Nell’ennesimo attacco imperialista che il governo statunitense sta portando avanti contro il legittimo governo venezuelano, la Repubblica Islamica dell’Iran si è schierata al fianco del governo di Maduro.
Il capo della Food and Drug Administration della Repubblica islamica dell’Iran, Mehdi Pirsalehi ha annunciato che l’Iran è pronto per esportare medicina e attrezzature mediche in Venezuela.
Il funzionario iraniano ha fatto queste osservazioni sabato scorso durante una visita alla delegazione venezuelana guidata dal vice ministro degli Esteri per l’Asia, il Medio Oriente e l’Oceania, Ruben Dario Molina, insieme all’ambasciatore venezuelano a Teheran.
L’incontro si è svolto in linea con il Memorandum d’intesa firmato tra Iran e Venezuela all’inizio dell’anno scorso per esportare medicine e attrezzature mediche da Teheran a Caracas.
Durante l’incontro, il dott. Pirsalehi ha espresso la volontà dell’Iran di esportare medicine, attrezzature mediche e trasferire conoscenze e tecnologia in Venezuela nell’ambito del protocollo d’intesa precedentemente concordato.
Quello che sta succedendo in Venezuela non è una rivoluzione colorata, ma un tentativo di colpo di stato promosso dagli Stati Uniti usando elite comprador locali, installando come “presidente ad interim” uno sconosciuto, Juan Guaido. Tutti ricordano “Assad deve andare”. Il primo stadio della “rivoluzione siriana” fu l’istigazione alla guerra civile, seguita da una guerra per procura attraverso mercenari stranieri. Cambiano i nomi e personaggi ma la situazione non cambia: “Maduro deve andare”.
di Redazione
Nessun commento:
Posta un commento