mercoledì 24 marzo 2021

LITURGIA DEL GIORNO

Mercoledì della V settimana di Quaresima


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Tu mi salvi dai nemici furenti,
sui miei avversari mi fai trionfare
e mi liberi dall’uomo violento, Signore. (Sal 17,49)

Colletta
Dio misericordioso,
che susciti nei tuoi figli la volontà di servirti,
illumina i nostri cuori purificati dalla penitenza
e nella tua bontà ascolta le nostre invocazioni.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Dio ha mandato il suo angelo e ha liberato i suoi servi.


Dal libro del profeta Daniele

In quei giorni il re Nabucodònosor disse: «È vero, Sadrac, Mesac e Abdènego, che voi non servite i miei dèi e non adorate la statua d’oro che io ho fatto erigere? Ora se voi, quando udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell’arpa, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali, sarete pronti a prostrarvi e adorare la statua che io ho fatto, bene; altrimenti, in quel medesimo istante, sarete gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente. Quale dio vi potrà liberare dalla mia mano?».
Ma Sadrac, Mesac e Abdènego risposero al re Nabucodònosor: «Noi non abbiamo bisogno di darti alcuna risposta in proposito; sappi però che il nostro Dio, che serviamo, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente e dalla tua mano, o re. Ma anche se non ci liberasse, sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dèi e non adoreremo la statua d’oro che tu hai eretto».
Allora Nabucodònosor fu pieno d’ira e il suo aspetto si alterò nei confronti di Sadrac, Mesac e Abdènego, e ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito. Poi, ad alcuni uomini fra i più forti del suo esercito, comandò di legare Sadrac, Mesac e Abdènego e gettarli nella fornace di fuoco ardente.
I servi del re, che li avevano gettati dentro, non cessarono di aumentare il fuoco nella fornace, con bitume, stoppa, pece e sarmenti. La fiamma si alzava quarantanove cùbiti sopra la fornace e uscendo bruciò quei Caldèi che si trovavano vicino alla fornace. Ma l’angelo del Signore, che era sceso con Azarìa e con i suoi compagni nella fornace, allontanò da loro la fiamma del fuoco della fornace e rese l’interno della fornace come se vi soffiasse dentro un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò affatto, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia.
Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: «Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?». «Certo, o re», risposero. Egli soggiunse: «Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell’aspetto a un figlio di dèi».
Nabucodònosor prese a dire: «Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio all’infuori del loro Dio».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Dn 3,52-56)
Rit: A te la lode e la gloria nei secoli.

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
Benedetto il tuo nome glorioso e santo.

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo, glorioso,
Benedetto sei tu sul trono del tuo regno.

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi
e siedi sui cherubini,
Benedetto sei tu nel firmamento del cielo.

Canto al Vangelo (Lc 8,15)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Beati coloro che custodiscono la parola di Dio
con cuore integro e buono
e producono frutto con perseveranza.
Lode e onore a te, Signore Gesù!

VANGELO (Gv 8,31-42)
Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?».
Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».
Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro».
Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La libertà che Cristo ha donato ai credenti apre il cuore dei figli alla fiducia verso il Padre. Anche noi ci rivolgiamo a Dio, pregandolo per tutti gli uomini:
Liberaci, Signore, dalle nostre schiavitù.

Per i pastori della Chiesa, perchè professino la sovranità del Signore sempre, e non si lascino tentare dal successo e dalla potenza. Preghiamo:
Per tutti i cristiani, perchè siano consapevoli della vera libertà, che Cristo ha donato a coloro che lo riconoscono con fedeltà e amore come vero Figlio del Padre. Preghiamo:
Per tanti uomini asserviti dall'idolatria del denaro e del benessere, perchè sperimentino la potenza liberatrice della parola del vangelo. Preghiamo:
Per i popoli del terzomondo che lottano per uno sviluppo sociale, politico, economico e culturale, perchè il Signore li aiuti a scegliersi dei governanti all'altezza dei loro ideali. Preghiamo:
Per noi che spesso ascoltiamo la parola della verità che converte, perchè siamo liberati dal sentimentalismo nella fede, da una pietà senza gioia e dall'intolleranza religiosa. Preghiamo:
Per quelle persone che si dichiarano cristiane perchè da bambini hanno ricevuto il battesimo.
Per chi si sente schiavo del vizio e non riesce a liberarsi.

Padre santo e misericordioso, che nel tuo Figlio ci hai fatto dono della vera libertà, fa’ che comprendiamo il valore di essere e di vivere come tuoi figli per cantare sin d'ora il canto dei redenti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Salga a te, o Signore, questo sacrificio,
che ci concedi di offrire
in onore del tuo nome
e rendilo per noi sorgente di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
La potenza della Croce

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Per la passione salvifica del tuo Figlio
l’intero universo
ha riconosciuto il senso della tua gloria;
nella potenza ineffabile della croce
splende il giudizio sul mondo
e il potere regale di Cristo crocifisso.
E noi, o Signore,
uniti agli angeli e a tutti i santi,
eleviamo a te un inno di lode
ed esultanti cantiamo: Santo, ...


Antifona di comunione
Dio ci ha fatti entrare nel regno del Figlio, l’amato,
per mezzo del quale abbiamo la redenzione,
il perdono dei peccati. (Cf Col 1,13-14)

Oppure:
«Se rimanete nella mia parola,
siete davvero miei discepoli»,
dice il Signore. (Gv 8,31)


Preghiera dopo la comunione
I santi misteri che abbiamo ricevuto, o Signore,
siano per noi medicina di salvezza
per guarire i vizi del nostro cuore
e per confermarci nel tuo eterno amore.
Per Cristo nostro Signore.

Orazione sul popolo ad libitum
Ascolta le suppliche del tuo popolo, Dio onnipotente,
e a quanti concedi di sperare nella tua clemenza
dona con bontà il frutto
della tua incessante misericordia.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Essere libero o essere schiavo del peccato, ecco il dilemma che ogni uomo deve affrontare. Essere libero significa appartenere completamente a Dio, fare la sua volontà, poiché egli desidera la nostra salvezza. Essere libero compiendo il bene è fare piacere a Dio. Al contrario, essere schiavo significa andare per la propria strada, essere signori di se stessi. Impariamo a perseverare nell’insegnamento di Cristo. Perseverare significa perdurare sempre, costantemente. Perseverare significa credere anche a scapito della logica umana e delle convinzioni universali. Ciò significa avere il coraggio di dare fiducia a Gesù, rimanere sempre nella casa del Padre. Abramo ha mostrato di avere del tutto fiducia in Dio. La patria, verso la quale per tutta la vita non ha smesso di incamminarsi, è Dio. Se fossimo davvero figli di Abramo, le nostre vite prenderebbero un’altra piega. Il Figlio di Dio è venuto sulla terra per cercare e per salvare ciò che era perduto. Se il Figlio vi libera, sarete davvero liberi. Il tempo di Quaresima ha questo senso: con l’ascolto della parola divina e con le azioni dettate da una fede profonda noi vogliamo ottenere la liberazione operata per noi da Gesù Cristo. Essere un discendente di Abramo non ha un significato carnale, ma spirituale: continuare lo spirito del patriarca, cioè avere una fede sempre più forte.
Nella fede Abramo ha obbedito all’appello di Dio e si è recato nella terra di cui doveva entrare in possesso.
Prima di arrivare alla terra promessa ha peregrinato molto, aspettando la costruzione, su solide fondamenta, della città il cui architetto e costruttore sarebbe stato Dio stesso. E noi siamo capaci di camminare fino alla città costruita da Dio?

martedì 23 marzo 2021

La sospetta morte dei presidenti di Tanzania e Burundi all'ombra di Chatam House

Il Presidente John Magufuli é morto il 17 Marzo 2021, ufficialmente per arresto cardiaco, proprio come il presidente del Burundi Pierre Nkurunziza. Il Presidente Magufuli era noto per aver fatto i tamponi a capre e frutta per provare la falsa positività dei test al coronavirus. Magufuli era molto cattolico e credeva nella potenza della preghiera. Raccomandava al suo popolo di pregare per allontanare la pandemia.



Il 12 maggio 2020 il governo del Burundi del Presidente Nkurunziza ha chiesto al proprio ministero degli Esteri di espellere con effetto immediato i rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. I quattro esperti dell’OMS, consiglieri delle autorità di Gitega durante questo periodo di pandemia, hanno dovuto lasciare il Paese entro venerdì, cioè l’altro ieri. Si tratta di Walter Kazadi Mulombo, rappresentante dell’Organizzazione in Burundi, Tarzy Daniel, esperto in esami di laboratorio, Ruhana Mirindi, specializzato in malattie infettive e Jean Pierre Mulunda, coordinatore per il coronavirus nel Paese. Già in aprile i quattro funzionari dell’OMS hanno rischiato la defenestrazione dall’ex protettorato belga; la faccenda è stata poi messa a tacere dopo chiarimenti tra il presidente Pierre Nkurunziza e il direttore generale dell’OMS, l’etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus. L'Africa Centres for Disease Control and Prevention ha espresso grande rammarico per la dura presa di posizione del governo di Nkurunziza, in quanto esperti in pandemia sono davvero indispensabili in tutti i Paesi del continente, dove il sistema sanitario è fragile e mancano delle necessarie infrastrutture, volte a combattere il temibile coronavirus e John Nkengasong, direttore di Africa CDC ha aggiunto: “Non possiamo davvero permetterci di silurare l’OMS”. Il Burundi che conta poco più di 11 milioni di abitanti, ha preso poche misure volte a contrastare l’espandersi del virus, tant’è vero che nemmeno la Primus Ligue (che corrisponde alla nostra Serie A) non si è mai fermata. Assembramenti, matrimoni, funerali e altre cerimonie non sono vietate. Nessun distanziamento sociale, chiusi solamente aeroporti e le frontiere, rimangono aperte quelle con la Tanzania per il trasporto di merci. Si fa finta che il virus non esista. Finora sono stati registrati ufficialmente 15 casi e una sola vittima.

Tanzania e Burundi nella sfera di influenza anglo-belga dal 1919

Nel 1919 il Belgio protestò contro la decisione del Consiglio Supremo degli Alleati di assegnare l'intera Africa orientale tedesca al Regno Unito come mandato. Fu così fu raggiunto un accordo in una convenzione anglo-belga secondo la quale il Belgio avrebbe avuto un mandato sul Ruanda-Urundi. Nel 1922 la Società delle Nazioni approvò il mandato britannico per il Tanganica e, nel 1923, il mandato belga per Ruanda-Urundi.

Un protocollo anglo-belga firmato a Kigoma il 5 agosto 1924, stabilì l'allineamento preciso e la demarcazione del confine tra Tanganica e Urundi includendo l'area di Bugufi nel mandato britannico. Il protocollo del 1924 rappresenta la base attuale del moderno confine tra Burundi e Tanzania. Dopo la seconda guerra mondiale sia il Ruanda-Urundi che il Tanganica divennero delle amministrazioni fiduciarie delle Nazioni Unite continuando ad essere rispettivamente sotto l'amministrazione belga e britannica.

Il triplice confine con il Congo belga venne posto sulla linea mediana del lago Tanganica, come stabilito dalla Convenzione belgo-tedesca dell'11 agosto 1910. Nel caso del triplice confine ruandese, una delimitazione ufficiale del confine Burundi-Ruanda venne stabilita nel 1949 con l'emissione di un'ordinanza da parte del vice governatore generale del Ruanda-Urundi.
Il Tanganica divenne indipendente il 9 dicembre 1961. L'Urundi acquisì indipendenza il ​​1º luglio 1962 come Regno del Burundi e da allora divenne un confine internazionale tra due stati pienamente sovrani.


In un articolo apparso sul sito di Chatam House la morte di John Magufuli viene attribuita al suo atteggiamento negazionista verso la pandemia come a dire: "te la sei cercata". Testuali parole: "La speculazione rimane diffusa che la negazione del virus da parte di Magufuli gli sia costata la vita, come già accaduto per molte altre figure di alto livello della Tanzania....". Tra queste figure di alto livello, oltre ai presidenti di Burundi e Tanzania, tante altre hanno perso la vita in Africa per le loro posizioni "sopra le righe", non ultimo il nostro ambasciatore Luca Attanasio morto in Congo in un agguato insieme al carabiniere di scorta Iacovacci. Attanasio era molto attivo in ambito umanitario essendosi adoperato molto in favore degli orfani congolesi per i quali aveva fatto riaprire i canali di adozione. Ma per "qualcuno" i bambini congolesi sfruttati nelle miniere di coltan per la componentistica hi tech di cellulari e computers, per il traffico degli organi e la tratta di esseri umani, l'ambasciatore Attanasio rappresentava evidentemente un ostacolo.
Dopo Magufuli, l'articolo su Chatam House lascia intendere che l'attuale presidente della Tanzania, Samia Hassan, dovrà seguire una traiettoria diversa, cioè non seguire le orme negazioniste del covid del suo predecessore. A buon intenditor....
A proposito di covid e di pandemia, tra i membri e i partners di Chatam House anche la Fondazione di Bill Gates e l'azienda farmaceutica AstraZeneca. E naturalmente, tra i vaccini che in Italia stanno facendo una strage di morti, AstraZeneca era quello più "caldamente" raccomandato dall'EMA e da Chatam House.

Partners

AIG
Asfari Foundation
Bill & Melinda Gates Foundation
BP plc
Carnegie Corporation of New York
Chevron Ltd
Clifford Chance LLP
Crescent Petroleum
Eni S.p.A.
Equinor
European Commission
ExxonMobil Corporation
Foreign, Commonwealth & Development Office
HSBC Holdings plc

Intesa Sanpaolo S.p.A.
JETRO London
Leonardo
Mava Foundation
Ministry of Defence
Nippon Foundation
Open Society Foundations
Reliance
Robert Bosch Stiftung
Royal Dutch Shell
Stavros Niarchos Foundation

Major corporate members

Allen & Overy LLP
Apis Partners
AstraZeneca
Avonhurst
BAE Systems plc
Baillie Gifford
Bank of America
Barclays
BBC
BDO
BHP
Bloomberg
Boston Consulting Group
British Army
Brown Advisory
Brunswick Group
China International Capital Corporation (CICC) UK Limited
Citi
City of London
CLP Holdings Limited
CQS
Credit Suisse
Dante Labs
Decision Support Center
Department for International Trade
Diageo
DXC Technology
EY
Gilead
Goldman Sachs International
Herbert Smith Freehills LLP
Huawei Technologies International Maritime Organisation
Japan Bank for International Cooperation
JLL
Koc Holdings
KPMG LLP
LetterOne
Linklaters
Lloyd’s Register
Lockheed Martin
Makuria Investment Management
Mitsubishi Corporation
Moody's Investors Service Limited
Morgan Stanley
NatWest
Ninety One
Norinchukin Bank
Oliver Wyman
PricewaterhouseCoopers
Rio Tinto plc
S&P Global
Santander
Saudi Aramco
SMARTVISTA AG
Standard Chartered Bank
The Economist
TheCityUK
TOTAL
UPS Europe
Verisk Maplecroft
Vodafone Group
Willis Towers Watson
Zhong Lun



    LITURGIA DEL GIORNO

    La Liturgia di Martedi 23 Marzo 2021

    Martedì della V settimana di Quaresima


    Grado della Celebrazione: Feria
    Colore liturgico: Viola

    Antifona d'ingresso
    Spera nel Signore, sii forte,
    si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore. (Sal 26,14)

    Colletta
    Il tuo aiuto, Dio onnipotente,
    ci renda perseveranti nel tuo servizio,
    perché anche nel nostro tempo
    la tua Chiesa si accresca di nuovi membri
    e si rinnovi sempre nello spirito.
    Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
    e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
    per tutti i secoli dei secoli.

    PRIMA LETTURA (Nm 21,4-9)
    Il nostro Dio viene a salvarci.


    Dal libro dei Numeri

    In quei giorni, gli Israeliti si mossero dal monte Or per la via del Mar Rosso, per aggirare il territorio di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio. Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero».
    Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d’Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti».
    Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita».
    Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE (Sal 101)
    Rit: Signore, ascolta la mia preghiera.

    Signore, ascolta la mia preghiera,
    a te giunga il mio grido di aiuto.
    Non nascondermi il tuo volto
    nel giorno in cui sono nell’angoscia.
    Tendi verso di me l’orecchio,
    quando t’invoco, presto, rispondimi!

    Le genti temeranno il nome del Signore
    e tutti i re della terra la tua gloria,
    quando il Signore avrà ricostruito Sion
    e sarà apparso in tutto il suo splendore.
    Egli si volge alla preghiera dei derelitti,
    non disprezza la loro preghiera.

    Questo si scriva per la generazione futura
    e un popolo, da lui creato, darà lode al Signore:
    «Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
    dal cielo ha guardato la terra,
    per ascoltare il sospiro del prigioniero,
    per liberare i condannati a morte».

    Canto al Vangelo (Gv 3,16)
    Lode e onore a te, Signore Gesù!
    Il seme è la parola di Dio,
    il seminatore è Cristo:
    chiunque trova lui, ha la vita eterna.
    Lode e onore a te, Signore Gesù!

    VANGELO (Gv 8,21-30)
    Avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono.


    + Dal Vangelo secondo Giovanni

    In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?».
    E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».
    Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre.
    Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.

    Parola del Signore

    Preghiera dei fedeli
    La Parola appena udita ci assicura che il Padre celeste non ci abbandona alle conseguenze del peccato. Torniamo quindi a lui con tutta l'anima e preghiamo:
    Liberaci dal male, o Signore!

    Padre santo, soccorri la tua Chiesa: fa’ che si rispecchi nel volto del suo sposo, conformandosi a lui in tutto, per la tua gloria e per la salvezza degli uomini. Preghiamo:
    Padre misericordioso, soccorri noi peccatori, che ci allontaniamo dal bene catturati da mille illusioni: fa’ che, guardando il tuo Cristo crocifisso, ci sentiamo amati da sempre e per sempre. Preghiamo:
    Padre onnipotente, libera l'umanità intera dai serpenti che oggi la mordono e la fanno sanguinare: fa’ che guarisca dalla guerra, dall'odio, dalla droga, dalla fame e da tutto ciò che la deturpa. Preghiamo:
    Padre amoroso, soccorri i milioni di uomini travagliati da pesanti difficoltà: fa’ che questa eucaristia ci comunichi l'ansia operosa di Cristo per i piccoli e i poveri e ci renda dispensatori di fraternità e di pace. Preghiamo:
    Padre buono, soccorri quelli che si sentono rifiutati, disorientati e sperduti: fa’ che nella nostra comunità incontrino sguardi cordiali e sinceri. Preghiamo:
    Per chi cerca di sanare, col dialogo, situazioni difficili. Per chi ha bisogno di amici.

    Padre, ascolta le preghiere dei tuoi figli, che ti supplicano anche per chi non ha voce. Fa’ che guardiamo con fiducia alla croce di Cristo salvatore, che ha accettato per noi di scendere nell'abisso del dolore e della morte, e ora vive e regna con te nella beata eternità. Amen.

    Preghiera sulle offerte
    Ti offriamo, o Signore, questo sacrificio di riconciliazione, perché le nostre colpe siano perdonate dalla tua misericordia e i nostri cuori incerti trovino in te guida sicura. Per Cristo nostro Signore.

    PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
    La potenza della Croce

    È veramente cosa buona e giusta,
    nostro dovere e fonte di salvezza,
    rendere grazie sempre e in ogni luogo
    a te, Signore, Padre santo,
    Dio onnipotente ed eterno.
    Per la passione salvifica del tuo Figlio
    l’intero universo
    ha riconosciuto il senso della tua gloria;
    nella potenza ineffabile della croce
    splende il giudizio sul mondo
    e il potere regale di Cristo crocifisso.
    E noi, o Signore,
    uniti agli angeli e a tutti i santi,
    eleviamo a te un inno di lode ed esultanti cantiamo: Santo, ...


    Antifona di comunione
    «Quando sarò innalzato da terra,
    attirerò tutti a me», dice il Signore. (Gv 12,32)

    Oppure:
    Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo,
    conoscerete che Io Sono. (Gv 8,28)


    Preghiera dopo la comunione
    Concedi, Dio onnipotente,
    che l’assidua partecipazione ai tuoi misteri
    ci avvicini sempre più ai beni eterni.
    Per Cristo nostro Signore.

    Orazione sul popolo ad libitum 
    O Dio, lento all’ira e grande nella misericordia
    verso coloro che sperano in te, concedi ai tuoi fedeli di piangere i mali commessi, per ottenere la grazia della tua consolazione. Per Cristo nostro Signore.

    Commento
    Gesù pronuncia una strana sentenza, in contraddizione con tutto il Vangelo, se tolta dal suo contesto: “Dove vado io, voi non potete venire”. In altri termini, non possiamo seguire Cristo se siamo nel peccato, cioè se rifiutiamo Dio e colui che egli ha mandato, Gesù Cristo. Secondo san Giovanni, il rifiuto di Cristo è il peccato più grande. Come Mosè nei confronti del suo popolo, Cristo parla in nome di Dio. Mosè nel tempo in cui era il pastore del popolo di Israele, aveva ascoltato le seguenti parole: “Io-Sono mi ha mandato a voi... Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi” (Es 3,14-15). Il nome di Dio bastava agli Ebrei perché avessero fiducia in Mosè, per fuggire dalla schiavitù e partire verso la terra promessa. Questo nome celava in sé la potenza e il dinamismo dell’Esodo. Grazie a questo nome, s’è compiuta la Pasqua in cui non è mancata né manna né acqua. Ci furono le quaglie e il serpente di rame a salvare dalla morte.
    Evocando questo nome, che è il suo nome, Gesù ricorda tutta la strada percorsa dalla schiavitù alla libertà, perché ciascuno di noi deve intraprendere questo cammino dalla morte alla vita. Per provare in sé questa Pasqua, bisogna credere in Gesù, credere a Gesù. Credere che egli è l’inviato, il Messia, e credere nelle sue parole. Allora si impara a seguirlo nel mistero pasquale, nella passione, nella morte sulla croce e nella risurrezione.




    lunedì 22 marzo 2021

    Cosa sta succedendo in Israele? Gilad Atzmon: "Il miracolo del vaccino israeliano è ufficialmente finito prima di iniziare"

    LA STIRPE DEL SERPENTE SFERRA L'ATTACCO MORTALE CONTRO LA STIRPE MESSIANICA: IN ISRAELE UN'ECATOMBE DI NEONATI E DONNE INCINTE IN TERAPIA INTENSIVA....
    ( Per approfondire lo scontro epocale in atto leggi qui:

    -Non è Israele il paese più vaccinato al mondo?-Si lo è!
    -La metà di tutti gli israeliani non è già stata vaccinata?
    -Si Lo è.
    -Non è già stato vaccinato il 90% di tutti gli israeliani di età superiore ai 60 anni ?
    -Sì.
    Allora come ha fatto “Israele a raddoppiare il numero di decessi accumulati nei dieci mesi precedenti la pandemia”… ”in soli due mesi dall’inoculazione intensiva del vaccino Pfizer?“
    E perché “i casi di Covid-19 in Israele … sono aumentati bruscamente durante il primo mese della … campagna di vaccinazione di massa“?

    E perché ”dopo soli 2 mesi di … vaccinazione di massa il 76% dei nuovi casi di Covid-19 è sotto i 39 anni. Solo il 5,5% ha più di 60 anni. Il 40% dei pazienti critici ha meno di 60 anni”?

    Le vaccinazioni hanno spostato la direzione dell’infezione su un gruppo demografico diverso o i vaccini hanno creato un ceppo più virulento del virus che prende di mira i giovani?

    E perché più donne incinte sono entrate improvvisamente in “terapia intensiva” mentre i casi di Covid-19 tra i neonati sono aumentati vertiginosamente del “1.300%?” (da 400 casi in bambini di età inferiore a due anni il 20 novembre a 5.800 nel febbraio 2021)“.

    E perché gli ebrei ortodossi e gli arabi israeliani hanno sperimentato un cambiamento improvviso e drammatico nei casi e nelle vittime quando entrambi i gruppi avevano numeri simili prima della campagna di vaccinazione? Ecco un estratto da un’intervista con il giornalista Gilad Atzmon che spiega cosa è realmente accaduto: (Vedi l’intera intervista su The Unz Review- -Vai a 20 minuti)


    Una volta iniziata la campagna di vaccinazione, abbiamo assistito a un cambiamento molto interessante. Mentre gli ebrei ortodossi sono andati in massa per ottenere “il vaccino”, i palestinesi (arabi israeliani) non hanno seguito questo schema. Nelle prime fasi della campagna di vaccinazione, a gennaio, abbiamo visto un aumento di 15 volte più casi di morbilità nel segmento degli ebrei ortodossi, mentre abbiamo visto un calo significativo (della morbilità) nel segmento degli arabi israeliani. Non prendendo il vaccino, il livello di morbilità è diminuito drasticamente. È stato allora che ho iniziato a capire che c’era una connessione tra vaccinazione e morbilità “. (NOTA: le domande precedenti sono tutte tratte da articoli di Gilad Atzmon su The Unz Review, elencati di seguito).
    Allora, cosa significa tutto questo? Cosa ci dicono questi risultati inquietanti sulla campagna di vaccinazione più aggressiva mai condotta in un paese che è stato effettivamente isolato dal resto del mondo? (Israele è ancora in isolamento). Ci dicono due cose:

    Ci dicono che i media stanno diffondendo disinformazione sul successo fittizio di Israele nella lotta contro il Covid-19.

    Ci dicono che le vaccinazioni hanno creato un nuovo ceppo di infezione che potrebbe essere più contagioso e più letale dell’originale.

    Ecco come Atzmon lo riassume:

    “Le prove raccolte in Israele indicano una stretta correlazione tra vaccinazioni di massa, casi e decessi. Questa correlazione indica la possibilità che siano i vaccinati a diffondere effettivamente il virus o anche una serie di mutanti responsabili del cambiamento radicale dei sintomi di cui sopra “. (“Il CEO di Pfizer Albert Bourla ammette che Israele è il ‘Laboratorio mondiale'”. , Gilad Atzmon, The Unz Review )

    Bingo. I vaccini sono la fonte di una nuova mutazione che viene attribuita alle deviazioni brasiliane, sudafricane, britanniche o di qualsiasi altra “variante” invocata per creare una scusa credibile per ciò che gli autori di questa farsa sanno già essere vero: Che i vaccini stessi possano essere la fonte del problema, la fonte del cambiamento demografico, la fonte dei nuovi casi, la fonte dei nuovi ricoveri e la fonte dei nuovi decessi. Vale la pena notare che abbiamo a che fare con un cocktail sintetico al 100% che è progettato per fare esattamente ciò che sta facendo ora in Israele, Regno Unito, Portogallo, Emirati Arabi Uniti e tutti gli altri paesi che stanno attualmente iniettando grandi porzioni della loro popolazione con questa sostanza.

    E che ruolo giocano i media in questa tragedia senza precedenti?

    Recitano lo stesso ruolo che hanno sempre; trasportano l’acqua per le grandi aziende farmaceutiche e per i potenti broker che le possiedono. Grande sorpresa, eh? Ora dai un’occhiata a questo estratto da un articolo su Technology Review:


    “Un rapporto scientifico trapelato preparato congiuntamente dal ministero della salute israeliano e Pfizer afferma che il vaccino Covid-19 dell’azienda sta fermando nove infezioni su 10 e il paese potrebbe avvicinarsi all’immunità di gregge entro il prossimo mese.

    Lo studio, basato sulle cartelle cliniche di centinaia di migliaia di israeliani, rileva che il vaccino può ridurre drasticamente la trasmissione del coronavirus. “Un elevato assorbimento del vaccino può arginare in modo significativo la pandemia e offre speranza per un controllo finale della pandemia mentre i programmi di vaccinazione si diffondono nel resto del mondo”, secondo gli autori.

    Lo studio a livello nazionale è stato descritto giovedì dal sito di notizie israeliano Ynet e una copia è stata ottenuta dal MIT Technology Review.

    I risultati sono importanti perché Israele sta guidando il mondo nella vaccinazione della sua popolazione, trasformando il paese in un vero laboratorio per capire se i vaccini possono porre fine alla pandemia….

    La bozza di rapporto conferma che il vaccino è in grado di ridurre la malattia e le morti di covid-19 di oltre il 93% e fornisce anche la prima prova su larga scala che il vaccino può prevenire la maggior parte delle infezioni, comprese quelle che non causano sintomi….

    Altre analisi suggeriscono che infezioni gravi e decessi sono caduti tra gli israeliani più anziani, che hanno ricevuto il vaccino per primi, ma non tra quelli di età inferiore ai 44 anni che non sono stati vaccinati.

    Il rapporto israeliano descrive le osservazioni fatte durante tre settimane a gennaio e febbraio, quando i ricercatori sono stati in grado di confrontare le cartelle cliniche di persone non vaccinate e persone che avevano ricevuto la seconda iniezione più di una settimana prima. Hanno quindi confrontato i gruppi per cinque risultati covid-19: infezione, sintomi, ricoveri, ospedalizzazione critica e morte. Lo studio non pubblicato afferma che il vaccino è stato efficace intorno al 93% nel prevenire il covid-19 sintomatico….

    “Israele offre un’opportunità unica per osservare l’impatto a livello nazionale di una crescente prevalenza di immunità sulla trasmissione di Sars-Cov-2 ” , hanno scritto gli autori. Eric Topol, un medico della Scripps Research in California, che ha esaminato il documento, afferma che “il blocco delle infezioni qui parla dell’impatto del vaccino sulla trasmissione asintomatica, di cui non eravamo sicuri”. (“Un rapporto trapelato mostra Il vaccino della Pfizer sta conquistando il covid-19 nel suo più grande test nel mondo reale“ , Technology Review)

    Quindi, secondo questo articolo – e centinaia di altri simili – tutto in Israele è semplicemente fantastico. Le cose non potrebbero essere migliori. Secondo gli autori, i nuovi vaccini a mRNA possono:
    Prevenire Covid (“il vaccino può prevenire la maggior parte delle infezioni, comprese quelle che non causano sintomi …”)
    Interrompere la trasmissione – (“una forte riduzione della trasmissione” … “il vaccino covid-19 sta fermando nove infezioni su 10 …”)
    Ridurre i ricoveri – (“il vaccino è in grado di ridurre la malattia e i decessi di covid-19 di oltre 93”)
    E spianare la strada all’immunità (di gregge) diffusa – (“il paese potrebbe avvicinarsi all’immunità di gregge entro il prossimo mese.”)

    Questo non è solo un “rapporto brillante”, questo è un trionfo completo. Gli autori confermano che i vaccini non solo funzionano come previsto, ma che Israele ha effettivamente prevalso nella sua guerra contro la pandemia mortale. Ma è vero?

    No, non è vero, e “il capo scienziato dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), il dottor Soumya Swaminathan” ha ammesso che non è vero. Ecco cosa ha detto: ” Non credo che abbiamo le prove su nessuno dei vaccini per essere sicuri che impedirà alle persone di contrarre effettivamente l’infezione e quindi di essere in grado di trasmetterla”. ( COVID 19 News Watch Archive, Children’s Health Defense)

    Che cosa vuol dire?

    Significa che i vaccini non fanno quello che dovrebbero fare. Non impediscono né la contrazione del Covid né la diffusione dell’infezione ad altri. Quindi, sulle due questioni più critiche, i vaccini falliscono. Tuttavia, alleviano i sintomi di Covid per i quali si dice che siano efficaci al 95%. Ma non è per questo che le persone vengono vaccinate. La maggior parte delle persone viene vaccinata perché pensa che impedirà loro di ammalarsi e morire. I media hanno la responsabilità di farlo notare, ma ovviamente fanno l’esatto contrario e cercano di mascherarlo con disinformazione.

    Sei mai andato all’account Twitter di Alex Berenson? Berenson è un giornalista di prim’ordine che esamina quotidianamente i dati ufficiali e riferisce sui nuovi sviluppi in Israele. Ha anche seguito la campagna di vaccinazione dal primo giorno e fornisce un commento continuo su tutte le informazioni che raccoglie. Ecco due tweet recenti che aiutano a riassumere le sue opinioni sulla campagna:

    Il miracolo del vaccino israeliano è ufficialmente finito prima di iniziare. Nuovi casi gravi sono aumentati di settimana in settimana e sono diminuiti a malapena per due settimane 2 / 13-2 / 20 699 2 / 20-2 / 26 643 2 / 27-3 / 5 660 Dopo essere diminuiti per gran parte di febbraio, i casi gravi totali non sono stati registrati t si è mosso negli ultimi 10 giorni… Alex Berenson

    E questo:

    I test complessivamente positivi sono in aumento e R è superiore a 1, a indicare che l’epidemia si sta diffondendo. Questo avviene con la maggior parte degli adulti vaccinati e quasi l’intera popolazione ad alto rischio completamente vaccinata … Alex Berenson

    Lo lasceremo così, sebbene Berenson fornisca aggiornamenti (scettici) ogni giorno. Il nostro obiettivo qui è semplicemente quello di mostrare che le osservazioni di Atzmon sono supportate da altri critici che sanno come setacciare le sciocchezze e trovare la verità. Come Atzmon, Berenson, nonostante tutto il suo sarcasmo, è un narratore di verità. Sa che la maggior parte di ciò che si scrive sulla campagna di vaccinazione di Israele è carico di malvagità.

    Quindi, andiamo al sodo: cosa vogliamo veramente sapere?

    Vogliamo sapere se Atzmon ha ragione: esiste “una correlazione tra vaccinazioni di massa, casi e decessi”? Vogliamo sapere se le persone vaccinate stanno effettivamente diffondendo il virus? Vogliamo sapere se i vaccini hanno creato una nuova forma mutante del virus che è più contagiosa e mortale dell’originale? Vogliamo sapere che i vaccini a mRNA fanno più male che bene? E, vogliamo sapere se i vaccini stanno riducendo o aumentando i casi di Covid, riducendo o aumentando i ricoveri e riducendo o aumentando i decessi di Covid?

    I funzionari della sanità pubblica dovrebbero o rispondere a queste ragionevoli domande e placare le paure della gente o prendere provvedimenti per terminare immediatamente la campagna di vaccinazione. Perché, se anche una piccola parte di ciò che dice Atzmon è vero, allora potremmo precipitare nella più grande crisi di salute pubblica globale della storia. Semplicemente non c’è modo di sapere quante persone moriranno inutilmente o subiranno danni fisici irreparabili a causa della frettolosa attuazione di un programma potenzialmente genocida che è stato creato e supportato da miliardari attivisti e dai loro alleati che hanno optato per la vaccinazione di massa come mezzo per raggiungere il loro propri obiettivi politici squilibrati.

    E non sono l’unico che si sente in questo modo. Considera i commenti del dottor Geert Vanden Bossche, che è “un virologo indipendente ed esperto di vaccini, precedentemente impiegato presso GAVI e la Bill and Melinda Gates Foundation”. Ecco cosa ha detto il dottor Vanden Bossche in una lettera aperta intitolata “Perché la vaccinazione di massa in mezzo a una pandemia crea un mostro irrefrenabile”. La lettera è stata indirizzata a “tutte le autorità, scienziati ed esperti in tutto il mondo, a cui questo riguarda …” per interrompere immediatamente la vaccinazione di massa Covid, sostenendo che ci sono prove convincenti che l’implementazione di massa peggiorerà drammaticamente le conseguenze della pandemia. ‘ Ecco un estratto:

    “Fondamentalmente, molto presto ci troveremo di fronte a un virus superinfettivo che resiste completamente al nostro meccanismo di difesa più prezioso: il sistema immunitario umano.

    Da tutto quanto sopra, sta diventando sempre più difficile immaginare come le conseguenze dell’intervento umano esteso ed errato in questa pandemia non stiano per spazzare via gran parte della nostra popolazione umana. Si potrebbe pensare solo a pochissime altre strategie per raggiungere lo stesso livello di efficienza nel trasformare un virus relativamente innocuo in un’arma biologica di distruzione di massa….

    Se noi, esseri umani, ci impegniamo a perpetuare la nostra specie, non abbiamo altra scelta che sradicare queste varianti virali altamente infettive. Ciò, infatti, richiederà ampie campagne di vaccinazione. Tuttavia, i vaccini a base di cellule NK consentiranno principalmente alla nostra immunità naturale di essere preparata meglio (memoria!) E di indurre l’immunità di gregge (che è esattamente l’opposto di ciò che fanno gli attuali vaccini COVID-19, poiché trasformano sempre più i destinatari del vaccino in portatori asintomatici che stanno perdendo virus) . Quindi, non resta un secondo per cambiare marcia e sostituire gli attuali vaccini killer con vaccini salvavita.

    Faccio appello all’OMS e a tutte le parti interessate coinvolte, indipendentemente dalla loro convinzione, affinché dichiarino immediatamente tale azione come L’UNICA EMERGENZA DI INTERESSE INTERNAZIONALE PER LA SALUTE PUBBLICA PIÙ IMPORTANTE “. 



    Il dottor Vanden Bossche ha ragione? Il nostro “intervento umano esteso ed errato” (i vaccini) “sta per spazzare via gran parte della nostra popolazione umana”? Questi vaccini hanno trasformato “un virus relativamente innocuo in un’arma biologica di distruzione di massa?” Gli “attuali vaccini COVID-19” … “trasformano sempre più i soggetti vaccinati in portatori asintomatici che stanno emettendo virus” ?? Stiamo ora affrontando il più grande e mortale disastro di salute pubblica della storia?

    Crediamo che abbia ragione. Crediamo anche che i dati allarmanti che Atzmon ha contribuito a scoprire, siano solo la punta dell’iceberg. Pensiamo che questa insidiosa vaccinazione di Frankenstein innescherà una valanga di malattie a sviluppo tardivo e afflizioni mentali che affliggeranno il mondo per il prossimo secolo o giù di lì. E no, non accettiamo che questo sanguinoso assalto all’umanità sia accidentale. Al contrario. L’unico motivo per cui le iniezioni – sarebbero messe in servizio senza aver subito prove a lungo termine (per determinare la loro sicurezza), sarebbe se la vaccinazione di massa fosse inserita in larga misura nell’agenda politica degli autori. Ed è proprio per questo che i media dissimulati hanno deliberatamente aumentato l’isteria pubblica fino a farla diventare febbrile appena prima che la campagna fosse lanciata. L’obiettivo ovvio era quello di rendere la popolazione il più sottomessa possibile prima di mandarla alla vaccinazione. Tutto ciò suggerisce che la campagna di vaccinazione globale è un’operazione criminale premeditata progettata per far avanzare l’agenda delle élite. Ecco di più da Atzmon:

    “Da quando Israele si è trasformato in una nazione di porcellini d’India, un virus che era solito predare gli anziani e quelli con gravi problemi di salute ha ora cambiato completamente la sua natura….

    Le prove raccolte in Israele indicano una stretta correlazione tra vaccinazioni di massa, casi e decessi. Questa correlazione indica la possibilità che siano i vaccinati a diffondere effettivamente il virus o anche una serie di mutanti responsabili del cambiamento radicale dei sintomi di cui sopra.

    Quando al CEO della Pfizer Albert Bourla è stato chiesto dalla NBC se si potevano infettare altri dopo aver ricevuto due dosi del vaccino, Bourla ha ammesso:

    “È qualcosa che deve essere confermato, e i dati del mondo reale che riceviamo da Israele e altri studi ci aiuteranno a capirlo meglio.” (“Il CEO di Pfizer Albert Bourla ammette che Israele è il ‘Laboratorio mondiale’.” , Gilad Atzmon, The Unz Review )

    L’amministratore delegato di Pfizer ha davvero ammesso di non sapere se il suo vaccino funzionava o meno? Ha effettivamente ammesso che il suo vaccino potrebbe contribuire alla diffusione del virus?

    Cosa ne dobbiamo fare? Qual è il legame tra l’analisi di Atzmon, Berenson e gli avvertimenti veementi del dottor Vanden Bossche? Atzmon ha ragione quando dice che l’aumento dei casi Covid può essere fatto risalire a quegli stessi paesi che hanno accelerato le loro campagne di vaccinazione di massa? Ecco di nuovo Atzmon:

    I casi israeliani di Covid-19 pro capite sono aumentati notevolmente e sono stati tra i più alti al mondo (se non il più alto) durante il primo mese della campagna di vaccinazione di massa ‘riuscita’. Entro due mesi dall’inoculazione intensiva del vaccino Pfizer, Israele è riuscita a raddoppiare il numero di decessi accumulati nei dieci mesi precedenti della pandemia. Stiamo parlando di 2.700 cittadini israeliani, un numero simile alla quantità di soldati dell’IDF morti nella guerra dello Yom Kippur, presumibilmente l’evento più traumatizzante nella storia israeliana moderna.

    Quando ho presentato questi numeri a David Scott della colonna britannica, solo due giorni fa, la sua reazione è stata diretta e lucida: “ciò che descrivi qui è, davvero, una nuova malattia”. Temo che Scott avesse ragione. Questo è esattamente ciò che vediamo in Israele … ” ( “The Israeli Mutant, the IDF Prophecy and the Reality on the Ground” , Gilad Atzmon, The Unz Review )

    Diciamo, per amor di discussione, che Atzmon ha ragione. Diciamo che esiste, infatti, “una stretta correlazione tra vaccinazioni di massa, casi e decessi”. E diciamo anche che “Questa correlazione indica la possibilità che siano i vaccinati a diffondere effettivamente il virus o anche una serie di mutanti responsabili del cambiamento radicale dei sintomi di cui sopra”.

    È anche possibile? Le persone che sono state vaccinate possono diventare dei super-diffusori di una forma più virulenta e letale del virus?

    Si è possibile. Possono diventare portatori di un ceppo più mortale dell’infezione e uccidere centinaia di altri con cui entrano in contatto prima di morire loro stessi. Basta guardare questo estratto da un articolo del 2015 su PBS. Aiuta a spiegare il fenomeno che Atzmon suggerisce nelle sue osservazioni. L’articolo si intitola “Questo vaccino contro il pollo rende il suo virus più pericoloso”:

    “I ceppi di virus più letali spesso si prendono cura di se stessi: si infiammano e poi si estinguono. Questo perché sono così bravi a distruggere le cellule e causare malattie che alla fine uccidono il loro ospite prima che abbiano il tempo di diffondersi. Ma un virus del pollo che rappresenta uno dei germi più mortali della storia rompe questa saggezza convenzionale, grazie a un effetto involontario di un vaccino. I polli vaccinati contro la malattia di Marek si ammalano raramente. Ma il vaccino non impedisce loro di diffondere il Marek agli uccelli non vaccinati. “Con le varietà più calde, ogni uccello non vaccinato muore entro 10 giorni. …

    In effetti, piuttosto che impedire ai polli di diffondere il virus, il vaccino consente alla malattia di diffondersi più velocemente e più a lungo di quanto farebbe normalmente, secondo un nuovo studio. Gli scienziati ora credono che questo vaccino abbia aiutato questo virus del pollo a diventare unicamente virulento. .. Lo studio è stato pubblicato lunedì sulla rivista PLOS Biology….

    Il motivo per cui questo è un problema per la malattia di Marek è perché il vaccino è “che perde”. Un vaccino che perde è quello che impedisce a un microbo di fare gravi danni al suo ospite, ma non impedisce alla malattia di replicarsi e diffondersi a un altro individuo. D’altra parte, un vaccino “perfetto” è quello che crea un’immunità permanente che non diminuisce mai e blocca sia l’infezione che la trasmissione.

    Negli ultimi anni, gli esperti si sono chiesti se i vaccini fossero la causa dell’emergere di questi ceppi caldi. L’introduzione negli anni ’70 delle vaccinazioni contro la malattia di Marek per i pulcini ha impedito il collasso dell’industria del pollame, ma la gente ha presto appreso che gli uccelli vaccinati stavano catturando “il bug” senza successivamente morire. Poi, nell’ultimo mezzo secolo, i sintomi di Marek sono peggiorati. La paralisi era più permanente; il cervello si è trasformato più rapidamente in poltiglia….

    Il gruppo di Read ha iniziato la sua indagine esponendo polli Rhode Island Red vaccinati e non vaccinati a uno dei cinque ceppi della malattia di Marek che andavano dal caldo al freddo. I ceppi più caldi hanno ucciso ogni uccello non vaccinato entro 10 giorni e il team ha notato che durante quel periodo a malapena qualsiasi virus è stato eliminato dalle piume dei polli. Al contrario, la vaccinazione ha esteso la durata della vita degli uccelli esposti ai ceppi più caldi, con l’80% che vive più di due mesi. Ma i polli vaccinati stavano trasmettendo il virus, emettendo 10.000 volte più virus di un uccello non vaccinato.

    “In precedenza, una varietà calda era così sgradevole che si è cancellata da sola. Ora, mantieni in vita il suo ospite con un vaccino, quindi può trasmettersi e diffondersi nel mondo “, ha detto Read. “Quindi, ha un futuro evolutivo, che prima non aveva.”

    Ma questo futuro evolutivo genera virus più pericolosi?

    Questo studio sostiene di sì. In un secondo esperimento, polli non vaccinati e vaccinati sono stati infettati con uno dei cinque ceppi della malattia di Marek, e poi messi in una seconda arena con una seconda serie di uccelli non immunizzati, noti come sentinelle…. Il virus si è diffuso agli uccelli sentinella nove giorni più velocemente se proveniva da un pollo vaccinato rispetto a uno non vaccinato. Inoltre, le sentinelle morivano più velocemente se esposte a polli vaccinati rispetto a polli non vaccinati.

    “Un modo per guardare a quell’esperimento è che mostra che la vaccinazione degli uccelli uccide gli uccelli non vaccinati. La vaccinazione di un gruppo di uccelli porta alla trasmissione di un virus così caldo che uccide gli altri uccelli, ha detto Read ha detto …

    “La nostra preoccupazione qui, principalmente e soprattutto, è se questo accadrà con uno qualsiasi dei vaccini che diamo alle persone ” , ha detto il biologo molecolare James Bull dell’Università del Texas Austin, specializzato nell’evoluzione di virus e batteri … .

    Per testare l’ipotesi del vaccino imperfetto negli esseri umani, è necessario monitorare a lungo la risposta al vaccino per una popolazione ampia o isolata. Ciò consentirebbe a un ricercatore di valutare come il vaccino interagisce con il virus e se tale relazione si sta evolvendo. Il vaccino si limita a ridurre i sintomi o impedisce anche ai pazienti di essere infettati e di trasmettere il virus? ” (” Questo vaccino contro il pollo rende il suo virus più pericoloso “, PBS)

    Eccolo in bianco e nero. Se crei un “vaccino che perde” che “si limita a ridurre i sintomi” ma NON “impedisce ai pazienti di essere infettati e trasmettere il virus”, allora “dovresti monitorare la risposta del vaccino per una popolazione ampia o isolata per lungo tempo. “

    In altre parole, per evitare un’orribile catastrofe che potrebbe comportare la morte di milioni di persone, i processi a lungo termine sono assolutamente essenziali.

    È imperativo sospendere i vaccini a mRNA fino a quando non ci sarà una prova verificabile che siano sicuri.




    LITURGIA DEL GIORNO

    La Liturgia di Lunedi 22 Marzo 2021

    Lunedì della V settimana di Quaresima (Anno B)


    Grado della Celebrazione: Feria
    Colore liturgico: Viola

    Antifona d'ingresso
    Pietà di me, o Dio, perché un uomo mi perseguita, un aggressore tutto il giorno mi opprime.

    Colletta
    O Padre, che con il dono del tuo amore ci riempi di ogni benedizione, trasformaci in creature nuove, per essere preparati alla Pasqua gloriosa del tuo regno.
    Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

    Io muoio innocente.


    Dal libro del profeta Daniele

    In quei giorni, abitava a Babilonia un uomo chiamato Ioakìm, il quale aveva sposato una donna chiamata Susanna, figlia di Chelkìa, di rara bellezza e timorata di Dio. I suoi genitori, che erano giusti, avevano educato la figlia secondo la legge di Mosè. Ioakìm era molto ricco e possedeva un giardino vicino a casa, ed essendo stimato più di ogni altro, i Giudei andavano da lui.
    In quell’anno erano stati eletti giudici del popolo due anziani; erano di quelli di cui il Signore ha detto: «L’iniquità è uscita da Babilonia per opera di anziani e di giudici, che solo in apparenza sono guide del popolo». Questi frequentavano la casa di Ioakìm, e tutti quelli che avevano qualche lite da risolvere si recavano da loro. Quando il popolo, verso il mezzogiorno, se ne andava, Susanna era solita recarsi a passeggiare nel giardino del marito. I due anziani, che ogni giorno la vedevano andare a passeggiare, furono presi da un’ardente passione per lei: persero il lume della ragione, distolsero gli occhi per non vedere il Cielo e non ricordare i giusti giudizi.
    Mentre aspettavano l’occasione favorevole, Susanna entrò, come al solito, con due sole ancelle, nel giardino per fare il bagno, poiché faceva caldo. Non c’era nessun altro al di fuori dei due anziani, nascosti a spiarla. Susanna disse alle ancelle: «Portatemi l’unguento e i profumi, poi chiudete la porta, perché voglio fare il bagno».
    Appena partite le ancelle, i due anziani uscirono dal nascondiglio, corsero da lei e le dissero: «Ecco, le porte del giardino sono chiuse, nessuno ci vede e noi bruciamo di passione per te; acconsenti e concediti a noi. In caso contrario ti accuseremo; diremo che un giovane era con te e perciò hai fatto uscire le ancelle». Susanna, piangendo, esclamò: «Sono in difficoltà da ogni parte. Se cedo, è la morte per me; se rifiuto, non potrò scampare dalle vostre mani. Meglio però per me cadere innocente nelle vostre mani che peccare davanti al Signore!». Susanna gridò a gran voce. Anche i due anziani gridarono contro di lei e uno di loro corse alle porte del giardino e le aprì.
    I servi di casa, all’udire tale rumore in giardino, si precipitarono dalla porta laterale per vedere che cosa le stava accadendo. Quando gli anziani ebbero fatto il loro racconto, i servi si sentirono molto confusi, perché mai era stata detta una simile cosa di Susanna.
    Il giorno dopo, quando il popolo si radunò nella casa di Ioakìm, suo marito, andarono là anche i due anziani, pieni di perverse intenzioni, per condannare a morte Susanna. Rivolti al popolo dissero: «Si faccia venire Susanna, figlia di Chelkìa, moglie di Ioakìm». Mandarono a chiamarla ed ella venne con i genitori, i figli e tutti i suoi parenti. Tutti i suoi familiari e amici piangevano.
    I due anziani si alzarono in mezzo al popolo e posero le mani sulla sua testa. Ella piangendo alzò gli occhi al cielo, con il cuore pieno di fiducia nel Signore. Gli anziani dissero: «Mentre noi stavamo passeggiando soli nel giardino, è venuta con due ancelle, ha chiuso le porte del giardino e poi ha licenziato le ancelle. Quindi è entrato da lei un giovane, che era nascosto, e si è unito a lei. Noi, che eravamo in un angolo del giardino, vedendo quella iniquità ci siamo precipitati su di loro. Li abbiamo sorpresi insieme, ma non abbiamo potuto prendere il giovane perché, più forte di noi, ha aperto la porta ed è fuggito. Abbiamo preso lei e le abbiamo domandato chi era quel giovane, ma lei non ce l’ha voluto dire. Di questo noi siamo testimoni». La moltitudine prestò loro fede, poiché erano anziani e giudici del popolo, e la condannò a morte.
    Allora Susanna ad alta voce esclamò: «Dio eterno, che conosci i segreti, che conosci le cose prima che accadano, tu lo sai che hanno deposto il falso contro di me! Io muoio innocente di quanto essi iniquamente hanno tramato contro di me». E il Signore ascoltò la sua voce.
    Mentre Susanna era condotta a morte, il Signore suscitò il santo spirito di un giovanetto, chiamato Daniele, il quale si mise a gridare: «Io sono innocente del sangue di lei!». Tutti si voltarono verso di lui dicendo: «Che cosa vuoi dire con queste tue parole?». Allora Daniele, stando in mezzo a loro, disse: «Siete così stolti, o figli d’Israele? Avete condannato a morte una figlia d’Israele senza indagare né appurare la verità! Tornate al tribunale, perché costoro hanno deposto il falso contro di lei».
    Il popolo tornò subito indietro e gli anziani dissero a Daniele: «Vieni, siedi in mezzo a noi e facci da maestro, poiché Dio ti ha concesso le prerogative dell’anzianità». Daniele esclamò: «Separàteli bene l’uno dall’altro e io li giudicherò».
    Separàti che furono, Daniele disse al primo: «O uomo invecchiato nel male! Ecco, i tuoi peccati commessi in passato vengono alla luce, quando davi sentenze ingiuste, opprimendo gli innocenti e assolvendo i malvagi, mentre il Signore ha detto: Non ucciderai il giusto e l’innocente. Ora, dunque, se tu hai visto costei, di’: sotto quale albero tu li hai visti stare insieme?». Rispose: «Sotto un lentìsco». Disse Daniele: «In verità, la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Già l’angelo di Dio ha ricevuto da Dio la sentenza e ti squarcerà in due».
    Allontanato questi, fece venire l’altro e gli disse: «Stirpe di Canaan e non di Giuda, la bellezza ti ha sedotto, la passione ti ha pervertito il cuore! Così facevate con le donne d’Israele ed esse per paura si univano a voi. Ma una figlia di Giuda non ha potuto sopportare la vostra iniquità. Dimmi dunque, sotto quale albero li hai sorpresi insieme?». Rispose: «Sotto un léccio». Disse Daniele: «In verità anche la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Ecco, l’angelo di Dio ti aspetta con la spada in mano, per tagliarti in due e così farti morire».
    Allora tutta l’assemblea proruppe in grida di gioia e benedisse Dio, che salva coloro che sperano in lui. Poi, insorgendo contro i due anziani, ai quali Daniele aveva fatto confessare con la loro bocca di avere deposto il falso, fece loro subire la medesima pena che avevano tramato contro il prossimo e, applicando la legge di Mosè, li fece morire. In quel giorno fu salvato il sangue innocente.

    Parola di Dio.

    Forma breve (Dan 13,42-62):

    Dal libro del profeta Daniele
    In quei giorni, la moltitudine condannò Susanna a morte. Allora Susanna ad alta voce esclamò: «Dio eterno, che conosci i segreti, che conosci le cose prima che accadano, tu lo sai che hanno deposto il falso contro di me! Io muoio innocente di quanto essi iniquamente hanno tramato contro di me». E il Signore ascoltò la sua voce.
    Mentre Susanna era condotta a morte, il Signore suscitò il santo spirito di un giovanetto, chiamato Daniele, il quale si mise a gridare: «Io sono innocente del sangue di lei!». Tutti si voltarono verso di lui dicendo: «Che cosa vuoi dire con queste tue parole?». Allora Daniele, stando in mezzo a loro, disse: «Siete così stolti, o figli d’Israele? Avete condannato a morte una figlia d’Israele senza indagare né appurare la verità! Tornate al tribunale, perché costoro hanno deposto il falso contro di lei».
    Il popolo tornò subito indietro e gli anziani dissero a Daniele: «Vieni, siedi in mezzo a noi e facci da maestro, poiché Dio ti ha concesso le prerogative dell’anzianità». Daniele esclamò: «Separàteli bene l’uno dall’altro e io li giudicherò».
    Separàti che furono, Daniele disse al primo: «O uomo invecchiato nel male! Ecco, i tuoi peccati commessi in passato vengono alla luce, quando davi sentenze ingiuste, opprimendo gli innocenti e assolvendo i malvagi, mentre il Signore ha detto: Non ucciderai il giusto e l’innocente. Ora, dunque, se tu hai visto costei, di’: sotto quale albero tu li hai visti stare insieme?». Rispose: «Sotto un lentìsco». Disse Daniele: «In verità, la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Già l’angelo di Dio ha ricevuto da Dio la sentenza e ti squarcerà in due».
    Allontanato questi, fece venire l’altro e gli disse: «Stirpe di Canaan e non di Giuda, la bellezza ti ha sedotto, la passione ti ha pervertito il cuore! Così facevate con le donne d’Israele ed esse per paura si univano a voi. Ma una figlia di Giuda non ha potuto sopportare la vostra iniquità. Dimmi dunque, sotto quale albero li hai sorpresi insieme?». Rispose: «Sotto un léccio». Disse Daniele: «In verità anche la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Ecco, l’angelo di Dio ti aspetta con la spada in mano, per tagliarti in due e così farti morire».
    Allora tutta l’assemblea proruppe in grida di gioia e benedisse Dio, che salva coloro che sperano in lui. Poi, insorgendo contro i due anziani, ai quali Daniele aveva fatto confessare con la loro bocca di avere deposto il falso, fece loro subire la medesima pena che avevano tramato contro il prossimo e, applicando la legge di Mosè, li fece morire. In quel giorno fu salvato il sangue innocente.

    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE (Sal 22)
    Rit: Con te, Signore, non temo alcun male.

    Il Signore è il mio pastore:
    non manco di nulla.
    Su pascoli erbosi mi fa riposare,
    ad acque tranquille mi conduce.
    Rinfranca l’anima mia.

    Mi guida per il giusto cammino
    a motivo del suo nome.
    Anche se vado per una valle oscura,
    non temo alcun male, perché tu sei con me.
    Il tuo bastone e il tuo vincastro
    mi danno sicurezza.

    Davanti a me tu prepari una mensa
    sotto gli occhi dei miei nemici.
    Ungi di olio il mio capo;
    il mio calice trabocca.

    Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
    tutti i giorni della mia vita,
    abiterò ancora nella casa del Signore
    per lunghi giorni.

    Canto al Vangelo (Ez 33, 11)
    Lode e onore a te, Signore Gesù!
    Io non godo della morte del malvagio, dice il Signore, ma che si converta dalla sua malvagità e viva. Lode e onore a te, Signore Gesù!

    VANGELO (Gv 8,1-11)
    Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei.


    + Dal Vangelo secondo Giovanni

    In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.
    Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adultèrio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo.
    Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani.
    Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».

    Parola del Signore

    Preghiera dei fedeli
    Fratelli, Dio interviene con potenza per proteggere il povero e l'indifeso; egli è misericordioso con i peccatori. Confidiamo nel suo aiuto e invochiamolo dicendo:
    Padre, riportaci nel tuo amore!

    Quando ci sentiamo superiori ai nostri fratelli di fede e non ci tratteniamo dal giudicarli, ti preghiamo:
    Quando ci sentiamo a posto di fronte ai carcerati, ai drogati e a quelli che hanno sbagliato, ti preghiamo:
    Quando passiamo accanto a quelli che soffrono e non ci accorgiamo di loro, ti preghiamo:
    Quando vogliamo applicare la giustizia senza la misericordia, ti preghiamo:
    Quando non comprendiamo i tuoi giudizi o ci meravigliamo della tua pazienza, ti preghiamo:
    Quando invochiamo giustizia da te in base ai nostri schemi e non secondo la tua misericordia, ti preghiamo:
    Quando non abbiamo il coraggio di dire la verità a noi stessi e a te, ti preghiamo:
    Quando il male compiuto ci lascia delusi e non sappiamo come uscirne, ti preghiamo:

    Dio di infinita bontà e misericordiosa, il sangue del tuo Figlio ha cancellato tutti i nostri peccati: purificati dal tuo grande amore, donaci la gioia di celebrare questa eucaristia per renderti grazie a nome di tutta la Chiesa. Per Cristo nostro Signore. Amen.

    Preghiera sulle offerte
    O Signore, concedi ai tuoi fedeli,
    riuniti per celebrare i santi misteri,
    di offrirti come frutto della penitenza
    una coscienza pura e uno spirito rinnovato.
    Per Cristo nostro Signore.

    PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
    La potenza della Croce

    È veramente cosa buona e giusta,
    nostro dovere e fonte di salvezza,
    rendere grazie sempre e in ogni luogo
    a te, Signore, Padre santo,
    Dio onnipotente ed eterno.
    Per la passione salvifica del tuo Figlio
    l’intero universo
    ha riconosciuto il senso della tua gloria;
    nella potenza ineffabile della croce
    splende il giudizio sul mondo
    e il potere regale di Cristo crocifisso.
    E noi, o Signore,
    uniti agli angeli e a tutti i santi,
    eleviamo a te un inno di lode
    ed esultanti cantiamo: Santo, ...


    Antifona di comunione
    «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?».
    «Nessuno, Signore».
    «Neanch’io ti condanno; va’
    e d’ora in poi non peccare più». (Gv 8,10-11)


    Preghiera dopo la comunione
    Rinvigoriti dalla benedizione dei tuoi sacramenti,
    ti preghiamo, o Signore:
    la loro forza ci purifichi sempre dal male
    e la sequela di Cristo affretti i nostri passi
    verso di te nella gloria.
    Per Cristo nostro Signore.

    Orazione sul popolo ad libitum
    O Signore, libera dai peccati il popolo che ti supplica,
    perché conduca una vita santa
    e non sia oppresso da alcuna avversità.
    Per Cristo nostro Signore.



    Commento
    Gesù Cristo insegna sul monte degli Ulivi e, in seguito, nel tempio. Raduna attorno a sé persone diverse, alcune che lo ascoltano volentieri e attentamente, altre che tentano a loro modo di raggirare la legge e l’autorità. Gli uni e gli altri ricevono una lezione. Gli scribi tendono una trappola a Gesù conducendo da lui una donna sorpresa in adulterio, ma Cristo ribadisce il valore e l’immutabilità delle leggi e delle esigenze divine, mostra come ci si deve comportare col peccatore, di cui rispetta la dignità umana: “Neanch’io ti condanno, va’ e d’ora in poi non peccare più”. Ecco le premesse del Vangelo di oggi: il male è male, il peccato è peccato, ma l’uomo è chiamato costantemente alla santità. Deve continuamente operare in sé il passaggio dall’uomo vecchio, cioè dal peccatore, all’uomo nuovo, rigenerato dall’acqua e dallo Spirito. Non c’è nessuno al mondo che sia senza peccato. Dobbiamo tutti impegnarci in modo solidale sulla via del ritorno a Dio. Chi di noi è senza peccato, scagli per primo la pietra. Molte pietre vengono scagliate e non perché sono in molti ad essere senza peccato. Quante persone invece, incontrando la misericordia di Cristo, si allontanano per non peccare più? Impariamo ad ascoltare attentamente Cristo, senza nasconderci dietro le leggi. L’insegnamento da seguire è l’amore!