giovedì 2 settembre 2021

Anticorpi "canaglia" responsabili di quasi un quinto delle morti per covid


Gli anticorpi auto-targeting attaccano gli interferoni di tipo 1 che svolgono un ruolo chiave nella lotta alle infezioni.

Nature - Diana Kwon | 31 agosto 2021

Secondo un ampio studio internazionale, gli anticorpi che si rivolgono contro gli elementi delle nostre stesse difese immunitarie sono un fattore chiave, in alcune persone, di malattie gravi e decessi a seguito dell'infezione da SARS-CoV-2. Questi anticorpi canaglia, noti come auto-anticorpi, sono presenti anche in una piccola percentuale di individui sani e non infetti e la loro prevalenza aumenta con l'età, il che può aiutare a spiegare perché le persone anziane sono a maggior rischio di COVID-19 grave.

I risultati, pubblicati il ​​19 agosto su Science Immunology 1 , forniscono prove solide a sostegno di un'osservazione fatta dallo stesso gruppo di ricerca lo scorso ottobre. Guidati dall'immunologo Jean-Laurent Casanova della Rockefeller University di New York City, i ricercatori hanno scoperto che circa il 10% delle persone con COVID-19 grave aveva autoanticorpi che attaccano e bloccano gli interferoni di tipo 1, molecole proteiche nel sangue che hanno un ruolo critico. nella lotta contro le infezioni virali 2 .

"Il rapporto iniziale dello scorso anno è probabilmente uno dei documenti più importanti sulla pandemia", afferma Aaron Ring, immunologo presso la Yale School of Medicine di New Haven, nel Connecticut, che non è stato coinvolto in questo lavoro. "Quello che hanno fatto in questo nuovo studio è davvero scavare per vedere quanto siano comuni questi anticorpi nella popolazione generale - e si scopre che sono sorprendentemente prevalenti".




Questo "super anticorpo" per COVID combatte più coronavirus

Il team di ricerca internazionale si è concentrato sulla rilevazione di autoanticorpi in grado di neutralizzare concentrazioni di interferoni inferiori e più rilevanti dal punto di vista fisiologico. Hanno studiato 3.595 pazienti di 38 paesi con COVID-19 critico, il che significa che gli individui erano abbastanza malati da essere ricoverati in un'unità di terapia intensiva. Complessivamente, il 13,6% di questi pazienti possedeva autoanticorpi, con una proporzione che va dal 9,6% di quelli di età inferiore ai 40 anni, fino al 21% di quelli di età superiore agli 80 anni. Gli autoanticorpi erano presenti anche nel 18% delle persone decedute a causa della malattia.

Casanova e i suoi colleghi sospettavano che questi subdoli anticorpi fossero una causa, piuttosto che una conseguenza, del COVID-19 critico. C'erano indizi che questo potesse essere il caso: il gruppo aveva precedentemente scoperto che gli autoanticorpi erano presenti in circa 4 persone sane su 1.000 i cui campioni erano stati raccolti prima della pandemia 2 . Il team ha anche scoperto che gli individui con mutazioni genetiche che interrompono l'attività degli interferoni di tipo 1 sono a maggior rischio di malattie potenzialmente letali 3 , 4 .

Per esaminare ulteriormente questo collegamento, i ricercatori hanno cercato autoanticorpi in una massiccia raccolta di campioni di sangue prelevati da quasi 35.000 persone sane prima della pandemia. Hanno scoperto che lo 0,18% di quelli tra i 18 e i 69 anni aveva autoanticorpi esistenti contro l'interferone di tipo 1 e che questa proporzione aumentava con l'età: gli autoanticorpi erano presenti in circa l'1,1% dei 70-79 anni e il 3,4% di quelli sopra l'età di 80 anni.

"C'è un massiccio aumento della prevalenza" con l'età, dice Casanova. "Questo spiega in gran parte l'alto rischio di COVID grave nelle persone nella popolazione anziana". Aggiunge che questi risultati hanno chiare implicazioni cliniche e suggerisce che gli ospedali dovrebbero controllare i pazienti per questi autoanticorpi, così come per le mutazioni implicate nel blocco degli interferoni di tipo 1. Ciò potrebbe identificare le persone che hanno maggiori probabilità di ammalarsi gravemente di COVID-19, aiutando i medici a personalizzare il loro trattamento in modo appropriato.

Secondo Ring, un campione di oltre 30.000 persone è "troppo grande per essere ignorato". "Dimostra solo che questo è qualcosa a cui dobbiamo pensare". Aggiunge che i ricercatori dovrebbero ora considerare se gli autoanticorpi svolgono un ruolo nel guidare altre malattie infettive. Il team di Ring ha già trovato prove 5 di autoanticorpi contro vari componenti del sistema immunitario nelle persone con COVID-19, e lui e i suoi colleghi stanno ora indagando ulteriormente. "Sospetto che abbiamo appena iniziato a grattare la superficie", dice Ring.


Tossicità ossido di grafene: studi allineati ai sospetti

Attenzione. Se cerco di postare questo link su FB la risposta è questa: 
Sembra che questo link possa non essere sicuro: telegra.ph
Per proteggere il tuo account, ti consigliamo di non pubblicare il link. Se desideri condividerlo comunque, dovrai eseguire questo controllo di sicurezza. Se ritieni che il contenuto rispetti i nostri Standard della community, faccelo sapere.
Ergo questo studio dice il vero....



ALLEGATO (TOSSICITÀ E CITOTOSSICITÀ DELL'OSSIDO DI GRAFENE)
L'ossido di grafene è un potente veleno che, introdotto nell'organismo per vie diverse, provoca trombogenicità.

L'ossido di grafene creare effetti coagulanti nel corpo.

L'ossido di grafene provoca danno mitocondriale, sindrome post-infiammatoria, fibrosi polmonare, sistema immunitario compromesso e tempesta di citochine.

L'ossido di grafene provoca infiammazione delle mucose e conseguentemente perdita del gusto e dell'olfatto parziale o totale (anosmia).

L'ossido di grafene si diffonde in modo uniforme dal tratto alveolare polmonare generando polmonite bilaterale.

L'ossido di grafene è più potente in spray per aerosol o particelle.

Se le maschere che contenevano nanoparticelle di ossido di grafene "sono state ritirate" per coinvolgimento nella tossicità polmonare, come è possibile che venga inoculato alla popolazione in quantità industriali, e per quali scopi?

- L'azienda delle nanotecnologie Nanografi sviluppa vaccini intranasali (in aerosol) per COVID19 con nanoparticelle di ossido di grafene.


Manager Astrazeneca membro del Graphene Flagship

Sono ancora in commercio maschere e test rapidi PCR PC con nanoparticelle di ossido di grafene.

Sviluppare vaccini intranasali "Contro l'influenza" con nanoparticelle di ossido di grafene.

Nanoparticelle di ossido di grafene attraversano la barriera ematoencefalica e influenzano la risposta della sinapsi neuronale cerebrale.

Il COVID-19 è una malattia in cui l'equilibrio tra le riserve antiossidanti naturali di GLUTAZIONE e i radicali liberi ROS viene rotto generando una citotossicità. Ecco perché si tratta con N-acetilcisteina (NAC), precursione di Glutatione o Glutatione direttamente somministrato ai pazienti.

Il motivo per cui un farmaco come NAC o glutatione agisce su tutti i sintomi di una malattia è perché agisce sull'agente eziologico. Infatti, Glutatione o NAC, suo precursore, riduce la tossicità dell'ossido di grafene, che, come hanno potuto verificare, è stato deliberatamente introdotto o meno, in varie vie di somministrazione (almeno,mascherine, test PCR, vaccini antinfluenzali intranasali e, secondo un rapporto preliminare, vaccini “anticovid”).


Dato che Non abbiamo mai avuto prove scientifiche dell'effettivo isolamento di un nuovo coronavirus chiamato SARSCOV2, di cosa si tratta?

Ha molto senso affermare che l'agente eziologico della malattia COVID-19 è precisamente ossido di grafene. Un composto chimico molto tossico che rompe il ROS/equilibrio del glutatione nell'organismo la cui conseguenza iniziale è: sindrome post-infiammatoria, coagulazione, riduzione piastrinica ed in caso di mancato ripristino dell'equilibrio, collasso del sistema immunitario e tempesta di citosina con polmonite bilaterale per diffusione uniforme delle nanoparticelle di ossido di grafene nei polmoni.

Va notato che Glutatione è allo stesso tempo un precursore della Vitamina D, così che nella "lotta" contro la tossicità dell'ossido di grafene si spiega il basso livelli di vitamina D nei pazienti COVID-19

D'altro canto, i livelli di glutatione sono normalmente alti nei bambini, iniziarono a scendere a 30 anni e cadono considerevolmente dai 60 ai 65 anni, il che spiega anche perché la malattia colpisce la popolazione anziana indipendentemente da altre patologie che aggravano la loro situazione, e praticamente NON hanno un impatto sulla popolazione giovane.



I livelli di glutatione sono bassi anche nelle persone obese, il che spiega che il COVID-19 si verifica in modo più evidente in questa popolazione target e la mette a rischio.

Lo sport agonistico anche aumenta notevolmente i livelli di glutatione, il che spiega che il perchè il COVID19 ha un impatto molto ridotto sugli atleti come dimostrano gli studi osservazionali.

Le nanoparticelle di ossido di grafene attraversano facilmente la barriera emato-encefalica e si depositano a livello neuronale. Qualcosa che può essere utilizzato per determinati scopi in cui, per ora, non ci addentreremo ma che probabilmente è lo SCOPO FINALE dove il COVID-19 è solo un effetto collaterale"

La conseguenza è NEURODEGENERAZIONE o in altre parole, il noto Neurologico COVID19.

L'ossido di grafene è un nanomateriale che acquisisce potenti proprietà magnetiche all'interno del corpo, a contatto con l'idrogeno e spiega anche il magnetismo, la superconduttività e l'accumulo di energia esibiti dai “vaccinati” contro il COVID-19, ma anche contro influenza o quelli che usano frequentemente, mascherine o hanno subito un tampone PCR (magnetismo nella parte superiore del naso e del cranio)

Decisamente, la popolazione è stata sottoposta e persino costretta a "proteggersi" con ciò che potenzialmente potrebbe causare la malattia. Infine, va notato che l'ossido di grafene, come tutto il materiale, ha ciò che chiamiamo una banda di assorbimento elettronico. Cioè, una frequenza a microonde da cui si eccita e moltiplica la sua frequenza ossidandosi molto più velocemente, moltiplicando la sua tossicità con la sola generazione delle frequenze di eccitazione specifiche e quindi rompendo l'equilibrio ROS/glutatione. Questo spiega il fatto che una persona potrebbe entrare a piedi in un centro ospedaliero e morire nel giro di poche ore, qualcosa di molto improbabile dal punto di vista biologico a causa del cosiddetto "periodo di incubazione"

Detta banda di assorbimento è proprio la terza larghezza di banda della nuova tecnologia implementata 5G e questo è iniziato contemporaneamente alla "pandemia". Evidenziando anche che la prima sperimentazione al mondo di questa tecnologia si è svolta nel novembre 2019 nella città di Wuhan (Cina) in coincidenza nello spazio e nel tempo con l'evoluzione della pandemia.

Se sei un professionista sanitario e sei a conoscenza di queste informazioni vitali, studiale e falle conoscere a tutta la tua equipe sanitaria, perché rappresenta solo una parte essenziale di un lavoro molto più ampio e profondo che cosa non fa che confermare quanto qui già affermato. Per quanto riguarda il contenuto delle fiale che vengono inoculate come "vaccini" dichiariamo che: "Non c'è materiale biologico in loro che favorisca lo sviluppo di un qualche tipo di immunità da parte del corpo" ma soprattutto contengono una dose considerevole di questo potente ossido di grafene tossico, eccitabile anche dai campi elettromagnetici a microonde esterni relativi alle bande dei telefoni cellulari e ampliando notevolmente la loro citotossicità per rompere l'equilibrio ROS/Glutatione e generare la ben nota malattia COVID19.

Prossimamente, è prevista l'accensione tecnologica le cui frequenze coincidono con la banda di assorbimento elettronico dell'ossido di grafene. Il nostro risultato stimato ci fa prevedere, non appena ciò accadrà, decine di migliaia di morti al giorno solo nel nostro Paese.

Quando è stato effettuato il test tecnologico nel marzo-aprile 2020, ci si è limitati ad un massimo di circa 1.000 morti al giorno, soprattutto nelle case di cura che avevano le antenne vicine (abbiamo studiato osservativamente e statisticamente più di 179 casi) e la considerevole dose di ossido di grafene nella campagna influenzale 2019. I nostri anziani non sono morti per un nuovo coronavirus o agente biologico. Nella campagna influenzale 2019 vi sarà stato ossido di grafene nelle fiale poiché c'era la possibilità di usarlo nei vaccini antinfluenzali come "adiuvanti" ma non è mai apparsa o appare questa informazione negli eccipienti del contenuto effettivo dei "vaccini" delle multinazionali farmaceutiche, anche se invece compare nella loro analisi (allegato Rapporto Preliminare).

Ma tenendo conto dell'aumento di potenza con la tecnologia 5G, della proliferazione di queste antenne, che non hanno mai smesso di essere installate durante la pandemia e soprattutto del considerevole numero di vaccinati o "grafenizzati" nella popolazione, stimiamo una media di decine di migliaia di morti al giorno con una previsione COVID19 causata dall'introduzione di ossido di grafene tossico nei loro corpi e dall'interazione con l'accensione 5G e l'emissione di qualità specifiche. Ecco perché annunciano, incomprensibilmente, nuove varianti e ceppi (delta, delta plus, beta, alfa, eta, lambda, ecc.).

Questa informazione è stata condivisa ed ampiamente studiata da centinaia di migliaia di persone che sanno non solo come proteggersi e prevenire il COVID19 ma hanno anche abbandonato il GRANDE INGANNO, che per qualche motivo è stato sottoposto all'intera popolazione mondiale, usando i media "ufficiali" e dietro la famosa AGENDA 2030, a partire dallo Sviluppo “sostenibile” della Società, implementazione della tecnologia 5G ed introduzione dell'intelligenza artificiale.

Il risultato dell'applicazione e della diffusione di questa conoscenza scientifica ha portato a salvare la vita di milioni di persone sul pianeta tutti i giorni compresi casi estremi di pazienti in terapia intensiva con respiratore perchè si è agito direttamente sull'"origine" e una volta identificato, è molto facilmente impedirlo.

E ovviamente, considerando anche quella "cosa" che ci viene offerta per "immunizzarci" Proprio per la relazione universitaria che abbiamo allegato sul contenuto della fiala, che ci farà ammalare gravemente.

Puoi metterti in contatto con l'autore di questa sintesi per ampliare lo studio o rivolgergli qualsiasi domanda al seguente indirizzo email: tutoronline@hotmail.es


mercoledì 1 settembre 2021

Reazioni avverse ai vaccini, lo Stato si prepara a una ondata di cause

UN'ONDATA DI CAUSE STA SOMMERGENDO LA SANITA' PUBBLICA PER I DANNI DA VACCINO CHE LA LEGGE RICONOSCE SIA ALLE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE CHE A QUELLE RACCOMANDATE. PRIMA DI ESTENDERE L'OBBLIGO ANCHE AI VACCINI ANTI COVID IL GOVERNO HA CONSIDERATO QUESTO "PICCOLO" INCONVENIENTE? E NON E' TUTTO. LA PFIZER HA MESSO LE MANI AVANTI DICHIARANDO CHE I PAESI DEVONO FARSI CARICO DEL COSTO DI EVENTUALI MORTI LEGATE AL VACCINO PFIZER (SEMPRE PIU' FREQUENTI)....









«Stanno giungendo con intensità crescente alle nostre aziende (come alle Aziende Sanitarie di tutto il territorio nazionale) richieste per l’indennizzo/risarcimento a seguito della somministrazione del vaccino», è questa la prima parte di una lettera che la Direzione Generale Welfare e Prevenzione della Regione Lombardia ha recentemente inviato ai Direttori Generali delle ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali) e, per conoscenza, a quelli delle ATS (Agenzie di Tutela della Salute). Nel documento, di cui si è venuti a conoscenza grazie ad una fotografia diffusa in questi giorni sul web, si legge inoltre che tali richieste sono «sostanzialmente tutte identiche», hanno ad oggetto gli eventi avversi verificatisi e «sono trasmesse anche al Ministero della Salute». Ad esso infatti «si intende chiedere, tramite il Coordinamento Interregionale della Prevenzione, di farsi carico del riscontro ai cittadini e comunque di condividere il percorso da attuarsi».


Detto ciò, secondo quanto spiegato da un funzionario dell’agenzia di tutela della salute lombarda al quotidiano Il Sussidiario, al momento si tratta comunque di pochi casi (circa una trentina) che sono però appunto in aumento. Ma la Regione Lombardia non intende pagare, anche perché le richieste sono «sostanzialmente tutte identiche», come se dietro tale azione vi fosse quasi una sorta di regia comune. In tal senso – commentano sempre da Ats – da anni ci sono persone che hanno trasformato questo tipo di iniziative in «una fonte di business».

Ma, a prescindere da questa ipotesi, la questione degli indennizzi per i danni derivanti dai vaccini è alquanto complessa. La legge n. 210/1992, che regola quest’aspetto, prevede un riconoscimento economico per tutti coloro che abbiano riportato «lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica», ma si riferisce solo alle vaccinazioni obbligatorie o necessarie, ossia quelle a cui ci si è sottoposti per poter effettuare un viaggio all’estero o per motivi di lavoro. Ed in tal senso il siero anti-Covid, tranne che per i sanitari (per i quali è previsto l’obbligo), è solo fortemente raccomandato, e le situazioni appena descritte non sono al momento presenti (rettifica all'articolo: le cronache e le denunce sui danni da vaccino covid sono in considerevole aumento. Per questo leggi: https://www.adnkronos.com/vaccino-covid-ed-effetti-collaterali-i-numeri-in-italia_42VHHEEvMkKajZcjJVAfMs?refresh_ce e https://www.sifweb.org/sif-magazine/articolo/eventi-avversi-dei-vaccini-anti-sars-cov-2-di-pfizer-biontech-moderna-astrazeneca-e-j-j-2021-05-04 ).


Tuttavia, va ricordato come la Corte Costituzionale abbia nel tempo ampliato la possibilità di ricevere gli indennizzi anche ad alcuni vaccini solo raccomandati dall’autorità sanitaria: ha infatti più volte giudicato incostituzionale una parte della legge sopracitata (il primo comma dell’articolo 1) stabilendo che, non indennizzando i soggetti danneggiati da determinati vaccini raccomandati, questi ultimi sono costretti a «sopportare tutte le conseguenze negative di un trattamento sanitario effettuato non solo nell’interesse dell’individuo, ma anche dell’intera società». Nello specifico, il novero dei vaccini in questione è stato mano mano ampliato, prima con la sentenza n.107/2012, poi con la n.268/2017 ed infine con la sentenza n.118/2020. In pratica, come affermato in quella del 2017, applicando pienamente la legge vi sarebbe una disparità di trattamento derivante dal «riconoscimento solo ai soggetti obbligati, in caso di menomazioni permanenti, del diritto all’indennizzo, a fronte del medesimo rilievo che raccomandazione e obbligo assumono al fine della tutela della salute collettiva».


Ad ogni modo, però, ad oggi i sieri anti Covid non sono obbligatori per la popolazione né sono stati oggetto di una sentenza della Corte Costituzionale. Ed anche se le pronunce citate riguardavano casi simili, non è detto che saranno previsti indennizzi anche per tali vaccini. Tuttavia, se dovesse essere effettuato un ricorso nei confronti del Giudice di merito volto ad ottenere un indennizzo, quest’ultimo potrebbe sollevare la questione di legittimità costituzionale e la Corte dovrebbe poi esprimersi: si tratterebbe di un iter giudiziario lungo, il cui esito, però, appare tutt’altro che scontato.


[di Raffaele De Luca]





La Liturgia di Mercoledi 1 Settembre 2021 Mercoledì della XXII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)



Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Pietà di me, o Signore, a te grido tutto il giorno:
tu sei buono, o Signore, e perdoni,
sei pieno di misericordia con chi ti invoca. (Sal 85,3.5)

Colletta
Dio onnipotente,
unica fonte di ogni dono perfetto,
infondi nei nostri cuori l'amore per il tuo nome,
accresci la nostra dedizione a te,
fa' maturare ogni germe di bene
e custodiscilo con vigile cura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Col 1,1-8)
La parola di verità è giunta a voi, come in tutto il mondo.


Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, ai santi e credenti fratelli in Cristo che sono a Colosse: grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro.
Noi rendiamo grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, continuamente pregando per voi, avendo avuto notizie della vostra fede in Cristo Gesù e della carità che avete verso tutti i santi a causa della speranza che vi attende nei cieli.
Ne avete già udito l’annuncio dalla parola di verità del Vangelo che è giunto a voi. E come in tutto il mondo esso porta frutto e si sviluppa, così avviene anche fra voi, dal giorno in cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità, che avete appreso da Èpafra, nostro caro compagno nel ministero: egli è presso di voi un fedele ministro di Cristo e ci ha pure manifestato il vostro amore nello Spirito.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 51)
Rit: Confido nella fedeltà di Dio, in eterno e per sempre.

Come olivo verdeggiante nella casa di Dio,
confido nella fedeltà di Dio
in eterno e per sempre.

Voglio renderti grazie in eterno
per quanto hai operato;
spero nel tuo nome, perché è buono,
davanti ai tuoi fedeli.

Canto al Vangelo (Lc 4,18)
Alleluia, alleluia.
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.
Alleluia.

VANGELO (Lc 4,38-44)
È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva.
Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo.
Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via. Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato».
E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Siamo chiamati ad entrare nel regno di Dio, superando gli ostacoli della nostra umanità ferita. Rivolgiamoci quindi a Cristo, dicendo:
Figlio di Dio, vieni in nostro soccorso.

O Signore, tu vuoi fare dell'umanità una sola grande famiglia. Aiuta i popoli a superare ogni rivalità ideologica, politica e religiosa. Preghiamo:
O Cristo, tu vuoi che ogni uomo si salvi e giunga alla conoscenza della verità. Fà che la Chiesa porti in tutto il mondo il tuo messaggio di giustizia e di concordia. Preghiamo:
O Cristo, primizia di ogni bene: fà della nostra comunità un segno efficace del tuo regno. Preghiamo:
Signore Gesù, tu che hai sperimentato il rifiuto da parte dei tuoi, sii vicino a tutti coloro che sono vittime della sopraffazione e della violenza. Preghiamo:
Figlio di Dio, mandato per tutti gli uomini: con la forza di questa eucaristia aiutaci a servire i nostri fratelli. Preghiamo.
Per il superamento di ogni divisione nella Chiesa.
Per i malati della nostra parrocchia.

O Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno universale di salvezza accogli tutta l'umanità, fà che attraverso la grazia dei tuoi sacramenti, collaboriamo alla venuta del tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
L'offerta che ti presentiamo
ci ottenga la tua benedizione, o Signore,
perché si compia in noi con la potenza del tuo Spirito
la salvezza che celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono. (Sal 30,20)

Oppure:
Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia:
di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,9-10)


Preghiera dopo la comunione
O Signore, che ci hai saziati con il pane del cielo,
fa' che questo nutrimento del tuo amore
rafforzi i nostri cuori
e ci spinga a servirti nei nostri fratelli.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
All'inizio di questa ventiduesima settimana abbiamo visto come Gesù a Nazaret abbia resistito alla tendenza possessiva dei suoi compaesani, costringendoli ad accettare di non essere i destinatari privilegiati del suo ministero e dei suoi miracoli. Chi vuol impossessarsi di Gesù egoisticamente, per proprio profitto e godimento non lo riceve affatto, perché l'unione con lui non è possibile se non nell'amore generoso, nell'apertura di cuore. Nel Vangelo di oggi lo stesso orientamento viene confermato, la stessa lezione ci viene data, questa volta a Cafarnao, città dove Gesù si era recato dopo la sua visita a Nazaret. Lì, dopo aver insegnato con autorità nella sinagoga, andò nella casa di Simon Pietro. "La suocera di Simon Pietro era in preda ad una grande febbre. Lo pregarono quindi per lei", con grande fiducia nell'efficacia della sua parola. Effettivamente Gesù, "chinatosi sull'ammalata, intimò alla febbre e la febbre la lasciò". Ne risultò che a questa notizia "tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui". Con una bontà straordinaria Gesù ebbe cura di ciascuno di loro:
"Imponendo su ciascuno le mani, li curava". Come è significativa questa attenzione personale di Gesù per ciascuno! Egli dirà più tardi: "Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me"; il buon pastore "chiama le sue pecore per nome", le conosce una per una.
Occuparsi personalmente di ogni singola persona è certamente una grande fatica. Gesù l'affrontava generosamente. Si capisce quindi facilmente che quando, il giorno seguente, egli andò altrove, "le folle lo cercarono e, raggiuntolo, lo volevano trattenere perché non se ne andasse via da loro". Gesù aveva suscitato la gratitudine, la stima, l'ammirazione.
Dichiara: "Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche nelle altre città". Con questa risposta corre il rischio di deludere la gente; però egli è consapevole di avere una missione più ampia. Non è venuto per cercare il proprio successo, bensì per fare la volontà del Padre, che l'ha mandato in cerca delle pecore smarrite, dovunque si trovino.
Con questo atteggiamento dinamico Gesù rivela al mondo la stupenda generosità di Dio. L'amore divino è sconfinato, non accetta limiti, cerca di salvare tutti, va incontro anche ai propri nemici, per proporre la riconciliazione e l'unione.

MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA 29 AGOSTO 2021




Amati figli:


Vi benedico in qualità di Regina e Madre degli Ultimi Tempi.


Alla conclusione della Novena che Mi avete dedicato, il Mio Cuore, grazie alla risposta dei Miei figli, si è colmato di gioia, e state certi che quello che Mi offrite Io lo presento al cospetto della Divina Volontà.


Ho visto persone che si sono convertite, che hanno preso la ferma decisione di incontrarsi nuovamente con Mio Figlio.


QUESTA NOVENA È STATA IL CIELO IN TERRA.
UNICAMENTE ESSENDO UMILI E SEMPLICI DI CUORE, POTETE COMPRENDERE CHE, IN QUALITÀ DI REGINA E MADRE, GRADISCO I GESTI CHE NASCONO DAI CUORI PURI E SEMPLICI.



Amati figli, questa generazione deve prepararsi, deve essere catechizzata, perché non si perda.


Il malvagio figlio della perdizione è già in azione, non sta più inviando i suoi seguaci come nel passato, ma è lui direttamente che si sta impegnando ad estendere i suoi tentacoli su un’umanità confusa e delirante.



Sarà questa generazione quella che vivrà momenti di dolore, quando davanti ai propri occhi si compirà:



"Il fratello consegnerà alla morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato." (Mt. 10, 21-22)



Figli, in questo momento nelle case, nei luoghi di lavoro, tra le famiglie, regna la sfiducia; questo sta già succedendo senza motivo alcuno e si accentuerà ancora di più.



L’umanità è avviata verso il momento in cui vi priveranno della libertà, del movimento, di un pensiero proprio e l’essere umano accetterà tutto, pur di sopravvivere.



In quanto Madre, vi invito a rimanere dove ciascuno di voi risiede, soltanto coloro che vivono vicino alle coste devono allontanarsene.
I mari si addentreranno sulla terra e alcuni mari nascondono nelle loro profondità montagne sottomarine, che a un certo punto emergeranno in superficie.



Le anime che stanno procedendo come il Cielo ha indicato, sono un piccolo numero.



I Miei figli saranno provati di continuo e vi daranno nuove motivazioni piene di falsità, per fare in modo che vi perdiate.
Durante l’inverno europeo, soffrirete.



Miei amati, vi affido:



Il Mio Cuore, perché non abbiate paura…
Le Mie mani, perché non vi perdiate…
I Miei Piedi, perché vi guidino…
I Miei Occhi perché viviate perdonando e vedendo Mio Figlio nei vostri fratelli…
La Mia Lingua, perché preghiate e supplichiate per la conversione.


Pregate il Santo Rosario senza sosta, fate il bene instancabilmente.



È necessario che vi consacriate al Mio Cuore, affinché Io possa intercedere per voi. È urgente che vi consacriate al Mio Cuore, non indugiate.

Preparatevi alle consacrazioni entro il mese di settembre, prima del mese dedicato al Santo Rosario: questo è necessario per il bene delle vostre anime.



Fate attenzione, state perdendo la Fede e questo vi porterà a diventare preda del demonio. Siate semplici e umili di cuore, cosicché Io vi possa aiutare.



Non è il momento di riporre i vostri interessi in altre cose che non siano per la crescita nello spirito.



Pregate il Santo Rosario, è la preghiera che il demonio non vuole sentire e lo allontanerete pregandolo, se vi trovate in stato di Grazia.



BENEDICO TUTTI COLORO CHE LEGGERANNO QUESTO MIO APPELLO E LO METTERANNO IN PRATICA.
QUESTO È UN MOMENTO IMPELLENTE.



Mamma Maria



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO



COMMENTO DI LUZ DE MARIA

Fratelli:

La nostra Madre e Regina mi ha espresso la necessità che tutti noi ci mettiamo in pace con Dio.

Mi ha fatto vedere milioni di persone che pregavano il Santo Rosario e mi ha detto:

“Guarda quanti figli di Mio Figlio stanno pregando”.

Ed io Le ho risposto: Sì, mamma, lo vedo.

Allora mi ha detto:

“Guarda con attenzione”

E ho visto che la maggioranza di coloro che stavano pregando il Santo Rosario, abbandonava la preghiera e ne rimanevano pochi solamente.
E la Madonna mi ha detto:

“Il Popolo di Mio Figlio è così, non è né convinto, né convertito, pertanto le cose della Casa del Padre lo stancano.”

La Madonna quindi mi ha detto:

“Guarda il dragone infernale”.

E ho visto un uomo abbastanza giovane, ben vestito, che visitava i luoghi santi e perfino in quei luoghi, quelli che lo vedevano gli riservavano un gesto di rispetto.

Ho chiesto alla Madonna: chi è quell’uomo? E lei mi ha risposto:

“Il figlio della perdizione. Lui Mi teme, pertanto invocate il Prezioso Sangue del Mio Divin Figlio e invocatemi dicendo: Ave Maria Purissima concepita senza peccato….

E la nostra Madre Santissima, benedicendo la terra, ha benedetto tutta l’umanità.


Amen.

martedì 31 agosto 2021

TUTTE LE INSIDIE DEL GRAFENE

NANO PARTICELLE DI OSSIDO DI GRAFENE PER DEPURARE L'ACQUA E PER VACCINARE. MA IL NUOVO MATERIALE MULTITASKING NASCONDE INSIDIE PER L'AMBIENTE E LA SALUTE UMANA....




Nano-fogli di grafene catturano nuovi contaminanti nell'acqua potabile

L'ossido di grafene da molti ritenuto "portentoso" non è così innocuo come appare. Vediamone gli usi e le insidie.

Messo a punto dai ricercatori degli Istituti per la sintesi organica e fotoreattività e per la microelettronica e microsistemi del Cnr un nuovo composito che rende più efficaci i filtri per rimuovere principi attivi di farmaci, cosmetici o detergenti presenti nella rete idrica e spesso non eliminati dai trattamenti convenzionali. Lo studio è pubblicato su Nanoscale nell'ambito del progetto europeo Graphene Flagship. 
Tra le molte fragilità delle nostre risorse idriche vi è la presenza di nuove sostanze potenzialmente dannose che richiedono efficaci soluzioni per la depurazione. Una nuova tecnologia, che impiega il grafene per potenziare le membrane filtranti polimeriche, è stata messa a punto dai ricercatori dell'Istituto per la sintesi organica e fotoreattività (Cnr-Isof) e dell'Istituto per la microelettronica e microsistemi (Cnr-Imm) del Consiglio nazionale delle ricerche, in collaborazione con la svedese Chalmers University e pubblicata sulla rivista Nanoscale. “Combinando fogli di ossido di grafene (GO) con membrane di polisulfone e derivati (PSU)”, spiegano Manuela Melucci e Vincenzo Palermo di Cnr-Isof, coordinatori del team di ricercatori che ha svolto la ricerca nell'ambito del progetto europeo Graphene Flagship, ”abbiamo realizzato filtri capaci di catturare contaminanti organici, molecole costituenti principi attivi di farmaci, cosmetici o detergenti che spesso non sono eliminati dai trattamenti convenzionali e che possono quindi contaminare le acque della rete idrica”.
Le misure hanno confermato che le performance di filtraggio delle membrane di polisulfone addizionato con ossido di grafene superano di oltre tre volte quelle del materiale standard contenente solo polisulfone”, spiega Vincenzo Palermo del Cnr-Isof e vicedirettore di Graphene Flagship. “Le eccellenti prestazioni sono dovute alle proprietà uniche dei materiali bidimensionali, in particolare alla struttura dell’ossido di grafene: la disposizione a strati di questi foglietti, separati tra loro da distanze nanometriche che possiamo controllare, è ideale per intrappolare le molecole contaminanti e più efficiente di quella di classici filtri tridimensionali”.
La tecnica sviluppata dai ricercatori è una novità già protetta da una domanda di brevetto internazionale. 
I vantaggi del nuovo materiale non finiscono qui. “Le membrane GO-PSU possono essere recuperate dopo l’uso, lavate con un solvente specifico per rimuovere i contaminanti che hanno raccolto e impiegate nuovamente”, concludono i ricercatori. 

Un vaccino intranasale per sconfiggere l'influenza stagionale

Il vaccino antinfluenzale a base di emoagglutinina ricombinante (HA) può essere somministrato per via intranasale e sembra in grado di migliorare la risposta immunitaria dell’organismo e offrire un’ampia protezione contro diversi ceppi virali.
È quanto emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati dell'Istituto di scienze biomediche presso la Georgia State University, che hanno valutato l’efficacia del materiale immunizzante sviluppato presso lo stesso istituto accademico.
Gli attuali vaccini contro l'influenza stagionale producono un'immunità specifica per il ceppo considerato e sono meno efficaci contro le varianti non corrispondenti. Una protezione ad ampio spettro, sottolineano gli autori, potrebbe invece contrastare in modo più efficace le malattie respiratorie infettive, come l’influenza.
La somministrazione intranasale rappresenta una strategia promettente contro queste patologie, potenzialmente in grado di indurre risposte immunitarie più efficaci nella muscosa delle vie respiratorie. Il gruppo di ricerca ha effettuato dei test in coltura cellulare e in un modello murino.
Il team ha utilizzato emoagglutinina ricombinante, una proteina presente sulla superficie dei virus influenzali, come componente antigene del vaccino. In questo modo i ricercatori sperano di superare gli attuali limiti di sicurezza dei vaccini intranasali e di ridurre il periodo di tempo necessario alla produzione. I vaccini intranasali basati su proteine o peptidi ricombinanti, infatti, sono spesso associati a una risposta immunitaria insufficiente. L’aggiunta di un adiuvante come l’HA potrebbe ottimizzare la risposta immunitaria. Gli scienziati hanno pertanto creato un nanomateriale bidimensionale, delle nanoparticelle di ossido di grafene funzionalizzate con polietileneimmina, che ha mostrato potenti effetti immunostimolanti.
“Abbiamo dimostrato per la prima volta – commenta Chunhong Dong, seconda firma dell’articolo e ricercatore post-dottorato presso l’Istituto di scienze biomediche della Georgia State University – che i nanomateriali di ossido di grafene bidimensionale potrebbero avere un potente effetto adiuvante nel potenziare le risposte immunitarie dei vaccini a base di HA”.
Il lavoro fornisce, quindi, nuove informazioni sullo sviluppo di sistemi di vaccini intranasali ad alte prestazioni con nanoparticelle. Gli autori concludono che i vaccini che non prevedono iniezioni sono associati a vantaggi logistici superiori, come la facilità di somministrazione, un’elevata accettazione da parte dei pazienti per via della minore invasività dell’inoculazione e la minore quantità di rifiuti a rischio biologico derivanti dalla vaccinazione stessa

Il grafene è tossico? Parrebbe proprio di si

Il grafene, ormai è cosa nota, è il rivoluzionario nuovo materiale a base di carbonio con proprietà estremamente versatili, analoghe a quelle dei nano-tubi di carbonio, ma in forma di superfici estremamente sottili, che promette meraviglie in molti settori di scienza e tecnologia applicata, dall'elettronica alla medicina. Tra i tanti, c'è anche chi pensa di sfruttarlo per abbattere le emissioni inquinanti utilizzandolo come un filtro in grado di intrappolare miscele gassose, o sfruttare una sua particolare variante 'bianca' (fatta in realtà non di solo carbonio ma di Nitruro di Boro) per ripulire il mare dagli sversamenti di petrolio.
Il super materiale può nascondere però delle insidie, proprio in campo ambientale. E' quanto affermano i ricercatori del Riverside Bourns College of Engineering dell'Università della California in un lavoro pubblicato sul numero speciale di Environmental Engineering Science, i quali hanno studiato gli effetti dell'ossido di grafene, un composto che si lega bene a materiali polimerici nano strutturati e diventa quindi molto utile per le applicazioni in biologia, medicina, stoccaggio energetico, conduzione (laddove un materiale ibrido con una protezione isolante è ottimale per le celle solari, i sensori chimici, gli antibatterici eccetera).
Ebbene, questo composto potrebbe diventare tossico per l'uomo, soprattutto per la sua mobilità in acqua e l'impatto ambientale che ne deriva. Le nano-particelle di ossido di grafene, se scaricate in acqua, possono avere una sorte diversa a seconda della profondità e tipo di bacino idrico dove sversate, e ciò che preoccupa i ricercatori è che sono le acque superficiali le più a rischio.
Nelle acque più sotterranee, infatti, l'ossido di grafene col tempo diventa meno stabile a causa dell'elevata durezza (ovvero la presenza di ioni di sali sciolti in acqua) e col tempo si 'decompone', non rappresentando più una minaccia per l'ambiente. L'esatto contrario avviene invece in laghi, fiumi - acque superficiali - dove le nano-particelle possono rimanere integre e mobili, minacciando così l'ambiente e la salute.
Lo studio, in realtà, è già il secondo allarme, dopo quello pubblicato su PNAS nel luglio 2013 dalla Brown University. In quel caso si metteva in guardia sulle possibili perforazioni di membrane e tessuti umani a causa delle irregolarità strutturali inevitabili dei fogli di grafene (sulla carta e secondo modelli matematici, invece, praticamente perfetto e innocuo), una minaccia per tutte le possibili applicazioni in biomedicina.
Il paragone con i timori legati ai prodotti chimici e farmaceutici nei primi anni della loro introduzione massiccia nella società è inevitabile. E quello della tossicità è un rischio che ha accompagnato le nanotecnologie fin da subito. Uno studio del 2012 del Center for Bio-Molecular Nanotechnologies dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Lecce, ad esempio, dimostrava come nano-particelle di oro possano diventare tossiche con mutazioni genetiche e ripercussioni anche di lunga durata. Date le dimensioni nano (dell'ordine cioè di un miliardesimo di metro) allarmismi e diffidenze sono da tenere in conto.
L'effettiva tossicità del nano-grafene aspetta conferme, ma vale la pena tenere d'occhio l'evoluzione, considerando che è il candidato sostituto del silicio in tutte le sue varianti. Quest'ultimo, però, va ricordato, non è tossico, e mantiene il record di stabilità nel tempo.

E’ l’Ossido di Grafene nei Vaccini Pfizer & Moderna (Antinfluenzali del 2019 Compresi) a Provocare la Covid-19 e le Varianti con il 5G

I vaccini Pfizer e Moderna sono tossici e citotossici perchè contengono 747 nanogrammi di ossido di grafene per dose

Ha molto senso affermare che l’agente eziologico della malattia COVID-19 è precisamente ossido di grafene. Un composto chimico molto tossico che rompe l’equilibrio del ROS (radicali liberi)/glutatione nell’organismo le cui conseguenze iniziali sono: sindrome post-infiammatoria, coagulazione, riduzione piastrinica ed in caso di mancato ripristino dell’equilibrio, collasso del sistema immunitario e tempesta di citosina con polmonite bilaterale per diffusione uniforme delle nanoparticelle di ossido di grafene nei polmoni. Va notato che il glutatione è allo stesso tempo un precursore della Vitamina D, così che nella “lotta” contro la tossicità dell’ossido di grafene si spiega il basso livello di vitamina D nei pazienti COVID-19.
D’altro canto, i livelli di glutatione sono normalmente alti nei bambini, iniziano a scendere a 30 anni e cadono considerevolmente dai 60 ai 65 anni, il che spiega anche perché la malattia colpisce la popolazione anziana indipendentemente da altre patologie che aggravano la loro situazione, e praticamente non hanno un impatto sulla popolazione giovane. Anche lo sport agonistico aumenta notevolmente i livelli di glutatione, quindi il COVID19 ha un impatto molto ridotto sugli atleti.

Le nanoparticelle di ossido di grafene attraversano facilmente la barriera emato-encefalica e si depositano a livello neuronale. Qualcosa che può essere utilizzato per determinati scopi in cui, il COVID-19 è solo un effetto collaterale. L’ossido di grafene è un nanomateriale che acquisisce potenti proprietà magnetiche all’interno del corpo, superconduttività esibiti dai vaccinati contro il COVID-19, ma anche contro influenza o quelli che usano frequentemente mascherine o hanno subito un tampone PCR (magnetismo nella parte superiore del naso e del cranio). Decisamente, la popolazione è stata sottoposta e persino costretta a “proteggersi” con ciò che potenzialmente causa la malattia.
Va notato che l’ossido di grafene contiene una banda di assorbimento elettronico, cioè, una frequenza a microonde da cui si eccita e moltiplica la sua frequenza ossidandosi molto più velocemente, moltiplicando la sua tossicità con la sola generazione delle frequenze di eccitazione specifiche e quindi rompendo l’equilibrio ROS/glutatione. Questo spiega il fatto che una persona potrebbe entrare a piedi in un centro ospedaliero e morire nel giro di poche ore, qualcosa di molto improbabile dal punto di vista biologico a causa del cosiddetto “periodo di incubazione”.
La banda di assorbimento è proprio la terza larghezza di banda della nuova tecnologia implementata 5G e questo è iniziato contemporaneamente alla “pandemia”. Evidenziando anche che la prima sperimentazione al mondo di questa tecnologia si è svolta nel novembre 2019 nella città di Wuhan (Cina) in coincidenza nello spazio e nel tempo con l’evoluzione della pandemia.
Per quanto riguarda il contenuto delle fiale che vengono inoculate come “vaccini”, non c’è materiale biologico in loro che favorisca lo sviluppo di un qualche tipo di immunità da parte del corpo, ma soprattutto contengono una dose considerevole di questo potente ossido di grafene tossico, eccitabile anche dai campi elettromagnetici a microonde esterni relativi alle bande dei telefoni cellulari e ampliando notevolmente la loro citotossicità per rompere l’equilibrio ROS/glutatione e generare la ben nota malattia COVID19.
Ma tenendo conto dell’aumento di potenza con la tecnologia 5G, della proliferazione di queste antenne, che non hanno mai smesso di essere installate durante la pandemia e soprattutto del considerevole numero di vaccinati o “grafenizzati” nella popolazione, si stima una media di decine di migliaia di morti al giorno con una previsione COVID19 causata dall’introduzione di ossido di grafene tossico nei loro corpi e dall’interazione con l’accensione ed emissione 5G che vanno a creare nuove varianti e ceppi (delta, delta plus, beta, alfa, eta, lambda, ecc.).
Una dose di vaccino Pfizer esaminato conteneva circa 747 nanogrammi di ossido di grafene, il che significa che più del 99% del vaccino Pfizer era costituito interamente dalla sostanza tossica. Questa ricerca non è stata riportata dai media tradizionali complici perché stata semplicemente respinta o censurata.
Ricapitolando, l’ossido di grafene, che è un materiale formato da grafite, è noto per causare tossicità dose-dipendente. Il composto può causare danni al fegato e ai reni, stimolare la formazione di granulomi nei polmoni, diminuire la vitalità cellulare, innescare l’apoptosi cellulare o la morte cellulare pre-programmata. Può anche causare coaguli di sangue perché coagula il sangue, e altera anche il sistema immunitario interrompendo l’equilibrio ossidativo nelle riserve di glutatione del corpo, tempesta di citochine, inoltre la sostanza può causare tutta una serie di altri problemi di salute tra cui la fibrosi polmonare, che porta al cancro ai polmoni e la polmonite.




La Liturgia di Martedi 31 Agosto 2021 Martedì della XXII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)



Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Pietà di me, o Signore, a te grido tutto il giorno:
tu sei buono, o Signore, e perdoni,
sei pieno di misericordia con chi ti invoca. (Sal 85,3.5)

Colletta
Dio onnipotente,
unica fonte di ogni dono perfetto,
infondi nei nostri cuori l'amore per il tuo nome,
accresci la nostra dedizione a te,
fa' maturare ogni germe di bene
e custodiscilo con vigile cura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (1Ts 5,1-6.9-11)
Gesù Cristo è morto per noi, perché viviamo insieme con lui.


Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte. E quando la gente dirà: «C’è pace e sicurezza!», allora d’improvviso la rovina li colpirà, come le doglie una donna incinta; e non potranno sfuggire.
Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicché quel giorno possa sorprendervi come un ladro. Infatti siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, né alle tenebre.
Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri.
Dio infatti non ci ha destinati alla sua ira, ma ad ottenere la salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Egli è morto per noi perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui. Perciò confortatevi a vicenda e siate di aiuto gli uni agli altri, come già fate.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 26)
Rit: Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

Canto al Vangelo (Lc 7,16)
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.

VANGELO (Lc 4,31-37)
Io so chi tu sei: il santo di Dio!


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.
Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».
Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La parola di Cristo ha il potere di respingere la forza del Maligno e donare all'uomo unità e pace. Allora, preghiamo con fede e diciamo:
Aiutaci, o Signore, ad ascoltare la tua parola.

Perché i cristiani rinnovino frequentemente le promesse del battesimo che li ha affrancati dal potere delle tenebre e li ha illuminati con la luce dello Spirito. Preghiamo:
Perché nella chiesa sorgano uomini ricchi di interiorità, capaci di ridare all'uomo la serenità e la gioia della vita. Preghiamo:
Perché la nostra comunità sia docile alla voce dello Spirito per conoscere sempre più il mistero di Cristo e la grandezza della vocazione cristiana. Preghiamo:
Perché chi si riscontra debole e indeciso di fronte al male, trovi nella preghiera e nella parola di Dio la forza per evitarlo e combatterlo. Preghiamo:
Perché noi che ci accostiamo ogni giorno al Santo di Dio, diveniamo testimoni e annunciatori della sua parola. Preghiamo:
Per chi oggi diffonde il male e collabora con il Maligno.
Perché la parola di Dio abiti nel nostro cuore.

O Dio, sommo bene, ascolta coloro che pongono la fiducia in te; preservali da ogni insidia del Maligno e conservali sempre nel tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
L'offerta che ti presentiamo
ci ottenga la tua benedizione, o Signore,
perché si compia in noi con la potenza del tuo Spirito
la salvezza che celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono. (Sal 30,20)

Oppure:
Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia:
di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,9-10)


Preghiera dopo la comunione
O Signore, che ci hai saziati con il pane del cielo,
fa' che questo nutrimento del tuo amore
rafforzi i nostri cuori
e ci spinga a servirti nei nostri fratelli.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Quando Gesù parlava, la gente era colpita dall'autorevolezza della sua parola. Egli non si riferiva alla tradizione degli scribi, ma "parlava con autorità": lo dicono e lo dimostrano tutti gli evangelisti.
Era la grande novità. In Israele il modo normale di insegnare era di riferirsi sempre all'insegnamento dei predecessori, alla tradizione. Lo vediamo ancora oggi in tutti i documenti della tradizione giudaica: si riferisce quello che diceva rabbi Gamaliel, rabbi Achiba, o tanti altri... Gesù invece parlava senza cercare appoggio sull'autorità di nessuno: aveva la sua autorità personale e questo bastava.
il Vangelo di oggi ci mostra che questa autorità era poi confermata dalla efficacia della sua parola. Sono infatti due cose diverse, parlare con autorità e avere un discorso efficace. L'efficacia della parola di Gesù viene dimostrata dal suo intervento per scacciare un demonio. Egli intima al demonio di tacere e di uscire dalla persona di cui si è impadronito; e il demonio non può fare altro che obbedire: "I' demonio uscì da lui senza fargli alcun male". "Tutti furono presi da paura", la paura che prende un uomo quando vede una manifestazione divina, "e si dicevano l'un l'altro: "Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi?"". La parola di Gesù non è soltanto autorevole, ma è efficace. Lo sappiamo, lo crediamo e questo è il fondamento della nostra sicurezza.
San Paolo nella prima lettura dice: "Voi, fratelli, non siete nelle tenebre... Voi siete figli della luce, figli del giorno". Siamo figli della luce grazie alla parola di Gesù, figli del giorno grazie all'efficacia di questa parola. Nei sacramenti della Chiesa la parola di Cristo ci raggiunge; non raggiunge soltanto le nostre orecchie, ma il nostro cuore, la nostra coscienza; ci purifica fino in fondo; fa di noi i figli della luce, e così siamo nella sicurezza, non ci troviamo nel pericolo di essere sorpresi. Qualsiasi tribolazione venga, siamo attrezzati per trasformare k difficokà in occasione di progresso, di vittoria.
Quelli che sono attaccati ai beni terreni si trovano sempre nell'insicurezza; chi invece segue Cristo e accoglie la sua parola ha in se stesso la forza tranquilla che permette di superare ogni ostacolo.
"Dio dice Paolo non ci ha destinati alla sua collera, ma all'acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo". Cristo è morto per noi; la sua parola ne ha acquistato tanta più potenza, tanta più efficacia: ormai possiamo essere sempre con lui, vivere con lui e per lui, e trovarci così nella più profonda pace.