mercoledì 19 maggio 2021

Mercoledì della VII settimana di Pasqua


Mercoledì della VII settimana di Pasqua


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia. Alleluia. (Sal 46,2)

Colletta
Padre misericordioso,
nella tua bontà dona alla Chiesa, radunata dallo Spirito Santo,
di servirti con piena dedizione
e di formare in te un cuore solo e un’anima sola.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 20,28-38)
Vi affido a Dio, che ha la potenza di edificare e di concedere l’eredità.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Paolo diceva agli anziani della Chiesa di Èfeso: «Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti come custodi per essere pastori della Chiesa di Dio, che si è acquistata con il sangue del proprio Figlio.
Io so che dopo la mia partenza verranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge; perfino in mezzo a voi sorgeranno alcuni a parlare di cose perverse, per attirare i discepoli dietro di sé. Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato, tra le lacrime, di ammonire ciascuno di voi.
E ora vi affido a Dio e alla parola della sua grazia, che ha la potenza di edificare e di concedere l’eredità fra tutti quelli che da lui sono santificati.
Non ho desiderato né argento né oro né il vestito di nessuno. Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani. In tutte le maniere vi ho mostrato che i deboli si devono soccorrere lavorando così, ricordando le parole del Signore Gesù, che disse: “Si è più beati nel dare che nel ricevere!”».
Dopo aver detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò. Tutti scoppiarono in pianto e, gettandosi al collo di Paolo, lo baciavano, addolorati soprattutto perché aveva detto che non avrebbero più rivisto il suo volto. E lo accompagnarono fino alla nave.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 67)
Rit: Regni della terra, cantate a Dio.

Oppure:
Sia benedetto Dio che dà forza e vigore al suo popolo.

Mostra, o Dio, la tua forza,
conferma, o Dio, quanto hai fatto per noi!
Per il tuo tempio, in Gerusalemme,
i re ti porteranno doni.

Regni della terra, cantate a Dio,
cantate inni al Signore,
a colui che cavalca nei cieli, nei cieli eterni.
Ecco, fa sentire la sua voce, una voce potente!
Riconoscete a Dio la sua potenza.

La sua maestà sopra Israele,
la sua potenza sopra le nubi.
Terribile tu sei, o Dio, nel tuo santuario.
È lui, il Dio d’Israele, che dà forza e vigore al suo popolo.
Sia benedetto Dio!

Canto al Vangelo (Gv 17,17)
Alleluia, alleluia.
La tua parola, Signore, è verità:
consacraci nella verità.
Alleluia.

VANGELO (Gv 17,11-19)
Siano una cosa sola, come noi.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]
«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.
Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Invochiamo Dio misericordioso, perché ogni uomo, mediante lo Spirito, giunga alla piena conoscenza della verità.
Preghiamo insieme e diciamo: Custodisci nell’unità i tuoi figli, Signore.

1. Per il papa e tutti i pastori della Chiesa: la loro sollecitudine favorisca la crescita di comunità gioiose e attragga anche i non credenti a scoprire la bellezza del Vangelo. Preghiamo.
2. Per le persone impegnate nel dialogo ecumenico: mosse dallo Spirito, aiutino le Chiese a trovare le vie che conducono alla piena unità. Preghiamo.
3. Per i poveri, i malati e le persone sole: non si sentano dimenticati dal Signore, e nella carità dei fratelli riconoscano la sua bontà misericordiosa. Preghiamo.
4. Per tutte le famiglie: la forza dello Spirito le aiuti ad affrontare nella concordia e nella pace le fatiche della vita. Preghiamo.
5. Per noi qui riuniti: sorretti dalla grazia di Dio, possiamo vivere il comandamento dell’amore soccorrendo chi è nel bisogno e intercedendo per tutti. Preghiamo.

O Dio, nostro Padre, soccorri la nostra debolezza con la forza del tuo Spirito, perché si realizzi nella nostra vita ogni tua promessa. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, il sacrificio
che tu stesso ci hai comandato di offrirti
e per questi misteri,
che celebriamo con il nostro servizio sacerdotale,
porta a compimento in noi la tua opera di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Accogli, o Padre, le nostre offerte e preghiere,
e fa’ che, partecipando al memoriale della Pasqua,
riceviamo il dono dello Spirito,
per divenire testimoni del Signore risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE II
Il mistero dell’Ascensione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Dopo la risurrezione
egli si mostrò visibilmente a tutti i discepoli,
e sotto il loro sguardo salì al cielo,
perché noi fossimo partecipi
della sua vita divina.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure Prefazio dell’Ascensione I, oppure Prefazio Dopo l’Ascensione.


Antifona di comunione
Quando verrà il Paraclito, che io vi manderò dal Padre,
lo Spirito della verità,
egli mi darà testimonianza
e anche voi mi darete testimonianza. Alleluia. (Cf. Gv 15,26-27)

Oppure:
Io consacro me stesso,
perché siano anch’essi consacrati nella verità. Alleluia. (Gv 17,19)


Preghiera dopo la comunione
La partecipazione a questi santi misteri
ci dia grazia su grazia, o Signore,
e con la sua forza purificatrice
ci renda sempre più degni di così grande dono.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
La partecipazione a questi santi misteri
ci dia grazia su grazia, o Signore,
e con la sua forza purificatrice
ci renda sempre più degni di così grande dono.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
In tutto il Vangelo Gesù rivela uno straordinario rapporto personale con il Padre: egli è il Figlio prediletto e il Padre è sempre con lui.
Ma in questo stesso rapporto Gesù ha voluto inserire anche noi. Il Maestro, ormai vicino a morire, col cuore pieno di tenerezza per i suoi discepoli, prega: “Padre, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi”. Egli invoca il Padre di renderci suoi figli - anche se lontani per colpa nostra - e, di conseguenza, di affratellarci tra noi nella più salda, perché divina, unità.
Così, in Gesù, siamo divenuti “figli” e da questo sentirci figli nasce l’esperienza della pienezza della gioia, la stessa che ha sostenuto Gesù nell’arco della sua esistenza terrena.
Questa “figliolanza” è la parola, la verità, l’interiore certezza che ci affranca da tutti i limiti esteriori e interiori dell’esistenza. Siamo figli, e perciò tutto possiamo attenderci dal Padre nostro onnipotente.
Ma, se siamo figli di un unico Padre, siamo anche fratelli tra di noi. Occorre dunque vivere da fratelli, per testimoniare la nostra figliolanza, e perché possa realizzarsi un giorno l’ardente desiderio di Gesù: “Che tutti siano uno”.

martedì 18 maggio 2021

Martedì della VII settimana di Pasqua

La Liturgia di Martedi 18 Maggio 2021

Martedì della VII settimana di Pasqua


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Io sono il Primo e l’Ultimo, e il Vivente.
Ero morto, ma ora vivo per sempre. Alleluia. (Ap 1,17-18)

Colletta
Dio onnipotente e misericordioso,
fa’ che lo Spirito Santo venga ad abitare in noi
e ci trasformi in tempio della sua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 20,17-27)
Conduco a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, da Milèto Paolo mandò a chiamare a Èfeso gli anziani della Chiesa.
Quando essi giunsero presso di lui, disse loro: «Voi sapete come mi sono comportato con voi per tutto questo tempo, fin dal primo giorno in cui arrivai in Asia: ho servito il Signore con tutta umiltà, tra le lacrime e le prove che mi hanno procurato le insidie dei Giudei; non mi sono mai tirato indietro da ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi, in pubblico e nelle case, testimoniando a Giudei e Greci la conversione a Dio e la fede nel Signore nostro Gesù.
Ed ecco, dunque, costretto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme, senza sapere ciò che là mi accadrà. So soltanto che lo Spirito Santo, di città in città, mi attesta che mi attendono catene e tribolazioni. Non ritengo in nessun modo preziosa la mia vita, purché conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di dare testimonianza al vangelo della grazia di Dio.
E ora, ecco, io so che non vedrete più il mio volto, voi tutti tra i quali sono passato annunciando il Regno. Per questo attesto solennemente oggi, davanti a voi, che io sono innocente del sangue di tutti, perché non mi sono sottratto al dovere di annunciarvi tutta la volontà di Dio».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 67)
Rit: Regni della terra, cantate a Dio.

Oppure:
Benedetto il Signore, Dio della salvezza.

Pioggia abbondante hai riversato, o Dio,
la tua esausta eredità tu hai consolidato
e in essa ha abitato il tuo popolo,
in quella che, nella tua bontà,
hai reso sicura per il povero, o Dio.

Di giorno in giorno benedetto il Signore:
a noi Dio porta la salvezza.
Il nostro Dio è un Dio che salva;
al Signore Dio appartengono le porte della morte.

Canto al Vangelo (Gv 14,16)
Alleluia, alleluia.
Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito
perché rimanga con voi per sempre.
Alleluia.

VANGELO (Gv 17,1-11)
Padre, glorifica il Figlio tuo.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù, alzàti gli occhi al cielo, disse:
«Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te. Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato.
Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse.
Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato.
Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Supplichiamo Dio, Padre onnipotente, che muta la roccia in sorgenti d’acqua, affinché mandi il suo santo Spirito a trasformare il mondo assetato di redenzione.
Preghiamo insieme e diciamo: Padre, che tutto rinnovi nel tuo Spirito, ascoltaci.

1. Guida la tua Chiesa con la forza dello Spirito: libera da ogni timore, sia assidua nella preghiera, sollecita nel servizio, feconda nell’apostolato. Noi ti preghiamo.
2. Sostieni coloro che hai chiamato a seguire il tuo Figlio nel ministero presbiterale: la loro vita, ricolmata della tua grazia, sia benedizione per i fratelli. Noi ti preghiamo.
3. Concedi luce e grazia agli uomini del nostro tempo: riconoscano e coltivino i germi di pace che semini nei solchi della storia. Noi ti preghiamo.
4. Aiutaci ad apprezzare e servire gli anziani: della loro compagnia godano i bambini, del loro consiglio facciano tesoro i giovani, della loro debolezza si prendano cura gli adulti. Noi ti preghiamo.
5. Illumina e trasforma noi riuniti in assemblea: lo Spirito di Cristo risorto ci doni di riconoscere i segni profetici del nostro tempo e ciascuno renda testimonianza al Vangelo nella realtà in cui vive. Noi ti preghiamo.

Compi per noi, o Padre, la promessa del tuo Figlio: manda il Consolatore, lo Spirito di verità, perché rinnovi la tua Chiesa e stabilisca tra tutti gli uomini il vincolo della pace. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, le preghiere dei tuoi fedeli
insieme all’offerta di questo sacrificio,
perché mediante il nostro servizio sacerdotale
possiamo giungere alla gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Guarda, o Padre, il volto del tuo Cristo
che ha consegnato se stesso per la redenzione di tutti,
perché attraverso di lui,
dall’oriente all’occidente,
il tuo nome sia glorificato tra le genti,
e in ogni luogo sia presentato a te l’unico sacrificio.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE I
Il mistero dell’Ascensione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù, re della gloria,
vincitore del peccato e della morte,
[oggi] è salito al cielo
contemplato dagli angeli.
Mediatore tra Dio e gli uomini,
giudice del mondo e Signore dell’universo,
ci ha preceduti nella dimora eterna
non per separarsi dalla nostra condizione umana,
ma per darci la serena fiducia che dove è lui,
capo e primogenito,
saremo anche noi, sue membra,
uniti nella stessa gloria.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure Prefazio dell’Ascensione II, oppure Prefazio Dopo l’Ascensione.


Antifona di comunione
Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome
vi insegnerà ogni cosa
e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto. Alleluia. (Gv 14,26)

Oppure:
Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio,
e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Alleluia. (Gv 17,3)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti con questo sacramento,
ascolta la nostra umile preghiera:
il memoriale della Pasqua,
che Cristo tuo Figlio ci ha comandato di celebrare,
ci edifichi sempre nel vincolo della tua carità.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Padre santo,
che ci hai nutriti di Cristo pane vivo, fa’ che il tuo Spirito,
operante in questi misteri pasquali, ci guidi alla verità tutta intera,
perché con la parola e con le opere edifichiamo la tua Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La “preghiera sacerdotale” di Gesù è il testamento di perenne attualità, per i compiti che egli affida alla sua Chiesa pari ai doni che egli invoca dal Padre per essa quale sacramento di salvezza.
Sono i doni della “vita eterna” ossia della conoscenza dell’unico vero Dio e di colui che egli ha mandato, Gesù Cristo.
È questo il fine dell’evangelizzazione alla quale la Chiesa non potrà mai rinunciare contro ogni tentazione di disimpegno missionario, suggerito da insostenibili irenismi e da ingiustificabili sincretismi religiosi.
“Il potere” dato a Gesù dal Padre sopra ogni essere umano, infatti, è donare “la vita eterna” a tutti gli uomini. Ed egli lo ha trasmesso per sempre alla sua Chiesa.
Questa è anche “l’opera” che il Padre gli ha “dato da fare”. E anche essa egli ha affidato alla sua Chiesa. Per cui, come il Figlio ha “glorificato” il Padre sopra la terra compiendo “l’opera” ossia la missione salvifica, così la Chiesa glorifica il Padre prolungando la stessa missione nel tempo: donando cioè a tutti “le parole” e “le cose” che il Figlio ha ricevuto dal Padre, i doni della salvezza, parola, sacramenti, carità.
È qui la sua singolare grandezza: il suo servizio insostituibile per la vita del mondo.

lunedì 17 maggio 2021

57 grandi scienziati e dottori: "Fermate tutte le vaccinazioni covid"



Un gruppo di 57 importanti scienziati, medici ed esperti politici (tra cui il dottor Peter McCullough, visto sopra) ha pubblicato un rapporto che chiede di mettere in discussione la sicurezza e l'efficacia degli attuali vaccini Covid-19 e ora chiede la fine immediata di tutti i programmi di vaccino.

Ci sono due certezze sulla distribuzione globale dei vaccini Covid-19. Il primo è che i governi e la stragrande maggioranza dei media mainstream stanno spingendo con tutte le loro forze per ottenere questi farmaci sperimentali nel maggior numero possibile di persone. Il secondo è che coloro che sono disposti ad affrontare il disprezzo che viene fornito con fare domande serie sui vaccini sono attori critici nel nostro sforzo continuo per diffondere la verità.

Potete leggere una copia avanzata di questo manoscritto in preprint qui sotto. È stato preparato da quasi cinque dozzine di medici, scienziati ed esperti di politica pubblica di tutto il mondo per essere inviato urgentemente ai leader mondiali e a tutti coloro che sono associati alla produzione e alla distribuzione dei vari vaccini Covid-19 in circolazione oggi.
Ci sono ancora troppe domande senza risposta riguardanti la sicurezza, l'efficacia e la necessità dei vaccini Covid-19. Questo studio è una bomba che dovrebbe essere ascoltata da tutti, indipendentemente dalle loro opinioni sui vaccini. Non ci sono abbastanza cittadini che fanno domande. La maggioranza delle persone segue semplicemente gli ordini dei governi mondiali, come se si fossero guadagnati la nostra completa fiducia. Non l'hanno fatto. Il manoscritto che segue è un passo avanti in termini di responsabilità e il libero flusso di informazioni su questo argomento cruciale. Si prega di prendere il tempo di leggerlo e condividerlo ampiamente.

Dall'inizio dell'epidemia di COVID-19, la corsa per testare nuove piattaforme progettate per conferire immunità contro la SARS-CoV-2, è stata dilagante e senza precedenti, portando all'autorizzazione di emergenza di vari vaccini. Nonostante i progressi nella terapia multidroga precoce per i pazienti con COVID-19, l'attuale mandato è quello di immunizzare la popolazione mondiale il più rapidamente possibile. La mancanza di test approfonditi sugli animali prima delle sperimentazioni cliniche e l'autorizzazione basata sui dati di sicurezza generati durante le sperimentazioni che sono durate meno di 3,5 mesi, sollevano dubbi sulla sicurezza di questi vaccini.




Il ruolo recentemente identificato del picco di glicoproteina SARS-CoV-2 per indurre il danno endoteliale caratteristico di COVID-19, anche in assenza di infezione, è estremamente rilevante dato che la maggior parte dei vaccini autorizzati induce la produzione di glicoproteina a picco nei destinatari. Dato l'alto tasso di insorgenza di effetti avversi e l'ampia gamma di tipi di effetti avversi che sono stati segnalati fino ad oggi, nonché il potenziale di miglioramento della malattia basato sul vaccino, l'immunopatologia Th2, l'autoimmunità e l'evasione immunitaria, è necessario comprendere meglio i benefici e i rischi della vaccinazione di massa, in particolare nei gruppi che sono stati esclusi negli studi clinici.

Riteniamo che sia urgente un dialogo scientifico aperto sulla sicurezza dei vaccini nel contesto dell'immunizzazione su larga scala. In questo articolo, descriviamo alcuni dei rischi della vaccinazione di massa nel contesto dei criteri di esclusione della sperimentazione di fase 3 e discutiamo le SAE riportate nei sistemi di registrazione degli effetti avversi nazionali e regionali. Evidenziamo domande senza risposta e richiamiamo l'attenzione sulla necessità di un approccio più cauto alla vaccinazione di massa.

SARS-CoV-2 Fase 3 Criteri di esclusione dello studio

Con poche eccezioni, gli studi sul vaccino SARS-CoV-2 hanno escluso gli anziani [16-19], rendendo impossibile identificare l'insorgenza di eosinofilia post-vaccinazione e una maggiore infiammazione negli anziani. Studi sui vaccini SARS-CoV hanno dimostrato che i topi anziani immunizzati erano particolarmente a rischio di immunopatologia Th2 pericolosa per la vita [9,20]. Nonostante questa evidenza e i dati estremamente limitati sulla sicurezza e l'efficacia dei vaccini SARS-CoV-2 negli anziani, le campagne di vaccinazione di massa si sono concentrate su questa fascia di età fin dall'inizio.

La maggior parte degli studi ha anche escluso i volontari in gravidanza e in allattamento, così come quelli con condizioni croniche e gravi come tubercolosi, epatite C, autoimmunità, coagulopatie, cancro e soppressione immunitaria [16-29], anche se a questi destinatari viene ora offerto il vaccino sotto la premessa della sicurezza.

Un altro criterio di esclusione da quasi tutti gli studi era la precedente esposizione alla SARS-CoV-2. Questo è un peccato in quanto ha negato l'opportunità di ottenere informazioni estremamente rilevanti riguardanti l'ADE post-vaccinazione in persone che hanno già anticorpi anti-SARS-Cov-2. Per quanto ne sappiamo, ADE non viene monitorato sistematicamente per qualsiasi gruppo di età o condizione medica attualmente in fase di somministrazione del vaccino.

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Inoltre, nonostante una parte sostanziale della popolazione abbia già anticorpi [21], i test per determinare lo stato dell'anticorpo SARS-CoV-2 prima della somministrazione del vaccino non vengono condotti di routine.

I gravi effetti avversi dei vaccini SARS-CoV-2 passeranno inosservati?

COVID-19 comprende un ampio spettro clinico, che va da patologia polmonare molto lieve a grave e malattia multi-organo fatale con disregolazione infiammatoria, cardiovascolare e della coagulazione del sangue [22-24]. In questo senso, i casi di ADE o immunopatologia correlata al vaccino sarebbero clinicamente indistinguibili dalla COVID-19 grave [25]. Inoltre, anche in assenza del virus SARS-CoV-2, la glicoproteina Spike da sola causa danni endoteliali e ipertensione in vitro e in vivo nei criceti siriani regolando l'enzima di conversione dell'angiotensina 2 (ACE2) e compromettendo la funzione mitocondriale [26].

Sebbene questi risultati debbano essere confermati negli esseri umani, le implicazioni di questo risultato sono sconcertanti, poiché tutti i vaccini autorizzati per l'uso di emergenza si basano sulla somministrazione o induzione della sintesi della glicoproteina a picco. Nel caso dei vaccini mRNA e dei vaccini vettorializzati da adenovirus, non un singolo studio ha esaminato la durata della produzione di picchi nell'uomo dopo la vaccinazione. Secondo il principio cautelativo, è parsimonioso considerare che la sintesi del picco indotta dal vaccino potrebbe causare segni clinici di COVID-19 grave e erroneamente essere contata come nuovi casi di infezioni da SARS-CoV-2.

In tal caso, i veri effetti negativi dell'attuale strategia di vaccinazione globale potrebbero non essere mai riconosciuti a meno che gli studi non esaminino specificamente questa domanda. In alcuni paesi esistono già prove non causali di aumenti temporanei o prolungati138 dei decessi per COVID-19 in seguito alla vaccinazione (Fig. 1) e alla luce della patogenicità di Spike, queste morti devono essere studiate in profondità per determinare se sono correlate alla vaccinazione.

Reazioni avverse impreviste ai vaccini SARS-CoV-2

Un'altra questione critica da considerare data la scala globale della vaccinazione SARS-CoV-2 è l'autoimmunità. SARS-CoV-2 ha numerose proteine immunogeniche e tutti tranne uno dei suoi epitopi immunogenici hanno somiglianze con le proteine umane [27]. Questi possono agire come fonte di antigeni, portando all'autoimmunità [28]. Mentre è vero che gli stessi effetti potrebbero essere osservati durante l'infezione naturale con SARS-CoV-2, la vaccinazione è destinata alla maggior parte della popolazione mondiale, mentre si stima che solo il 10% della popolazione mondiale sia stato infettato da SARS-CoV-2, secondo il dott. Michael Ryan, responsabile delle emergenze dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Non siamo stati in grado di trovare prove che nessuno dei vaccini attualmente autorizzati abbia esaminato ed escluso epitopi immunogenici omologhi per evitare potenziali autoimmunità a causa dell'innesco patogeno.

Alcune reazioni avverse, tra cui disturbi della coagulazione del sangue, sono già state segnalate in soggetti sani e giovani vaccinati. Questi casi hanno portato alla sospensione o alla cancellazione dell'uso di vaccini adenovirali vettorizzati ChAdOx1-nCov-19 e Janssenin alcuni paesi. Ora è stato proposto che la vaccinazione con ChAdOx1-nCov-19 può provocare trombocitopenia trombotica immunitaria (VITT) mediata da anticorpi che attivano le piastrine contro il fattore piastrinico-4, che imita clinicamente la trombocitopenia autoimmune indotta da eparina [29].

Sfortunatamente, il rischio è stato trascurato quando si autorizzano questi vaccini, sebbene la trombocitopenia indotta da adenovirus sia nota da più di un decennio ed è stata un evento coerente con i vettori adenovirali [30]. Il rischio di VITT sarebbe presumibilmente più alto in quelli già a rischio di coaguli di sangue, comprese le donne che fanno uso di contraccettivi orali [31], rendendo indispensabile per i medici consigliare i loro pazienti di conseguenza.

A livello di popolazione, potrebbero esserci anche impatti correlati al vaccino. SARS-CoV-2 è un virus a RNA in rapida evoluzione che ha finora prodotto più di 40.000 varianti [32,33] alcune delle quali influenzano il dominio antigenico della glicoproteina Spike [34,35]. Dati gli alti tassi di mutazione, la sintesi indotta dal vaccino di alti livelli di anticorpi anti-SARS-CoV-2-Spike potrebbe teoricamente portare a risposte non ottimali contro le infezioni successive di altre varianti in individui vaccinati [36], un fenomeno noto come “sin antigenico originale” [37] o innesco antigenico [38].

Non è noto fino a che punto le mutazioni che influenzano l'antigenicità SARS-CoV-2 si fisseranno durante l'evoluzione virale [39], ma i vaccini potrebbero plausibilmente agire come forze selettive che guidano varianti con maggiore infettività o trasmissibilità. Considerando l'elevata somiglianza tra le varianti note di SARS-CoV-2, questo scenario è improbabile [32,34] ma se le varianti future dovessero differire di più negli epitopi chiave, la strategia di vaccinazione globale potrebbe aver contribuito a modellare un virus ancora più pericoloso. Questo rischio è stato recentemente portato all'attenzione dell'OMS come lettera aperta [40].

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Discussione

I rischi qui delineati sono un grosso ostacolo alla prosecuzione della vaccinazione globale SARS-CoV-2. Sono necessarie prove sulla sicurezza di tutti i vaccini SARS-CoV-2 prima di esporre più persone al184 rischio di questi esperimenti, poiché il rilascio di un vaccino candidato senza tempo per comprendere appieno l'impatto risultante sulla salute potrebbe portare ad una esacerbazione dell'attuale crisi globale [41]. La stratificazione del rischio dei soggetti vaccinati è essenziale.

Secondo il governo del Regno Unito, le persone sotto i 60 anni di età hanno un rischio estremamente basso di morire di COVID. Tuttavia, secondo Eudravigillance, la maggior parte degli effetti avversi gravi dopo la vaccinazione SARS-CoV-2 si verificano in persone di età compresa tra 18 e 64 anni. Di particolare preoccupazione è il programma di vaccinazione previsto per i bambini di età pari o superiore a 6 anni negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

Il Dr. Anthony Fauci ha recentemente anticipato che gli adolescenti in tutto il paese saranno vaccinati in autunno e i bambini più piccoli all'inizio del 2022, e il Regno Unito è in attesa dei risultati della sperimentazione per iniziare la vaccinazione di 11 milioni di bambini sotto i 18 anni. C'è una mancanza di giustificazione scientifica per sottoporre bambini sani a vaccini sperimentali, dato che i Centers for Disease Control and Prevention stimano che abbiano un tasso di sopravvivenza del 99,97% se infettati con SARS-CoV-2.

Non solo COVID-19 è irrilevante come una minaccia per questa fascia di età, ma non ci sono prove affidabili a sostegno dell'efficacia o dell'efficacia del vaccino in questa popolazione o per escludere effetti collaterali dannosi di questi vaccini sperimentali. In questo senso, quando i medici consigliano ai pazienti la somministrazione elettiva della vaccinazione COVID-19, c'è un grande bisogno di comprendere meglio i benefici e il rischio di somministrazione, in particolare nei gruppi sottovalutati.

In conclusione, nel contesto della precipitata emergenza-uso-autorizzazione dei vaccini SARS-CoV-2, e le attuali lacune nella nostra comprensione della loro sicurezza, le seguenti domande devono essere sollevate:


Sonno profondo-Energia-Vitalità This Questo complesso minerale traccia cambierà come ti senti

È noto se anticorpi cross-reattivi da precedenti infezioni da coronavirus o anticorpi indotti da vaccine206 possono influenzare il rischio di patogenesi non intenzionale dopo la vaccinazione con COVID-19?

Il rischio specifico di ADE, immunopatologia, autoimmunità e reazioni avverse gravi è stato chiaramente divulgato ai destinatari del vaccino per soddisfare lo standard di etica medica della comprensione del paziente per il consenso informato? In caso contrario, quali sono le ragioni e come potrebbe essere implementato?

Qual è la logica per la somministrazione del vaccino a ogni individuo quando il rischio di morire di COVID-19 non è uguale tra i gruppi di età e le condizioni cliniche e quando gli studi di fase 3 hanno escluso gli anziani, i bambini e le frequenti condizioni specifiche?

Quali sono i diritti legali dei pazienti se sono danneggiati da un vaccino SARS-CoV-2? Chi coprirà i costi delle cure mediche? Se i reclami dovessero essere risolti con denaro pubblico, è stato reso noto al pubblico che i produttori di vaccini hanno ottenuto l'immunità e la loro responsabilità di risarcire i danneggiati dal vaccino è stata trasferita ai contribuenti?

Nel contesto di queste preoccupazioni, proponiamo di fermare la vaccinazione di massa e aprire un dialogo urgente pluralistico, critico e scientificamente basato sulla vaccinazione SARS-CoV-2 tra scienziati, medici, agenzie sanitarie internazionali, autorità di regolamentazione, governi e sviluppatori di vaccini. Questo è l'unico modo per colmare l'attuale divario tra le prove scientifiche e la politica di salute pubblica per quanto riguarda i vaccini SARS-CoV-2.

Siamo convinti che l'umanità meriti una comprensione più profonda dei rischi rispetto a quella che viene attualmente pubblicizzata come la posizione ufficiale. Un dialogo scientifico aperto è urgente e indispensabile per evitare l'erosione della fiducia del pubblico nella scienza e nella salute pubblica e per garantire che l'OMS e le autorità sanitarie nazionali proteggano gli interessi dell'umanità durante l'attuale pandemia. Il ritorno della politica di salute pubblica alla medicina basata sull'evidenza, basandosi su un'attenta valutazione della ricerca scientifica pertinente, è urgente. È imperativo seguire la scienza.


Vedi qui per sapere di più: newsvoice.se

https://principia-scientific.com/57-top-scientists-and-doctors-stop-all-covid-vaccinations/


Lunedì della VII settimana di Pasqua

La Liturgia di Lunedi 17 Maggio 2021



Lunedì della VII settimana di Pasqua

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Riceverete la forza dello Spirito Santo che scenderà su di voi,
e mi sarete testimoni fino ai confini della terra. Alleluia. (At 1,8)

Colletta
Venga su di noi, o Signore, la potenza dello Spirito Santo,
perché aderiamo pienamente alla tua volontà
e la possiamo testimoniare con una degna condotta di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 19,1-8)
Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?


Dagli Atti degli Apostoli

Mentre Apollo era a Corìnto, Paolo, attraversate le regioni dell’altopiano, scese a Èfeso.
Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni battezzò con un battesimo di conversione, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù».
Udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, discese su di loro lo Spirito Santo e si misero a parlare in lingue e a profetare. Erano in tutto circa dodici uomini.
Entrato poi nella sinagoga, vi poté parlare liberamente per tre mesi, discutendo e cercando di persuadere gli ascoltatori di ciò che riguarda il regno di Dio.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 67)
Rit: Regni della terra, cantate a Dio.

Oppure:
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome.

Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si dissolve il fumo, tu li dissolvi;
come si scioglie la cera di fronte al fuoco,
periscono i malvagi davanti a Dio.

I giusti invece si rallegrano,
esultano davanti a Dio
e cantano di gioia.
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome:
Signore è il suo nome.

Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
A chi è solo, Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri.

Canto al Vangelo (Gv 3,1)
Alleluia, alleluia.
Se siete risorti con Cristo,
cercate le cose di lassù, dove è Cristo,
seduto alla destra di Dio.
Alleluia.

VANGELO (Gv 16,29-33)
Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
A immagine della comunità apostolica, riunita con Maria nel Cenacolo, viviamo nell’attesa dello Spirito Paraclito, primo dono del Risorto.
Preghiamo insieme e diciamo: Manda il tuo Spirito, Signore.

1. Per la Chiesa di Dio, pellegrina nel tempo: lo Spirito Santo le conceda di vivere l’esperienza missionaria che spinse i primi cristiani a portare il Vangelo fino ai confini della terra. Preghiamo.
2. Per i nostri pastori: lo Spirito del Signore risorto li renda attenti alle necessità del popolo cristiano e ispiri loro scelte sagge per la crescita delle comunità. Preghiamo.
3. Per i catechisti e gli animatori: accompagnino i ragazzi e i giovani nella scoperta del volto gioioso di Cristo. Preghiamo.
4. Per le persone turbate dal dubbio, provate dalla malattia, affaticate dalla tribolazione: possano sentirsi amate e sostenute dalla premurosa carità dei fratelli. Preghiamo.
5. Per noi che partecipiamo a questa Eucaristia: la fede nella comunione dei santi alimenti la nostra speranza di giungere alla pace e alla gioia che non avranno fine. Preghiamo.

O Dio, Padre buono, che agli apostoli hai donato lo Spirito Santo, concedi anche a noi di essere interamente consacrati al servizio del Vangelo, per annunciare a tutti le grandi opere del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
O Signore, questo sacrificio senza macchia ci purifichi
e infonda nel nostro cuore il vigore della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
O Signore, questo sacrificio senza macchia ci purifichi
e infonda nel nostro cuore il vigore della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE I
Il mistero dell’Ascensione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù, re della gloria,
vincitore del peccato e della morte,
[oggi] è salito al cielo
contemplato dagli angeli.
Mediatore tra Dio e gli uomini,
giudice del mondo e Signore dell’universo,
ci ha preceduti nella dimora eterna
non per separarsi dalla nostra condizione umana,
ma per darci la serena fiducia che dove è lui,
capo e primogenito,
saremo anche noi, sue membra,
uniti nella stessa gloria.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure Prefazio dell’Ascensione II, oppure Prefazio Dopo l’Ascensione.


Antifona di comunione
«Non vi lascerò orfani», dice il Signore.
Vi vedrò di nuovo e si rallegrerà il vostro cuore».
Alleluia. (Gv 14,18;16,22)

Oppure:
Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio:
io ho vinto il mondo! Alleluia. (Gv 16,33)


Preghiera dopo la comunione
Assisti con bontà il tuo popolo, o Signore,
e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri,
donagli di passare dalla nativa fragilità umana
alla vita nuova nel Cristo risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Oppure:
O Dio, che ci nutri dell’unico pane
e ci sostieni con l’unica speranza,
rafforzaci con la tua grazia,
perché formiamo tutti, in Cristo,
un solo corpo e un solo spirito,
per risorgere con lui nella gloria.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



Commento
Chi è l’uomo perché possa star sicuro della sua fede?
Non appena egli riposa sulle sue forze e non si appoggia a Gesù, la fede sembra svanire e vacilla: è la prova.
“Adesso credete? Ecco, verrà l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per proprio conto, e mi lascerete solo”.
La fede provata si smarrisce, l’uomo dubita e non è più capace di rapporto, non sente più il fascino di una compagnia guidata e se ne va lontano per la sua strada.
La prova cui Gesù fa riferimento, la croce, disperde i suoi, ma lui non resta solo, perché egli è dall’origine “con”.
Dall’origine egli è Dio, egli è nel “Co-essere” della Trinità. Il Padre è con lui, il Padre è da sempre con lui e nel grido dell’abbandono sulla croce, quando la “distanza” tra il Padre e il Figlio tocca la sua punta estrema, lo Spirito tenacemente testimonia il permanere della comunione tra i Due. La solitudine del Crocifisso rivela allora il volto ultimo di Dio: Misericordia.
È per questa Misericordia che la prova non ci deve atterrire. Per essa dobbiamo stare nella pace.
In effetti la Misericordia crocifissa ha vinto il mondo.








domenica 16 maggio 2021

ASCENSIONE DEL SIGNORE (ANNO B)


ASCENSIONE DEL SIGNORE (ANNO B)


Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Alla Messa della vigilia:
Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore,
che ascende nei cieli eterni.
Sopra le nubi splende la sua bellezza e la sua potenza. Alleluia.

Alla Messa della giorno:
Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo?
Come l’avete visto salire al cielo,
così il Signore verrà. Alleluia. (Cf. At 1,11)

Si dice il Gloria.

Colletta
Alla Messa della vigilia:
O Padre, il tuo Figlio oggi è asceso alla tua destra
sotto gli occhi degli apostoli:
donaci, secondo la sua promessa,
di godere sempre della sua presenza accanto a noi sulla terra
e di vivere con lui in cielo.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Alla Messa della giorno:

Esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre,
per il mistero che celebra in questa liturgia di lode,
poiché nel tuo Figlio asceso al cielo
la nostra umanità è innalzata accanto a te,
e noi, membra del suo corpo,
viviamo nella speranza di raggiungere Cristo,
nostro capo, nella gloria.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure:
Dio onnipotente,
concedi che i nostri cuori dimorino nei cieli,
dove noi crediamo che oggi è asceso
il tuo Unigenito, nostro redentore.
Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
Padre santo,
che conosci il cuore di tutti,
consacraci nella verità,
perché, rimanendo sempre nel tuo amore,
portiamo al mondo la testimonianza della risurrezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 1,1-11)
Fu elevato in alto sotto i loro occhi.


Dagli Atti degli Apostoli

Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo.
Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’adempimento della promessa del Padre, «quella – disse – che voi avete udito da me: Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito Santo».
Quelli dunque che erano con lui gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra».
Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 46)
Rit: Ascende il Signore tra canti di gioia.

Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.

Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.

Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.

SECONDA LETTURA (Ef 4,1-13)
Raggiungere la misura della pienezza di Cristo.


Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Per questo è detto: «Asceso in alto, ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini». Ma cosa significa che ascese, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per essere pienezza di tutte le cose.
Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all’uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mt 28,19.20)
Alleluia, alleluia.
Andate e fate discepoli tutti i popoli, dice il Signore.
Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
fino alla fine del mondo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 16,15-20)
Il Signore fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Nel giorno in cui Gesù risorto è tornato al Padre, innalziamo con fiducia le nostre preghiere nell'attesa del suo ritorno glorioso.
Preghiamo insieme e diciamo: Guarda i tuo figli, Signore.

1. Per la Chiesa, perché svolga con rinnovato entusiasmo il suo impegno missionario di annunciare il Vangelo fino ai confini del mondo, preghiamo.
2. Per il Papa, i vescovi, i presbiteri e tutti i missionari del Vangelo, perché possano promuovere sempre gli autentici valori del Vangelo, testimoniando l'amore, la verità, la giustizia e la pace, preghiamo.
3. Per coloro che stanno per ricevere la Cresima, completando così il cammino iniziato con il Battesimo, perché trovino nelle comunità cristiane testimoni autentici e sincera accoglienza alle loro domande e speranze, preghiamo.
4. Per tutti noi, perché il Signore Gesù possa illuminare gli occhi della nostra mente, per scoprire la grandezza della speranza alla quale ci ha chiamati e dell'eredità che ci è stata promessa, preghiamo.

O Signore risorto, che per tutti i tuoi figli hai preparato un posto nella tua casa, fa' che il desiderio del cielo ci renda solleciti nel compiere la tua volontà e attenti ai desideri dei fratelli che vivono accanto a noi. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Preghiera sulle offerte
Alla Messa della vigilia:
O Padre, il tuo Figlio unigenito, nostro Sommo Sacerdote,
sempre vivo, siede alla tua destra
per intercedere a nostro favore:
concedi a noi di accostarci con piena fiducia al trono della grazia
per ricevere la tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.

Alla Messa della giorno:
Accogli, o Padre, il sacrificio che ti offriamo
nella mirabile ascensione del tuo Figlio,
e per questo santo scambio di doni
fa’ che il nostro spirito si innalzi alla gioia del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE I
Il mistero dell’Ascensione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù, re della gloria,
vincitore del peccato e della morte,
[oggi] è salito al cielo
contemplato dagli angeli.
Mediatore tra Dio e gli uomini,
giudice del mondo e Signore dell’universo,
ci ha preceduti nella dimora eterna
non per separarsi dalla nostra condizione umana,
ma per darci la serena fiducia che dove è lui,
capo e primogenito,
saremo anche noi, sue membra,
uniti nella stessa gloria.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE II
Il mistero dell’Ascensione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Dopo la risurrezione
egli si mostrò visibilmente a tutti i discepoli,
e sotto il loro sguardo salì al cielo,
perché noi fossimo partecipi
della sua vita divina.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Nel Canone Romano, si dice il Communicántes proprio.
Nelle Preghiere Eucaristiche II e III si fa il ricordo proprio dell’Ascensione.


Antifona di comunione
Alla Messa della vigilia:
Cristo, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati,
siede per sempre alla destra di Dio. Alleluia.

Alla Messa della giorno:
Andate in tutto il mondo
e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Alleluia. (Mc 16,15)


Preghiera dopo la comunione
Alla Messa della vigilia:
I doni che abbiamo ricevuto dal tuo altare, o Padre,
accendano nei nostri cuori il desiderio della patria del cielo
e ci conducano, seguendo le sue orme,
là dove ci ha preceduto il nostro Salvatore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Alla Messa della giorno:
Dio onnipotente ed eterno,
che alla tua Chiesa pellegrina sulla terra fai gustare i divini misteri,
suscita in noi il desiderio del cielo,
dove hai innalzato l’uomo accanto a te nella gloria.
Per Cristo nostro Signore.

Benedizione solenne
Dio, che nella risurrezione del suo Figlio unigenito
ci ha donato la grazia della redenzione
e ha fatto di noi i suoi figli,
vi dia la gioia della sua benedizione. R. Amen.

Il Redentore,
che ci ha donato la libertà senza fine,
vi renda partecipi dell’eredità eterna. R. Amen.

E voi, che per la fede in Cristo
siete risorti nel Battesimo,
possiate crescere in santità di vita
per incontrarlo un giorno nella patria del cielo. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.



Commento
La missione della Chiesa è presieduta da Gesù Cristo risorto, salito al cielo e intronizzato Signore alla destra del Padre. L’ascensione e l’invio degli apostoli sono inseparabili. Tra gli undici (Giuda il traditore ha seguito un altro cammino), inviati da Gesù e beneficiari della sua promessa fedele e potente, si trovano anche i successori degli apostoli e la Chiesa intera. Gesù ci invia, ci accompagna e ci dà la forza. Noi non siamo dei volontari spontanei, ma degli inviati. Appoggiandoci su Gesù Cristo vincitore della morte, possiamo obbedire quotidianamente al suo ordine di missione nella serenità e nella speranza.
Gli apostoli sono i messaggeri di una Parola che tocca l’uomo nel centro della sua vita. Il Vangelo, affidato alla Chiesa, ci dà una risposta definitiva: se crediamo, siamo salvati, se rifiutiamo di credere o alziamo le spalle, siamo perduti. Attraverso la fede, che è il sì dato dall’uomo a Dio, noi riceviamo la vita.
Il Signore conferma la predicazione degli apostoli con molti segni; e segni accompagnano anche i credenti. Attraverso questi segni, diversi e coestesi alla missione della Chiesa, Dio vuole garantire la sua azione in coloro che egli ha inviato e invita tutti gli uomini ad abbandonare ciò che è visibile e quindi attraente per il mistero della salvezza.

sabato 15 maggio 2021

La proteina geneticamente modificata "Magneto" controlla da remoto il cervello e il comportamento umano

Qui il video:

La spiegazione potrebbe essere questa

👇👇👇

La proteina "Magneto" geneticamente modificata controlla a distanza il cervello e il comportamento

La camera magnetica toroidale (Tokamak) del Joint European Torus (JET) presso il Culham Science Center. 

E la conferma è in questo video 👇:

Manipolazione in vivo del comportamento del pesce zebra usando Magneto 2.0:




Il nuovo metodo "Badass" utilizza una proteina magnetizzata per attivare le cellule cerebrali in modo rapido, reversibile e non invasivo.

I ricercatori negli Stati Uniti hanno sviluppato un nuovo metodo per controllare i circuiti cerebrali associati a comportamenti animali complessi, utilizzando l'ingegneria genetica per creare una proteina magnetizzata che attiva gruppi specifici di cellule nervose a distanza.

Capire come il cervello genera il comportamento è uno degli obiettivi finali della neuroscienza e una delle sue domande più difficili. Negli ultimi anni, i ricercatori hanno sviluppato una serie di metodi che consentono loro di controllare a distanza specifici gruppi di neuroni e di sondare il funzionamento dei circuiti neuronali.

Il più potente di questi è un metodo chiamato optogenetica, che consente ai ricercatori di attivare o disattivare popolazioni di neuroni correlati su una scala temporale millisecondo per millisecondo con impulsi di luce laser. 
Un altro metodo sviluppato di recente, chiamato chemogenetica, utilizza proteine ingegnerizzate che vengono attivate da farmaci di design e possono essere mirate a specifici tipi di cellule.

Sebbene potenti, entrambi questi metodi presentano degli svantaggi. L'optogenetica è invasiva, richiede l'inserimento di fibre ottiche che trasportano gli impulsi luminosi nel cervello e, inoltre, la misura in cui la luce penetra nel tessuto cerebrale denso è fortemente limitata. Gli approcci chemogenetici superano entrambi questi limiti, ma in genere inducono reazioni biochimiche che impiegano diversi secondi per attivare le cellule nervose.



La nuova tecnica, sviluppata nel laboratorio di Ali Güler presso l'Università della Virginia a Charlottesville e descritta in una pubblicazione online anticipata sulla rivista Nature Neuroscience, non solo non è invasiva, ma può anche attivare i neuroni in modo rapido e reversibile.

Diversi studi precedenti hanno dimostrato che le proteine ​​delle cellule nervose attivate dal calore e dalla pressione meccanica possono essere ingegnerizzate geneticamente in modo che diventino sensibili alle onde radio e ai campi magnetici, legandole a una proteina che immagazzina il ferro chiamata ferritina oa particelle paramagnetiche inorganiche . Questi metodi rappresentano un progresso importante - ad esempio sono già stati utilizzati per regolare i livelli di glucosio nel sangue nei topi - ma coinvolgono più componenti che devono essere introdotti separatamente.

La nuova tecnica si basa su questo lavoro precedente, e si basa su una proteina chiamata TRPV4, che è sensibile sia temperatura e forze traenti . Questi stimoli aprono il suo poro centrale, consentendo alla corrente elettrica di fluire attraverso la membrana cellulare; questo evoca impulsi nervosi che viaggiano nel midollo spinale e poi fino al cervello.

Güler ei suoi colleghi hanno ragionato che le forze di coppia magnetica (o rotanti) potrebbero attivare TRPV4 aprendone il poro centrale, e quindi hanno usato l'ingegneria genetica per fondere la proteina nella regione paramagnetica della ferritina, insieme a brevi sequenze di DNA che segnalano alle cellule di essere trasportate. proteine ​​alla membrana delle cellule nervose e inserirle in essa.

Quando hanno introdotto questo costrutto genetico nelle cellule renali embrionali umane che crescono nelle piastre di Petri, le cellule hanno sintetizzato la proteina "Magneto" e l'hanno inserita nella loro membrana. L'applicazione di un campo magnetico ha attivato la proteina TRPV1 ingegnerizzata, come evidenziato da aumenti transitori della concentrazione di ioni calcio all'interno delle cellule, rilevati con un microscopio a fluorescenza.

Successivamente, i ricercatori hanno inserito la sequenza Magneto DNA nel genoma di un virus, insieme al gene che codifica per la proteina fluorescente verde e sequenze di DNA regolatorie che fanno sì che il costrutto venga espresso solo in tipi specifici di neuroni. Hanno quindi iniettato il virus nel cervello dei topi, mirando alla corteccia entorinale e sezionato il cervello degli animali per identificare le cellule che emettevano fluorescenza verde. Utilizzando microelettrodi, hanno poi dimostrato che l'applicazione di un campo magnetico alle fettine di cervello attiva Magneto in modo che le cellule producano impulsi nervosi.

Per determinare se Magneto può essere utilizzato per manipolare l'attività neuronale in animali vivi, hanno iniettato Magneto nelle larve di pesce zebra, prendendo di mira i neuroni nel tronco e nella coda che normalmente controllano una risposta di fuga. Hanno quindi posizionato le larve di pesce zebra in un acquario magnetizzato appositamente costruito e hanno scoperto che l'esposizione a un campo magnetico ha indotto manovre di avvolgimento simili a quelle che si verificano durante la risposta di fuga. (Questo esperimento ha coinvolto un totale di nove larve di pesce zebra e le analisi successive hanno rivelato che ciascuna larva conteneva circa 5 neuroni che esprimevano Magneto.)

In un esperimento finale, i ricercatori hanno iniettato Magneto nello striato di topi che si comportano liberamente, una struttura cerebrale profonda contenente neuroni produttori di dopamina che sono coinvolti nella ricompensa e nella motivazione, e poi hanno posizionato gli animali in un apparato diviso in sezioni magnetizzate e non magnetizzate. . I topi che esprimevano Magneto trascorrevano molto più tempo nelle aree magnetizzate rispetto ai topi che non lo facevano, perché l'attivazione della proteina ha indotto i neuroni striatali che la esprimevano a rilasciare dopamina, in modo che i topi trovassero gratificante in quelle aree. Ciò dimostra che Magneto può controllare a distanza l'attivazione dei neuroni nel profondo del cervello e anche controllare comportamenti complessi.

Il neuroscienziato Steve Ramirez dell'Università di Harvard, che usa l'optogenetica per manipolare i ricordi nel cervello dei topi, dice che lo studio è " tosto ".

"I tentativi precedenti [utilizzando magneti per controllare l'attività neuronale] richiedevano più componenti per il funzionamento del sistema: iniettare particelle magnetiche, iniettare un virus che esprime un canale sensibile al calore, [o] fissare la testa dell'animale in modo che una bobina potesse indurre cambiamenti nel magnetismo ", spiega. "Il problema con un sistema multicomponente è che c'è così tanto spazio per ogni singolo pezzo da scomporre".

"Questo sistema è un singolo, elegante virus che può essere iniettato ovunque nel cervello, il che rende tecnicamente più facile e meno probabile che si rompano le campane e i fischietti in movimento", aggiunge, "e il loro equipaggiamento comportamentale è stato progettato in modo intelligente per contenere magneti se del caso in modo che gli animali possano muoversi liberamente. "

La "magnetogenetica" è quindi un'importante aggiunta alla cassetta degli attrezzi dei neuroscienziati, che senza dubbio sarà ulteriormente sviluppata e fornirà ai ricercatori nuovi modi di studiare lo sviluppo e la funzione del cervello.