giovedì 21 gennaio 2021

ROTSCHILD E DEEP STATE – OBIETTIVO CINA

A FESTEGGIARE LA FINE DEL MANDATO PRESIDENZIALE DI TRUMP SOPRATTUTTO I ROTHSCHILD, PRIMI CONTRACTORS DELLA CINA. TRUMP MIRAVA AD UN'INDIPENDENZA DALLA CINA ANCHE NEL SETTORE FARMACEUTICO. LE ULTIME MOSSE SAGGE DI TRUMP PRIMA DELL'ECATOMBE. I ROTHSCHILD HANNO CONSEGNATO GLI USA ALLA CINA....

Negli Stati Uniti è iniziata la ri-costituzione dell’apparato produttivo farmaceutico, oggi de-localizzato quasi al 100 per cento in Cina e altrove. La crisi del coronavirus ha messo in evidenza che gli USA non producono più alcuna delle medicine necessarie. Le grandi multinazionali, Big Pharma, le importano dalla Cina e da altri paesi, a prezzi bassissimi – frutto di lavoro semischiavistico – e le rivendono a prezzi astronomici sul mercato americano, europeo ecc. Unico costo, il prezzo della confezione, anche questa prodotta in Cina. Per esempio, praticamente il 100 per cento degli antibiotici non viene più prodotto negli Stati Uniti.


Il primo, concreto passo pubblico è stato compiuto lunedì 18 maggio 2020 con la firma dell’accordo tra il governo e una ditta di Richmond, in Virginia, la Phlow, diretta da Eric Edwards. Gli interessi legati a Big Pharma e Big Finance, a quanto pare, sono stati esclusi totalmente dall’accordo.


L’amministrazione Trump ha firmato un contratto da 354 milioni di dollari che creerebbe la prima scorta strategica nazionale di ingredienti chiave necessari per produrre medicinali. Lo scopo ufficialmente dichiarato è di garantire la capacità nazionale di produrre e fornire farmaci critici, soprattutto nel mezzo della crisi Covid-19.


UN COLPO A BIG PHARMA?

L’accordo è stato firmato lunedì con Phlow Corp., un produttore di farmaci generici. Secondo un comunicato stampa, il progetto utilizzerà fondi federali della Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA – autorità biomedica per la ricerca e lo sviluppo avanzati) del Dipartimento della Sanità e dei Servizi Umani (HHS).


L’obiettivo è duplice: consentire agli Stati Uniti di produrre farmaci essenziali a rischio di carenza e creare una riserva di ingredienti farmaceutici attivi per ridurre la dipendenza da fornitori stranieri.
Il CEO di Phlow, Eric Edwards, ha dichiarato a NBC News che la società aveva discusso con l’amministrazione a novembre, ma che il progetto è stato accelerato dopo l’emergenza COVID-19. “Ci siamo detti: abbiamo una soluzione a breve e lungo termine. Sappiamo che ci sono alcuni farmaci generici essenziali chiave che andranno in carenza se questa cosa inizierà a diffondersi. C’erano farmaci che erano già nella lista dei farmaci carenti della FDA (Food & Drug Administration) molto prima di Covid-19 e abbiamo già visto cosa stesse succedendo con i DPI (dispositivi di protezione individuale utilizzati dal personale medico, ndr), e sapevamo che ci saremmo trovati in una brutta situazione o anche peggio”.


Trump aveva fatto della lotta contro lo strapotere di Big Pharma uno dei suoi cavalli di battaglia nella campagna presidenziale del 2016. Big Pharma – colonna portante del Deep State – riesce ad accumulare profitti astronomici, producendo a basso costo in Cina e rivendendo a costi altissimi (tra i più alti nel mondo) negli Stati Uniti.


Sotto la regia del miliardario-umanitario Bill Gates, Big Pharma ha una capacità di corruzione politica e di controllo mediatico impressionante. Hillary Clinton era – ed è – la principale referente politica di questa entità tentacolare. La sconfitta o l’eliminazione di Donald Trump è stato e continua ad essere il suo principale obiettivo politico.


La stessa questione delle relazioni tra Cina e amministrazione Trump ruota attorno alle attività di Big Pharma e delle altre multinazionali (dell’elettronica, del digitale, dell’energia, dell’acciaio, del cibo, del vestiario ecc.). Spesso tale (apparentemente contraddittoria) dinamica confonde l’osservatore, che vede l’amministrazione Trump passare dalle lodi e dalla ricerca di accordi col presidente cinese Xi Jinping ad attacchi frontali violentissimi. In realtà, il nocciolo della questione è la necessità da parte del governo di ricreare un apparato produttivo, un’economia reale basata sul territorio statunitense.


Quelli che hanno tutto da perdere, infatti, non sono tanto il popolo cinese e quella vasta parte della sua leadership che si identifica con i suoi interessi. Quelli che stanno vedendo avvicinarsi la fine dei loro profitti astronomici, parassitari e illegali sono i “grandi intermediari”, i Bill Gates, e tutte le multinazionali che hanno distrutto l’economia reale statunitense, hanno decimato i posti di lavoro decenti e hanno instaurato un divario spaventoso, in cui molto meno dell’uno percento della popolazione controlla la ricchezza (naturalmente fittizia, monetaria) e il resto della popolazione è abbandonato in uno stato di depressione economica e psicologica.


I “GRANDI INTERMEDIARI”

Questi “Grandi Intermediari” stanno tentando disperatamente di spingere la Cina a mantenere lo status quo e hanno attivato la massa cinese della cosiddetta “Borghesia Vendidora”, cioè di coloro che accumulano i loro profitti spalleggiando la strategia delle multinazionali occidentali che si ingrassano sfruttando il lavoro a basso costo dei lavoratori cinesi.

Questa strategia si basa su un’escalation di attacchi e contrattacchi tra Cina e Usa, fino al ritorno del circolo clintoniano, via Joe Biden, sul trono della Casa Bianca. In questo vengono spalleggiati dai ben remunerati collaborazionisti internazionali – nel mondo dei media, della politica, della diplomazia – che presentano le relazioni tra Cina e Usa come una guerra anticoloniale, mentre queste grandi multinazionali non sono altro che i discendenti delle potenti famiglie imperialiste come i Sassoon (i cosiddetti “Rothschild dell’Oriente”) che diressero contro la Cina le guerre dell’oppio, per umiliarla, controllarla e saccheggiarla.

Nel momento in cui il governo Trump sta cercando di disingaggiare gli Stati Uniti dal controllo dei grandi potentati finanziari e impedire che tali potentati continuino a trattare gli Usa come il gigante scemo da portare in giro per il mondo a fare il loro lavoro sporco, esattamente in questo momento i grandi burattinai vorrebbero che la Cina si trasformasse nel loro nuovo fantoccio internazionale. Hanno promesso alla Cina di concedere loro la “primogenitura”, di diventare la superpotenza al posto degli Stati Uniti. Basta che ubbidiscano e non facciano stupide ribellioni antioligarchiche. Lodano il “modello cinese” perché lo vogliono plasmare a loro immagine.


L’IMPERO DEI ROTSCHILD

La leadership cinese non è necessariamente unita nell’apprezzamento delle mele avvelenate rothschildiane. Ma le promesse mefistofeliche si fanno sempre più insistenti: che ne dite di una nuova moneta mondiale in cui il Renminbi sarà magna pars?


Il grande Giulietto Chiesa – della cui assenza risentiamo grandemente tutti – aveva fotografato e dissezionato pezzo per pezzo questo disegno in una analisi magistrale e volutamente ignorata dagli “esperti” lo scorso settembre, (Quale Destino per l’Impero?), e sviluppato gli stessi concetti in un’intervista.


Giulietto spiegava, tra l’altro:


Come non notare che il governatore della Banca Centrale d’Inghilterra, Mark Carney, in prossima uscita dall’incarico, è andato a fine agosto al simposium dei banchieri centrali, a Jackson Hole, nel Wyoming, a proporre – molto applaudito – la creazione di una “moneta sintetica egemonica” (Synthetic Hegemonic Currency, SHC), destinata a ridurre il peso del dollaro, ormai “non più in grado” di favorire il mercato globale e, anzi, causa della sua “paralisi”?


Una nuova moneta mondiale – ha precisato Carney – in cui il Renminbi di Pechino dovrà giocare un ruolo centrale. È una proposta alla Cina, palesemente. E Carney non è solo il governatore della banca d’Inghilterra. È anche una pedina, vicinissima al Rothschild, essendo uno degli sponsor della “Coalizione per un capitalismo inclusivo”, di cui è presidente e co-fondatrice, Lady Lynn Forester de Rothschild, amica e sodale tanto di Bill e Hillary Clinton quanto del suicidato Jeffrey Epstein, insieme alla sovrana (in senso letterale) compagnia del principe Carlo d’Inghilterra, del Duca di York, Andrew e all’altrettanto augusta compagnia dei più importanti CEO delle big corporations mondiali (in compagnia di Christine Lagarde: Unilever, Dow Chemical, McKinsey, UBS, GlaxoSmithKline, Alcatel-Lucent, Google, Gic Global Investment, Honeywell etc).


I grandi padroni del mondo – come li bollava Giulietto Chiesa – gettano sulla bilancia il loro enorme peso strategico, mediatico e finanziario. La punta di diamante della famiglia Rothschild, Lynn Forester Rothschild, chiama questo “Inclusive Capitalism”. Lynn Forester Rothschild è la grande amica e protettrice di Hillary Clinton, e grande amica di Jeffrey Epstein, da lei introdotto nella Casa Bianca. Nel 2000, passò la luna di miele col marito Evelyn Rothschild alla Casa Bianca, ospite degli “amici personali” Hillary e Bill. Lady Lynn era stata (lo sapevate?) anche consigliere del presidente Bill Clinton.


Lynn e Sir Evelyn (uno dei più ricchi membri della famiglia e consigliere finanziario della Regina) si erano conosciuti ad un meeting del Bilderberg Club, il cupido che li aveva presentati, e aveva facilitato il colpo di fulmine, era stato Henry Kissinger. Ritorneremo su questo…

I SOGNI A MANDORLA DI LADY LYNN

Lady Lynn era quindi partita lancia in resta alla conquista della Cina. La sua carta vincente? Una proposta mefistofelica, secondo la lady, irrifiutabile: faremo di voi la grande superpotenza planetaria, prenderete voi il posto degli Stati Uniti. Voi sarete il modello del nuovo capitalismo “inclusivo”, il capitalismo “buono”: il capitalismo made in Rothschild. In altre parole: sarete voi cinesi il nostro nuovo gigante scemo da mandare in giro per il mondo a fare i nostri interessi.


L’11 aprile del 2013, Lynn e Evelyn Rothschild, erano ospiti a Pechino della Cheung Kong Graduate School of Business (CKGSB) per presentare il loro piano di Inclusive Capitalism ad alcuni tra i più prominenti intellettuali cinesi. In una scena reminiscente del dramma dell’Eden, Lynn spiegava alla sua udienza che lei e Sir Evelyn erano lì per dare loro il “sogno cinese” che doveva sostituire il “sogno americano”.


In un’intervista al CKGSB Knowledge, declamava suadente: “Quando ero giovane, lo chiamavamo il Sogno Americano: se lavori sodo, e segui le regole, tutto è possibile. Adesso è il Sogno Cinese!”


Una tentazione verbale che Lady Lynn ripeteva sorridente e ammiccante nel suo discorso ai giovani cinesi a cui apriva le porte della ricchezza e del successo: “Abbiamo vissuto il sogno Americano…”. Ma ora? “Ora abbiamo negli USA un comico che dice che la ragione per cui è chiamato Sogno Americano è perché devi essere addormentato per crederci… “.


Il nemico del sogno? L’interferenza del governo, delle istituzioni pubbliche elette, nelle attività dei privati, come i Rothschild. Spiegava ancora Lady Lynn ai giovani futuri leader economici cinesi impressionati da tanta potenza e tanta benevolenza: “Inevitabilmente, il governo farà cose che prosciugheranno la nostra (sic) economia del dinamismo economico… Noi del settore privato possiamo trasformare tutto questo in un circolo virtuoso. Questo è il motivo per cui spendo così tanto tempo per promuovere il Capitalismo Inclusivo con leader economici come voi. E’ imperativo per noi ricreare la fede nel capitalismo e nel libero mercato…”


Lynn Rothschild attaccava con gran furia il capitalismo “cattivo”, quello che deve sottostare alle regole dei governi e degli stati sovrani. Ma, dall’altra parte, assicurava ai futuri leader cinesi che anche negli Stati Uniti esistono grandi esempi positivi che devono essere seguiti dalla Cina. Massimo figura esemplare da imitare: Bill Gates! “Sono ottimista che il settore privato ci indicherà la strada… Abbiamo persone straordinarie in America, come Bill Gates, che ha dato via miliardi, decine di miliardi di dollari e li ha messi a buon uso…”.

L’INCOGNITA CINESE

In realtà, gli interessi nazionali cinesi non risiedono nella continuazione di questo rapporto coloniale, ma nello spiccare il volo dello sviluppo economico, e sociale, con grandi conquiste scientifiche e tecnologiche. Il mercato interno cinese sta raggiungendo il miliardo e mezzo di persone. Una defenestrazione delle sanguisughe multinazionali aprirebbe le porte allo sviluppo indipendente delle potenzialità cinesi. Aprirebbe le porte anche ad un accordo mutualmente vantaggioso tra repubbliche indipendenti, sovrane e prospere a cominciare da Russia, Cina, Usa.

Al momento, il triangolo Cina, Usa, potentati finanziari a la Rothschild è l’arena dove si deciderà gran parte del futuro del mondo. La crisi del coronavirus ha accelerato al massimo processi già in corso. Bisognerà tornare estesamente su questo triangolo, e sulle due tendenze che sembrano dominare la dinamica all’interno della leadership cinese: continuare a sfornare prodotti a basso o bassissimo costo per le multinazionali e i potentati rothschildiani e accettare di essere il nuovo strumento imperiale nelle mani dei potentati finanziari; oppure liberare le grandi potenzialità cinesi per la crescita materiale e spirituale del popolo cinese e dichiarare con forza la propria indipendenza e sovranità.


Torneremo su questo argomento in modo più esteso. In ogni caso, la cosiddetta globalizzazione è finita. Gli Stati Uniti, nel mezzo di una quasi guerra civile (finora incruenta), appaiono decisi a riportare a casa le loro industrie, la loro economia reale. Per far ciò, il potere dei grandi intermediari, dei potentati parassitari, deve essere sconfitto.


Difficile avere dubbi che faranno di tutto per conservare il loro potere e la loro capacità di interferire sui governi, di elaborare schemi di “Divide et Impera” che possono portare ad una guerra. Vedi la situazione attuale tra Cina e India. E persino la possibilità di una guerra calda Usa-Cina. Dall’evolversi di questa dinamica e dalla capacità di vari governi di cogliere questa situazione per sfuggire al controllo dei potentati finanziari dipenderà se si andrà ad una guerra o ad un accordo tra repubbliche sovrane.


Nelle immagini, le foto del primo Dialogo con Sir Evelyn e Lady Lynn Forester de Rothschild alla National School of development a Pechino il 4 giugno 2011





COVID-19, ci sarà bisogno di Cina e India per realizzare farmaci e vaccini

SENZA PIU' TRUMP A TENERE A FRENO LE MIRE CINESI IL DANNO E' INEVITABILE. IL MONOPOLIO CINESE SULLA PRODUZIONE DI MATERIE PRIME DEI FARMACI E' UN PERICOLO NON SOLO PER LA SALUTE, MA PER GLI EQUILIBRI GEOPOLITICI MONDIALI.... 


I vari governi mondiali e in generale il mondo necessiterà dei prodotti farmaceutici realizzati in Cina e India per sconfiggere davvero il coronavirus: è questo quello che Rory Horner, professore all’università di Manchester ed esperto dell’industria farmaceutica indiana, lascia intendere in un nuovo articolo su The Conversation facendo capire quanto la collaborazione tra i vari governi sia essenziale per raggiungere il risultato il prima possibile.

Il ricercatore cita anche le cosiddette “big pharma”, una locuzione con la quale si intende, almeno di solito, il gruppo di cui fanno parte le grandi aziende farmaceutiche del mondo, di solito americane ed europee.
Secondo Horner, la produzione farmaceutica in Cina e India sarà cruciale per tenere almeno sotto controllo la pandemia, qualsiasi sia il farmaco in questione, idrossiclorochina, remdesivir, farmaci basati su anticorpi o vaccini.

Il ricercatore spiega che la produzione di un farmaco avviene tramite due fasi: la prima vede la produzione di ingredienti farmaceutici attivi (API), la seconda vede la produzione di formulazioni, sostanze che vengono comminate con le API per trasformare il farmaco realizzato durante la prima fase in qualcosa di assimilabile nel corpo, ad esempio una compressa, un liquido, un unguento, eccetera.
E da oltre 10 anni la Cina è il più grande produttore di API del globo. Si stima, infatti, che in Cina si producono il 40% di tutte le API utilizzate nel mondo e che Cina e India messe assieme producono dal 75 all’80% delle API importate, in per esempio, negli Stati Uniti.

Inoltre l’India risulta il terzo maggiore produttori di prodotti farmaceutici nel mondo, molto spesso di farmaci non più coperti da brevetto e quindi aperti per la produzione e per la vendita da parte di qualsiasi azienda anche per il prezzo molto basso.
L’India risulta anche un produttore di vaccini importante: l’India Serum Institute, per esempio, è il più grande produttore di vaccini per volumi in tutto il mondo.
In uno scenario del genere, che vede una globalizzazione totale dell’industria farmaceutica, sono dunque naturali le preoccupazioni di paesi quali gli Stati Uniti ed altri europei, soprattutto nel corso di una pandemia come quelle corso.

Nel 2017 sbarca in Italia la prima Big Pharma cinese. Intanto Soros e Biden puntano su un Nuovo Ordine Mondiale a trazione cinese

E' la prima multinazionale farmaceutica cinese ad aver ottenuto l'autorizzazione alla vendita dei propri farmaci sul mercato europeo. E' leader nella produzione mondiale di eparine. Pronta a investire 25 milioni di dollari nei prossimi tre anni, punta a un mercato da 1 miliardo

Da Soros a Biden: i globalisti includono la Cina nel loro progetto di Nuovo Ordine Mondiale

NEL 2017, BEN PRIMA DELLA PANDEMIA PARTITA PROPRIO DALLA CINA (GUARDA CASO), LA PRIMA MULTINAZIONALE FARMACEUTICA CINESE INVESTIVA IN ITALIA PER LA PRODUZIONE DI EPARINA CHE, ALTRO CASO, SI E' RIVELATA IL RIMEDIO MIGLIORE CONTRO IL COVID 19, FATTURANDO MILIARDI....


Arriva in Italia la prima Big Pharma cinese. Un nome nell'industria farmaceutica globale: Techdow Pharma, questo il nome, è leader mondiale nella produzione di eparine (anticoagulanti) e la prima multinazionale orientale ad aver ottenuto l'autorizzazione alla vendita dei propri farmaci sul mercato europeo, oltre a conquistare le certificazioni di best practice, in un mercato dove sicurezza del prodotto e responsabilità sono tutto. Già approdata in Gran Bretagna, Germania e Polonia, ora si appresta a lanciare anche nel nostro Paese il primo biosimiliare dell'enoxaparina sodica, l'anticoagulante più utilizzato in numerose malattie tromboemboliche. Un farmaco che fino a oggi sul mercato veniva venduto da altre grandi multinazionali come Sanofi.

Il suo quartier generale verrà aperto ad Assago i primi di novembre. Venti persone in tutto, ma destinate ad aumentare. Nella ricerca in primo luogo. Per ora l'obiettvo è commercializzare il prodotto e a prezzi inferiori rispetto alle altre Big Pharma, che acquistano da lei la "base" dei farmaci. L'arrivo di Techdow avrà una ricaduta anche sui costi del servizio sanitario nazionale, perché portare il biosimilare è un po' come portare il generico. L'arrivo in Italia vuol dire anche mettere un piede in Europa che, con un valore di oltre un miliardo di euro, rappresenta il 63% delle vendite mondiali di enoxaparina. L'Italia fa la sua parte con circa 250 milioni e per la multinazionale cinese è un Paese di approdo tra i più importanti. "Ma puntiamo anche sulla ricerca spiega in un'intervista l'amministratore delegato di Techdow, Giorgio Foresti, un passato nell'industria farmaceutica, l'idea è trovare opportunità in Italia anche nel settore della ricerca. Sviluppare collaborazioni con le università, rilevare start up o piccole aziende che vogliano crescere. D'altra parte tutto il nostro processo di ricerca e produzione in Cina viene fatto con macchine di produzione italiana. E i cinesi vogliono gli italiani anche per le loro abilità".

Fondata nel 2004, Techdow è parte della holding Hepalink, solido gruppo industriale con 20 anni di storia e votato all'innovazione e all'impegno in ricerca e sviluppo, da quando è stato quotato alla Borsa di Shenzen nel 2010. In Europa l'azienda ha già proprie strutture per il marketing e le vendite. Ora punta a conquistare con la sua enoxaparina una market share superiore al 30%, a 3 anni dal lancio, per raggiungere il 50% entro i primi 5 anni. Anche in Italia gli obiettivi di crescita sono molto ambiziosi: acquisire nel 2018 almeno il 12-15% del mercato del principio attivo, contribuendo a generare risparmi che, secondo le previsioni potrebbero arrivare a quasi 27 milioni di euro nei primi 3 anni.

"Techdow si propone come partner di medici, Regioni e pazienti, per una scelta sostenibile", aggiunge Giorgio Foresti perché nel nostro Paese, l'azienda non vede solo un ulteriore sbocco alla vendita, ma una piazza strategica per implementare un percorso di investimenti crescenti. Parliamo di circa 5 milioni di euro nel 2018; 8 nel 2019 per arrivare a 12 nel 2020. A questo si aggiunge l'interesse per il patrimonio di competenze e know-how rappresentato dal comparto farmaceutico italiano, in un'ottica di future acquisizioni". Che la ricerca sia diventando il suo core business lo dimostrano anche le acquisizioni fatte ultimamente, due negli Stati Uniti e una in Gran Bretagna.

Oltre all'impegno in R&D e nello sviluppo di sistemi di garanzia della qualità, Techdow si caratterizza per un'eccellente capacità di industrializzazione e per l'utilizzo di tecnologie produttive all'avanguardia, basate sull'impiego di macchinari made in Italy per il confezionamento ad alta velocità delle siringhe pre-riempite. Nata a Shenzhen, la quotazione di Borsa della Holding è di 2,5 miliardi di dollari, mentre il fatturato di Tecdow raggiunge i 250 milioni. Ma quello dei biofarmaci equivalenti è un mercato in continua crescita.


LITURGIA DEL GIORNO


Sant'Agnese


Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
Beata la vergine
che, rinunciando a se stessa e prendendo la croce,
ha imitato il Signore,
sposo delle vergini e principe dei martiri.

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che scegli le creature miti e deboli per confondere quelle forti,
concedi a noi, che celebriamo la nascita al cielo
della tua martire sant’Agnese,
di imitare la sua costanza nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Eb 7,25-8,6)
Cristo ha offerto sacrifici, una volta per tutte, offrendo se stesso.


Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, Cristo può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.
Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli. Egli non ha bisogno, come i sommi sacerdoti, di offrire sacrifici ogni giorno, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo: lo ha fatto una volta per tutte, offrendo se stesso. La Legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza; ma la parola del giuramento, posteriore alla Legge, costituisce sacerdote il Figlio, reso perfetto per sempre.
Il punto capitale delle cose che stiamo dicendo è questo: noi abbiamo un sommo sacerdote così grande che si è assiso alla destra del trono della Maestà nei cieli, ministro del santuario e della vera tenda, che il Signore, e non un uomo, ha costruito.
Ogni sommo sacerdote, infatti, viene costituito per offrire doni e sacrifici: di qui la necessità che anche Gesù abbia qualcosa da offrire. Se egli fosse sulla terra, non sarebbe neppure sacerdote, poiché vi sono quelli che offrono i doni secondo la Legge. Questi offrono un culto che è immagine e ombra delle realtà celesti, secondo quanto fu dichiarato da Dio a Mosè, quando stava per costruire la tenda: «Guarda – disse – di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte». Ora invece egli ha avuto un ministero tanto più eccellente quanto migliore è l’alleanza di cui è mediatore, perché è fondata su migliori promesse.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 39)
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».

«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.

Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Il Signore è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.

Canto al Vangelo (2 Tim 1,10)
Alleluia, alleluia.
Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 3,7-12)
Gli spiriti impuri gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Cristo, unico ed eterno sacerdote, si manifesta come l'Inviato di Dio che guarisce l'umanità malata e la libera dal potere del demonio. Invochiamo il Padre celeste, perché anche in noi faccia risplendere la vittoria del Messia, dicendo:
In te, Signore, vinceremo la morte.

Preghiamo per la Chiesa: il Signore continui a guarire e a liberare l'umanità sofferente attraverso l'opera dei cristiani.
Preghiamo per le autorità civili: non ricerchino un potere che divide e opprime, ma che risponda alle necessità degli umili e degli indifesi.
Preghiamo per le folle smarrite dei profughi, degli emigranti rifiutati, degli anziani abbandonati: la Provvidenza di Dio assista ciascuno di loro e muova alla solidarietà i cristiani.
Preghiamo per i malati psichici: la loro infermità, unita alla passione di Cristo, giovi per la salvezza di tutti e ci renda più consapevoli della nostra responsabilità verso i deboli.
Preghiamo per la nostra comunità locale: cerchi con perseveranza la presenza di Cristo nella preghiera e nei sacramenti, per essere da lui rinnovata.
Per la terra di Gesù e i popoli che vi abitano.
Per uno sviluppo della medicina nel rispetto dell'uomo.

O Dio, ti invochiamo per l'intercessione di Gesù, il tuo Cristo: guarisci il nostro cuore e il nostro corpo, perché possiamo oggi e ogni giorno sperimentare la tua misericordia. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
I doni che ti presentiamo
nel glorioso ricordo di sant’Agnese
ti siano graditi, o Signore,
come fu preziosa ai tuoi occhi l’offerta della sua vita.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
L’Agnello assiso sul trono
li guiderà alle sorgenti della vita. (Cf. Ap 7,17)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che hai glorificato tra i santi la beata Agnese
con la duplice corona della verginità e del martirio,
per la potenza di questo sacramento
donaci di superare con forza ogni male,
per raggiungere la gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Il tesoro per il quale un cristiano deve saper vendere tutto è l'amore di Dio: come san Paolo anche noi siamo certi che nulla potrà separarcene. Santa Agnese ci mostra oggi la vittoria dell'amore. Ma qual è questa vittoria? L'amore di Dio secondo san Paolo è l'amore cristiano cioè mai separato dall'amore del prossimo ed è bellissimo vederlo nei martiri. Malgrado le persecuzioni essi non sono mai venuti meno a questo amore più forte dell'odio. In modo speciale essi hanno riportato la vittoria dell'amore sull'odio non rinunciando mai ad amare i loro persecutori.
Durante il periodo in cui la guerra infuriava nel Libano io ho avuto modo di leggere una lettera di un giovane cristiano di 22 anni scritta un mese circa prima di essere ucciso. Stava preparandosi al sacerdozio e nella previsione di poter morire, scrisse ai suoi familiari: "Ho una sola cosa da chiedervi: perdonate di cuore a quelli che mi avranno ucciso; domandate con me che il mio sangue serva come riscatto per il Libano, come offerta per la pace, per l'amore che sono scomparsi nel nostro paese e nel mondo; che la mia morte insegni agli uomini la carità. ~ Signore vi consoli. Io non rimpiango questo mondo ma mi rattrista il pensiero della vostra tristezza. Pregate, pregate e amate i vostri nemici".
È una testimonianza viva della vittoria dell'amore cristiano. Ringraziamo il Signore di farci conoscere che anche oggi i cristiani muoiono come Gesù perdonando chi li uccide; preghiamo per i cristiani che sono tuttora perseguitati e domandiamo di poter essere promotori di unità con la carità che supera ogni odio.

mercoledì 20 gennaio 2021

LITURGIA DEL GIORNO


Mercoledì della II settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Eb 7,1-3.15-17)
Tu sei sacerdote per sempre secondo l’ordine di Melchìsedek.


Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, Melchìsedek, re di Salem, sacerdote del Dio altissimo, andò incontro ad Abramo mentre ritornava dall’avere sconfitto i re e lo benedisse; a lui Abramo diede la decima di ogni cosa.
Anzitutto il suo nome significa “re di giustizia”; poi è anche re di Salem, cioè “re di pace”. Egli, senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, fatto simile al Figlio di Dio, rimane sacerdote per sempre.
[Ora,] sorge, a somiglianza di Melchìsedek, un sacerdote differente, il quale non è diventato tale secondo una legge prescritta dagli uomini, ma per la potenza di una vita indistruttibile. Gli è resa infatti questa testimonianza:
«Tu sei sacerdote per sempre
secondo l’ordine di Melchìsedek».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 109)
Rit: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.

Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici!

A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato.

Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek».

Canto al Vangelo (Cf Mt 4,23)
Alleluia, alleluia.
Gesù annunciava il vangelo del Regno
e guariva ogni sorta di malattie e infermità nel popolo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 3,1-6)
È lecito in giorno di sabato salvare una vita o ucciderla?


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Preghiamo con fiducia il Padre affinché tutti riconosciamo e apriamo le porte a Cristo salvatore. Diciamo insieme:
Sii tu la nostra vita, Signore.

Perché la comunità cristiana, come espressione della fede sia instancabile nel proteggere la vita e la dignità dell'uomo. Preghiamo:
Perché i cristiani divisi si convertano all'unico Cristo che risana le ferite e annulla le separazioni, guidandoli alla piena comunione nella fede. Preghiamo:
Perché le donne, che con difficoltà e paura portano in seno una promessa di vita, siano concretamente sostenute dalla comunità cristiana. Preghiamo:
Perché gli handicappati e tutti i sofferenti nell'anima e nel corpo trovino in Cristo e nella solidarietà degli uomini la rasserenante certezza dell'amore di Dio. Preghiamo:
Perché la nostra parrocchia impari a ricercare non la pratica formalistica della religione, ma in primo luogo l'amore di Dio e del prossimo. Preghiamo:
Per i malati senza speranza.
Per i cristiani dal cuore duro.

Tu, o Signore, sei la bontà e la grazia. Perdona la nostra durezza di cuore e trasformaci in segni del tuo amore di Padre, con Gesù nostro fratello che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)

Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La prima lettura ci presenta la figura misteriosa di Melchisedek, e possiamo chiederci se Gesù, che è sacerdote, è tale a somiglianza di Melchisedek o se è Melchisedek fatto su modello di Gesù. In realtà nel testo ci sono tutte e due le prospettive: si dice che un altro sacerdote, cioè Cristo, è sorto a somiglianza di Melchisedek e il salmo citato dice testualmente: "Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek", però, commentando questo testo, l'autore scrive che Melchisedek è stato fatto a somiglianza del Figlio di Dio.
Leggendo la Bibbia egli riconosce una prefigurazione di Cristo risorto in Melchisedek, che si presenta senza padre, senza madre. A meglio dire: la Scrittura non parla di loro e questo è molto strano per un sacerdote, perché nell'Antico Testamento per essere sacerdote era necessario appartenere a una famiglia sacerdotale e quindi era importante che si parlasse dei genitori. Ma di Melchisedek non si dice niente: non si nominano né il padre né la madre, non si dà nessuna genealogia, non si dice quando è nato né quando è morto.
In questa misteriosa figura l'autore vede con ammirazione una immagine di Cristo risorto, che non ha né padre né madre terrestre: la novità di vita della risurrezione non ha un'origine terrestre. Gesù risorto è Figlio di Dio anche nella sua natura umana e rimane così sacerdote in eterno.
Vediamo in questa descrizione l'atteggiamento dei primi cristiani alla lettura dell'Antico Testamento. Con gioia, con stupore anche talvolta, vedevano delinearsi in esso la figura di Cristo, ed era per loro causa di grande esultanza accorgersi che Dio aveva preparato la rivelazione di Cristo già da molto tempo. "il Nuovo è nascosto nell'Antico" dirà sant'Agostino, e Cristo venendo illumina tutto l'Antico Testamento. Le cose che sembravano misteriose e quasi inspiegabili diventano chiare perché si rivelano come una profezia di Cristo.
Anche noi siamo chiamati a leggere l'Antico Testamento in questa luce cristiana e a trovarvi una sorgente di grande consolazione spirituale, perché la nostra fede si approfondisce e ci rendiamo conto con gioia che Dio da sempre ha disposto tutte le cose e tutti gli avvenimenti per la glorificazione di Gesù suo Figlio.

lunedì 18 gennaio 2021

ESCLUSIVO: PROSSIMA SETTIMANA PARTE IL QFS ! SI COMPIE COSI’ L’EREDITA’ DI JFK


Ormai sono mesi che scrivo sul Quantum Financial System: 
(https://www.databaseitalia.it/il-quantum-financial-system-e-il-reset-economico-mondiale-imminente), che sarà il nuovo International Monetary System, la cui operatività, come già scritto, partirà da questa settimana ovvero dal 18 Gennaio 2021 e le Banche che gestiranno le prime compensazioni tra i vari Stati, sono la Wells Fargo, l’UBS e la Barckley’s dalle loro sedi di Zurigo e Ginevra, che verranno blindate per l’occasione.
Ma andiamo a fare un sunto di questa storica operazione che è in pratica lo strumento/piattaforma che aprirà le porte al nuovo Sistema Economico Mondiale GESARA ( NESARA per gli States), tanto voluto dal Presidente John Fitzgerald Kennedy e che gli costò la vita come anche quella di suo fratello Robert.

Per fortuna la sua “eredità genetica” e ideologica è stata portata avanti, ma ovviamente ben celata, per il più grande cambiamento della vita di tutti noi.

Le principali caratteristiche di questo sistema monetario internazionale sono :

– Il Quantum Financial System (QFS) termina la corruzione delle Banche Centrali .
– Il QFS coprirà la nuova rete globale per trasferimento di fondi garantiti da attività reali (assets) come l’oro, l’argento, la popolazione di ogni Nazione e il suo territorio.
– Sostituisce il Sistema SWIFT controllato centralmente.
– Lo scopo del QFS / Sistema monetario internazionale è di porre fine alla corruzione, all’usura e manipolazione all’interno del sistema bancario. Le “Banche” non saranno più in grado di ottenere profitti significativi.
– Il QFS completamente indipendente dal sistema “centralizzato” esistente, renderà tutti gli altri sistemi di trasferimento obsoleti.
– NON è una criptovaluta
– Nel QFS la tecnologia applicata garantisce una sicurezza finanziaria al 100% e trasparenza di tutti i detentori di valuta.
– Assegna un numero “digitale” a ogni dollaro fiat / euro / yen in ogni conto bancario in tutto il mondo. I numeri “digitali” vengono monitorati in tempo reale; dove è andato, quando è stato registrato, chi l’ha inviato e quale account ricevuto.
– Funziona su computer quantistico basato su satelliti “orbitanti” e protetto dal Secret Space Program.
– E’ prevista anche moneta corrente fisica, stampata ormai da mesi con un codice digitale in Blockchain, diventato famoso per la Sting Operation sulle cartelle elettorali delle ultime elezioni presidenziali USA per svelare la famigerata frode.

Asset Collection Chain (ACC)

Piattaforma di digitalizzazione degli asset creata ai fini della circolazione globale degli asset digitali:

In base agli Asset di ogni Nazione, verranno “coniati” dei Token che rappresentano la Valuta Sovrana di ogni popolo.

La tecnologia blockchain si sta sviluppando come “registro distribuito” (distributed ledger) per la condivisione di risorse tra diversi nodi, istituzioni, industrie, ecc.

Dopo la digitalizzazione, la tokenizzazione e la simbolizzazione delle risorse materiali, tutte le risorse possono essere mappate e segmentate.

L’ACC è quindi una “contabilità generale distribuita”. È uno strumento di digitalizzazione delle risorse per applicazioni globali.

L’oggetto di interscambio degli asset digitali sarà la valuta digitale SDR.

Ogni “nodo” globale stabilisce un token di contabilità generale (GLT) “regionale” per la circolazione territoriale e quindi la valuta digitale SDR sarà la moneta di scambio principale insieme ai token di ciascun nodo internazionale, nella borsa internazionale.

In questo “ecosistema”, il token di ogni nodo può utilizzare GLT per realizzare la circolazione regionale e ogni GLT può utilizzare ACC per realizzare la circolazione internazionale.

Lo so che sono concetti molto complessi, ma la materia stessa che stiamo trattando lo è.

Il Distributed Ledger Technology (DLT) ovvero la Tecnologia di registro distribuito.

E’ un database “decentralizzato” su più computer o nodi.

Ogni nodo manterrà il libro mastro e se si verificano modifiche ai dati, il ​​libro mastro viene aggiornato.

Gli “aggiornamenti” sono indipendenti in ogni “nodo”.

Tutti i nodi hanno lo stesso stato di autorità.

Non esiste un’autorità centrale o un server che gestisca il database.

Ogni nodo può aggiornare il libro mastro e altri nodi ne verificano
l’esistenza.

TRASPARENZA / NESSUNA CORRUZIONE

I nodi verificano la transazione con l ‘algoritmo di consenso.

A volte tutti i nodi possono partecipare e qualche volta solo nodi selezionati.

Una volta che tutti i nodi ottenere un “go” tutti i nodi ricevono status “aggiornato”.

La “Blockchain” è solo un tipo di registro distribuito.

DLT è il genitore della Blockchain.

In Blockchain ogni nodo ottiene la propria copia del libro mastro.

Tutte le transazioni sono criptate prima di essere aggiunte al libro mastro.

La Blockchain non richiede un file autorità centrale; è decentralizzato completamente come DLT.

La Blockchain organizza i dati in termini di “blocchi” che sono “collegati” e “crittografati” per la sicurezza.

Tutti i dati (transazioni) esistono nella storia e non possono essere modificate o cancellate.

In pratica le differenze sostanziali tra il sistema Blockchain e il DLT sono le seguenti :

– Blochchain :

1) La struttura è costituita da blocchi di dati
2) Specifica “sequenza” di blocchi

– DLT :

1) Database distribuito in diversi nodi
2) Nessuna sequenza specifica

La sequenza è la differenza distintiva in BLOCKCHAIN.
La Blockchain è semplicemente un “sottoinsieme” di registri distribuiti.
La Blockchain porta il DLT ad un livello successivo (istantaneità dei valori digitali e interoperabilità degli stessi).
La tecnologia Distributed Ledger è la madre della tecnologia Blockchain. L’utilizzo della DLT significa “eliminare” la supervisione della Banca, significa Trasparenza e velocità di transazione. NESSUN dato può essere compromesso!

La Blockchain è diversa da DLT in termini di architettura, ma simile in termini di concetto.

La DLT risolve i problemi nel mondo finanziario

La Blockchain fa parte del mondo delle criptovalute. 

Come gestire i “Nuovi fondi” (Asset Backed) nel QSF? Come si utilizzano i fondi?

Nel nuovo sistema, tu riceverai una notifica che i tuoi “fondi garantiti” sono pronti per il trasferimento dal “registro” di un account specifico che hai ricevuto in precedenza.

Seguirai le “istruzioni” che richiedono il tuo “vecchio” accesso codice (password).

Una volta inserito, ti verrà chiesto di creare un “Nuovo ID di sicurezza”.

Una volta che si verifica, il tuo “vecchio conto bancario” verrà addebitato sui fondi “Fiat” e quindi accreditato con fondi garantiti da attività (One-to-One).

Verrà visualizzata la finestra successiva, a quel punto verranno visualizzati i fondi esistenti come asset garantito così come il saldo del “libro mastro” dei fondi garantiti da asset anticipati.

Non c’è “commistione”, il sistema è totalmente sicuro e i tuoi account sono “totalmente” sotto il tuo controllo; un ritorno alla sovranità.

“Tu devi avviare la transazione “elettronica”, avviene così la verifica dell’account “mittente” e dell’account “destinatario”.

NESSUN’altra “persona” può accedere agli account.

Le banche in pratica, sono ormai obsolete!

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Lunedi 18 Gennaio 2021


Lunedì della II settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)



Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde


Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)




Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.




PRIMA LETTURA (Eb 5,1-10)
Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì.


Dalla lettera agli Ebrei


Fratelli, ogni sommo sacerdote è scelto fra gli uomini e per gli uomini viene costituito tale nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati. Egli è in grado di sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore, essendo anche lui rivestito di debolezza. A causa di questa egli deve offrire sacrifici per i peccati anche per se stesso, come fa per il popolo.
Nessuno attribuisce a se stesso questo onore, se non chi è chiamato da Dio, come Aronne. Nello stesso modo Cristo non attribuì a se stesso la gloria di sommo sacerdote, ma colui che gli disse: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato», gliela conferì come è detto in un altro passo:
«Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchìsedek». Nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito. Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo stato proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l’ordine di Melchìsedek.




Parola di Dio



SALMO RESPONSORIALE (Sal 109)
Rit: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.

Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici!
A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato.


Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek».




Canto al Vangelo (Eb 4, 12)
Alleluia, alleluia.
La parola di Dio è viva ed efficace,
discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
Alleluia.




VANGELO (Mc 2,18-22)
Lo sposo è con loro.

+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Vennero da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora, in quel giorno, digiuneranno.
Nessuno cuce un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo porta via qualcosa alla stoffa vecchia e lo strappo diventa peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri, e si perdono vino e otri. Ma vino nuovo in otri nuovi!».


Parola del Signore


Preghiera dei fedeli
Il vangelo di Gesù è vino nuovo, parola divina che spezza sempre i limiti delle attese umane. Preghiamo il Padre di ogni bene, perché diveniamo portatori della novità di Cristo. Insieme preghiamo:
Crea in noi uno spirito nuovo.

Per la Chiesa, sposa di Cristo, affinché mostri a chi non crede, la verità gioiosa e liberante di Gesù. Preghiamo:
Per le comunità cristiane divise, affinché rafforzino con la preghiera e con il digiuno la ricerca dell'unità. Preghiamo:
Per gli ebrei e tutti i credenti in Dio, affinché incontrino nel segreto del loro cuore la novità di Cristo. Preghiamo:
Per gli affamati di cibo e di giustizia, affinché siano sostenuti dalla solidarietà dei cristiani e possano scoprire in Cristo la speranza per ogni giorno. Preghiamo:
Per la nostra comunità, affinché non si addormenti nell'abitudine e nella noia, ma si impegni a trovare vie nuove per realizzare oggi il vangelo. Preghiamo:
Perché non perdiamo il senso cristiano della penitenza.
Perché le nostre eucaristie siano celebrate con festa.


O Signore, fonte della nostra gioia, ti presentiamo le preghiere di questa nostra comunità e della Chiesa universale, con la fiducia che ci ammetterai alla festa di nozze, preparata da Gesù Cristo nostro Signore che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)

Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.


Commento
Il Vangelo di oggi proclama la novità cristiana, la novità di una vita unita a Cristo. E il Signore stesso inaugura questa novità, offrendo a Dio non più cose convenzionali, ma la sua stessa esistenza, come leggiamo nella lettera agli Ebrei.
"I discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno": essi si preoccupano di cose aggiunte alla vita, come penitenze scelte per onorare Dio e pensano che siano le più importanti. Nella vita di Gesù invece la cosa più importante è la sua esistenza stessa, non ciò che vi si sovrappone come cerimonia o penitenza supplementare. Cristo è sacerdote e non offre sacrifici convenzionali ("doni e sacrifici"), ma la sua vita: "Nei giorni della sua vita terrena offri preghiere e suppliche con forti grida e lacrime". E il dramma della sua vita trasformato in offerta a Dio.
Questa trasformazione richiede intense preghiere, non si compie con una semplice intenzione dello spirito, ma nella lotta, come è descritto nella lettera agli Ebrei, che ricorda la lotta dell'agonia. Gesù ha lottato contro le difficoltà della vita, contro la necessità della passione, ha lottato nella preghiera perché tutto questo fosse trasformato in un'offerta degna di Dio, piena dello Spirito di Dio.
È ciò che Gesù aspetta da noi: la trasformazione della nostra vita in sacrificio, non le cose che si sovrappongono alla vita. Certo, bisogna fare anche queste cose, come esercizi di preghiera e di mortificazione, che aiutano a trasformare la vita, ma la cosa importante e questa trasformazione, è fare della nostra esistenza una offerta a Dio, come dice Paolo nella lettera ai Romani (cfr. Rin 12).
Quando partecipiamo alla Messa dobbiamo ricordarci questa necessità e offrire la nostra vita in unione al sacrificio e alla vittoria di Cristo. Parlo della nostra vita concreta, con tutte le sue gioie, difficoltà, con le sue tentazioni, i suoi desideri e speranze. Questa è l'offerta che vuole il Signore: il sacrificio della trasformazione della nostra vita, che lo stesso Spirito di Gesù compie in noi se siamo docili alla sua azione.




martedì 12 gennaio 2021

AchilleS Vaccines, incubata di Toscana Life Sciences, riceve il più grande finanziamento start-up del biotech italiano




QUANDO LA FONDAZIONE DI BILL E MELINDA GATES FINANZIA UN PROGETTO, E SI PARLA DI SVILUPPO DI VACCINI E BIOFARMACI AD ALTO CONTENUTO TECNOLOGICO, C'E' DA ALZARE LA GUARDIA. L'ITALIA  POTRA' MAI CONTARE SU UNA CLASSE DIRIGENTE CON LA SCHIENA DRITTA CHE ABBIA FORZA E CORAGGIO SUFFICIENTI PER CHIUDERE A FINANZIATORI STRANIERI QUALI BILL GATES O SOROS? EPPURE L'ITALIA POSSIEDE RISORSE ED ECCELLENZE PROPRIE PER ESSERE AUTOSUFFICIENTE IN TUTTO, SOPRATTUTTO IN AMBITO SCIENTIFICO. NONOSTANTE I VACCINI "TECNOLGICI" DI PFIZER BIONTECH SI RIVELINO SEMPRE PIU' PERICOLOSI PER LA SALUTE UMANA, ANCHE L'ITALIA STA PUNTANDO TUTTO SUI VACCINI TRANSUMANI....   

L’EU Malaria Fund, con il sostegno di Fondazione Mps, finanzia tre progetti di ricerca su malaria e altre malattie infettive e il progetto MabCo19 su anticorpi monoclonali umani contro SARS-CoV-2. Importante conferma per il polo di ricerca senese, vero propulsore di innovazione in area life sciences e attrattore di investimenti.

Un successo tutto italiano è quello messo a segno da AchilleS Vaccines, azienda biotech impegnata nello sviluppo di vaccini e biofarmaci ad alto contenuto tecnologico, universali e sostenibili, grazie al ruolo di investitore istituzionale svolto da Fondazione Monte dei Paschi di Siena (FMPS) in collaborazione con Toscana Life Sciences (TLS). La scale-up senese, incubata presso TLS, ha infatti ricevuto un finanziamento di 10,8 milioni di euro da parte dell’EU Malaria Fund, partenariato pubblico-privato nato con l’obiettivo di supportare piccole e medie imprese attive nella ricerca di nuovi farmaci contro la malaria e altre malattie infettive con elevato impatto in termini di salute pubblica, come Covid19. L’intera operazione riconducibile a EU Malaria Fund consentirà l’attrazione sul parco scientifico di Siena di risorse finanziarie europee fino a 46 milioni di euro in 5 anni. Tra i soggetti che partecipano al fondo, la Commissione Europea, la Banca Europea degli Investimenti, la Bill & Melinda Gates Foundation e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

“Quello di Malaria Fund è un importante riconoscimento che va ad un’eccellenza tra le aziende presenti nel bioincubatore di TLS, unica realtà italiana a ricevere un finanziamento di questa portata – afferma Fabrizio Landi, Presidente di Fondazione Toscana Life Sciences – Allo stesso tempo, è la conferma dell’alto valore della ricerca scientifica del polo senese delle Scienze della Vita, inserito nel più ampio settore dell’industria Farmaceutica e dei dispositivi medici in Toscana, sulla quale abbiamo sempre creduto e investito, e ci dimostra che siamo sulla strada giusta, capaci di operare ben oltre i confini nazionali, con un approccio di partnership pubblico-private volto a favorire l’innovazione. L’emergenza COVID-19 – conclude Landi – ci ha inoltre spinti a mettere in campo tutte le risorse e le competenze disponibili e accogliamo oggi con grande favore il finanziamento che permetterà di portare avanti il progetto MabCo19”.

L’investimento che AchilleS Vaccines si è aggiudicata rappresenta il più cospicuo seed financing mai assegnato a una società italiana in ambito biotech. Leading project del finanziamento “MalOMVax”, con cui l’azienda intende sviluppare un vaccino per la malaria in grado di attivare immunità contro più antigeni del parassita e quindi di fornire una protezione ampia e di lunga durata. AchilleS Vaccines avrà anche l’opportunità di partecipare allo sviluppo dell’anticorpo monoclonale contro SARS-CoV-2 grazie al progetto MAbCo19 condotto dal MAD (Monoclonal Antibody Discovery) Lab di Toscana Life Sciences coordinato dal Dr. Rino Rappuoli e che ha da poco completato la fase di discovery.

Nel progetto MabCo19, partendo dal plasma di convalescenti è possibile isolare anticorpi neutralizzanti a partire dai rispettivi linfociti B. Fra questi anticorpi, attraverso un processo che utilizza metodiche del Laboratorio 4.0, si possono selezionare gli anticorpi più potenti utilizzabili per due scopi:
per lo sviluppo su scala industriale di anticorpi monoclonali terapeutici e per profilassi passiva;
per identificare l’antigene relativo da poter usare nel disegno di nuovi vaccini.

Questo approccio prende il nome di Next Generation Reverse Vaccinology, con riferimento al lavoro seminale del Dr Rappuoli (inventore della Reverse Vaccinology 2.0).

“Stiamo mettendo a punto una versatile piattaforma tecnologica per lo sviluppo di vaccini sostenibili, ovvero in tempi rapidi e con bassi costi di produzione. L’ingegnerizzazione batterica ci consente di produrre ad alta resa, particelle altamente immunogeniche e sicure, in grado di esprimere diversi tipi di antigeni”, spiega Riccardo Baccheschi, CEO di AchilleS Vaccines.“La piattaforma basata su mOMV può essere utilizzata per sviluppare qualsiasi tipo di vaccino: contro batteri, virus, parassiti e anche tumori. Soprattutto questa piattaforma è lo strumento ideale per contrastare il fenomeno dell’antibiotico resistenza. È questo ciò che definiamo l’approccio ‘plug and play al disegno dei vaccini del futuro. Il finanziamento ricevuto da EU Malaria Fund ci consentirà, infatti, di lavorare non solo sul fronte malaria, ma anche su progetti di ricerca che riguardano altre malattie infettive, in aggiunta al progetto MAbCo19”.

Con riferimento a quest’ultimo progetto, i fondi ricevuti permetteranno di coprire lo sviluppo industriale del prototipo elaborato presso la Fondazione Toscana Life Sciences (MAD – Monoclonal Antibody Discovery – Lab di TLS) nonché il proseguimento dello stesso per il quale AchilleS Vaccines svolgerà un ruolo determinante, accelerando così la fase di sviluppo degli anticorpi monoclonali come terapia contro il coronavirus SARS-CoV-2 e contribuendo agli aspetti di Project Management e Technology Transfer.

Fondazione Mps ha partecipato al fondo tramite una junior tranche di un milione di euro e ne ha supportato attivamente la costituzione, coinvolgendo nel progetto altri importanti investitori istituzionali.

“La partecipazione della Fondazione Mps nel Malaria Fund, con un milione di euro, traduce nella realtà uno degli obiettivi strategici che l’Ente persegue: attrarre sul territorio senese nuove risorse dall’esterno e creare, così, un potenziale effetto leva con benefici durevoli a favore della comunità. – dichiara Carlo Rossi, presidente Fondazione Mps – In questo particolare caso, siamo riusciti ad ottenere una grande opportunità per il settore della ricerca scientifica applicata alle scienze della vita, un distretto determinante per lo sviluppo economico locale. Il ritorno, in termini di effetto leva, è elevatissimo. Un grande risultato nella città che ha contribuito alla nascita e all’impiego su larga scala della produzione dei moderni vaccini. Abbiamo, inoltre, apprezzato – conclude Rossi – la decisione di destinare parte delle risorse al filone della ricerca su Covid-19, un’altra sfida sanitaria che richiede uno sforzo collettivo.” 

L’Agenzia Industrie Difesa insieme a TLS per lo sviluppo di medicinali e vaccini


Notizia di ieri la presentazione dell'accordo di collaborazione tra la Fondazione Toscana Life Science (TLS) e l’Agenzia Industrie Difesa (AID) per il coinvolgimento di una sua Unità Produttiva, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare (SCFM) di Firenze, nella realizzazione di un programma integrato di ricerca e sviluppo per la produzione di vaccini e anticorpi.