venerdì 23 aprile 2021

Libertà di cura e prevenzione

Per vedere il video del film Vaxxed qui:


Questa Sezione di Popolo Unico denominata Libertà di cura e di prevenzione è stata creata a seguito della proposta lanciata dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin di portare da 4 a 12 le vaccinazioni obbligatorie in Italia. Tale proposta ha immediatamente suscitato un interesse generale intorno all’argomento vaccini anche tra chi si è sempre fidato di demandare ciecamente la propria salute e quella dei propri figli agli organi preposti. Sono stati infatti numerosissimi i genitori che hanno risposto chiedendo approfondimenti sul tema anche in considerazione che una proposta di tale portata ha immediatamente fatto scattare dei sospetti che, come vedremo, sono più che fondati. Fidarsi ciecamente di queste istituzioni che continuano a favorire interessi estranei al benessere del popolo, incuranti dei rischi e degli effetti sulla vita economica, sociale e politica delle imprese e delle persone è un comportamento irresponsabile. Tanto più irresponsabile quando si tratta di prendere delle decisioni sulla salute dei propri figli senza essersi minimamente documentati sui rischi ad essi correlati e sulle conseguenze possibili che tali effetti producono sul suo percorso di vita. Va subito detto che tutto ciò che oggi vuol essere fatto passare per bufala o con quel termine coniato che prende il nome di Fake News, è tutta documentazione proveniente da fonti scientifiche autorevoli che non è mai stata smentita pubblicamente e che riporta fedelmente studi approfonditi riguardanti la correlazione tra le pratiche vaccinali e l’insorgenza di effetti collaterali molto gravi. Il più delle volte si tratta persino di informazione proveniente dagli stessi organi di sorveglianza che smentiscono in modo inequivocabile dichiarazioni pubbliche che non corrispondono affatto al vero. E nel corso di questo percorso alla scoperta della verità non si soffermerà solamente sui danni da vaccino ma andremo a scoprire aspetti documentati che raggelano qualunque persona dotata di umanità.

Si precisa subito che Popolo Unico non è contrario per principio alle vaccinazioni in senso generale. Popolo Unico è contrario a questo tipo di vaccinazioni, nei metodi, nelle composizioni degli ingredienti, sull’inganno di una mancanza di vera e corretta informazione, sulla mancata divulgazione degli effettivi rischi accertati (se pur sottostimata) dagli stessi organi di controllo e sull’obbligatorietà di sottoporre qualsiasi individuo a questi trattamenti.

Tutto quello che seguirà non è frutto di pura fantasia ma il frutto di accertata documentazione proveniente da più fonti autorevoli che possono essere consultate da chiunque.

La cosa più saggia per qualsiasi genitore che intende onorare la sua responsabilità sui figli, è quella di reperire quanta più informazione prima di prendere delle decisioni in modo superficiale. Il problema sorge quando le istituzioni preposte alla salute non solo non danno la dovuta e corretta informazione, ma dirigono l’opinione pubblica su false credenze e nascondono i dati e le evidenze che smentirebbero seduta stante le stesse informazioni che vengono diramate. Popolo Unico non intende fare nessuna opera di convincimento. Chiunque ha la capacità di leggere e di verificare ciò che legge. L’unica cosa stupida e irresponsabile è affidare il proprio intelletto e la propria capacità di valutazione in mani altrui di cui non conosciamo le sue reali intenzioni o i suoi reali interessi. A maggior ragione questo vale se siamo chiamati a decidere per esseri indifesi che, venuti in questo mondo, confidano in noi genitori.

I DOGMI DA SFATARE

Tutte le campagne pro vaccinazione, che vengono diffuse pubblicamente, poggiano sul trasferire alla popolazione delle certezze ritenute non opinabili, cioè verità assolute. Questo martellante bombardamento mediatico induce quella parte di popolazione, che non intende per sua volontà il verificarne la veridicità, ad affidarsi ciecamente ad essi senza porsi dubbi o domande. Questo comportamento indotto è quanto di più irresponsabile possa un genitore manifestare nei confronti dei propri figli i quali non hanno alcuna responsabilità sulle scelte che gli stessi genitori devono fare in loro nome e per loro conto. Fortunatamente si sta constatando che sono sempre di più i genitori che cominciano ad informarsi e a non cadere nelle trappole e nelle credenze ampiamente diffuse dai media convenzionali commissionate degli organi preposti alla nostra salute. Quello che vedrete vi sconvolgerà ma, per il bene dei nostri figli e delle future generazioni, è bene trovare il coraggio di affrontarlo, assimilarlo e divulgarlo.

I DOGMI DA SFATARE

Come tutti ben sapete gli organi predisposti alla nostra salute, il Ministero della Salute in primis, non fanno altro che rassicurarvi in merito alle vaccinazioni in generale ed in particolar modo per quelle pediatriche. Con il contributo silente e complice dei principali media e dei centri pediatrici, hanno messo in atto martellanti e tambureggianti slogan pro vaccino. Una vera propaganda avente come scopo la soppressione di qualsiasi ragionevole dubbio in funzione di acclarate certezze assolute. In cosa consistono queste certezze? Qual è il messaggio che fanno passare e al quale ci si deve uniformare? Possiamo riassumerle nei suoi punti principali:

1) I VACCINI SONO SICURI

2) L’INTRODUZIONE DEI VACCINI HA DEBELLATO NUMEROSE MALATTIE

3) L’IMMUNITA’ DI GREGGE E’ GARANTITA DA UNA ALTISSIMA PERCENTUALE DI VACCINATI

4) L’OBBLIGO DEL VACCINO SI RENDE INDISPENSABILE PER TUTELARE LA SALUTE PUBBLICA

Affronteremo punto per punto mettendo in evidenza l’assoluta FALSITA’ di queste affermazioni con prove certe e documentate.


1) I VACCINI SONO SICURI?

Una delle tantissime sentenze che riconoscono il nesso causale tra il vaccino e il danno


Quante volte avete sentito dire questa frase in tv, sui giornali o dal vostro pediatra? A forza di sentirlo ripetere da fonti autorevoli è normale che oramai si sia innestata nelle vostre convinzioni. In alcune persone si è talmente radicata questa convinzione che viene esclusa a priori qualsiasi discussione in merito. Figuriamoci l’insorgenza di un minimo dubbio. D’altronde se un Medico di indubbia affidabilità come Roberto Burioni, che gode piena fiducia e immensa stima da parte delle istituzioni sanitarie, scrive un libro dal titolo “ Il vaccino non è una opinione “ allora significa che possiamo dormire sonni tranquilli. Abbiamo fugato ogni dubbio, anche se si tratta di prendere decisioni importanti per i nostri figli. Non nutriamo più alcun desiderio di approfondire e di verificare perché il Dott. Burioni è persona seria del quale noi ci fidiamo ciecamente, proprio come tutte le massime cariche istitutive che tutti i santi giorni si prodigano per cercare soluzioni ai nostri problemi e per il nostro bene. Ma quello che più ci interessa è avere la certezza che i nostri figli siano al sicuro e che tutti quelli che sbraitano il contrario sono dei fessi incompetenti e complottisti che non meritano nessuna considerazione. Quindi abbiamo affidato i nostri figli nelle mani di persone che non conosciamo affatto ma che ci ispirano massima fiducia anche se, per caso, sono proprietari di brevetti in evidente conflitto di interessi. Ci siamo tolti da una bella responsabilità o ci siamo macchiati di irresponsabilità?

Roberto Burioni e i suoi brevetti. http://patents.justia.com/inventor/roberto-burioni


UNGERE LE TASCHE E’ SEMPRE IL MIGLIOR METODO PER CORROMPERE LE COSCIENZE





Numerose ricerche autorevoli non lasciano dubbi: i bambini non vaccinati sono molto più sani di quelli vaccinati. “I bambini vaccinati hanno un rischio 3 volte superiore di sviluppare un disturbo dello Spettro Autistico (OR 4.3)[1]”

“I bambini vaccinati hanno un rischio 30 volte superiore di sviluppare rinite allergica rispetto ai bambini non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio 22 volte superiore di ricevere terapie farmacologiche per un qualsiasi disturbo allergico, rispetto ai non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio 4 volte superiore di ricevere una diagnosi di disturbo dell’apprendimento (OR 5.2), rispetto ai non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio superiore al 300% di ricevere una diagnosi di ADHD rispetto ai non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio superiore al 340% di contrarre una polmonite rispetto ai non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio superiore al 300% di ammalarsi di otite rispetto ai non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio superiore al 700% di subire un intervento di drenaggio trans-timpanico rispetto ai non vaccinati”

“I bambini vaccinati hanno un rischio di due volte e mezzo superiore di ammalarsi di una malattia cronica”.

STUDIO DELLA LONDON SCHOOL: LA “TERZA ONDATA” DI MALATTIA E MORTE INCLINE A COLPIRE LE PERSONE COMPLETAMENTE VACCINATE


La prossima grande ondata di infezioni da COVID, che già colpisce stati come il Michigan, sarà dominata da persone che sono state completamente vaccinate.

Questo è stato previsto dagli autori di uno studio scientifico pubblicato in una rivista medica britannica.

Tra il 60 e il 70 per cento dei decessi e dei ricoveri della “terza ondata” di COVID saranno da persone che sono state completamente vaccinate, secondo lo studio, Summary of Further Modeling of Easing Restrictions, pubblicato il 31 marzo dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine.

Questo potrebbe almeno in parte spiegare perché gli ospedali della zona di Detroit si stanno riempiendo di pazienti COVID.

Ma non leggerete questa angolazione della storia da nessuno dei media tradizionali. Stanno riportando la storia semplicemente come una nuova ondata di ricoveri e morti per COVID causati da una variante del virus con sede nel Regno Unito che non ha nulla a che fare con l’alto tasso di vaccinazioni. (Vedi Detroit News, April 15, 2021, Beaumont nears COVID hospital capacity as experts warn of ‘new pandemic’).

I principali organi di informazione non hanno ancora espresso la benché minima curiosità sul perché il grande picco di COVID stia avendo luogo anche se grandi percentuali del pubblico sono state vaccinate [il Michigan è uno degli stati più vaccinati della nazione, con quasi il 30% degli abitanti del Michigan che hanno ricevuto il vaccino]. Infatti, i funzionari della sanità citati nel suddetto articolo del Detroit News danno la colpa della nuova ondata all'”esitazione del vaccino”, una diabolica falsificazione di ciò che sta accadendo in Michigan per mettere più pressione sulle persone che rifiutano l’iniezione sperimentale non provata.

Apparentemente quei funzionari della sanità non hanno letto il nuovo studio britannico, che afferma:
“La recrudescenza dei ricoveri e dei decessi è dominata da coloro che hanno ricevuto due dosi di vaccino, che comprendono rispettivamente circa il 60% e il 70% dell’ondata. Questo può essere attribuito agli alti livelli di assorbimento nei gruppi di età più a rischio, cosicché le mancate immunizzazioni sono responsabili di un numero maggiore di malattie gravi rispetto agli individui non vaccinati.” [Vedi pagina 10, punto riassuntivo n. 32].

E cosa dicono gli scienziati britannici autori dello studio che è la risposta a questo dilemma dei completamente vaccinati che si ammalano di COVID? Perché, più vaccini e più chiusure, naturalmente!

E Big Pharma è più che felice di conformarsi. Il CEO di Pfizer Albert Bourla ha annunciato che una “terza dose” del suo vaccino sarà necessaria entro 12 mesi dalla seconda dose e probabilmente un’altra dose ogni anno dopo. Come avevamo previsto, i globalisti hanno pianificato per tutto il tempo di usare COVID per spaventare la gente a farsi le iniezioni annuali. Nessuno sa cosa c’è in queste iniezioni o come influiranno sulla salute umana a medio e lungo termine.
Lo scenario che sta prendendo forma comincia ad assomigliare a quello di cui il Dr. Geert Vanden Bossche ci ha avvertito all’inizio di marzo. Basandosi sui suoi anni di esperienza nell’industria dei vaccini, Vanden Bossche ha chiesto di fermare i programmi di vaccinazione di massa condotti “nel mezzo di una pandemia”. Ha detto che se i vaccini non venissero fermati, porterebbero alla creazione di varianti sempre più forti del virus, fino a quando un “super virus” prenderà piede e spazzerà via un gran numero di persone. (Vedi Il massimo esperto di vaccini chiede una moratoria globale sulle iniezioni di COVID, 17 marzo 2021).

Parlando a ChurchMilitant.com, l’accademico ed etico della salute mentale Niall McCrae ha notato che “la previsione del rapporto che il 70% delle morti per COVID-19 saranno di persone con doppia vaccinazione è abbastanza sorprendente.”

“Chiaramente questi modellatori pseudo-scientifici vorrebbero che fossimo rinchiusi all’infinito, ma sanno qualcosa che i governi e le autorità sanitarie pubbliche non ci stanno dicendo?” Ha chiesto il dottor McCrae.

L’accademico ha sbattuto contro la “logica da Alice nel paese delle meraviglie, ‘seguendo la scienza’ in una tana di coniglio”, poiché “il rapporto afferma che ‘questo è perché l’assorbimento dei vaccini è stato così alto nei gruppi di età più avanzata,’ e che ‘questo non è il risultato di vaccini inefficaci, semplicemente l’assorbimento è così alto.'”
McCrae ha elaborato:

“Sappiamo già che per due o tre settimane dopo l’iniezione, gli anziani e le persone vulnerabili sono a maggior rischio di gravi infezioni respiratorie, a causa dell’abbassamento dell’immunità. Questo è il motivo per cui c’è stata un’impennata dei decessi dopo il lancio della vaccinazione, con l’evidenza più netta nei paesi con il più alto numero di vaccinazioni; come Ungheria, Israele, Serbia, Gibilterra ed Emirati Arabi Uniti”.

Ancora più preoccupante è l’avvertimento del rapporto di un rischio a lungo termine per i vaccinati. Saranno più inclini alle varianti di COVID-19 o ad altri virus, come suggerito da Vanden Bossche?

McCrae ha risposto come segue:

“Nella vecchia barzelletta in cui qualcuno chiede indicazioni a un irlandese e lui dice:

‘Non partirei da qui’, temo per coloro che hanno preso il vaccino e hanno pensato che la strada da percorrere sarebbe stata sicura e diretta”.

Venerdì della III settimana di Pasqua

La Liturgia di Venerdi 23 Aprile 2021

Venerdì della III settimana di Pasqua


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
L’Agnello immolato
è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione. Alleluia. (Ap 5,12)

Colletta
Dio onnipotente,
che ci hai fatto conoscere la grazia della risurrezione del Signore,
donaci di rinascere a vita nuova
per la forza del tuo Spirito di amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 9,1-20)
Egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Sàulo, spirando ancora minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damàsco, al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme tutti quelli che avesse trovato, uomini e donne, appartenenti a questa Via.
E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damàsco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo e, cadendo a terra, udì una voce che gli diceva: «Sàulo, Sàulo, perché mi perséguiti?». Rispose: «Chi sei, o Signore?». Ed egli: «Io sono Gesù, che tu perséguiti! Ma tu àlzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare».
Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce, ma non vedendo nessuno. Sàulo allora si alzò da terra, ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damàsco. Per tre giorni rimase cieco e non prese né cibo né bevanda.
C’era a Damàsco un discepolo di nome Ananìa. Il Signore in una visione gli disse: «Ananìa!». Rispose: «Eccomi, Signore!». E il Signore a lui: «Su, va’ nella strada chiamata Diritta e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Sàulo, di Tarso; ecco, sta pregando, e ha visto in visione un uomo, di nome Ananìa, venire a imporgli le mani perché recuperasse la vista». Rispose Ananìa: «Signore, riguardo a quest’uomo ho udito da molti quanto male ha fatto ai tuoi fedeli a Gerusalemme. Inoltre, qui egli ha l’autorizzazione dei capi dei sacerdoti di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome». Ma il Signore gli disse: «Va’, perché egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni, ai re e ai figli d’Israele; e io gli mostrerò quanto dovrà soffrire per il mio nome».
Allora Ananìa andò, entrò nella casa, gli impose le mani e disse: «Sàulo, fratello, mi ha mandato a te il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada che percorrevi, perché tu riacquisti la vista e sia colmato di Spirito Santo». E subito gli caddero dagli occhi come delle squame e recuperò la vista. Si alzò e venne battezzato, poi prese cibo e le forze gli ritornarono.
Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damàsco, e subito nelle sinagoghe annunciava che Gesù è il Figlio di Dio.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 116)
Rit: Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.

Genti tutte, lodate il Signore,
popoli tutti, cantate la sua lode.

Perché forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura per sempre.

Canto al Vangelo (Gv 6,56)
Alleluia, alleluia.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue
rimane in me e io in lui, dice il Signore.
Alleluia.

VANGELO (Gv 6,52-59)
La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me.
Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù si è manifestato a Paolo come il Signore perseguitato nei fratelli credenti, per inculcarci il senso del corpo mistico. La nostra preghiera diventa universale, dicendo:
Signore della gloria, salva tutti gli uomini.

- Per la Chiesa, perchè rimanga sempre in stato di conversione vera, e lo manifesti in tutte le sue strutture e le sue opere. Preghiamo.
- Per tutti coloro che continuano a perseguitare i credenti, perchè la luce del Signore risorto li folgori anche attraverso la testimonianza eroica dei martiri. Preghiamo.
- Per le istituzioni e le iniziative catecumenali delle nostre comunità, create per l'evangelizzazione dei credenti, perchè siano veramente ispirate al modello biblico della Chiesa delle origini. Preghiamo.
- Per i giovani dei nostri gruppi ecclesiali, perchè si accostino con frequenza all'eucaristia, e da essa siano stimolati a una più profonda comunione tra di loro e a una disponibilità maggiore verso tutti. Preghiamo.
- Per noi che partecipiamo all'eucaristia, perchè facciamo di essa una rinnovata esperienza di comunione trinitaria ed ecclesiale. Preghiamo.
- Per i sacerdoti ostacolati e incompresi nella loro attività pastorale. Preghiamo.
- Per gli anziani della parrocchia. Preghiamo.

O Dio ineffabile nei tuoi disegni, che trasformi i persecutori in apostoli, suscita nella Chiesa una rinnovata testimonianza di fede eroica, perchè, come dalla morte di Stefano scaturì la conversione di Paolo, così dal seme dei nuovi martiri rifiorisca oggi una vita cristiana autentica. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Santifica, o Signore, i doni che ti presentiamo
e, accogliendo questo sacrificio spirituale,
trasforma anche noi in offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Il sacrificio che ti presentiamo, o Padre,
ci trasformi, per tua grazia,
in offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE III
Cristo vive per sempre e intercede per noi

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi
e intercede come nostro avvocato;
immolato sulla croce, più non muore,
e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V


Antifona di comunione
Cristo crocifisso è risorto dai morti
e ci ha redenti. Alleluia.

Oppure:
Questo è il pane disceso dal cielo.
Chi mangia questo pane vivrà in eterno.
Alleluia. (Gv 6,58)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti con questo sacramento,
ascolta la nostra umile preghiera:
il memoriale della Pasqua,
che Cristo tuo Figlio ci ha comandato di celebrare,
ci edifichi sempre nel vincolo della tua carità.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Santifica e rinnova, o Padre, i tuoi fedeli,
che hai convocato a questa mensa,
ed estendi a tutti gli uomini
la libertà e la pace donate sulla croce.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Domenica dopo domenica, giorno dopo giorno questa parola è al centro della sua azione: “Prendete, questo è il mio corpo, questo è il mio sangue”. E nessuno che non voglia attenuarlo, trasformandolo in un puro simbolo o ricordo, saprebbe spiegare ciò. È e resta il mistero della fede. Ma questo mistero sembra esercitare sempre meno il suo fascino. Piacciono di più le guarigioni miracolose con l’imposizione delle mani. Tuttavia, il Signore critica questo desiderio di miracoli spettacolari. Non è da questi che viene la salvezza, ma “colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue avrà la vita eterna”...
Non siamo ancora riusciti a far comprendere l'intimo legame che Gesù voleva stabilire con la vita di ciascuno di noi. È ancora, per nostra colpa, assente dal mondo, dalle nostre vicende, dalle nostre storie... è ancora chiuso nei tabernacoli o relegato nei cieli!
Non può esserci, nella Chiesa, né meditazione né spiritualità se si occulta questo irritante mistero.

giovedì 22 aprile 2021

Giovedì della III settimana di Pasqua

La Liturgia di Giovedi 22 Aprile 2021
Giovedì della III settimana di Pasqua


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Cantiamo al Signore perché ha mirabilmente trionfato.
Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza. Alleluia. (Cf. Es 15,1-2)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che in questi giorni pasquali ci hai rivelato in modo singolare
la grandezza del tuo amore,
fa’ che accogliamo pienamente il tuo dono,
perché, liberati dalle tenebre dell’errore,
aderiamo sempre più agli insegnamenti della tua verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 8,26-40)
Ecco, qui c’è dell’acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, un angelo del Signore parlò a Filippo e disse: «Àlzati e va’ verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta». Egli si alzò e si mise in cammino, quand’ecco un Etíope, eunùco, funzionario di Candàce, regina di Etiòpia, amministratore di tutti i suoi tesori, che era venuto per il culto a Gerusalemme, stava ritornando, seduto sul suo carro, e leggeva il profeta Isaìa.
Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va’ avanti e accòstati a quel carro». Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaìa, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». Egli rispose: «E come potrei capire, se nessuno mi guida?». E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui.
Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo:“Come una pecora egli fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, la sua discendenza chi potrà descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita”.
Rivolgendosi a Filippo, l’eunùco disse: «Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?». Filippo, prendendo la parola e partendo da quel passo della Scrittura, annunciò a lui Gesù.
Proseguendo lungo la strada, giunsero dove c’era dell’acqua e l’eunùco disse: «Ecco, qui c’è dell’acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?». Fece fermare il carro e scesero tutti e due nell’acqua, Filippo e l’eunùco, ed egli lo battezzò.
Quando risalirono dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l’eunùco non lo vide più; e, pieno di gioia, proseguiva la sua strada. Filippo invece si trovò ad Azoto ed evangelizzava tutte le città che attraversava, finché giunse a Cesarèa.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 65)
Rit: Acclamate Dio, voi tutti della terra.

Popoli, benedite il nostro Dio,
fate risuonare la voce della sua lode;
è lui che ci mantiene fra i viventi
e non ha lasciato vacillare i nostri piedi.

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
A lui gridai con la mia bocca,
lo esaltai con la mia lingua.

Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia.

Canto al Vangelo (Gv 6,51)
Alleluia, alleluia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore.
Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
Alleluia.

VANGELO (Gv 6,44-51)
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Nell'eucaristia, Gesù si dona a noi come la carne immolata per la vita del mondo. Con la fede in questo mistero di redenzione, preghiamo dicendo:
Attiraci verso il tuo Figlio, o Padre.

- Padre misericordioso, che chiami alla salvezza mediante la partecipazione al mistero di morte e di vita di Cristo, dona ai battezzati di riscoprire il significato e il valore del loro battesimo come sigillo della fede. Preghiamo.
- Padre buono, che hai stabilito Gesù come Salvatore di tutti gli uomini, concedi che la sua bontà novella superi le barriere razziali, culturali e religiose. Preghiamo.
- Padre santo, che continui a donarci la Parola che illumina, dà alla tua Chiesa di ispirare la catechesi alle pure sorgenti della Scrittura e dell'insegnamento apostolico. Preghiamo.
- Padre giusto, che attendi con ansia il ritorno di coloro che si sono allontanati da te, rendici solleciti verso le situazioni di peccato e di ingiustizia del nostro ambiente. Preghiamo.
- Padre nostro, che ci raduni attorno alla mensa del tuo Figlio, concedici di fare delle nostre eucarestie, soprattutto festive, una comunione di vita con il Cristo, feconda di sacrificio per il progresso del mondo. Preghiamo.
- Per coloro che stanno approfondendo la loro fede. Preghiamo.
- Per la stampa cattolica. Preghiamo.

O Padre, che continui ad attrarre al tuo Figlio coloro che si lasciano ammaestrare direttamente da te e dalla tua Parola, fa' che nessun ostacolo c'impedisca di partecipare pienamente al dono di comunione eucaristica offerto per la vita del mondo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che nella comunione mirabile a questo sacrificio
ci hai resi partecipi della tua natura divina,
dona a noi, che abbiamo conosciuto la tua verità,
di testimoniarla con una degna condotta di vita.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Guarda con bontà, Padre santo,
questo nostro sacrificio
in cui ti offriamo l’Agnello senza macchia,
e donaci di pregustare la gioia della Pasqua eterna.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE III
Cristo vive per sempre e intercede per noi

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi
e intercede come nostro avvocato;
immolato sulla croce, più non muore,
e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V


Antifona di comunione
Cristo è morto per tutti,
perché quelli che vivono non vivano più per se stessi,
ma per colui che è morto e risorto per loro. Alleluia. (2Cor 5,15)

Oppure:
Io sono il pane della vita.
Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Alleluia. (Gv 6,48-51)


Preghiera dopo la comunione
Assisti con bontà il tuo popolo, o Signore,
e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri,
donagli di passare dalla nativa fragilità umana
alla vita nuova nel Cristo risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Oppure:
Dio onnipotente,
fa’ che, sostenuti dalla forza di questo sacramento,
impariamo a cercare sempre te sopra ogni cosa
e a portare in questa vita
l’immagine dell’uomo nuovo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Sta’ in guardia dagli uomini; non dare fiducia a nessuno che abbia più di trent’anni; tutti pensano innanzitutto ai propri interessi! Ecco le precauzioni e i consigli che gli adulti riservano ai giovani da diverse generazioni. Lo fanno con buona intenzione, come questo proverbio, che nasce dall’esperienza: “Un vero amico lo si conosce nelle difficoltà”. Di colui che ti sta vicino senza cercare di trarre un beneficio, di costui, ti puoi fidare.
Perché tanti contemporanei di Gesù si interessano a lui? Cos’è che conduce continuamente verso di lui i suoi nemici? È il suo modo diverso di parlare di Dio, oppure il gusto del sensazionale? Si lasciano “trascinare” dai devoti? “Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato”, dice il Signore. “Nessuno può dire: Gesù Cristo è il Signore, se non sotto l’azione dello Spirito Santo”, aggiunge l’apostolo (1Cor 12,3).
Certo, questo Gesù ha “più di trent’anni” e molti uomini non gli hanno dato fiducia; certo molti lo hanno seguito solo per curiosità. Ma se uno solo si avvicina a lui quando tutti gli altri si allontanano, egli sa perfettamente che è il Padre stesso che lo ha attirato verso di lui, e che è lo Spirito del Signore che gli ha fatto confessare la sua fede.

mercoledì 21 aprile 2021

Mercoledì della III settimana di Pasqua

La Liturgia di Mercoledi 21 Aprile 2021

Mercoledì della III settimana di Pasqua


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Della tua lode è piena la mia bocca:
tutto il giorno canto il tuo splendore;
cantando le tue lodi esulteranno le mie labbra.
Alleluia. (Sal 70, 8.23)

Colletta
Assisti, o Padre, la tua famiglia,
e a quanti nella tua bontà hai donato la grazia della fede
concedi di aver parte all’eredità eterna
nella risurrezione del tuo Figlio unigenito.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 8,1-8)
Andarono di luogo in luogo, annunciando la Parola.


Dagli Atti degli Apostoli

In quel giorno scoppiò una violenta persecuzione contro la Chiesa di Gerusalemme; tutti, ad eccezione degli apostoli, si dispersero nelle regioni della Giudea e della Samarìa.
Uomini pii seppellirono Stefano e fecero un grande lutto per lui. Sàulo intanto cercava di distruggere la Chiesa: entrava nelle case, prendeva uomini e donne e li faceva mettere in carcere.
Quelli però che si erano dispersi andarono di luogo in luogo, annunciando la Parola.
Filippo, sceso in una città della Samarìa, predicava loro il Cristo. E le folle, unanimi, prestavano attenzione alle parole di Filippo, sentendolo parlare e vedendo i segni che egli compiva. Infatti da molti indemoniati uscivano spiriti impuri, emettendo alte grida, e molti paralitici e storpi furono guariti. E vi fu grande gioia in quella città.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 65)
Rit: Acclamate Dio, voi tutti della terra.

Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!».

«A te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nome».
Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini.

Egli cambiò il mare in terraferma;
passarono a piedi il fiume:
per questo in lui esultiamo di gioia.
Con la sua forza dòmina in eterno.

Canto al Vangelo (Gv 6,40)
Alleluia, alleluia.
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna, dice il Signore,
e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Alleluia.

VANGELO (Gv 6,35-40)
Questa è la volontà del Padre: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete.
Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù ci invita a fare l'esperienza della fede come visione, cioè come esperienza di vita eterna. Chiediamo di poterlo seguire con gioia, dicendo:
Guidaci alla tua conoscenza, Signore.

- Perchè i missionari e gli evangelizzatori siano sostenuti dalla grazia dello Spirito, per superare ogni persecuzione e difficoltà. Preghiamo.
- Perchè i persecutori della fede cristiana si ravvedano e scoprano la potenza di speranza e di progresso del messaggio evangelico. Preghiamo.
- Perchè i cristiani separati nelle varie chiese o confessioni ritrovino l'unità della fede, attraverso un'esperienza autentica del Cristo del vangelo. Preghiamo.
- Perchè la nostra comunità parrocchiale abbia a cuore specialmente gli ultimi e dia visibile testimonianza che Dio ha per tutti progetti di bontà e di salvezza. Preghiamo.
- Perchè noi qui presenti, saziati così spesso dal pane di vita eterna, possiamo sperimentare l'attrazione del Padre che ci ama. Preghiamo.
- Per chi ha fame di verità e di amore. Preghiamo.
- Per chi oggi ritornerà alla Casa del Padre. Preghiamo.

O Padre misericordioso, che sazi col pane della vita eterna coloro che attrai per affidarli al Cristo; rendici degni di vedere il tuo Figlio perchè, credendo in lui, abbiamo parte alla risurrezione finale. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che in questi santi misteri
compi l’opera della nostra redenzione,
fa’ che questa celebrazione pasquale
sia per noi fonte di perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Santifica, o Signore,
i doni che portiamo davanti a te in rendimento di grazie;
fa’ che la tua parola cresca in noi
e renda fecondi i nostri cuori di frutti spirituali.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE III
Cristo vive per sempre e intercede per noi

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi
e intercede come nostro avvocato;
immolato sulla croce, più non muore,
e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V


Antifona di comunione
Il Signore è risorto
e ha fatto splendere su di noi la sua luce:
egli ci ha redenti con il suo sangue. Alleluia.

Oppure:
Chiunque vede il Figlio e crede in lui
ha la vita eterna. Alleluia. (Cf. Gv 6,40)


Preghiera dopo la comunione
Esaudisci, o Signore, le nostre preghiere,
perché la partecipazione al mistero della redenzione
sia per noi aiuto nella vita presente
e ci ottenga la gioia eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
O Padre, che in questi sacramenti
ci comunichi la forza del tuo Spirito,
fa’ che impariamo a cercare te sopra ogni cosa,
per portare in noi
l’immagine del Cristo crocifisso e risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



Commento
Se non fossi cristiano, potrei dormire a lungo la domenica mattina, potrei mostrarmi un po’ meno rigoroso nei confronti della mia vita e dei miei soldi. Ma è proibito ai cristiani! Ecco il genere di parole che non piace assolutamente ai cristiani stessi. Tuttavia, è così. Gesù stesso non si esprime con delle parole velate? Egli dice che non vuole fare la propria volontà, ma quella del Padre. Ma cosa sarà questa volontà che egli si rifiuta di seguire?
È la folla che pretende: quello che tu fai e dici, non è né la parola né l’azione divina; tu segui la tua volontà, e non quella di Dio. Il Signore attesta il contrario: “Non sono venuto per compiere la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”. Ma egli ha rinunciato completamente alla sua? No: soltanto, egli si nutre della volontà di suo Padre. Non c’è niente di meglio per lui - e per noi. Fare la volontà di Dio non restringe la nostra libertà. Se non fossi già cristiano, non potrei impedirmi di diventarlo!

martedì 20 aprile 2021

"Questo sta realmente accadendo": Elon Musk twitta il cartone animato di Ben Garrison che mostra la trama 666 di Bill Gates

BILL GATES E' IL BURATTINAIO DELLA PANDEMIA PIANIFICATA PER ARRIVARE AL PASSAPORTO VACCINALE PRODOTTO DA MICROSOFT....



 


Il CEO di Tesla Elon Musk ha usato un fumetto politico anti-vaccino per fare un colpo su Bill Gates e Microsoft Zune.

Musk ha twittato un fumetto modificato, originariamente creato dall'artista conservatore Ben Garrison, raffigurante una versione illustrata del cofondatore di Microsoft.

Musk ha cancellato il tweet circa due ore dopo, dopo che era stato condiviso più di 5.000 volte.

Il cartone originale portava il titolo "Il pianodemico." Sembrava mostrare Gates appoggiato su un piano passo-passo per instillare la paura attraverso una pandemia e alla fine lanciare un “Rollout del vaccino obbligatorio.”

In una versione modificata condivisa da Musk, il lancio del vaccino era stato spostato in avanti sulla lista, e un nuovo passo finale era stato aggiunto: "Rilancio di Zune".

"Presto sentirai uno strano desiderio per Zune Z" ha scritto Musk poco dopo la mezzanotte sulla costa occidentale. In un Tweet di follow-up, che è stato anche cancellato, ha detto: “Questo sta effettivamente accadendo.”

Microsoft è dietro la creazione della tecnologia "passport".

Questo è il cartone originale:



Si noti che Elon Musk non ha rimosso la parte “666”.

Presumo che ora siamo tutti d'accordo con il vecchio meme neo-reazionario di fare di Elon Musk il filosofo re d'America, no?


Martedì della III settimana di Pasqua

La Liturgia di Martedi 20 Aprile 2021

Martedì della III settimana di Pasqua


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Lodate il nostro Dio,
voi che lo temete, piccoli e grandi,
perché si è compiuta la salvezza,
la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo. Alleluia. (Cf. Ap 19,5.12.10)

Colletta
O Dio, che apri la porta del regno dei cieli
a coloro che sono rinati dall’acqua e dallo Spirito Santo,
accresci nei tuoi fedeli la grazia del Battesimo,
perché liberati da ogni peccato
possano ereditare i beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 7,51-8,1)
Signore Gesù, accogli il mio spirito.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Stefano [diceva al popolo, agli anziani e agli scribi:] «Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo. Come i vostri padri, così siete anche voi. Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete diventati traditori e uccisori, voi che avete ricevuto la Legge mediante ordini dati dagli angeli e non l’avete osservata».
All’udire queste cose, erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano.
Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio».
Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Sàulo.
E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì.
Sàulo approvava la sua uccisione.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 30)
Rit: Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.

Sii per me, Signore, una roccia di rifugio,
un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei,
per il tuo nome guidami e conducimi.

Alle tue mani affido il mio spirito;
tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Io confido nel Signore.
Esulterò e gioirò per la tua grazia.

Sul tuo servo fa’ splendere il tuo volto,
salvami per la tua misericordia.
Benedetto il Signore,
che per me ha fatto meraviglie di grazia.

Canto al Vangelo (Gv 6,35)
Alleluia, alleluia.
Io sono il pane della vita, dice il Signore:
chi viene a me non avrà fame.
Alleluia.

VANGELO (Gv 6,30-35)
Non Mosè, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore Gesù si è proclamato il vero pane di vita. In questa preghiera universale possiamo invocarlo con la stessa supplica degli abitanti di Cafarnao:
Signore, donaci sempre questo pane.

- Per tutti i credenti in Cristo, perchè sazino la loro fame e sete con il cibo di vita eterna che egli ha donato. Preghiamo.
- Per ogni uomo che cerca di estinguere la fame e la sete nella realtà mondane, perchè senta questo appello a saziarsi del pane del cielo. Preghiamo.
- Per i fratelli che sono perseguitati nelle varie parti del mondo a causa della loro fede, perchè la Chiesa tutta li sostenga con la sua preghiera e solidarietà. Preghiamo.
- Per coloro che perseguitano i credenti, perchè si ravvedano e si convertano contemplando l'esempio cristiano dei martiri. Preghiamo.
- Per noi qui presenti, perchè impariamo, sull'esempio di Stefano, a perdonare a coloro che ci fanno del male. Preghiamo.
- Per chi è connivente con il male. Preghiamo.
- Per chi pretende sempre miracoli. Preghiamo.

O Signore, che ti sei rivelato superiore a Mosè per il tuo pane di vita elargito a noi come vera manna celeste, Fa' che attingiamo da questo tuo banchetto di immortalità una vita sempre più abbondante. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, i doni della tua Chiesa in festa
e poiché le hai dato il motivo di tanta gioia,
donale anche il frutto di una perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Invochiamo la tua clemenza, o Signore,
celebrando il memoriale della nostra salvezza:
questo sacramento del tuo amore
sia per noi segno di unità e vincolo di carità.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE III
Cristo vive per sempre e intercede per noi

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi
e intercede come nostro avvocato;
immolato sulla croce, più non muore,
e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V


Antifona di comunione
Se siamo morti con Cristo,
crediamo che anche vivremo con lui. Alleluia. (Rm 6,8)

Oppure:
Io sono il pane della vita:
chi viene a me non avrà più fame
e chi crede in me non avrà più sete. Alleluia.


Preghiera dopo la comunione
Guarda con bontà, o Signore, il tuo popolo
che ti sei degnato di rinnovare con questi sacramenti di vita eterna,
e donagli di giungere alla risurrezione incorruttibile del corpo,
destinato alla gloria.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Nella tua misericordia, o Padre,
donaci la grazia di adorare con fede viva,
in questi santi misteri, il Signore Gesù,
nel cui nome hai voluto che ogni ginocchio si pieghi
e ogni uomo trovi la salvezza.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Tu puoi impegnarti per i poveri, rischiare la tua reputazione per gli asociali, spogliarti per i mendicanti: tutto ciò non ha alcun valore se non sei importante per loro. Essi ti dicono: “Quale segno fai perché vediamo e possiamo crederti?”. Bisognerebbe abbandonarli alla loro sorte e voltarsi verso coloro che si sentono confortati dal nostro aiuto, che lo accettano con piacere e riconoscenza! Ma il Signore è di diverso parere. Egli sa che, se la scorza esterna è dura, spesso l’interno è molto sensibile. La provocazione - qualsiasi sia la ripugnanza che ispira - è una sorta di disperata chiamata di aiuto: “Signore, dacci sempre questo pane!”. Che preghiera per i provocatori!