mercoledì 15 maggio 2019

NOVENA A MARIA AUSILIATRICE: dal 15 al 23 maggio



NOVENA A MARIA AUSILIATRICE: dal 15 al 23 maggio


NOVENA A MARIA AUSILIATRICE
suggerita da San Giovanni Bosco
ausiliatrice idm97
Recitare per nove giorni consecutivi:
3 Pater, Ave, Gloria al Santissimo Sacramento con la giaculatoria:Sia lodato e ringraziato in ogni momento il Santissimo e Divinissimo Sacramento.
3 Salve o Regina…con la giaculatoria:
Maria, aiuto dei cristiani, prega per noi.

Don Bosco quando era richiesto di qualche grazia soleva rispondere: 
“Se volete ottenere grazie dalla S. Vergine fate una novena” (MB IX, 289).
Tale novena, secondo il santo, doveva essere fatta possibilmente “in chiesa, con viva fede” ed era sempre un atto di fervente omaggio alla SS. Eucaristia.
Le disposizioni d’animo perché la novena sia efficace sono per don Bosco le seguenti:
1° Di non avere niuna speranza nella virtù degli uomini: fede in Dio.
2° La domanda si appoggi totalmente a Gesù Sacramentato, fonte di grazia, di bontà e di benedizione.
Si appoggi sopra la potenza di Maria che in questo tempio Dio vuole glorificare sopra la terra.
3° Ma in ogni caso si metta la condizione del “fiat voluntas tua” e se è bene per l’anima di colui per cui prega.

CONDIZIONI RICHIESTE
1. Accostarsi ai Sacramenti della Riconciliazione e all’Eucaristia.
2. Dare un’offerta o il proprio lavoro personale per sostenere le opere di apostolato,
preferibilmente a favore della gioventù.
3. Ravvivare la fede in Gesù Eucaristia e la devozione a Maria Ausiliatrice.
08-Maria_Ausiliatrice_part
Una storia singolare: Maria Ausiliatrice fonte di speranza e di gioia
Per gli alunni dell’Oratorio Maria SS. era sempre madre pietosa e D. Bosco un tenero padre.
“Io narra, il giovane Battagliotti, sono un giovanetto liberato da gravissima sciagura per intercessione dell’augusta Regina del Cielo. Animato dal vivo desiderio di percorrere la carriera degli studi, mi ero caldamente raccomandato al mio sig. Prevosto affinché mi aiutasse e consigliasse con la sua solita carità. Egli si adoperò e mi ottenne un posto nell’Oratorio di S. Francesco di Sales. Ero colmo di gioia e non attendevo altro che il mese di agosto per recarmi al luogo destinato, per tentare le prime prove e per cominciare il ginnasio. Ma che! Una grave sciagura venne a colpirmi e deluse ogni mia speranza. Una sera di maggio di quest’anno, mentre facevo la mia preghiera, caddi da un fienile sul duro selciato e rimasi come morto.
Passai due giorni ignaro di quanto fosse avvenuto di me e tutti giudicavano ad ogni istante che io dovessi rendere l’ultimo respiro. Avevo tutta la persona scompaginata, con una grave rottura. Tuttavia mediante le cure del medico e le sollecitudini dei miei parenti, dopo due giorni riacquistai l’uso dei sensi e poco per volta rinacque la speranza di guarigione. Ma quando mi sembrava di essere guarito, mi accorsi che il malore mi aveva lasciato un triste retaggio, vale a dire mi avvidi che avevo perduto la facoltà intellettiva e la memoria. Non si può esprimere il dolore e il dispiacere che ho provato nel vedermi così troncato il filo delle mie speranze.
Ho fatto ripetute prove, ma non ero riuscito a farmi entrare in capo un periodo di un libro od un pensiero di cose scientifiche. Tuttavia travagliato dal desiderio dello studio, col consiglio del mio Prevosto, volli recarmi a fare almeno una prova nell’Oratorio di S. Francesco di Sales, dove altri miei compagni mi attendevano. Qui crebbe la mia desolazione. Passavo più ore sui libri, stavo con la massima attenzione nella scuola, ma nulla potevo né comprendere, né imparare.
Nel vedere i miei condiscepoli di giorno in giorno progredire nelle lezioni ed io invece rimanermene senza profitto, privo di speranze passavo i miei giorni nella melanconia, nell’afflizione, nel pianto. Un mattino andai in sagrestia, mi presentai a D. Bosco e scoppiando in un pianto dirotto: D. Bosco, gli dissi, mi faccia guarire dal mio mal di capo. – Caro figlio, egli commosso mi rispose; vorrei saperti suggerire qualche rimedio efficace… ma… hai già fatto ricorso a Maria SS. Ausiliatrice dei Cristiani? Hai fiducia nella bontà del Signore e nella potenza dell’augusta sua Madre Maria SS? – Sì che l’ho e faccio tutto quel che posso per accrescerla. – Vieni, ascolta con devozione la S. Messa, e poi ci parleremo: e spera. Dopo che ebbe celebrata la S. Messa, mi condusse davanti all’altare della B. V. e mi disse: – Fa’ una novena, recita tutti i giorni tre Pater, Ave, Gloria a Gesù Sacramentato, con tre Salve Regina alla Madre di Dio con la giaculatoria Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. Se guarisci dal tuo male riconoscilo alla protezione di Maria Ausiliatrice e per la grazia ottenuta farai qualche oblazione per i lavori della Chiesa che in onore di Lei si va qui costruendo. – Farò quanto mi dice riguardo alle preghiere, ma essendo io un povero giovane, non posso fare alcuna oblazione. – Tu farai oblazione di preghiere, affinchè la SS. Vergine ispiri qualche suo devoto a fare oblazioni di altro genere; e per gratitudine verso la tua celeste benefattrice racconterai la grazia ricevuta. Tutto promisi, ed io sentivo in quel momento una fede così viva in cuore che già mi sembrava di essere guarito. Ma era illusione. Il male di capo continuò maggiormente, la mia testa sempre più confusa, la mia memoria sempre più alterata. Ogni giorno pregavo, mi raccomandavo alle preghiere dei miei Superiori e dei miei compagni, ma senza alcun risultato.
Era l’ultimo giorno della novena ed io ero peggiorato e sentivo crescere i miei malori e per di più mi pareva che acuti chiodi mi fossero conficcati nel cervello. La sera di quel giorno, oppresso dal dolore, mi presentai a D. Bosco che appena mi vide, subito mi disse: – Ebbene, come stai? Hai migliorato? – Niente finora! Molto peggio di prima! Ho perduto ogni mia speranza! -Ragazzo che sei, perché dubitare? Va’ a fare la solita preghiera, riponi piena confidenza in Maria SS. Ausiliatrice e spera. Feci quanto mi veniva proposto; dopo andai a riposo. Mentre addolcivo i miei dolori con la speranza, senza sapere se dormissi o fossi desto, mi parve che una mano mi spingesse sollevando tutta la mia persona. • Io sono guarito, dissi subito, sentendomi pieno di vigore. Io sono guarito: lo stomaco, il capo non soffrono più alcun male. Colmo di gioia, a stento potei chiudere occhio in quella notte. Ma questa gioia crebbe mille volte di più, quando fattosi giorno ed aperti i libri di scuola, potei studiare la mia lezione, compiere i doveri scolastici, capire tutta la spiegazione del mio maestro. Debbo inoltre notare che non solo rimasi totalmente guarito delle facoltà intellettuali, ma anche dei mali corporali, cosi che ho potuto ripigliare le mie ordinarie occupazioni, con fondata speranza di continuare la carriera degli studi e giungere, se a Dio piacerà, allo stato ecclesiastico. Ognuno può facilmente comprendere qual sia stata la mia contentezza. L’allegria mi inondava il cuore e mi muoveva alle lagrime. Andai al medesimo altare a ringraziare Maria Ausiliatrice e racconterò sempre la grazia che per la potente intercessione di Lei ho ricevuto. Se mai qualche mio compagno leggerà questo fatto, non dimentichi di sperimentare la potenza di Maria Ausiliatrice, ricorrendo alla sua intercessione nei suoi particolari bisogni” (MB VIII 496-499) .
(Spiritualità Giovanile Salesiana) Maria Ausiliatrice – autore: AA.VV.

https://innamoratidimaria.wordpress.com/2012/05/15/novena-a-maria-ausiliatrice-e-il-15-anniversario-di-innamorati-di-maria/ 

PROPONIMENTO DI OGGI


Oggi rinuncerò a guardare la televisione e inizierò a leggere la vita di un Santo prendendolo ad esempio di vita


LITURGIA DI OGGI



LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -
  




 PRIMA LETTURA 

At 12,24-13,5
Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, la parola di Dio cresceva e si diffondeva. Bàrnaba e Sàulo poi, compiuto il loro servizio a Gerusalemme, tornarono prendendo con sé Giovanni, detto Marco.
C’erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirène, Manaèn, compagno d’infanzia di Erode il tetràrca, e Sàulo. Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: «Riservate per me Bàrnaba e Sàulo per l’opera alla quale li ho chiamati». Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono.
Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, scesero a Selèucia e di qui salparono per Cipro. Giunti a Salamina, cominciarono ad annunciare la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei.


  SALMO  

Sal 66
Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.


 VANGELO 

Gv 12,44-50
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù esclamò:
«Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.
Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo.
Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho detto lo condannerà nell’ultimo giorno. Perché io non ho parlato da me stesso, ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha ordinato lui di che cosa parlare e che cosa devo dire. E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico così come il Padre le ha dette a me».

martedì 14 maggio 2019

MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA 11 MAGGIO 2019

CHE NON VI SPAVENTI QUELLO CHE IL CIELO VI HA ANNUNCIATO AFFINCHÈ VI PREPARASTE, MA QUELLO CHE SAPETE SIA QUELLO CHE FACCIA AUMENTARE LA VOSTRA FEDE, IL DESIDERIO DI SALVARE L’ANIMA ED IL DESIDERIO DI COOPERARE ALLA SALVEZZA DELLE ANIME.

La Santissima Vergine Maria 30.07.2018


  
MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO 
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA
11 MAGGIO 2019


Amato Popolo Mio:

Il Mio Cuore sta attento ad ogni palpito dei Miei figli e quando il ritmo del palpito del cuore di qualcuno di loro cambia, invio immediatamente aiuti dalla Mia Casa per fare in modo che gli eventi abbiano un minore impatto e quindi, se questa persona lo desidera, rientri nella Mia sintonia d’Amore e la Creazione riceva un palpitare del Mio Popolo in concordanza con il Mio.

AMATO POPOLO MIO, QUESTO È PER L’UOMO IL MOMENTO DELLA MISERICORDIA DEL MIO CUORE E CONTEMPORANEAMENTE È IL MOMENTO DELLA LIBERA SCELTA DA PARTE DELL’UOMO: PER LA SALVEZZA O PER RIMANERE CON IL MALE. (Cfr. Deut 30,15-16).

È un solo ed unico tempo, in cui ci sono due strade assolutamente definite: il bene o il male. Per questo non dovete fare passi indietro. Dovete capire che questo è un momento estremamente prezioso per il Mio Popolo e non dovete lasciarvelo sfuggire, dovete andare instancabilmente in cerca del bene e dove trovate il male mettetevi il bene, per non allontanare le anime da Me.

Ciascuno di voi lavori nella Mia Vigna, sia un lavoratore instancabile di fronte all’istante che si sta abbreviando a causa degli accadimenti esterni ed interni della terra, che la fanno girare più velocemente e la fanno deviare dal suo asse. Questo genererà nell’uomo malattie che causeranno instabilità emotiva, nausee, malattie cardiache, perdita di equilibrio corporeo ed un’ansia inspiegabile.

Vi sottolineo tutti questi dettagli figli, perché vi rendiate conto che i cambiamenti della terra influiscono direttamente sugli esseri umani.

HO INSISTITO SUL FATTO CHE MANTENIATE LA FEDE, NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ, NONOSTANTE L’EGO FERITO 
DALLE PROVE CHE PER VOI NON AVRANNO SPIEGAZIONE 
ALCUNA, NONOSTANTE MALATTIE DI OGNI GENERE: 
DOVETE MANTENERE UNA FEDE INCROLLABILE!

Sapete figli, il male approfitta proprio della deviazione della terra per distogliervi dalle cose che Mi riguardano, per allontanarvi dal rispetto della Legge Divina, per distogliervi dalla Legge dell’Amore per il prossimo, per allontanarvi dalla carità, dalla speranza stessa, per farvi sprofondare nello scoraggiamento; il male induce l’uomo che non trova soluzioni immediate, a decisioni affrettate.

Per questo sta aumentando il numero di persone che si tolgono la vita, per questo ci sono tante famiglie distrutte, per questo c’è l’incapacità da parte dell’uomo di affrontare la vita e le sue vicissitudini, per questo la debolezza si è impadronita dell’uomo e la Mia Parola non viene rispettata, ma le si manca di rispetto e le viene attribuito un significato diverso, che non è quello che si trova nella Scrittura.

Per questo si stravolgono i Comandamenti, la Legge Naturale relativa all’uomo e alla donna, per questo alcune donne si danno al libertinaggio ed abortiscono i loro figli. È questo che vi ha portato ad essere incapaci.

MA NON ESONERO L’UOMO DALLE SUE RESPONSABILITÀ.
IL DEBOLE È DEBOLE PERCHÉ NON CERCA DI ESSERE FORTIFICATO DA ME, SI CROGIOLA NELL’ESSERE DEBOLE E NON LOTTA PER CHIEDERE IL DISCERNIMENTO AL MIO SANTO SPIRITO.

Per questo stanno proliferando quelli che dicono di conoscere il futuro, quelli che lavorano con il demonio, quelli che vi guardano e vi descrivono la vostra vita, è per questo che l’umanità attira il male, è per questo che il demonio dà potere: a causa della mancanza di Fede in Me da parte dell’uomo.  

Io Ho chiamato ciascuno di voi per nome, vi ho chiamato perché continuiate sulla via della conversione e perché ogni passo che fate sia verso di Me, indipendentemente da quanto siano difficili le situazioni, perché voi conoscete molto bene le Mie Vie. 
Se non incontrate difficoltà, chiedetevi allora su quale via state camminando. 

L’umanità vive come un automa dei capricci del male, voi non riuscite a distinguere il bene dal male, vi sembra che tutto sia buono anche quando agite per il male.

Sta per scendere una densa oscurità sulla terra, un’oscurità che avanzerà a causa dei gas di grandi vulcani che entreranno in azione. La temperatura della terra si abbasserà, come è già successo in passato, solo che adesso il periodo sarà più esteso.

POPOLO MIO, NON AFFACENDATEVI NELLE COSE DEL MOMENTO, TUTTO È PASSEGGERO, QUELLA CHE DOVETE ARRICCHIRE È L’ANIMA. PREPARATEVI PER I GRANDI CAMBIAMENTI CHE L’UMANITÀ IN GENERALE SI TROVERÀ AD AFFRONTARE.

Nonostante le Rivelazioni che vi faccio conoscere, che non sono un cumulo di predizioni, ma il compimento di veri accadimenti che succederanno in tutta la terra, l’umanità continuerà ad ammalarsi nello spirito, sprofondando nel fetore del peccato.

L’uomo rifiuta quello che è autorità, le eresie vengono disseminate rapidamente e vengono accolte con giubilo. 
Il Mio Popolo è nella confusione.

I Miei figli sacerdoti devono vivere nella modestia, devono condurre una vita esemplare e devono essere cauti nel parlare, devono vestire degnamente perché si distinguano dalla gente comune, le omelie devono essere cattedre di insegnamento su di Me, cattedre di prassi per il Mio Popolo, cattedre per risvegliare le anime e contagiarle con la sete di cercarmi.

Pregate figli Miei, pregate per la santità di tutti e per la moltiplicazione della Fede nel Mio Popolo.

Pregate figli Miei, pregate, la fame si estenderà su tutta la terra, a causa del clima e a causa dei parassiti.

Pregate figli, pregate per gli Stati Uniti, la natura li flagellerà.

Pregate figli, pregate per la Spagna, arriverà l’agitazione sociale.

SIETE ASSEDIATI DAL MALE, LA MIGLIOR DIFESA È RIMANERE NELLA FEDE E IN STATO DI GRAZIA. QUANDO IL MALE VI INSIDIA, RECITATE IL CREDO TENENDO NELLA MANO ALZATA UN CROFISSO, MA ÈNECESSARIO ESSERE IN STATO DI GRAZIA.
POPOLO MIO, CONSÀCRATI A MIA MADRE. LEI, LA DONNA VESTITA DI SOLE (Apoc 12,1), È COLEI CHE ECLISSA IL DEMONIO CON LA SUA PUREZZA E CHE LO FA RETROCEDERE, QUANDO SEMBRA CHE ABBIA GIÀ VINTO L’UOMO.

Amate Mia Madre, che Ho dato ai Miei figli perché vi conduca alla Nostra Trinità Sacrosanta.  Amatela e siate veri figli della Mia Madre Santissima.

Vi Benedico.

Il vostro Gesù

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


COMMENTO DI LUZ DE MARIA

Fratelli:

Nostro Signore, con la CHIAREZZA DELLA SUA PAROLA, ci sta allertando perché ci allontaniamo dal male.

Allo stesso tempo ci dà una visione globale del momento in cui ci troviamo e ci mette in guardia sul modo in cui il male inganna l’uomo che, vivendo nell’ignoranza spirituale, cerca in quello che è proibito e maligno, il rimedio a quanto gli accade nella vita. 

In questo momento in cui, come umanità, dovremo affrontare grandi accadimenti, la Parola Divina ci viene reiterata perché l’uomo non perda la Fede, perché ci fortifichi nello spirito e ci ottenga una maggiore fusione con il nostro Signore Gesù Cristo e con la nostra Madre Santissima, in quanto è solo in Loro che troveremo la forza necessaria per non perdere la Fede.

Amen.

IL CRIMINALE ROCKEFELLER FA ESPERIMENTI SU ROMA


I CRIMINALI INTERNAZIONALI HENRY KISSINGER E DAVID ROCKEFELLER (deceduto: meno uno, ma ha lasciato eredi purtroppo....)






NAPOLITANO E KISSINGER (Henry dopo aver minacciato di morte Aldo Moro ne ha ispirato l'omicidio) 


di Gianni Lannes

Recita l'antico adagio latino: "Roma caput mundi". Quanto è piccolo il mondo. Ma attenzione a pericoli e insidie. In altri termini: massima allerta, attenzione agli "illuminati".


«Urbanistica, Roma vince il bando città resilienti della Rockfeller Foundation. E’ stato l’ex presidente Usa Clinton ad annunciare il successo della Capitale» scrive Il Corriere della Sera. Proprio Bill Clinton come del resto Romano Prodi, Mario Monti, Enrico Letta e tanti altri politicanti e giornalai tricolore, è affiliato al Bilderberg. Questo club riservato vuole asservire l'umanità, o meglio renderla schiava (alla voce nwo).




«Roma è tra le cento città al mondo selezionate dal Rockefeller Foundation per il progetto 100 resilient Cities”. Lo ha annunciato in conferenza stampa questa mattina l'assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo. Il bando fornisce un supporto economico e di consulenza per avviare progetti di resilienza urbana, ovvero “la capacità di un sistema, in questo caso quello urbano, di adattarsi e trasformarsi in base ai cambiamenti che deve affrontare. Tra questi i cambiamenti climatici come piogge o ondate di caldo o trasformazioni sociali” spiega Caudo. Roma risulta quindi tra le prime 33 città, di cui solo cinque europee (Bristol, Glasgow, Rotterdam e una città danese, Vejle) cui spetta un milione di dollari per il progetto e in aggiunta la consulenza di un tutor che monitori i lavori. Il piano di lavoro presentato da Roma Capitale ha ricevuto l'approvazione di una giuria internazionale formata da otto membri, tra cui anche l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton».








Alcune delle organizzazioni che dominano il mondo con sistemi terroristici e mafiosi - Consiglio dei Trentatré, Comitato dei Trecento, CFR, Teschio e Tibie, Tavola Rotonda, Bilderberg , Commissione Trilaterale, Il Club di Roma, ONU, eccetera - sono diretta emanazione dei clan Rockefeller & Rothschild.





Il quotidiano di via Solferino a Milano, già in passato - notoriamente - era finito sotto il controllo diretto della massoneria deviata, meglio nota come Propaganda 2 di Eugenio Cefis (tra l’altro hanno venduto armi alla dittatura argentina e figura con Sindona dietro l’omicidio a Milano di Giorgio Ambrosoli nel 1979). Attualmente chi siede nel consiglio di amministrazione di RCS?

Agli increduli si consiglia la lettura dei ponderosi atti della Commissione parlamentare presieduta da Tina Anselmi (ex staffetta partigiana, nonché onorevole democristiana) o un colloquio con i magistrati della Procura della Repubblica di Milano che a Castiglion Fibocchi sequestrarono gli elenchi segreti dei grembiulini che da tempo hanno infiltrato i gangli vitali dello Stato.

















L'ESERCITO DEGLI "SCONTRINISTI" DA ITALIETTA DE NOANTRI

scontrinisti

MA LA SMETTIAMO IN ITALIA DI FARE I SOLITI PERACOTTARI? ALL'ESTERO CI CONOSCONO PROPRIO PER QUESTE RIDICOLE "MANOVRE" DEGNE SOLO DEL "RE DEGLI SCROCCONI". CHE COSA SIGNIFICA "VOLONTARIATO"? DI CERTO E' UN TERMINE ABUSATO IN ITALIA, SOPRATTUTTO QUANDO SERVE A GIUSTIFICARE UNA STRISCIANTE E VERGOGNOSA FORMA DI SFRUTTAMENTO. IL VOLONTARIO E' UN LAVORATORE A TUTTI GLI EFFETTI PERCHE' PRESTA UN'OPERA A FAVORE DI UN DATORE DI LAVORO CHE E' TENUTO A CORRISPONDERGLI UN ADEGUATO SALARIO, ALTRO SCONTRINI! ABBIAMO APPENA FINITO CON LO SCANDALO DEI VOUCHER E SUBITO SE NE SONO INVENTATA UN'ALTRA: GLI SCONTRINI DEL "VOLONTARIO"! IN ITALIA, IL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO DI UN LAVORATORE AD UN ADEGUATO INQUADRAMENTO DI LEGGE CON UN'EQUA RETRIBUZIONE, E' DIVENTATO ARDUO DA SFIORARE L'UTOPIA. ALLORA, SE VUOI LAVORARE E MANGIARE HAI DUE SCELTE: O IL PRECARIATO A VITA O LA TROVATA GENIALE DEL VOLONTARIATO CHE PERMETTE, SPESSO FRAUDOLENTEMENTE, DI CONSIDERARE UN LAVORATORE A TUTTI GLI EFFETTI COME UN ARRUOLATO ALL'"ESERCITO DELLA SALVEZZA". NON VEDRAI IL BECCO DI UN QUATTRINO MA VUOI METTERE IL PRESTIGIO E L'ONORE DI MORIRE DI FAME PER LA GLORIA?!! NON C'E' PARAGONE!!! ECCO UN ESEMPIO DI QUANTO APPENA DETTO. UN CONSIGLIO: PRIMA DI LEGGERE TURATEVI IL NASO....

Cinzia Palmacci


All'attenzione dell'attuale ministro Bonisoli:

Scontrinisti, una vita da volontari


Ci sono storie in cui la differenza tra lavoro e volontariato, se esiste, quasi non si vede. Come quella di un gruppo di ragazzi e ragazze, 22 in tutto, che hanno passato gli ultimi anni garantendo alcuni servizi fondamentali della Biblioteca Nazionale di Roma, come il magazzino e i prestiti. Lo hanno fatto con tutto l’impegno e gli obblighi del caso: orari, scadenze rispettate, un capo a cui riferire, turni recuperati in caso di malattia o altri imprevisti. Ma qualcosa è sempre mancato: un contratto, per dirne una. E una paga accettabile, o quanto meno non legata a bizzarri sistemi di rendicontazione.



E così otto di loro, che nel frattempo erano diventati ormai uomini e donne (hanno tra i 28 e i 40 anni d’età), alla fine si sono decisi a protestare. Lo hanno fatto tramite i social network, attraverso la stampa e durante la manifestazione “Mi riconosci? Sono un professionista dei beni culturali“. Risultato? il servizio è stato sospeso con un Sms. Oltre lo sfruttamento, la beffa.


“Assunti” a tempo indeterminato. Ma senza contratto



Ma facciamo un passo indietro. Questi 22 ragazzi non sono dei lavoratori a tutti gli effetti, almeno sulla carta. Non c’è nessun contratto, non c’è stata alcuna comunicazione di assunzione al Centro per l’impiego e di conseguenza niente ferie, contributi, malattia, maternità e simili. Sono dei volontari molto particolari: non svolgono un servizio una tantum o limitato nel tempo, ma sine die, ossia senza una data di scadenza «per coprire i buchi lasciati dal blocco delle assunzioni della pubblica amministrazione», spiega Federica Rocchi, 32 anni.


«La storia è questa: circa 17 anni fa a fornire determinati servizi era la cooperativa Biblionova, a un certo punto il rapporto con la cooperativa si è concluso e tramite una convenzione tra i Beni culturali e la Biblioteca Nazionale con Avaca (Associazione volontari attività culturali e ambientali, ndr) si è deciso che alcune attività sarebbero state svolte dai volontari in attesa di un concorso e dello sblocco delle assunzioni».

Avaca è un’associazione presieduta da Guido Rastelli, che da diversi anni mette insieme questi volontari che si dividono tra le varie aree della Biblioteca Nazionale e non solo. «La mia attività è iniziata 6 anni fa, subito come volontaria», precisa Federica, «ma ho dei colleghi che sono partiti 17 anni fa con la cooperativa e con la promessa che la situazione entro breve si sarebbe normalizzata. Anche quando sono entrata io mi dicevano che avrebbero dato vita a una cooperativa, poi non se ne è più parlato. Nel frattempo, ho continuato a lavorare e a raccogliere scontrini».

Tra rimborsi spese e scontrini

Che cosa c’entrano gli scontrini? Il volontariato prevede un rimborso spese che viene dato solo se vengono presentati scontrini per un determinato valore minimo. «Devi dimostrare di avere speso almeno 400 euro tra trasporti, pranzi e qualsiasi altra cosa possa essere collegata al tipo di servizio che stai svolgendo. È quanto c’era scritto sul foglio che ho firmato non appena sono entrata in Avaca e di cui non ho copia perché mi è stato ritirato poco dopo averlo firmato ed è quanto ho fatto ogni giorno per 6 anni. Va da sé che essendo precaria, non posso spendere 400 euro prima per poi avere un rimborso. Come facevamo dunque? Chiedevamo scontrini a parenti, amici o chiunque o ci accordavamo con il personale di alcuni bar per farci avere gli scontrini che la gente non ritirava. E in più, ogni anno, dovevamo pagare la quota di associazione di 25 euro, che poi ci veniva sì rimborsata, ma senza la quale non avevamo l’accesso alla Biblioteca».

Tornando al lavoro, Federica non si è mai comportata come una vera volontaria. «Sono stata ai magazzini, ai banconi della distribuzione dei libri, al prestito dove c’erano quasi sempre solo due mie colleghe a gestirlo senza il personale della Biblioteca. Ma mi è capitato tante volte di reggere da sola un turno, anche in magazzino. Ma d’altra parte ho sempre avuto un orario fisso, dei turni che venivano segnati nel registro a fianco di quelli del personale della Biblioteca».

Turni che erano da rispettare e, in caso, da recuperare. Come racconta Viola Casagrande, 29enne e mamma di una bambina di 5 anni. «Sono entrata 4 anni e mezzo fa per una sostituzione e ho iniziato a lavorare al Passi, una postazione nell’atrio della Biblioteca da cui si controllano gli accessi e si fa in modo che non entrino estranei. Facevamo i turni, eravamo in 8 volontari e se per caso la bimba stava male, dovevo avvisare in vicedirezione e comunque recuperare il turno. Sono stata lì 2 anni, poi sono stata spostata all’interno, all’accoglienza, al bancone distribuzione e al magazzino e anche in questi casi capitava che restassi da sola». Ma c’è stata almeno una formazione per prepararsi a questo lavoro? «Abbiamo avuto degli affiancamenti solo all’inizio, per il resto ho imparato tutto sul campo», ammette Viola.

Un “lavoro” sicuro

Ma perché queste persone non si sono guardate intorno? Paradossalmente, pare che il rinnovo continuo di questo rapporto, senza garanzie, fosse molto più sicuro di altre opzioni.

Racconta ancora Federica, che sta per laurearsi in Scienze della Formazione: «Ho provato spesso a cambiare, ma questa è la cosa più continuativa che ho avuto. Oltre al fatto che fin dall’inizio mi è stato detto che prima o poi le cose si sarebbero risolte, mi sono appassionata a questo lavoro, ho imparato a farlo e ci tengo. Una situazione come questa non ti permette di fare scelte di vita importanti, ma d’altro canto se ti guardi intorno non trovi grandi lavori».

Lo stesso vale per Viola. Che racconta così la sua storia:

«Ho iniziato quando mia figlia aveva 10 mesi per arrotondare. Ho fatto la cameriera, la barista, ho pure lavorato da Ikea, ma quei rapporti di lavoro finivano e questo no. E il fatto di sostituire personale che magari era andato in pensione, dava l’impressione che prima o poi le cose si sarebbero aggiustate. Non eravamo di supporto alla biblioteca, ma in sostituzione. A me capitava di fare due pomeriggi di seguito proprio per colmare eventuali buchi. Quando sono entrata non si è mai parlato di assunzione, ma più che altro di concorso. Adesso sto andando a fare le pulizie a casa di una signora e cercando altro, ma avere una bambina non aiuta».

Nel momento in cui scriviamo, la situazione è questa, come si può vedere anche vedere sulla pagina Facebook degli Scontrinisti: il rapporto di lavoro è stato interrotto con un Sms, il deputato Stefano Fassina, a seguito dell’interruzione della convenzione da parte del Mibact, ha chiesto che venga riconosciuto questo lavoro mascherato e «vengano attivati contratti a tempo indeterminato a quanti fino a oggi hanno prestato servizi essenziali come finti volontari».

E adesso arriva pure il servizio civile

Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, è intervenuto ribadendo la differenza tra volontariato e lavoro subordinato e dicendo che è stata avviata un’ispezione da parte del segretario generale del ministero per capire la situazione.

«Auspichiamo un incontro», dice Federica, «e nel frattempo stiamo cercando di capire come muoverci. Alzare la testa e denunciare questa situazione ci è costata fatica, ma non potevamo non farlo, anche se non siamo stati uniti. Avaca ha volontari anche alla Galleria Borghese, Palazzo Barberini, eccetera, ma non hanno voluto collaborare. Cosa mi aspetto? Non vedo grandi soluzioni, anche perché, mentre per ora la nostra mancanza viene sopperita formando delle squadre e coprendo i turni in ogni modo, è aperto un bando di servizio civile per sostituirci con altri volontari e sul sito della Biblioteca è attiva la richiesta di volontari per il periodo tra l’1 luglio 2017 e il 30 giugno 2018».

PROPONIMENTO DI OGGI


Reciterò trentatrè Gloria Patri in onore dei trentatrè anni vissuti da Gesù con Maria sua madre.


LITURGIA DI OGGI

 

LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -
  
  



 PRIMA LETTURA 

At 1,15-17.20-26
Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni Pietro si alzò in mezzo ai fratelli – il numero delle persone radunate era di circa centoventi – e disse: «Fratelli, era necessario che si compisse ciò che nella Scrittura fu predetto dallo Spirito Santo per bocca di Davide riguardo a Giuda, diventato la guida di quelli che arrestarono Gesù. Egli infatti era stato del nostro numero e aveva avuto in sorte lo stesso nostro ministero. Sta scritto infatti nel libro dei Salmi:
“La sua dimora diventi deserta e nessuno vi abiti”,
e: “Il suo incarico lo prenda un altro”.
Bisogna dunque che, tra coloro che sono stati con noi per tutto il tempo nel quale il Signore Gesù ha vissuto fra noi, cominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui è stato di mezzo a noi assunto in cielo, uno divenga testimone, insieme a noi, della sua risurrezione».
Ne proposero due: Giuseppe, detto Barsabba, soprannominato Giusto, e Mattia. Poi pregarono dicendo: «Tu, Signore, che conosci il cuore di tutti, mostra quale di questi due tu hai scelto per prendere il posto in questo ministero e apostolato, che Giuda ha abbandonato per andarsene al posto che gli spettava». Tirarono a sorte fra loro e la sorte cadde su Mattia, che fu associato agli undici apostoli.


  SALMO  

Sal 112
Il Signore lo ha fatto sedere tra i prìncipi del suo popolo.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutte le genti eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è come il Signore, nostro Dio,
che siede nell’alto
e si china a guardare
sui cieli e sulla terra?

Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i prìncipi,
tra i prìncipi del suo popolo.


 VANGELO 

Gv 15,9-17
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».