domenica 24 gennaio 2021

LITURGIA DI DOMENICA 24 GENNAIO 2021


III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)



Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Maestà e onore sono davanti a lui,
forza e splendore nel suo santuario. (Sal 95,1.6)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
guida le nostre azioni secondo la tua volontà,
perché nel nome del tuo diletto Figlio
portiamo frutti generosi di opere buone.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
O Padre, che nel tuo Figlio venuto in mezzo a noi
hai dato compimento alle promesse dell'antica alleanza,
donaci la grazia di una continua conversione,
per accogliere, in un mondo che passa,
il Vangelo della vita che non tramonta.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Gio 3,1-5.10)
I Niniviti si convertirono dalla loro condotta malvagia.


Dal libro del profeta Giona

Fu rivolta a Giona questa parola del Signore: «Àlzati, va’ a Nìnive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico». Giona si alzò e andò a Nìnive secondo la parola del Signore.
Nìnive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino. Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Nìnive sarà distrutta».
I cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli.
Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 24)
Rit: Fammi conoscere, Signore, le tue vie.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

SECONDA LETTURA (1Cor 7,29-31)
Passa la figura di questo mondo.


Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d’ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mc 1, 15)
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 1,14-20)
Convertitevi e credete al Vangelo.


+ Dal Vangelo secondo Marco

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Fratelli e sorelle, il Signore è luce e salvezza per la nostra vita. Per l'intercessione di san Paolo, rivolgiamogli in comunione di fede le nostre suppliche.
Lo invochiamo dicendo: Padre, converti i nostri cuori!

1. Perché possiamo accogliere con docilità la Parola di Cristo tuo Figlio.
2. Perché nel mondo trionfi il bene sul male.
3. Perché gli uomini accolgano il messaggio di pace del Vangelo.
4. Perché le Chiese cristiane sappiano superare le divisioni ancora presenti.
5. Perché nelle famiglie si superino le fratture, attraverso una disponibilità al perdono reciproco.
6. Perché tutti i cristiani rispondano con docilità e prontezza alla propria vocazione.

O Dio, Padre di ogni uomo, giuda i nostri passi con la luce della tua Parola, e fa' che, uniti nel vincolo del tuo amore, accogliamo il tuo invito alla conversione e alla concordia. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli i nostri doni, Padre misericordioso,
e consacrali con la potenza del tuo Spirito,
perché diventino per noi sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Guardate al Signore e sarete raggianti,
non dovranno arrossire i vostri volti. (Sal 33,6)

Oppure:
"Io sono la luce del mondo", dice il Signore;
"chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita". (Gv 8,12)

Oppure:
Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo. (Mc 1,15)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che in questi santi misteri
ci hai nutriti col corpo e sangue del tuo Figlio,
fa' che ci rallegriamo sempre del tuo dono,
sorgente inesauribile di vita nuova.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Nel Vangelo di Marco è la prima predica di Gesù.
È brevissima, ma offre una sintesi felicissima dei temi fondamentali di tutta la sua predicazione: il compimento del tempo, il regno di Dio, la conversione, la fede al vangelo. Poi vi è la chiamata dei primi discepoli: è il paradigma concreto di ogni sequela.
Ci sono due indicativi teologici che sono la ragione dei due successivi imperativi antropologici: è suonata l’ora messianica, l’attesa è finita poiché il regno di Dio si è fatto vicino, è ormai presente nella storia, perciò non è più possibile rimandare la decisione, occorre convertirsi, cambiare cioè la testa e la direzione del cammino passando a credere al vangelo.
Conversione e fede non sono due azioni che si succedono, ma due momenti del medesimo movimento: quello negativo del distacco, quello positivo di fondare la vita sul vangelo, cioè credere, mettendosi a seguire Gesù, appunto come Simone e Andrea, Giacomo e Giovanni.
Vangelo è il termine greco che significa lieta notizia nuova, e una bella notizia evidentemente porta gioia. Il regno di Dio è l’espressione riassuntiva di tutta la gioia. Gesù è questo regno arrivato: la gioia è qui a portata di mano. Chi decide di seguire Gesù è sicuro di arrivarci anche lui.

venerdì 22 gennaio 2021

Dichiarazione Di Great Barrington


ADESSO CI ASPETTIAMO CHE TUTTI I MEDICI EUROPEI E NON EUROPEI, NEL PIENO RISPETTO DEL GIURAMENTO D'IPPOCRATE E IN PIENA COSCIENZA, FIRMINO E DIFFONDANO QUESTA FONDAMENTALE DICHIARAZIONE CONTRO LE POLITICHE SCELLERATE DEI GOVERNI IN DISPREGIO DELLA SALUTE PUBBLICA IN MATERIA DI COVID 19!  

In qualità di epidemiologi delle malattie infettive e di scienziati della salute pubblica, siamo molto preoccupati per gli effetti dannosi sulla salute fisica e mentale causati dalle politiche adottate dai Governi in materia di COVID-19, e raccomandiamo un approccio che chiamiamo “Protezione Focalizzata” (Focused Protection).


Provenendo da diverse parti del mondo e sia da destra che da sinistra del panorama politico, come epidemiologi abbiamo dedicato la nostra carriera alla protezione delle persone. Le attuali politiche di blocco stanno producendo effetti devastanti sulla salute pubblica, a breve e lungo periodo. I risultati (solo per citarne alcuni) includono tassi di vaccinazione infantile più bassi, peggioramento degli esiti delle malattie cardiovascolari, meno screening per il cancro e deterioramento della salute mentale – con la conseguenza che questo porterà negli anni a venire a un aumento della mortalità, con la classe operaia e i membri più giovani della società che ne soffriranno il peso maggiore.

Tenere gli studenti fuori dalle scuole è una grave ingiustizia.

Mantenere queste misure fino a quando non sarà disponibile un vaccino, causerà danni irreparabili con conseguenze sproporzionate per i meno fortunati.

Con il passare del tempo, la nostra comprensione del virus sta crescendo. Sappiamo che l’incidenza della mortalità da COVID-19 è più di mille volte superiore negli anziani e nei malati rispetto ai giovani. Infatti, per i bambini, COVID-19 è meno pericoloso di molte altre patologie, tra cui l’influenza.

Con l’aumento dell’immunità nella popolazione, il rischio di infezione per tutti, compresi i più vulnerabili, diminuisce. Sappiamo che tutte le popolazioni alla fine raggiungeranno l’immunità di gregge – cioè il punto in cui il tasso di nuove infezioni diventerà stabile – e che questa immunità può essere aiutata (ma non dipende) da un vaccino. Il nostro obiettivo dovrebbe quindi essere quello di ridurre al minimo la mortalità e i danni sociali fino a raggiungere l’immunità di gregge.


L’approccio più umano, che bilancia i rischi e i benefici nel raggiungimento dell’immunità di gregge, è quello di permettere a coloro che sono a minimo rischio di morte di vivere normalmente la loro vita per costruire l’immunità al virus attraverso l’infezione naturale, proteggendo al meglio coloro che sono a più alto rischio. Noi chiamiamo questa strategia “Protezione Focalizzata”.

L’adozione di misure per proteggere le persone vulnerabili dovrebbe essere l’obiettivo centrale delle risposte di salute pubblica a COVID-19. A titolo di esempio, le case di cura dovrebbero utilizzare personale con immunità acquisita ed eseguire frequenti test su il resto del personale e su tutti i visitatori. La rotazione del personale dovrebbe essere ridotta al minimo. I pensionati che vivono in casa dovrebbero farsi consegnare a domicilio generi alimentari e altri beni di prima necessità. Quando possibile, dovrebbero incontrare i familiari all’esterno piuttosto che all’interno. Un elenco completo e dettagliato di misure, compresi gli approcci alle famiglie multigenerazionali, può essere implementato ed è alla portata e delle capacità di tutti i professionisti della sanità pubblica.

A coloro che non sono vulnerabili dovrebbe essere immediatamente consentito di riprendere la vita come normale. Semplici misure igieniche, come il lavaggio delle mani e la permanenza a casa quando si è malati, dovrebbero essere praticate da tutti per abbassare la soglia di immunità di gregge. Le scuole e le università dovrebbero essere aperte all’insegnamento in presenza. Le attività extrascolastiche, come lo sport, dovrebbero essere riprese. I giovani adulti a basso rischio dovrebbero lavorare normalmente, piuttosto che da casa. Dovrebbero essere aperti i ristoranti e le altre attività commerciali. Arte, musica, sport e tutte attività culturali dovrebbero riprendere normalmente.

Le persone più a rischio possono partecipare se lo desiderano, mentre la società nel suo insieme gode della protezione conferita ai più vulnerabili da coloro che hanno costruito l’immunità di gregge.

Questa dichiarazione è stata redatta e firmata a Great Barrington, negli Stati Uniti d’America il 4 ottobre 2020, da parte di:

Dott. Martin Kulldorff, professore di medicina all’Università di Harvard, biostatistico ed epidemiologo con esperienza nell’individuazione e nel monitoraggio delle epidemie di malattie infettive e nella valutazione della sicurezza dei vaccini.


Dott. Sunetra Gupta, professore all’Università di Oxford, epidemiologo con esperienza in immunologia, sviluppo di vaccini e modellazione matematica delle malattie infettive.


Dott. Jay Bhattacharya, professore alla Stanford University Medical School, medico, epidemiologo, economista sanitario ed esperto di politica sanitaria pubblica, con particolare attenzione alle malattie infettive e alle popolazioni vulnerabili.




L'OMS cancella dal suo sito web l'immunità acquisita in modo naturale, e a Washington Fauci dichiara gli Usa fuori pericolo con Biden alla casa Bianca

SE L'OMS CANCELLA DAL SITO L'IMMUNITA' ACQUISITA IN MODO NATURALE LA FACCENDA DEL COVID E DEI VACCINI PUZZA SEMPRE PIU' DI  MONTATURA AI DANNI DELL'INTERO GENERE UMANO. IL MONDO E' GOVERNATO DA CRIMINALI SATANISTI AI POSTI CHIAVE. INTANTO, DA QUANDO SI E' INSEDIATO BIDEN ALLA CASA BIANCA, IL DOTTOR FAUCI HA DECRETATO LA FINE DELL'EMERGENZA "PANDEMICA"....

Come se qualcuno avesse pigiato un pulsante, stiamo uscendo dalla pandemia. Picco dei casi, varianti non sono più così spaventose, "bisogna riaprire le attività economiche perché la situazione è insostenibile...". Il sindaco di Washington DC ha deciso improvvisamente di revocare il divieto di mangiare al coperto, due giorni dopo l'inaugurazione di Joe Biden. Fine del coprifuoco a Boston. Riduzione delle restrizioni a Chicago e New York (anche se le curve non sono migliorate).
La CNN elimina il contatore delle vittime del Covid-19.
Succede negli USA, accadrà anche in Europa.
Beh, l'importante è lasciarsi alle spalle questo tremendo capitolo della nostra storia.
Chi ha la testa per capire noterà le inaudite coincidenze e diventerà un teorico della cospirazione.
FAUCI, 29 dicembre 2020: "Dobbiamo presumere che la situazione peggiorerà" (Trump alla Casa Bianca).
FAUCI, 21 gennaio 2021: "Quando si considera alla più recente media dei casi sui sette giorni, in questo momento sembra che potremmo effettivamente avere raggiunto il picco" (Biden alla Casa Bianca).


Infatti....

NEW - WHO has changed their guidance on the use of PCR tests on the day of Biden's Inauguration. They now state a positive result is not in itself an indication of infection with #COVID19 and that a 2nd test along with a clinical diagnosis is required.
WHO Information Notice for IVD Users 2020/05
Product type: Nucleic acid testing (NAT) technologies that use polymerase chain reaction (PCR) for detection of SARS-CoV-2 Date: 13 January 2021                                                     ...
who.int

Forse avete la sensazione che stia succedendo qualcosa di strano? Anch'io percepisco la stessa cosa.

Il coronavirus ha vissuto sulle superfici fino a quando poi le cose sono cambiate. Le mascherine non funzionavano fino a quando hanno iniziato a funzionare, e poi non hanno di nuovo funzionato più.
C'è una trasmissione asintomatica, poi salta fuori che non c'è. I lockdown dovrebbero controllare il virus, poi salta fuori che non lo fanno. Tutte queste persone sono ammalate senza sintomi fino a quando, oops!, i test PCR sono estremamente imprecisi perché non sono mai stati intesi come strumenti diagnostici. Tutti corrono il rischio di avere il virus poi salta fuori che non ce l'hanno. Si diffonde nelle scuole, solo che poi non è così.


E così ogni giorno. Non c'è da meravigliarsi se così tante persone abbiano smesso di credere a tutto ciò che dicono le "autorità sanitarie pubbliche". Insieme ai governatori e ad altri autocrati che eseguono i loro ordini, hanno deciso di portare via la libertà ed i diritti umani e si aspettavano che li ringraziassimo per averci salvato la vita. Ad un certo punto quest'anno (per me era il 12 marzo) la vita ha cominciato a sembrare un romanzo distopico.


Bene, ora ho un'altra prova da aggiungere a quelle fin qui ammassate.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, per ragioni sconosciute, ha improvvisamente cambiato la definizione di un concetto fondamentale in immunologia: l'immunità di gregge. La sua scoperta è stata una delle principali conquiste della scienza nel XX secolo, emergendo gradualmente negli anni '20 e diventando poi sempre più raffinata nel corso del XX secolo ...


L'immunità di gregge è un'osservazione affascinante che potete ricondurre alla realtà biologica o alla teoria della probabilità statistica, a seconda di quale preferiate. (Non è certamente una "strategia", quindi ignorate qualsiasi fonte mediatica che la descriva in questo modo.) L'immunità di gregge guarda direttamente, e con potere esplicativo, all'osservazione empirica: i virus respiratori sono diffusi e per lo più lievi (raffreddore comune) e di breve durata (SARS-CoV-1).


Perché?


Quando un virus uccide il suo ospite, cioè quando un virus sovraccarica la capacità del corpo di integrarlo, esso muore e quindi il virus non si diffonde ad altri. Più questo accade, meno si diffonde.
Se il virus non uccide il suo ospite, può passare ad altri attraverso tutti i mezzi usuali.


Quando prendete un virus e lo combattete, il vostro sistema immunitario codifica quelle informazioni in un modo da creare immunità.
Quando accade ad un numero sufficiente di persone (ed ogni caso è diverso, quindi non possiamo specificare un numero, soprattutto date le tante immunità incrociate) il virus perde la sua qualità pandemica e diventa endemico, vale a dire prevedibile e gestibile.


Ogni nuova generazione incorpora queste informazioni attraverso una maggiore esposizione.


Questo è ciò che si chiamerebbe ABC della Virologia/Immunologia.


È quello che leggete in ogni libro di testo e che è stato insegnato in biologia cellulare per 80 anni.
Osservare le operazioni di questo fenomeno evolutivo è meraviglioso, perché aumenta il rispetto per il modo in cui la biologia umana si è adattata alla presenza di agenti patogeni senza impazzire.


E la scoperta di questa affascinante dinamica nella biologia cellulare è una delle ragioni principali per cui la salute pubblica è migliorata molto nel XX secolo. Abbiamo mantenuto la calma. Abbiamo gestito i virus con professionisti medici: rapporti medico/paziente. Abbiamo evitato la tendenza medievale a farci prendere dal panico, ma piuttosto abbiamo usato razionalità e intelligenza.
Anche il New York Times riconosce che l'immunità naturale è potente contro il Covid-19, il che non è affatto sorprendente.


Finché un giorno l'Organizzazione Mondiale della Sanità, un tempo gloriosa perché principale responsabile dell'eradicazione del vaiolo, ha improvvisamente deciso di cancellare tutto ciò che ho appena scritto. Ha letteralmente cambiato la scienza in un modo simile a quello sovietico.
Ha rimosso con il tasto "cancella" ogni menzione di immunità naturale dal suo sito web.
Non contenta, ha deciso inoltre di caratterizzare in modo errato la struttura e il funzionamento dei vaccini.


Affinché possiate credere a ciò che vi sto dicendo, cercherò di essere il più preciso possibile.


Ecco il sito web al 9 giugno 2020. Potete vederlo anche su Archive.org. Dovete spostarvi in basso nella pagina e fare clic sulla domanda riguardante l'immunità di gregge.


È una definizione accurata in fin dei conti. Anche l'affermazione che la soglia "non è ancora chiara" è corretta. Esistono immunità incrociate al Covid da altri coronavirus e la memoria delle cellule T contribuisce all'immunità naturale.


Alcune stime arrivano al 10%, il che è ben lontano dalla stima ottimale del 70% che è standard nel regno farmaceutico. La vita reale è molto più complicata dei modelli, in economia o epidemiologia. La definizione passata dell'OMS è una descrizione buona alla fin fine.


Tuttavia, in uno screenshot datato 13 novembre 2020, leggiamo la seguente nota che in qualche modo finge che gli esseri umani non abbiano affatto un sistema immunitario, ma piuttosto si affidino interamente alle grandi aziende farmaceutiche per farsi iniettare cose nel sangue.


Ciò che ha fatto l'Organizzazione Mondiale della Sanità è stato cancellare ciò che equivale all'intera storia di un milione di anni dell'umanità nella sua delicata danza con i patogeni.


Da ciò si potrebbe solo dedurre che tutti noi non siamo altro che tabulati vuoti su cui l'industria farmaceutica appone la sua firma.


Infatti questo cambiamento all'OMS ignora e addirittura cancella 100 anni di progressi medici in virologia, immunologia ed epidemiologia. È completamente antiscientifico ed ingiustificatamente a favore dell'industria dei vaccini.


Ciò che è ancora più strano è l'affermazione che un vaccino protegga le persone da un virus piuttosto che esporle ad esso.
La cosa sorprendente di questa affermazione è che un vaccino funziona precisamente attivando il sistema immunitario attraverso l'esposizione. Questo è noto da secoli.
Non c'è modo per la scienza medica di sostituire completamente il sistema immunitario umano.


Ma anche questo è un segno dei tempi: per quasi un anno intero i media ci hanno detto che la "scienza" richiede il rispetto dei suoi dettami, i quali sono contrari ad ogni principio del liberalismo, ad ogni aspettativa che abbiamo sviluppato nel mondo moderno di poter vivere liberamente e con la certezza dei nostri diritti.
Poi la "scienza" ha preso il sopravvento ed i nostri diritti umani sono stati cestinati.
E ora la "scienza" sta cancellando la propria storia, aerografando ciò che conosceva e sostituendolo con qualcosa di fuorviante nel migliore dei casi e palesemente falso nel peggiore.


Non conosco l'esatto perché l'OMS abbia fatto quel che ha fatto.
Dati gli eventi degli ultimi nove/dieci mesi, è ragionevole presumere che sia in gioco la politica.
Dall'inizio dell'epidemia, coloro che hanno spinto per i lockdown e l'isteria sul coronavirus hanno alzato le barricate contro l'idea dell'immunità naturale, insistendo invece sul fatto che dovevamo vivere in isolamento fino a quando non sarebbe stato sviluppato un vaccino.


Questo è il motivo per cui la Dichiarazione di Great Barrington, scritta da tre dei più eminenti epidemiologi del mondo e che abbraccia il fenomeno dell'immunità di gregge per proteggere i vulnerabili e ridurre al minimo i danni alla società, è stata accolta con disprezzo. Ora vediamo anche l'OMS soccombere alle pressioni politiche.


Questa è l'unica spiegazione razionale per cambiare la definizione di immunità di gregge che esiste da un secolo.


La scienza non è cambiata, la politica sì però.
Ed è proprio per questo motivo che è pericoloso sottoporre la gestione dei virus alle forze della politica. Alla fine anche la scienza si piega al carattere ambiguo dell'industria politica.


Quando i libri di testo che gli studenti usano al college contraddicono le dichiarazioni ufficiali delle autorità durante una crisi in cui la classe dirigente sta chiaramente tentando di prendere il potere permanente, abbiamo un grosso problema.

LITURGIA DEL GIORNO


Venerdì della II settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Eb 8,6-13)
Gesù è mediatore di una migliore alleanza.


Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, [Gesù, nostro sommo sacerdote,] ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l’alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse. Se la prima alleanza infatti fosse stata perfetta, non sarebbe stato il caso di stabilirne un’altra.
Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice:
«Ecco: vengono giorni, dice il Signore,
quando io concluderò un’alleanza nuova
con la casa d’Israele e con la casa di Giuda.
Non sarà come l’alleanza che feci con i loro padri,
nel giorno in cui li presi per mano
per farli uscire dalla terra d’Egitto;
poiché essi non rimasero fedeli alla mia alleanza,
anch’io non ebbi più cura di loro, dice il Signore.
E questa è l’alleanza che io stipulerò con la casa d’Israele
dopo quei giorni, dice il Signore:
porrò le mie leggi nella loro mente
e le imprimerò nei loro cuori;
sarò il loro Dio
ed essi saranno il mio popolo.
Né alcuno avrà più da istruire il suo concittadino,
né alcuno il proprio fratello, dicendo:
“Conosci il Signore!”.
Tutti infatti mi conosceranno,
dal più piccolo al più grande di loro.
Perché io perdonerò le loro iniquità
e non mi ricorderò più dei loro peccati».
Dicendo alleanza nuova, Dio ha dichiarato antica la prima: ma, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a scomparire.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 84)
Rit: Amore e verità s’incontreranno.

Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.

Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.

Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino.

Canto al Vangelo (2Cor 5,19)
Alleluia, alleluia.
Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo,
affidando a noi la parola della riconciliazione.
Alleluia.

VANGELO (Mc 3,13-19)
Chiamò a sé quelli che voleva perché stessero con lui.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni.
Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè “figli del tuono”; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Fratelli e sorelle, uniamo le nostre invocazioni alla preghiera che Cristo rivolge al Padre, e alla voce dello Spirito che è in noi, dicendo:
Signore, ascoltaci.

Concedi, Signore, al tuo popolo fondato sugli apostoli, giorni sereni e frutti di bene. Noi ti preghiamo:
Benedici, Signore, il Papa, i vescovi e i loro collaboratori che tu invii a evangelizzare, e dona loro amore e sapienza. Noi ti preghiamo:
Illumina, Signore, i ragazzi e le ragazze che compiono una decisiva scelta di vita e chiama nuovi operai nella tua messe. Noi ti preghiamo:
Dona, Signore, a tutti i cristiani un rapporto personale e profondo con Cristo, perché comunichino con gioia agli altri la propria fede. Noi ti preghiamo:
Suscita, Signore, nella nostra comunità parrocchiale, un rinnovato impegno ad evangelizzare, con le parole e con le opere, l'ambiente in cui viviamo. Noi ti preghiamo:
Perché anche noi ci lasciamo evangelizzare.
Per i sacerdoti, i religiosi e le religiose della nostra parrocchia.

O Signore, tu ci hai chiamati per nome affidandoci una missione particolare nella tua Chiesa, e ci ami di amore eterno: attiraci sempre di più a te e rendici strumenti della tua salvezza. Per Gesù tuo Figlio, nostro fratello e salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)

Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Oggi la lettera agli Ebrei riporta il bellissimo testo di Geremia sulla "alleanza nuova", una espressione che si trova solo in questi versetti, in tutto l'Antico Testamento, e che annunzia un grande cambiamento: "Non come l'alleanza che feci con i loro padri, dice il Signore". La prima alleanza era un'alleanza che rimaneva all'esterno. Dio aveva dato la legge e condizione dell'alleanza era l'osservanza fedele di essa. Ma, essendo esterna, la legge diventava piuttosto un ostacolo per molti, proprio perché quando viene imposta una legge la prima reazione dell'uomo è di opposizione: è un giogo che non sopportiamo. Gli Ebrei veneravano la legge, ma pochi la osservavano veramente; anzi il profeta Geremia riferisce questa promessa divina in un tempo in cui, per le gravi violazioni della legge, Dio ha castigato duramente il suo popolo: il tempio è distrutto, il popolo esiliato.
Ma quando tutto sembra venuto meno, Dio crea cose nuove, più belle delle antiche. Così fa anche ora:
"Porrò le mie leggi nelle loro menti e le imprimerò nei loro cuori". Vale a dire che gli uomini saranno intimamente d'accordo con Dio, ameranno la sua volontà, avranno desiderio di compierla, avranno anzi la stessa volontà e gli stessi desideri di Dio. "Nessuno avrà più da istruire il suo concittadino, né alcuno il proprio fratello dicendo: Conosci il Signore! Tutti infatti mi conosceranno": sarà una conoscenza personale, intima, non imposta da un insegnamento, ma detta nel cuore. È l'alleanza istituita da Gesù con il suo sacrificio, è lui stesso che diventa nostra legge nella carità universale. Lo diciamo ad ogni Eucaristia: "Questo è il calice del mio sangue per la nuova ed eterna alleanza". C'è in più la parola "eterna", che non si trova nel Vangelo ma si trova nei profeti ed è esatta, perché questa alleanza è definitiva, perfetta; ci unisce definitivamente con Dio e ci unisce tra noi. Questa è la base e la sorgente dell'unità.
Nel Vangelo odierno troviamo l'altra condizione dell'unità: l'elezione dei Dodici, l'istituzione che esprime la pluralità nell'unità, alla quale si deve aderire per essere uniti a Dio. Tutte le divisioni nella Chiesa sono dovute alla mancanza di fede e di adesione all'autorità; ma se vogliamo vivere davvero nell'unità dobbiamo avere un amore speciale per chi nella Chiesa è posto in autorità. Sono uomini deboli, imperfetti, ma costituiti da Cristo per conservare l'unità e per questo dobbiamo circondarli di affetto, di comprensione: Cristo Gesù è con loro! Chiediamo al Signore, per noi e per tutti gli uomini, la grazia di vivere uniti a lui, nel suo amore, osservando la legge che egli ci ha messo nel cuore e aderendo con fede all'autorità da lui costituita, affinché formiamo tutti un unico corpo.