giovedì 21 gennaio 2021

Nel 2017 sbarca in Italia la prima Big Pharma cinese. Intanto Soros e Biden puntano su un Nuovo Ordine Mondiale a trazione cinese

E' la prima multinazionale farmaceutica cinese ad aver ottenuto l'autorizzazione alla vendita dei propri farmaci sul mercato europeo. E' leader nella produzione mondiale di eparine. Pronta a investire 25 milioni di dollari nei prossimi tre anni, punta a un mercato da 1 miliardo

Da Soros a Biden: i globalisti includono la Cina nel loro progetto di Nuovo Ordine Mondiale

NEL 2017, BEN PRIMA DELLA PANDEMIA PARTITA PROPRIO DALLA CINA (GUARDA CASO), LA PRIMA MULTINAZIONALE FARMACEUTICA CINESE INVESTIVA IN ITALIA PER LA PRODUZIONE DI EPARINA CHE, ALTRO CASO, SI E' RIVELATA IL RIMEDIO MIGLIORE CONTRO IL COVID 19, FATTURANDO MILIARDI....


Arriva in Italia la prima Big Pharma cinese. Un nome nell'industria farmaceutica globale: Techdow Pharma, questo il nome, è leader mondiale nella produzione di eparine (anticoagulanti) e la prima multinazionale orientale ad aver ottenuto l'autorizzazione alla vendita dei propri farmaci sul mercato europeo, oltre a conquistare le certificazioni di best practice, in un mercato dove sicurezza del prodotto e responsabilità sono tutto. Già approdata in Gran Bretagna, Germania e Polonia, ora si appresta a lanciare anche nel nostro Paese il primo biosimiliare dell'enoxaparina sodica, l'anticoagulante più utilizzato in numerose malattie tromboemboliche. Un farmaco che fino a oggi sul mercato veniva venduto da altre grandi multinazionali come Sanofi.

Il suo quartier generale verrà aperto ad Assago i primi di novembre. Venti persone in tutto, ma destinate ad aumentare. Nella ricerca in primo luogo. Per ora l'obiettvo è commercializzare il prodotto e a prezzi inferiori rispetto alle altre Big Pharma, che acquistano da lei la "base" dei farmaci. L'arrivo di Techdow avrà una ricaduta anche sui costi del servizio sanitario nazionale, perché portare il biosimilare è un po' come portare il generico. L'arrivo in Italia vuol dire anche mettere un piede in Europa che, con un valore di oltre un miliardo di euro, rappresenta il 63% delle vendite mondiali di enoxaparina. L'Italia fa la sua parte con circa 250 milioni e per la multinazionale cinese è un Paese di approdo tra i più importanti. "Ma puntiamo anche sulla ricerca spiega in un'intervista l'amministratore delegato di Techdow, Giorgio Foresti, un passato nell'industria farmaceutica, l'idea è trovare opportunità in Italia anche nel settore della ricerca. Sviluppare collaborazioni con le università, rilevare start up o piccole aziende che vogliano crescere. D'altra parte tutto il nostro processo di ricerca e produzione in Cina viene fatto con macchine di produzione italiana. E i cinesi vogliono gli italiani anche per le loro abilità".

Fondata nel 2004, Techdow è parte della holding Hepalink, solido gruppo industriale con 20 anni di storia e votato all'innovazione e all'impegno in ricerca e sviluppo, da quando è stato quotato alla Borsa di Shenzen nel 2010. In Europa l'azienda ha già proprie strutture per il marketing e le vendite. Ora punta a conquistare con la sua enoxaparina una market share superiore al 30%, a 3 anni dal lancio, per raggiungere il 50% entro i primi 5 anni. Anche in Italia gli obiettivi di crescita sono molto ambiziosi: acquisire nel 2018 almeno il 12-15% del mercato del principio attivo, contribuendo a generare risparmi che, secondo le previsioni potrebbero arrivare a quasi 27 milioni di euro nei primi 3 anni.

"Techdow si propone come partner di medici, Regioni e pazienti, per una scelta sostenibile", aggiunge Giorgio Foresti perché nel nostro Paese, l'azienda non vede solo un ulteriore sbocco alla vendita, ma una piazza strategica per implementare un percorso di investimenti crescenti. Parliamo di circa 5 milioni di euro nel 2018; 8 nel 2019 per arrivare a 12 nel 2020. A questo si aggiunge l'interesse per il patrimonio di competenze e know-how rappresentato dal comparto farmaceutico italiano, in un'ottica di future acquisizioni". Che la ricerca sia diventando il suo core business lo dimostrano anche le acquisizioni fatte ultimamente, due negli Stati Uniti e una in Gran Bretagna.

Oltre all'impegno in R&D e nello sviluppo di sistemi di garanzia della qualità, Techdow si caratterizza per un'eccellente capacità di industrializzazione e per l'utilizzo di tecnologie produttive all'avanguardia, basate sull'impiego di macchinari made in Italy per il confezionamento ad alta velocità delle siringhe pre-riempite. Nata a Shenzhen, la quotazione di Borsa della Holding è di 2,5 miliardi di dollari, mentre il fatturato di Tecdow raggiunge i 250 milioni. Ma quello dei biofarmaci equivalenti è un mercato in continua crescita.


LITURGIA DEL GIORNO


Sant'Agnese


Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
Beata la vergine
che, rinunciando a se stessa e prendendo la croce,
ha imitato il Signore,
sposo delle vergini e principe dei martiri.

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che scegli le creature miti e deboli per confondere quelle forti,
concedi a noi, che celebriamo la nascita al cielo
della tua martire sant’Agnese,
di imitare la sua costanza nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Eb 7,25-8,6)
Cristo ha offerto sacrifici, una volta per tutte, offrendo se stesso.


Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, Cristo può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.
Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli. Egli non ha bisogno, come i sommi sacerdoti, di offrire sacrifici ogni giorno, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo: lo ha fatto una volta per tutte, offrendo se stesso. La Legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza; ma la parola del giuramento, posteriore alla Legge, costituisce sacerdote il Figlio, reso perfetto per sempre.
Il punto capitale delle cose che stiamo dicendo è questo: noi abbiamo un sommo sacerdote così grande che si è assiso alla destra del trono della Maestà nei cieli, ministro del santuario e della vera tenda, che il Signore, e non un uomo, ha costruito.
Ogni sommo sacerdote, infatti, viene costituito per offrire doni e sacrifici: di qui la necessità che anche Gesù abbia qualcosa da offrire. Se egli fosse sulla terra, non sarebbe neppure sacerdote, poiché vi sono quelli che offrono i doni secondo la Legge. Questi offrono un culto che è immagine e ombra delle realtà celesti, secondo quanto fu dichiarato da Dio a Mosè, quando stava per costruire la tenda: «Guarda – disse – di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte». Ora invece egli ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l’alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 39)
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».

«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.

Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Il Signore è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.

Canto al Vangelo (2 Tim 1,10)
Alleluia, alleluia.
Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 3,7-12)
Gli spiriti impuri gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Cristo, unico ed eterno sacerdote, si manifesta come l'Inviato di Dio che guarisce l'umanità malata e la libera dal potere del demonio. Invochiamo il Padre celeste, perché anche in noi faccia risplendere la vittoria del Messia, dicendo:
In te, Signore, vinceremo la morte.

Preghiamo per la Chiesa: il Signore continui a guarire e a liberare l'umanità sofferente attraverso l'opera dei cristiani.
Preghiamo per le autorità civili: non ricerchino un potere che divide e opprime, ma che risponda alle necessità degli umili e degli indifesi.
Preghiamo per le folle smarrite dei profughi, degli emigranti rifiutati, degli anziani abbandonati: la Provvidenza di Dio assista ciascuno di loro e muova alla solidarietà i cristiani.
Preghiamo per i malati psichici: la loro infermità, unita alla passione di Cristo, giovi per la salvezza di tutti e ci renda più consapevoli della nostra responsabilità verso i deboli.
Preghiamo per la nostra comunità locale: cerchi con perseveranza la presenza di Cristo nella preghiera e nei sacramenti, per essere da lui rinnovata.
Per la terra di Gesù e i popoli che vi abitano.
Per uno sviluppo della medicina nel rispetto dell'uomo.

O Dio, ti invochiamo per l'intercessione di Gesù, il tuo Cristo: guarisci il nostro cuore e il nostro corpo, perché possiamo oggi e ogni giorno sperimentare la tua misericordia. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
I doni che ti presentiamo
nel glorioso ricordo di sant’Agnese
ti siano graditi, o Signore,
come fu preziosa ai tuoi occhi l’offerta della sua vita.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
L’Agnello assiso sul trono
li guiderà alle sorgenti della vita. (Cf. Ap 7,17)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che hai glorificato tra i santi la beata Agnese
con la duplice corona della verginità e del martirio,
per la potenza di questo sacramento
donaci di superare con forza ogni male,
per raggiungere la gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Il tesoro per il quale un cristiano deve saper vendere tutto è l'amore di Dio: come san Paolo anche noi siamo certi che nulla potrà separarcene. Santa Agnese ci mostra oggi la vittoria dell'amore. Ma qual è questa vittoria? L'amore di Dio secondo san Paolo è l'amore cristiano cioè mai separato dall'amore del prossimo ed è bellissimo vederlo nei martiri. Malgrado le persecuzioni essi non sono mai venuti meno a questo amore più forte dell'odio. In modo speciale essi hanno riportato la vittoria dell'amore sull'odio non rinunciando mai ad amare i loro persecutori.
Durante il periodo in cui la guerra infuriava nel Libano io ho avuto modo di leggere una lettera di un giovane cristiano di 22 anni scritta un mese circa prima di essere ucciso. Stava preparandosi al sacerdozio e nella previsione di poter morire, scrisse ai suoi familiari: "Ho una sola cosa da chiedervi: perdonate di cuore a quelli che mi avranno ucciso; domandate con me che il mio sangue serva come riscatto per il Libano, come offerta per la pace, per l'amore che sono scomparsi nel nostro paese e nel mondo; che la mia morte insegni agli uomini la carità. ~ Signore vi consoli. Io non rimpiango questo mondo ma mi rattrista il pensiero della vostra tristezza. Pregate, pregate e amate i vostri nemici".
È una testimonianza viva della vittoria dell'amore cristiano. Ringraziamo il Signore di farci conoscere che anche oggi i cristiani muoiono come Gesù perdonando chi li uccide; preghiamo per i cristiani che sono tuttora perseguitati e domandiamo di poter essere promotori di unità con la carità che supera ogni odio.

mercoledì 20 gennaio 2021

LITURGIA DEL GIORNO


Mercoledì della II settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Eb 7,1-3.15-17)
Tu sei sacerdote per sempre secondo l’ordine di Melchìsedek.


Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, Melchìsedek, re di Salem, sacerdote del Dio altissimo, andò incontro ad Abramo mentre ritornava dall’avere sconfitto i re e lo benedisse; a lui Abramo diede la decima di ogni cosa.
Anzitutto il suo nome significa “re di giustizia”; poi è anche re di Salem, cioè “re di pace”. Egli, senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, fatto simile al Figlio di Dio, rimane sacerdote per sempre.
[Ora,] sorge, a somiglianza di Melchìsedek, un sacerdote differente, il quale non è diventato tale secondo una legge prescritta dagli uomini, ma per la potenza di una vita indistruttibile. Gli è resa infatti questa testimonianza:
«Tu sei sacerdote per sempre
secondo l’ordine di Melchìsedek».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 109)
Rit: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.

Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici!

A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato.

Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek».

Canto al Vangelo (Cf Mt 4,23)
Alleluia, alleluia.
Gesù annunciava il vangelo del Regno
e guariva ogni sorta di malattie e infermità nel popolo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 3,1-6)
È lecito in giorno di sabato salvare una vita o ucciderla?


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Preghiamo con fiducia il Padre affinché tutti riconosciamo e apriamo le porte a Cristo salvatore. Diciamo insieme:
Sii tu la nostra vita, Signore.

Perché la comunità cristiana, come espressione della fede sia instancabile nel proteggere la vita e la dignità dell'uomo. Preghiamo:
Perché i cristiani divisi si convertano all'unico Cristo che risana le ferite e annulla le separazioni, guidandoli alla piena comunione nella fede. Preghiamo:
Perché le donne, che con difficoltà e paura portano in seno una promessa di vita, siano concretamente sostenute dalla comunità cristiana. Preghiamo:
Perché gli handicappati e tutti i sofferenti nell'anima e nel corpo trovino in Cristo e nella solidarietà degli uomini la rasserenante certezza dell'amore di Dio. Preghiamo:
Perché la nostra parrocchia impari a ricercare non la pratica formalistica della religione, ma in primo luogo l'amore di Dio e del prossimo. Preghiamo:
Per i malati senza speranza.
Per i cristiani dal cuore duro.

Tu, o Signore, sei la bontà e la grazia. Perdona la nostra durezza di cuore e trasformaci in segni del tuo amore di Padre, con Gesù nostro fratello che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)

Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La prima lettura ci presenta la figura misteriosa di Melchisedek, e possiamo chiederci se Gesù, che è sacerdote, è tale a somiglianza di Melchisedek o se è Melchisedek fatto su modello di Gesù. In realtà nel testo ci sono tutte e due le prospettive: si dice che un altro sacerdote, cioè Cristo, è sorto a somiglianza di Melchisedek e il salmo citato dice testualmente: "Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek", però, commentando questo testo, l'autore scrive che Melchisedek è stato fatto a somiglianza del Figlio di Dio.
Leggendo la Bibbia egli riconosce una prefigurazione di Cristo risorto in Melchisedek, che si presenta senza padre, senza madre. A meglio dire: la Scrittura non parla di loro e questo è molto strano per un sacerdote, perché nell'Antico Testamento per essere sacerdote era necessario appartenere a una famiglia sacerdotale e quindi era importante che si parlasse dei genitori. Ma di Melchisedek non si dice niente: non si nominano né il padre né la madre, non si dà nessuna genealogia, non si dice quando è nato né quando è morto.
In questa misteriosa figura l'autore vede con ammirazione una immagine di Cristo risorto, che non ha né padre né madre terrestre: la novità di vita della risurrezione non ha un'origine terrestre. Gesù risorto è Figlio di Dio anche nella sua natura umana e rimane così sacerdote in eterno.
Vediamo in questa descrizione l'atteggiamento dei primi cristiani alla lettura dell'Antico Testamento. Con gioia, con stupore anche talvolta, vedevano delinearsi in esso la figura di Cristo, ed era per loro causa di grande esultanza accorgersi che Dio aveva preparato la rivelazione di Cristo già da molto tempo. "il Nuovo è nascosto nell'Antico" dirà sant'Agostino, e Cristo venendo illumina tutto l'Antico Testamento. Le cose che sembravano misteriose e quasi inspiegabili diventano chiare perché si rivelano come una profezia di Cristo.
Anche noi siamo chiamati a leggere l'Antico Testamento in questa luce cristiana e a trovarvi una sorgente di grande consolazione spirituale, perché la nostra fede si approfondisce e ci rendiamo conto con gioia che Dio da sempre ha disposto tutte le cose e tutti gli avvenimenti per la glorificazione di Gesù suo Figlio.

lunedì 18 gennaio 2021

ESCLUSIVO: PROSSIMA SETTIMANA PARTE IL QFS ! SI COMPIE COSI’ L’EREDITA’ DI JFK


Ormai sono mesi che scrivo sul Quantum Financial System: 
(https://www.databaseitalia.it/il-quantum-financial-system-e-il-reset-economico-mondiale-imminente), che sarà il nuovo International Monetary System, la cui operatività, come già scritto, partirà da questa settimana ovvero dal 18 Gennaio 2021 e le Banche che gestiranno le prime compensazioni tra i vari Stati, sono la Wells Fargo, l’UBS e la Barckley’s dalle loro sedi di Zurigo e Ginevra, che verranno blindate per l’occasione.
Ma andiamo a fare un sunto di questa storica operazione che è in pratica lo strumento/piattaforma che aprirà le porte al nuovo Sistema Economico Mondiale GESARA ( NESARA per gli States), tanto voluto dal Presidente John Fitzgerald Kennedy e che gli costò la vita come anche quella di suo fratello Robert.

Per fortuna la sua “eredità genetica” e ideologica è stata portata avanti, ma ovviamente ben celata, per il più grande cambiamento della vita di tutti noi.

Le principali caratteristiche di questo sistema monetario internazionale sono :

– Il Quantum Financial System (QFS) termina la corruzione delle Banche Centrali .
– Il QFS coprirà la nuova rete globale per trasferimento di fondi garantiti da attività reali (assets) come l’oro, l’argento, la popolazione di ogni Nazione e il suo territorio.
– Sostituisce il Sistema SWIFT controllato centralmente.
– Lo scopo del QFS / Sistema monetario internazionale è di porre fine alla corruzione, all’usura e manipolazione all’interno del sistema bancario. Le “Banche” non saranno più in grado di ottenere profitti significativi.
– Il QFS completamente indipendente dal sistema “centralizzato” esistente, renderà tutti gli altri sistemi di trasferimento obsoleti.
– NON è una criptovaluta
– Nel QFS la tecnologia applicata garantisce una sicurezza finanziaria al 100% e trasparenza di tutti i detentori di valuta.
– Assegna un numero “digitale” a ogni dollaro fiat / euro / yen in ogni conto bancario in tutto il mondo. I numeri “digitali” vengono monitorati in tempo reale; dove è andato, quando è stato registrato, chi l’ha inviato e quale account ricevuto.
– Funziona su computer quantistico basato su satelliti “orbitanti” e protetto dal Secret Space Program.
– E’ prevista anche moneta corrente fisica, stampata ormai da mesi con un codice digitale in Blockchain, diventato famoso per la Sting Operation sulle cartelle elettorali delle ultime elezioni presidenziali USA per svelare la famigerata frode.

Asset Collection Chain (ACC)

Piattaforma di digitalizzazione degli asset creata ai fini della circolazione globale degli asset digitali:

In base agli Asset di ogni Nazione, verranno “coniati” dei Token che rappresentano la Valuta Sovrana di ogni popolo.

La tecnologia blockchain si sta sviluppando come “registro distribuito” (distributed ledger) per la condivisione di risorse tra diversi nodi, istituzioni, industrie, ecc.

Dopo la digitalizzazione, la tokenizzazione e la simbolizzazione delle risorse materiali, tutte le risorse possono essere mappate e segmentate.

L’ACC è quindi una “contabilità generale distribuita”. È uno strumento di digitalizzazione delle risorse per applicazioni globali.

L’oggetto di interscambio degli asset digitali sarà la valuta digitale SDR.

Ogni “nodo” globale stabilisce un token di contabilità generale (GLT) “regionale” per la circolazione territoriale e quindi la valuta digitale SDR sarà la moneta di scambio principale insieme ai token di ciascun nodo internazionale, nella borsa internazionale.

In questo “ecosistema”, il token di ogni nodo può utilizzare GLT per realizzare la circolazione regionale e ogni GLT può utilizzare ACC per realizzare la circolazione internazionale.

Lo so che sono concetti molto complessi, ma la materia stessa che stiamo trattando lo è.

Il Distributed Ledger Technology (DLT) ovvero la Tecnologia di registro distribuito.

E’ un database “decentralizzato” su più computer o nodi.

Ogni nodo manterrà il libro mastro e se si verificano modifiche ai dati, il ​​libro mastro viene aggiornato.

Gli “aggiornamenti” sono indipendenti in ogni “nodo”.

Tutti i nodi hanno lo stesso stato di autorità.

Non esiste un’autorità centrale o un server che gestisca il database.

Ogni nodo può aggiornare il libro mastro e altri nodi ne verificano
l’esistenza.

TRASPARENZA / NESSUNA CORRUZIONE

I nodi verificano la transazione con l ‘algoritmo di consenso.

A volte tutti i nodi possono partecipare e qualche volta solo nodi selezionati.

Una volta che tutti i nodi ottenere un “go” tutti i nodi ricevono status “aggiornato”.

La “Blockchain” è solo un tipo di registro distribuito.

DLT è il genitore della Blockchain.

In Blockchain ogni nodo ottiene la propria copia del libro mastro.

Tutte le transazioni sono criptate prima di essere aggiunte al libro mastro.

La Blockchain non richiede un file autorità centrale; è decentralizzato completamente come DLT.

La Blockchain organizza i dati in termini di “blocchi” che sono “collegati” e “crittografati” per la sicurezza.

Tutti i dati (transazioni) esistono nella storia e non possono essere modificate o cancellate.

In pratica le differenze sostanziali tra il sistema Blockchain e il DLT sono le seguenti :

– Blochchain :

1) La struttura è costituita da blocchi di dati
2) Specifica “sequenza” di blocchi

– DLT :

1) Database distribuito in diversi nodi
2) Nessuna sequenza specifica

La sequenza è la differenza distintiva in BLOCKCHAIN.
La Blockchain è semplicemente un “sottoinsieme” di registri distribuiti.
La Blockchain porta il DLT ad un livello successivo (istantaneità dei valori digitali e interoperabilità degli stessi).
La tecnologia Distributed Ledger è la madre della tecnologia Blockchain. L’utilizzo della DLT significa “eliminare” la supervisione della Banca, significa Trasparenza e velocità di transazione. NESSUN dato può essere compromesso!

La Blockchain è diversa da DLT in termini di architettura, ma simile in termini di concetto.

La DLT risolve i problemi nel mondo finanziario

La Blockchain fa parte del mondo delle criptovalute. 

Come gestire i “Nuovi fondi” (Asset Backed) nel QSF? Come si utilizzano i fondi?

Nel nuovo sistema, tu riceverai una notifica che i tuoi “fondi garantiti” sono pronti per il trasferimento dal “registro” di un account specifico che hai ricevuto in precedenza.

Seguirai le “istruzioni” che richiedono il tuo “vecchio” accesso codice (password).

Una volta inserito, ti verrà chiesto di creare un “Nuovo ID di sicurezza”.

Una volta che si verifica, il tuo “vecchio conto bancario” verrà addebitato sui fondi “Fiat” e quindi accreditato con fondi garantiti da attività (One-to-One).

Verrà visualizzata la finestra successiva, a quel punto verranno visualizzati i fondi esistenti come asset garantito così come il saldo del “libro mastro” dei fondi garantiti da asset anticipati.

Non c’è “commistione”, il sistema è totalmente sicuro e i tuoi account sono “totalmente” sotto il tuo controllo; un ritorno alla sovranità.

“Tu devi avviare la transazione “elettronica”, avviene così la verifica dell’account “mittente” e dell’account “destinatario”.

NESSUN’altra “persona” può accedere agli account.

Le banche in pratica, sono ormai obsolete!

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Lunedi 18 Gennaio 2021


Lunedì della II settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)



Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde


Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)




Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.




PRIMA LETTURA (Eb 5,1-10)
Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì.


Dalla lettera agli Ebrei


Fratelli, ogni sommo sacerdote è scelto fra gli uomini e per gli uomini viene costituito tale nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati. Egli è in grado di sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore, essendo anche lui rivestito di debolezza. A causa di questa egli deve offrire sacrifici per i peccati anche per se stesso, come fa per il popolo.
Nessuno attribuisce a se stesso questo onore, se non chi è chiamato da Dio, come Aronne. Nello stesso modo Cristo non attribuì a se stesso la gloria di sommo sacerdote, ma colui che gli disse: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato», gliela conferì come è detto in un altro passo:
«Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchìsedek». Nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito. Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo stato proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l’ordine di Melchìsedek.




Parola di Dio



SALMO RESPONSORIALE (Sal 109)
Rit: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.

Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici!
A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato.


Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek».




Canto al Vangelo (Eb 4, 12)
Alleluia, alleluia.
La parola di Dio è viva ed efficace,
discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
Alleluia.




VANGELO (Mc 2,18-22)
Lo sposo è con loro.

+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Vennero da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora, in quel giorno, digiuneranno.
Nessuno cuce un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo porta via qualcosa alla stoffa vecchia e lo strappo diventa peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri, e si perdono vino e otri. Ma vino nuovo in otri nuovi!».


Parola del Signore


Preghiera dei fedeli
Il vangelo di Gesù è vino nuovo, parola divina che spezza sempre i limiti delle attese umane. Preghiamo il Padre di ogni bene, perché diveniamo portatori della novità di Cristo. Insieme preghiamo:
Crea in noi uno spirito nuovo.

Per la Chiesa, sposa di Cristo, affinché mostri a chi non crede, la verità gioiosa e liberante di Gesù. Preghiamo:
Per le comunità cristiane divise, affinché rafforzino con la preghiera e con il digiuno la ricerca dell'unità. Preghiamo:
Per gli ebrei e tutti i credenti in Dio, affinché incontrino nel segreto del loro cuore la novità di Cristo. Preghiamo:
Per gli affamati di cibo e di giustizia, affinché siano sostenuti dalla solidarietà dei cristiani e possano scoprire in Cristo la speranza per ogni giorno. Preghiamo:
Per la nostra comunità, affinché non si addormenti nell'abitudine e nella noia, ma si impegni a trovare vie nuove per realizzare oggi il vangelo. Preghiamo:
Perché non perdiamo il senso cristiano della penitenza.
Perché le nostre eucaristie siano celebrate con festa.


O Signore, fonte della nostra gioia, ti presentiamo le preghiere di questa nostra comunità e della Chiesa universale, con la fiducia che ci ammetterai alla festa di nozze, preparata da Gesù Cristo nostro Signore che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)

Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.


Commento
Il Vangelo di oggi proclama la novità cristiana, la novità di una vita unita a Cristo. E il Signore stesso inaugura questa novità, offrendo a Dio non più cose convenzionali, ma la sua stessa esistenza, come leggiamo nella lettera agli Ebrei.
"I discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno": essi si preoccupano di cose aggiunte alla vita, come penitenze scelte per onorare Dio e pensano che siano le più importanti. Nella vita di Gesù invece la cosa più importante è la sua esistenza stessa, non ciò che vi si sovrappone come cerimonia o penitenza supplementare. Cristo è sacerdote e non offre sacrifici convenzionali ("doni e sacrifici"), ma la sua vita: "Nei giorni della sua vita terrena offri preghiere e suppliche con forti grida e lacrime". E il dramma della sua vita trasformato in offerta a Dio.
Questa trasformazione richiede intense preghiere, non si compie con una semplice intenzione dello spirito, ma nella lotta, come è descritto nella lettera agli Ebrei, che ricorda la lotta dell'agonia. Gesù ha lottato contro le difficoltà della vita, contro la necessità della passione, ha lottato nella preghiera perché tutto questo fosse trasformato in un'offerta degna di Dio, piena dello Spirito di Dio.
È ciò che Gesù aspetta da noi: la trasformazione della nostra vita in sacrificio, non le cose che si sovrappongono alla vita. Certo, bisogna fare anche queste cose, come esercizi di preghiera e di mortificazione, che aiutano a trasformare la vita, ma la cosa importante e questa trasformazione, è fare della nostra esistenza una offerta a Dio, come dice Paolo nella lettera ai Romani (cfr. Rin 12).
Quando partecipiamo alla Messa dobbiamo ricordarci questa necessità e offrire la nostra vita in unione al sacrificio e alla vittoria di Cristo. Parlo della nostra vita concreta, con tutte le sue gioie, difficoltà, con le sue tentazioni, i suoi desideri e speranze. Questa è l'offerta che vuole il Signore: il sacrificio della trasformazione della nostra vita, che lo stesso Spirito di Gesù compie in noi se siamo docili alla sua azione.




martedì 12 gennaio 2021

AchilleS Vaccines, incubata di Toscana Life Sciences, riceve il più grande finanziamento start-up del biotech italiano




QUANDO LA FONDAZIONE DI BILL E MELINDA GATES FINANZIA UN PROGETTO, E SI PARLA DI SVILUPPO DI VACCINI E BIOFARMACI AD ALTO CONTENUTO TECNOLOGICO, C'E' DA ALZARE LA GUARDIA. L'ITALIA  POTRA' MAI CONTARE SU UNA CLASSE DIRIGENTE CON LA SCHIENA DRITTA CHE ABBIA FORZA E CORAGGIO SUFFICIENTI PER CHIUDERE A FINANZIATORI STRANIERI QUALI BILL GATES O SOROS? EPPURE L'ITALIA POSSIEDE RISORSE ED ECCELLENZE PROPRIE PER ESSERE AUTOSUFFICIENTE IN TUTTO, SOPRATTUTTO IN AMBITO SCIENTIFICO. NONOSTANTE I VACCINI "TECNOLGICI" DI PFIZER BIONTECH SI RIVELINO SEMPRE PIU' PERICOLOSI PER LA SALUTE UMANA, ANCHE L'ITALIA STA PUNTANDO TUTTO SUI VACCINI TRANSUMANI....   

L’EU Malaria Fund, con il sostegno di Fondazione Mps, finanzia tre progetti di ricerca su malaria e altre malattie infettive e il progetto MabCo19 su anticorpi monoclonali umani contro SARS-CoV-2. Importante conferma per il polo di ricerca senese, vero propulsore di innovazione in area life sciences e attrattore di investimenti.

Un successo tutto italiano è quello messo a segno da AchilleS Vaccines, azienda biotech impegnata nello sviluppo di vaccini e biofarmaci ad alto contenuto tecnologico, universali e sostenibili, grazie al ruolo di investitore istituzionale svolto da Fondazione Monte dei Paschi di Siena (FMPS) in collaborazione con Toscana Life Sciences (TLS). La scale-up senese, incubata presso TLS, ha infatti ricevuto un finanziamento di 10,8 milioni di euro da parte dell’EU Malaria Fund, partenariato pubblico-privato nato con l’obiettivo di supportare piccole e medie imprese attive nella ricerca di nuovi farmaci contro la malaria e altre malattie infettive con elevato impatto in termini di salute pubblica, come Covid19. L’intera operazione riconducibile a EU Malaria Fund consentirà l’attrazione sul parco scientifico di Siena di risorse finanziarie europee fino a 46 milioni di euro in 5 anni. Tra i soggetti che partecipano al fondo, la Commissione Europea, la Banca Europea degli Investimenti, la Bill & Melinda Gates Foundation e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

“Quello di Malaria Fund è un importante riconoscimento che va ad un’eccellenza tra le aziende presenti nel bioincubatore di TLS, unica realtà italiana a ricevere un finanziamento di questa portata – afferma Fabrizio Landi, Presidente di Fondazione Toscana Life Sciences – Allo stesso tempo, è la conferma dell’alto valore della ricerca scientifica del polo senese delle Scienze della Vita, inserito nel più ampio settore dell’industria Farmaceutica e dei dispositivi medici in Toscana, sulla quale abbiamo sempre creduto e investito, e ci dimostra che siamo sulla strada giusta, capaci di operare ben oltre i confini nazionali, con un approccio di partnership pubblico-private volto a favorire l’innovazione. L’emergenza COVID-19 – conclude Landi – ci ha inoltre spinti a mettere in campo tutte le risorse e le competenze disponibili e accogliamo oggi con grande favore il finanziamento che permetterà di portare avanti il progetto MabCo19”.

L’investimento che AchilleS Vaccines si è aggiudicata rappresenta il più cospicuo seed financing mai assegnato a una società italiana in ambito biotech. Leading project del finanziamento “MalOMVax”, con cui l’azienda intende sviluppare un vaccino per la malaria in grado di attivare immunità contro più antigeni del parassita e quindi di fornire una protezione ampia e di lunga durata. AchilleS Vaccines avrà anche l’opportunità di partecipare allo sviluppo dell’anticorpo monoclonale contro SARS-CoV-2 grazie al progetto MAbCo19 condotto dal MAD (Monoclonal Antibody Discovery) Lab di Toscana Life Sciences coordinato dal Dr. Rino Rappuoli e che ha da poco completato la fase di discovery.

Nel progetto MabCo19, partendo dal plasma di convalescenti è possibile isolare anticorpi neutralizzanti a partire dai rispettivi linfociti B. Fra questi anticorpi, attraverso un processo che utilizza metodiche del Laboratorio 4.0, si possono selezionare gli anticorpi più potenti utilizzabili per due scopi:
per lo sviluppo su scala industriale di anticorpi monoclonali terapeutici e per profilassi passiva;
per identificare l’antigene relativo da poter usare nel disegno di nuovi vaccini.

Questo approccio prende il nome di Next Generation Reverse Vaccinology, con riferimento al lavoro seminale del Dr Rappuoli (inventore della Reverse Vaccinology 2.0).

“Stiamo mettendo a punto una versatile piattaforma tecnologica per lo sviluppo di vaccini sostenibili, ovvero in tempi rapidi e con bassi costi di produzione. L’ingegnerizzazione batterica ci consente di produrre ad alta resa, particelle altamente immunogeniche e sicure, in grado di esprimere diversi tipi di antigeni”, spiega Riccardo Baccheschi, CEO di AchilleS Vaccines.“La piattaforma basata su mOMV può essere utilizzata per sviluppare qualsiasi tipo di vaccino: contro batteri, virus, parassiti e anche tumori. Soprattutto questa piattaforma è lo strumento ideale per contrastare il fenomeno dell’antibiotico resistenza. È questo ciò che definiamo l’approccio ‘plug and play al disegno dei vaccini del futuro. Il finanziamento ricevuto da EU Malaria Fund ci consentirà, infatti, di lavorare non solo sul fronte malaria, ma anche su progetti di ricerca che riguardano altre malattie infettive, in aggiunta al progetto MAbCo19”.

Con riferimento a quest’ultimo progetto, i fondi ricevuti permetteranno di coprire lo sviluppo industriale del prototipo elaborato presso la Fondazione Toscana Life Sciences (MAD – Monoclonal Antibody Discovery – Lab di TLS) nonché il proseguimento dello stesso per il quale AchilleS Vaccines svolgerà un ruolo determinante, accelerando così la fase di sviluppo degli anticorpi monoclonali come terapia contro il coronavirus SARS-CoV-2 e contribuendo agli aspetti di Project Management e Technology Transfer.

Fondazione Mps ha partecipato al fondo tramite una junior tranche di un milione di euro e ne ha supportato attivamente la costituzione, coinvolgendo nel progetto altri importanti investitori istituzionali.

“La partecipazione della Fondazione Mps nel Malaria Fund, con un milione di euro, traduce nella realtà uno degli obiettivi strategici che l’Ente persegue: attrarre sul territorio senese nuove risorse dall’esterno e creare, così, un potenziale effetto leva con benefici durevoli a favore della comunità. – dichiara Carlo Rossi, presidente Fondazione Mps – In questo particolare caso, siamo riusciti ad ottenere una grande opportunità per il settore della ricerca scientifica applicata alle scienze della vita, un distretto determinante per lo sviluppo economico locale. Il ritorno, in termini di effetto leva, è elevatissimo. Un grande risultato nella città che ha contribuito alla nascita e all’impiego su larga scala della produzione dei moderni vaccini. Abbiamo, inoltre, apprezzato – conclude Rossi – la decisione di destinare parte delle risorse al filone della ricerca su Covid-19, un’altra sfida sanitaria che richiede uno sforzo collettivo.” 

L’Agenzia Industrie Difesa insieme a TLS per lo sviluppo di medicinali e vaccini


Notizia di ieri la presentazione dell'accordo di collaborazione tra la Fondazione Toscana Life Science (TLS) e l’Agenzia Industrie Difesa (AID) per il coinvolgimento di una sua Unità Produttiva, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare (SCFM) di Firenze, nella realizzazione di un programma integrato di ricerca e sviluppo per la produzione di vaccini e anticorpi.



LITURGIA DEL GIORNO


Martedì della I settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Vidi il Signore su di un trono altissimo;
lo adorava una schiera di angeli
e cantavano insieme:
«Ecco colui che regna per sempre».

Colletta
Ispìra nella tua paterna bontà, o Signore,
i pensieri e i propositi del tuo popolo in preghiera,
perché veda ciò che deve fare
e abbia la forza di compiere ciò che ha veduto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Eb 2,5-12)
Conveniva infatti che Dio rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza.


Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, non certo a degli angeli Dio ha sottomesso il mondo futuro, del quale parliamo. Anzi, in un passo della Scrittura qualcuno ha dichiarato:
«Che cos’è l’uomo perché di lui ti ricordi
o il figlio dell’uomo perché te ne curi?
Di poco l’hai fatto inferiore agli angeli,
di gloria e di onore l’hai coronato
e hai messo ogni cosa sotto i suoi piedi».
Avendo sottomesso a lui tutte le cose, nulla ha lasciato che non gli fosse sottomesso. Al momento presente però non vediamo ancora che ogni cosa sia a lui sottomessa. Tuttavia quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Conveniva infatti che Dio – per il quale e mediante il quale esistono tutte le cose, lui che conduce molti figli alla gloria – rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza. Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli, dicendo:
«Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,
in mezzo all’assemblea canterò le tue lodi».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 8)
Rit: Hai posto il tuo Figlio sopra ogni cosa.

O Signore, Signore nostro,
quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
Che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi,
il figlio dell’uomo, perché te ne curi?

Davvero l’hai fatto poco meno di un dio,
di gloria e di onore lo hai coronato.
Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi.

Tutte le greggi e gli armenti
e anche le bestie della campagna,
gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
ogni essere che percorre le vie dei mari.

Canto al Vangelo (1Ts 2,13)
Alleluia, alleluia.
Accogliete la parola di Dio
non come parola di uomini,
ma, qual è veramente, come parola di Dio.
Alleluia.

VANGELO (Mc 1,21-28)
Gesù insegnava come uno che ha autorità


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.
Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Al Padre, che ci ha donato in Cristo la sua parola che libera e ridà speranza agli umili, rivolgiamo con fede la nostra preghiera. Insieme diciamo:
La tua parola, Signore, ci renda liberi.

Preghiamo per la Chiesa, per i ministri mandati ad evangelizzare e per tutta la comunità cristiana, affinché sia fedele e coraggiosa nell'annunciare la Parola divina di salvezza:
Preghiamo per i popoli che la sete di potenza e di benessere dell'occidente cristiano mantiene nell'oppressione, affinché scoprano in Cristo un fratello che li guida alla vera libertà:
Preghiamo per le famiglie devastate dal demone della falsità e della divisione, affinché ritrovino la volontà di dialogare e di perdonare:
Preghiamo per i giovani che, nella loro ricerca di libertà e di un mondo nuovo, hanno trovato invece una schiavitù morale, affinché si aprano al Cristo liberatore dell'uomo:
Preghiamo per la nostra comunità, affinché rigenerandosi sempre nell'ascolto della Parola di Dio, diventi un'espressione visibile dell'amore del Padre verso gli infelici:
Per le persone sole e sofferenti.
Per gli insegnanti e gli educatori.

Padre buono, a te sale la supplica dei poveri. Convertici e rendici discepoli del tuo Figlio Gesù, perché siamo con lui operatori di pace e fermento di unità. Lui è Dio e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Ti sia gradita, o Signore, l’offerta del tuo popolo:
santifichi la nostra vita
e ottenga ciò che con fiducia ti chiediamo.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
È in te, Signore, la sorgente della vita,
alla tua luce vediamo la luce. (Sal 35,10)

Oppure:
«Io sono venuto perché abbiano la vita,
e l’abbiano in abbondanza», dice il Signore. (Gv 10,10)


Preghiera dopo la comunione
Dio onnipotente,
che ci nutri con i tuoi sacramenti,
donaci di servirti degnamente con una vita santa.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La Sacra Scrittura ci presenta i due aspetti di Gesù, l'umano e il divino. E' bene capire. Agli inizi della Chiesa si sottolineava l'aspetto divino; qualche secolo dopo, con l'arianesimo, si mise in rilievo l'umanità, negando la divinità di Cristo. La Chiesa non poteva rimanere in una visione parziale e insistette sulle due nature in una sola persona, quella del Figlio unico di Dio. L'epistola agli Ebrei sottolinea i due aspetti e il passo di oggi insiste su quello umano: "Che cosa è l'uomo perché ti ricordi di lui? Di poco l'hai fatto inferiore agli Angeli, di gloria e di onore lo hai coronato e hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi".
Gesù è l'uomo ideale, in cui la vocazione dell'uomo al dominio dell'universo si attua in modo perfetto. Nel racconto della creazione si legge che Dio ha costituito l'uomo signore di tutte le creature, ma allo stato attuale delle cose questa vocazione non può essere pienamente realizzata. Soltanto Cristo, con la sua morte e risurrezione, ha ottenuto una umanità rinnovata e può avere il dominio su tutta la creazione.
Nel Vangelo vediamo che Gesù all'inizio della sua predicazione dimostra questa sua autorità, provocando lo stupore della gente. San Marco racconta nel suo modo caratteristico: vede le cose come se stessero allora accadendo sotto i suoi occhi e tutte avvengono "subito": subito di sabato Gesù entra nella sinagoga, subito un uomo che vi si trova si mette a gridare, subito la fama si diffonde... Qui Marco mette in evidenza due tratti importanti del ministero di Gesù. Il primo è proprio questo: "Insegnava come uno che ha autorità, e non come gli Scribi", non come i rabbini, che sempre si appellano all'autorità delle Scritture, dicendo: "Nella Bibbia è scritto questo e questo", oppure a quella di un antico maestro, o della tradizione. Gesù parlava con autorità: è il Figlio di Dio e può parlare come un maestro che sopra di sé non ha nessun altro maestro. Questo è chiarissimo nel Discorso della montagna: "Avete sentito che fu detto agli antichi... Ma io vi dico..." e Gesù dà un comando diverso, più perfetto.
L'altra cosa che colpisce la gente è che davanti a Gesù i demoni, gli spiriti maligni si sentono in pericolo e perciò si sforzano di combattere e si smascherano: "Un uomo posseduto da uno spirito immondo si mise a gridare: "Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci". Davanti a Gesù non ha potuto fare meno di smascherarsi e Gesù allora può scacciarlo "Gesù lo sgridò: "Taci, ed esci da costui!.", anche qui con grande autorità. Non possiede quindi soltanto l'autorità di un maestro che insegna una dottrina, in l'autorità sopra gli spiriti maligni e la gente è sbigottita: "Che è mai questo?".
Chiediamo al Signore Gesù di manifestarsi anche per noi con questa duplice autorità. Chiediamogli cioè di rivelarci sempre più la sua dottrina, di aprire il nostro cuore quando ci svela, come ai discepoli di Emmaus, il senso delle Scritture, e di smascherare in noi tutto il male che c'è ancora. Il Battesimo ci ha liberati dal demonio, certamente ma in noi ci sono ancora molte cose cattive: lo spirito di discordia, lo spirito di vana compiacenza, lo spirito di egoismo... Bisogna che la presenza di Gesù le smascheri e le scacci, liberandoci dal male.