mercoledì 16 gennaio 2019

Per proteggerci Dio a ognuno di noi ne ha assegnato uno

Dio,accanto,vederlo,nebbia,suolo,abiti,scarpe,angeli,vegliano dormiamo,aiutano,lavoriamo,ritrovare,guardarsi,intorno,
 Angeli                             

Dio è qui ora, accanto a noi. Possiamo vederlo in questa nebbia, in questo suolo, in questi abiti, in queste scarpe.

I suoi angeli vegliano quando noi dormiamo e ci aiutano quando lavoriamo. Per ritrovare Dio, basta guardarsi intorno.

BUONANOTTE A TUTTI I BIMBI DEL MONDO

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ANGELI VEGLIATE SU DI NOI

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BUONANOTTE BIMBI

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PEDOFILIA, IMMIGRAZIONE, SATANISMO E POTERE. PARLANO GLI ESPERTI

AVVERTIAMO CHE ALCUNI VIDEO SONO PARTICOLARMENTE AGGHIACCIANTI 



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“Élite satanista, mi han coinvolto nel ’sacrificio’ di bambini”

Sacrifici umani – vittime, i bambini – per poi ricattare a vita i partecipanti, membri della super-élite finanziaria internazionale. E’ il contenuto della scioccante video-intervista realizzata dalla giornalista olandese Irma Schiffers per il network indipendente “De Vrije Media Tv”. Nel filmato, pubblicato su YouTube, a vuotare il sacco è un uomo dall’aspetto giovanile, il connazionale Ronald Bernard, esperto in “psicologia della finanza”, settore che si occupa della “persuasione del cliente”. Decisamente scosso, Bernard, quando rievoca l’esperienza che sostiene di aver vissuto: si sarebbe rifiutato, all’ultimo istante, di abusare di minori, durante riti “satanici” organizzati da esponenti, insospettabili, del massimo potere. Gli occhi gli si riempiono di lacrime. «Bambini…», dice, a mezza voce. Sembra sconvolto, al ricordo. «Ti è stato chiesto di farlo?», gli domanda l’intervistatrice. «Sì, ma io non ho potuto». S’interrompe, non riesce quasi più a parlare. Poi si riprende: la sua coscienza, dice, si è come «scongelata», e allora ha detto di no. «Quando si entra così profondamente in queste cerchie – racconta – ti fanno firmare un contratto a vita: non devi divulgare i nomi delle imprese, delle organizzazioni o delle persone. Penso sia per questo che sono ancora in vita», sostiene Bernard, che infatti si guarda bene dal fare nomi.
La sua lunghissima intervista, sottotitolata in francese e tradotta in italiano sul blog di Maurizo Blondet, illumina retroscena allucinanti come quelli esplorati dal romanzo “Nel nome di Ishmael”, per il quale l’autore – Giuseppe Genna – ricevette Ronald Bernardcomplimenti da Francesco Cossiga, che al telefono gli disse: «Bravo, Genna. Vedo che ha capito come funziona, quel sistema». La trama del romanzo “svela” un’organizzazione segreta, Ishmael, dietro cui si celano i vertici del potereplanetario: economiafinanzapolitica, militari, servizi segreti. Il loro “metodo”? Assassinare leader scomodi, facendo precedere l’attentato dal sistematico ritrovamento del cadavere di un bambino, a volte anche neonato, orribilmente abusato e “sacrificato”. «La maggior parte di quelle persone – dice oggi l’olandese Bernard – aderisce a una religione speciale», che lui chiama “luciferina”. Nel 2016, fece scalpore – in Svizzera – la sconcertante performance “artistica”, musicale e multimediale, messa in scena per l’inaugurazione del traforo ferroviario del Gottardo: una coreografia spettacolare, con decine di figuranti dall’aspetto sub-umano, ridotti a schiavi, in adorazione di un dio-caprone. Il tutto, sotto lo sguardo impassibile delle massime autorità europee.
«Io ero in contatto con questi circoli, queste reti», racconta Bernard alla Schiffers. «Per me non erano che clienti», spiega. «Quindi ho frequentato dei posti chiamati “Chiesa di Satana”», ma solo «come visitatore: un invitato, lasciato in disparte». E quelli? «Facevano le loro “sante messe” con donne nude e alcolici». All’epoca, continua l’olandese, «tutto questo semplicemente mi ha divertito». Niente di serio, insomma. Ma poi, un giorno, Bernard racconta di esser stato «invitato, all’estero, a partecipare a dei sacrifici». E qui l’uomo comincia a crollare: parla di bambini, dichiara di esserne rimasto sconvolto. Fra interruzioni, imbarazzi e commozione, lascia capire di essersi rifiutato di partecipare a qualcosa di abominevole. «Dopo questo, ho cominciato lentamente a crollare». Eppure, dice, quello era il mondo nel quale si era trovato: «Così ho iniziato a rifiutare incarichi  professionali: non potevo più eseguirli». Il suo rifiuto, dice, l’ha messo in pericolo: «Questo ha La cerimonia di inaugurazione del Gottardofatto di me una minaccia – per loro, ovviamente. Non riuscivo più a funzionare in modo ottimale, vacillavo, rifiutavo alcuni compiti. Non avevo partecipato…».
Lo scopo di quei riti tenebrosi? «E’ di tenere tutti in pugno, col ricatto. Devi poter essere soggetto al ricatto. E lo fanno attraverso i bambini. Questo mi ha sconvolto», scandisce Ronald Bernard, tra le lacrime. «Purtroppo – aggiunge – la verità è che ciò avviene nel mondo intero, e da migliaia di anni». Il finanziere olandese cita la Bibbia e parla di Satana, aggiungendo di aver studiato teologia «per dare un senso a tutto questo», dopo esser stato un “numero uno” in tutt’altro campo, quello della “psicologia delle masse” applicata al business: «Ero capace di manipolare le situazioni a mio vantaggio». L’intervistatrice evoca il Tavistock Institute, il controllo mentale, progetti Cia come l’Mk-Ultra. Bernard annuisce: «Sì, esattamente, ma questo fa parte del mio lavoro». E spiega: «Quando fate transazioni, dovete anche manipolare i media; dovete manipolare molte cose, perché niente può essere lasciato al caso. Tutto è falsato. Ci si abitua a vedere la gente come un gregge di pecore. Usate qualche cane da pastore per mandarle dove volete voi. E francamente, vedo che questo continua dappertutto. La gente non capisce di essere manipolata, è completamente assorbita in un meccanismo di sopravvivenza – e questo è programmato. E scoprite com’è facile, manipolare le masse in una direzione, quando a tirare i fili siete voi».
Puro cinismo, nel super-vertice evocato dal “pentito” Bernard: in quei circoli esclusivi, dice, «noi le persone  le mastichiamo: sono solo un prodotto, spazzatura». E così tutto il resto: «La natura, il pianeta, tutto può bruciare, tutto per noi può essere distrutto: sono solo parassiti inutili. Servono solo a farci crescere, a farci raggiungere i nostri obiettivi». I super-malvagi, secondo Bernard, agiscono per odio puro, in purezza ascetica e fanatica: odio per il genere umano, la natura, la “creazione”. Devastazioni orrende, a ogni livello – dal “sacrificio” di minori a quello, economico, di interi popoli – compiute come fossero “offerte votive” per la contro-divinità a cui questa oligarchia sarebbe devota. «Sono pochi quelli che non sottovalutano la gravità di tutto questo», insiste Bernard. «Perché questa è una forza annientatrice, che odia l’umanità. Odia la creazione, odia la vita. E farà di tutto per distruggerci completamente. E il loro modo per farlo è dividere l’umanità: “divide et impera” è la loro Irma Schiffersverità». Bernard denuncia il largo impiego dei servizi segreti, per produrre terrorismo e guerre allo scopo di «creare una quantità di sofferenza e miseria in questo mondo».
Traffico di droga, di armi e anche di esseri umani: sono metodi, dice ancora Bernard, attraverso i quali si implementano i fondi neri delle strutture di intelligence incaricate di organizzare “l’inferno in Terra”. Dice: «L’intero mondo che crediamo di conoscere è una illusione». Quello che «ci vien fatto credere», aggiunge, è integralmente falso. Lui sostiene di averlo scoperto grazie al tiopo di lavoro che ha svolto. «Tutto è finanziato», insiste, alludendo per esempio all’Isis. «C’è tutto un mondo invisibile», dice Bernard, che ammette di aver da poco “scoperto” i Protocolli dei Savi di Sion, storico falso documentale, fabbricato per alimentare l’antisemitismo. Un capolavoro di manipolazione, fabbricato in Russia dall’Okhrana, la polizia segreta zarista, e pubblicato nel 1903. Dopo oltre un secolo, Ronald Bernard lo trova interessante: «Se lo studi e lo capisci, è come leggere il giornale della vita quotidiana». Ma, a parte le anticaglie del razzismo europeo pre-hitleriano, il finanziere olandese che denuncia i “riti satanici” dell’élite, col “sacrificio dei bambini”, appare sinceramente scosso e allarmato: «La gente non si difende, non si oppone. Non capisce cos’è davvero la realtà». Ancora, cita il Satana della Bibbia, ormai demistificato dall’esegesi: nell’Antico Testamento, il “satàn” era un ruolo sociale, quello dell’oppositore giudiziale, nel caso di controversie. Questo però non toglie che, ai piani alti del potere, si possa credere che esista davvero, il “principe del male”: cui magari “sacrificare” innocenti?

PEDOFILIA, IMMIGRAZIONE, SATANISMO E POTERE. PARLANO GLI ESPERTI

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L'immigrazione serve al potere - Federica Francesconi









Israele SITREP: Gli israeliani odiatori di Cristo lo rifanno

I SIONISTI EMISSARI DELL'ANTICRISTO TORNANO AD OFFENDERE NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO. VERGOGNA! LUI STESSO POSSA RICOMPENSARVI SECONDO LA SUA SANTA E INESORABILE VOLONTA'. IL DIAVOLO PERCEPISCE LA FORZA DEL NOME DI GESU' CHE LO SCHIACCIA!.....

Ricordate questo:


o, del resto, questo:



Bene, i nostri amici israeliani lo hanno fatto di nuovo, date un'occhiata a questo articolo di RT : (ignorate tutte le spiegazioni e altri copioni nel testo dell'articolo RT). 

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La statua di 'McJesus' scatena la rivolta al museo in Israele mentre i manifestanti chiedono la rimozione dell'arte "offensiva"

Una mostra d'arte con un crucified Ronald McDonald ha provocato il caos nella città israeliana di Haifa la scorsa settimana, dopo che membri della minoranza cristiana araba del paese si sono offesi nella raffigurazione e hanno protestato davanti al museo. Centinaia di manifestanti cristiani hanno chiesto la statua, intitolata "McJesus" , "per essere rimosso dal museo, con la polizia israeliana che ha detto che alcuni rivoltosi hanno persino lanciato una bomba incendiaria all'edificio e lanciato pietre, infranto vetri e ferito agenti". Le folle sono state infine disperse con gas lacrimogeni e granate stordenti, secondo l'Associated Press.





Christian Palestinians protesting in front of the Haifa Museum to the sculpture “McJesus” by Finnish artist Jani Leinonen, depicting Ronald McDonalds clown on the cross.


Tuttavia, sembra che i manifestanti abbiano mancato il punto dell'esposizione, che non doveva essere un attacco al cristianesimo, ma invece inteso come dichiarazione di un artista sul capitalismo, sul dominio delle multinazionali e sul modo in cui la società e la cultura moderne adorano i falsi dei. La mostra include anche scatole di bambole Barbie con dentro Gesù e la Vergine Maria.
L'improvvisa attenzione alla mostra è stata una sorpresa per il direttore del museo Nissim Tal, tuttavia, poiché l'arte in questione era stata esposta per mesi senza problemi. Si ritiene che le foto della controversa statua recentemente pubblicate sui social media abbiano provocato le proteste.
Il lavoro è stato anche mostrato in altri paesi senza problemi, sebbene i cristiani di Israele rappresentino una piccola percentuale della popolazione in un paese che è già pieno di tensioni etniche e religiose.
Wadie Abu Nassar, un consigliere dei dirigenti ecclesiastici che hanno chiesto la rimozione della mostra, ha detto all'AP che era necessario capire che la libertà di espressione "è interpretata in modi diversi" in diverse società. "Se questo lavoro fosse diretto contro i non cristiani, il mondo sarebbe sconvolto", ha detto.
Il museo ha rifiutato di rimuovere l'opera d'arte, dicendo che deve difendere la libertà di espressione e resistere alla pressione. "Se togliamo l'arte, il giorno dopo avremo i politici che chiedono che prendiamo altre cose e finiremo solo con le immagini colorate dei fiori nel museo" , ha detto Tal, aggiungendo: "Difenderemo la libertà della parola, della libertà d'arte e della libertà di cultura, e non la smetteranno. "
Il ministro della Cultura israeliana Miri Regev, che in precedenza era stato accusato di sostenere la censura dopo aver spinto la legislazione a comandare la "lealtà" nazionale nell'arte, ha anche chiesto che la mostra venisse smantellata, dicendo che era "irrispettoso".
Il museo ha appeso una tenda sopra l'entrata della mostra e ha messo un cartello che diceva che non è destinato a offendere, ma che è il "massimo" che farà, ha aggiunto il suo direttore. I manifestanti, tuttavia, si sono rifiutati di arrendersi.
In un altro modo, l'artista finlandese che ha prodotto la statua di "McJesus", Jani Leinonen, vuole anche che il lavoro venga portato fuori dal museo di Haifa, ma non perché non voglia offenderlo. Leinonen ha detto di sostenere il movimento di Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni (BDS), che mira a spingere Israele a cambiare le sue politiche verso i palestinesi.
La conclusione è questa: se è anticristiano, allora anche un goym sostenitore del BDS otterrà i suoi 15 minuti di celebrità nell'unica "democrazia in Medio Oriente".
Questi signori e i pazzi di al Qaeda sono le forze che l'Occidente ha scelto di sostenere nel Medio Oriente.
Bravo!
Il Saker



The McJesus Saga keeps getting better and better. Apparently Finnish artist Jani Leinonen is a activist/supporter and wants his work taken out of the Haifa museum. He wasn't aware it was being exhibited there. 😂


Cancro, l’addio alla chemioterapia: trovato codice di autodistruzione. Sarà una rivoluzione.


Nelle nostre cellule c’è un codice di autodistruzione che porta quelle tumorali al suicidio senza danneggiare quelle sane: siamo di fronte ad una possibile cura futura dal cancro che non avrà bisogno di chemioterapia. Ma come funziona questo codice di autodistruzione e come lo hanno trovato?

Un codice di 800.000 anni fa

I ricercatori fanno sapere che questo codice di autodistruzione si trova nelle nostre cellule incorporato ad una proteina antica più di 800.000 anni e che ha la funzione di proteggere l’organismo dal cancro. Per riuscire in questa sua impresa, la proteina controlla la produzione della molecola di Rna, il braccio destro del Dna, e dei micro Rna, le piccole sequenze di geni che come registi regolano l’espressione di altri geni. In pratica questo codice si trova nelle istruzioni di ogni cellula dell’organismo e si attiva quando le cellule si trasformano a causa del tumore e le spinge al suicidio.
Addio chemioterapia?

Secondo gli scienziati che hanno scoperto il codice di autodistruzione, in futuro potremmo utilizzarlo per far scattare il meccanismo di difesa senza dover ricorrere alla chemioterapia o interferire con il genoma, come spiega Marcus Peter, coordinatore della ricerca.
Nuove armi anti cancro

Gli scienziati spiegano che conoscere questo codice significa controllare potenziali armi contro il cancro, ossia i micro Rna che l’organismo utilizza normalmente per difendersi e attivarle per aggredire le cellule malate. “Possiamo utilizzare i micro Rna direttamente e schiacciare l’interruttore che innesca l’autodistruzione” spiegano gli scienziati che sottolineano come questo approccio sia inoltre privo di tutti gli effetti collaterali tipici invece della chemioterapia che, alterando il genoma delle cellule, rischia anche di provocare tumori secondari.
Conclusioni

Certo c’è ancora molta strada da fare, ma gli scienziati sono fiduciosi di poter approcciarsi alla lotta contro il cancro seguendo “il corso della natura, utilizzando un meccanismo che la natura ha sviluppato”. Vedremo.


Riferimenti AttivoTv