religiose.

Natalia Zamarayeva, Ph.D (Storia), Senior Research Fellow, sezione Pakistan, Istituto di studi orientali dell'Accademia Russa delle Scienze, in esclusiva per la rivista online " New Eastern Outlook ".

Fonte: