martedì 5 marzo 2019

FORMAZIONE UFO IN MINNESOTA (2/3/2019)


Formazione di 12 UFO comparsi lo scorso 2 marzo nel cielo notturno di St. Louis Minnesota USA

PROPONIMENTO DEL GIORNO

  

Farò un digiuno compatibile col mio stato in onore dei dolori sofferti da Maria nella passione di Gesù, suo figlio.

LITURGIA DEL GIORNO


  



LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -






 PRIMA LETTURA 

Sir 35,1-15
Dal libro del Siràcide

Chi osserva la legge vale quanto molte offerte;
chi adempie i comandamenti offre un sacrificio che salva.
Chi ricambia un favore offre fior di farina,
chi pratica l’elemosina fa sacrifici di lode.
Cosa gradita al Signore è tenersi lontano dalla malvagità,
sacrificio di espiazione è tenersi lontano dall’ingiustizia.
Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,
perché tutto questo è comandato.
L’offerta del giusto arricchisce l’altare,
il suo profumo sale davanti all’Altissimo.
Il sacrificio dell’uomo giusto è gradito,
il suo ricordo non sarà dimenticato.
Glorifica il Signore con occhio contento,
non essere avaro nelle primizie delle tue mani.
In ogni offerta mostra lieto il tuo volto,
con gioia consacra la tua decima.
Da’ all’Altissimo secondo il dono da lui ricevuto,
e con occhio contento, secondo la tua possibilità,
perché il Signore è uno che ripaga
e ti restituirà sette volte tanto.
Non corromperlo con doni, perché non li accetterà,
e non confidare in un sacrificio ingiusto,
perché il Signore è giudice
e per lui non c’è preferenza di persone.


  SALMO  

Sal 49
A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.

«Davanti a me riunite i miei fedeli,
che hanno stabilito con me l’alleanza
offrendo un sacrificio».
I cieli annunciano la sua giustizia:
è Dio che giudica.

«Ascolta, popolo mio, voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele!
Io sono Dio, il tuo Dio!
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici,
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.

Offri a Dio come sacrificio la lode
e sciogli all’Altissimo i tuoi voti;
Chi offre la lode in sacrificio, questi mi onora;
a chi cammina per la retta via
mostrerò la salvezza di Dio».


 VANGELO 

Mc 10,28-31
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».

lunedì 4 marzo 2019

L'ARISTOCRAZIA NERA E LA SIMBOLOGIA DEL LEONE NEGLI STEMMI

NEL PRIMO VIDEO DELLA CONFERENZA SULL'ARISTOCRAZIA NERA TROVIAMO UNA BRILLANTE SPIEGAZIONE DELLE  ANTICHE ORIGINI DELLA REGIONE VENETO. DA QUI I MOTIVI DELLA RIVENDICAZIONE DI "REGIONE AUTONOMA". LA REGIONE VENETO E' STATA FONDATA DAL REGNO DELLA KAZARIA, UN'ANTICA STIRPE GIUDAICA DALLA QUALE DISCENDONO I ROTHSCHILD





(L'aristocrazia nera) RiccardoTristano Tuis al VI° Convegno Poteri Forti 2.04.2017

Interessante excursus sulle casate, famiglie, consorterie, ceppi, lobbies e congregazioni varie che controllano da secoli la cultura, la guerra, il culto e l'economia del pianeta. L'aristocrazia nera, gli oscuri burattinai del nuovo Ordine Mondiale è il titolo completo scelto dal secondo oratore del VI° Convegno sui Poteri Forti svoltosi il 2 aprile 2017 nella sala Forum di Curtarolo (Padova) dall'Associazione Realtà allo Specchio di Santa Giustina in Colle. Nel tempo questi Poteri prendono le sembianze delle famiglie di banchieri europei legati alla Chiesa e ad alcune specifiche casate reali euroasiatiche che iniziarono a spartirsi gli Stati europei ma non solo, fino a giungere all'attuale Nuovo Ordine Mondiale con il suo occulto controllo tramite una rete di organi direttivi sovranazionali, potenti congregazioni religiose, corporazioni economiche e di comunicazione di massa che applicano i dettami di questa eterogenea aristocrazia nera. Il conferenziere è uno scrittore e ricercatore indipendente, ha recentemente pubblicato il libro. L'aristocrazia nera, appunto il tema di questo video, dove sono presentati i suoi studi sul simbolismo, la storia occulta, psicostoria e antropologia religiosa.


Contro il male fatto ai bambini

Molti bambini in tutto il mondo sono oggetto di violenze e abusi di ogni genere. Vengono rapiti e immessi, per esempio, in sette sataniche dove vengono uccisi per essere sacrificati a Satana, in circuiti pedofili e pedopornografici, e nel mercato degli d’organi e in quello delle adozioni illegali. In merito a quest’ultimo va detto che talvolta i bambini vengono fatti rapire dai genitori stessi o da uno dei genitori e venduti a famiglie che desiderano avere un bambino. Noi discepoli di Cristo Gesù condanniamo questi rapimenti e il male che viene fatto a questi bambini dopo essere stati rapiti, ed avvertiamo coloro che si rendono colpevoli di questi atti malvagi contro i bambini che per certo la vendetta di Dio si abbatterà sul loro capo, e quando moriranno se ne andranno nelle fiamme dell’inferno (Ades) e nel giorno del giudizio saranno gettati da Dio nel fuoco eterno dove saranno tormentati per l’eternità. Fratelli, non tacete, ma parlate contro i rapimenti dei bambini che vengono compiuti da organizzazioni criminali che si muovono liberamente grazie alla complicità di uomini delle istituzioni governative e militari che invece dovrebbero reprimere queste organizzazioni criminali e impedire loro di operare, e parlate pure contro il male che viene fatto ai bambini dopo essere stati rapiti.
Giacinto Butindaro

La cerimonia di induzione e il giuramento gesuita.

jesuitseal
RADICE E CAUSA DEL MALE IN TERRA. L'ORIGINE ANTICRISTICA DEI GESUITI

Il seguente è il testo di ‘Jesuit Extreme Oath of induction’ (Estremo giuramento gesuita di induzione) come registrato nei giornali del 62° congresso, 3° sessione, dei registri del congresso degli Stati Uniti (House Calendar N° 397, registro N° 1523, 15 febbraio, 1913, pp.3215-1316), dal quale è stato successivamente strappato. Il giuramento è anche citato da Charles Didier nel suo libro Roma sotterranea (New York, 1843), tradotto dall’originale francese. Il Dr. Alberto Rivera, il quale scappò dall’ordine gesuita nel 1967, conferma che la cerimonia dell’induzione e il testo del giuramento gesuita che lui prese parte sono identici a quello che citeremo di seguito.

Quando un gesuita di rango minore sta per essere elevato al comando, viene condotto in una cappella del convento dell’ordine, dove ci sono solamente tre persone presenti. Il superiore principale sta in piedi davanti all’altare. In tutti e due i lati ci sono due monaci in piedi, uno dei quali tiene una bandiera gialla e bianca, che sono i colori papali, e l’altro una bandiera nera con una daga e una croce rossa sopra un teschio e ossa, con la parola INRI, e sotto di loro le parole IUSTUM NECAR REGES IMPIUS. Il significato del quale è: si tratta di sterminare ed annichilire i re, governi o sovrani empi ed eretici.

Sopra il pavimento c’è una croce rossa davanti alla quale il candidato si prostra. Il superiore gli porge un piccolo crocifisso nero, che il candidato prende nella sua mano sinistra e lo preme sul suo cuore, e il superiore nello stesso tempo gli presenta una daga, che lui afferra dalla lama e punta contro il suo cuore; il superiore mantenendo la daga ancora dal manico, si indirizza verso il candidato:

(Il superiore dice:)

“Figlio mio, ti è stato insegnato ad AGIRE DA DISSIMULATORE; di essere un cattolico romano tra i cattolici romani, e di essere una spia fra i tuoi confratelli; di credere a nessun uomo, di fidarti di nessun uomo, di essere un riformista tra i riformisti; un ugonotto tra gli ugonotti; un calvinista tra i calvinisti, di essere generalmente UN PROTESTANTE tra i PROTESTANTI. Ed acquisendo la loro fiducia, di chiedere di parlare PERSINO DAI LORO PULPITI e di denunciare, con tutta la veemenza della tua natura, la nostra sacra religione e il Papa; ed anche di cadere così in basso da essere un giudeo tra i giudei; che ti sia concesso di raccogliere tutta l’informazione, per il beneficio del tuo ordine e come fedele soldato del Papa. Ti è stato insegnato di piantare insidiosamente i semi della gelosia e dell’odio tra gli stati in pace, ed incitarli ad imprese di sangue, coinvolgendoli in guerre l’uno contro l’altro, e di creare rivoluzioni e guerre civili nelle comunità, province e nazioni una volta indipendenti e prospere, e che coltivano le arti e le scienze, godendo le benedizioni della pace. Di prendere parte con i combattenti e di agire segretamente in accordo con il tuo fratello gesuita che potrebbe essere impegnato nella fazione opposta, ma apertamente in contrasto con ciò a cui sei connesso, che infine sia vincitore la Chiesa soltanto, nelle condizioni dettate nei trattati di pace…e che IL FINE GIUSTIFICHI I MEZZI. Ti sono stati impartiti i tuoi doveri da spia, di raccogliere tutte le statistiche, i fatti e le informazioni in tuo potere, da ogni fonte; di INGRAZIARTI LA FIDUCIA DEL CIRCOLO FAMIGLIARE DEI PROTESTANTI e degli eretici di ogni classe e carattere, cosi come quello del mercante, del banchiere, dell’avvocato, fra le scuole e le università, nei parlamenti e nelle legislature, nelle magistrature e nei consigli di stato, e di ‘essere ogni cosa per tutti gli uomini’ per la causa del Papa, i cui servi noi siamo fino alla morte. Hai ricevuto fin qui tutte le istruzioni come novizio, un neofita, ed hai servito come coadiutore, confessore e prete, ma non sei ancora stato investito di tutto ciò che è necessario per comandare nell’esercito di Loyola, nel servizio del Papa. Devi prestarti al tempo appropriato come strumento ed esecutore, così come INDICATO DAI TUOI SUPERIORI; poiché nessuno qui può comandare senza avere CONSACRATO i propri lavori CON IL SANGUE DELL’ERETICO; poiché ‘senza spargimento di sangue nessun uomo può essere salvato’. Pertanto, per adattarti al tuo lavoro ed assicurarti la salvezza, dovrai, in aggiunta al tuo precedente giuramento di obbedienza al tuo ordine e di lealtà al Papa, ripetere dopo di me:

(Ho trascritto soltanto una parte del testo del giuramento: )

“[…].Inoltre, prometto e dichiaro che, quando si presenterà l’opportunità, farò ed intraprenderò implacabile guerra, segretamente o apertamente, contro tutti gli eretici, PROTESTANTI e liberali cosi come indicatomi; di ESTIRPARLI E STERMINARLI dalla faccia della terra; e che non RISPARMIERO’ NE’ ETA’, NE’ SESSO o condizione, e che IMPICCHERO’, BRUCERO’, DEVASTERO’, BOLLIRO’, STRONCHERO’, STRANGOLERO’ E SEPPELIRO’ VIVI QUESTI ERETICI INFAMI, SQUARTERO’ GLI STOMACI E I GREMBI DELLE LORO DONNE E FRANTUMERO’ CONTRO I MURI LE TESTE DEI LORO BAMBINI, così da annichilire per sempre la loro razza esecrabile. E quando ciò non potrà eseguirsi apertamente, USERO’ SEGRETAMENTE LA COPPA CHE AVVELENA, LA CORDA CHE STRANGOLA, L’ACCIAIO DEL PUGNALE O LA PALLOTTOLA DI PIOMBO, incurante di onore, rango, dignità o autorità della persona o delle persone, qualsiasi la loro condizione di vita, pubblica o privata, così come, in qualunque momento, mi sarà ordinato, da qualunque agente del Papa o Superiore della fratellanza della Santa Fede, la compagnia di Gesù. In conferma del quale, io con la presente, dedico la mia vita, la mia anima, e tutti i poteri corporali, e con la daga che ora ricevo io sottoscriverò il mio nome scritto con il mio sangue in testimonianza di ciò. E se mi dimostrassi falso, o debole nella mia determinazione, possa la mia fratellanza e i soldati della milizia del papa tagliare le mie mani e miei piedi e la mia gola da orecchio a orecchio, la mia pancia sia aperta e il zolfo bruci ciò che è all’interno con tutte le punizioni che possono essere inflitte su di me in questa terra, e la mia anima sia torturata dai demoni nell’inferno per sempre. […] “



(lui scrive il suo proprio nome con la punta della daga intinta del suo proprio sangue preso dal suo cuore)

Il superiore dice ancora altre cose e alle fine dice:

“Vai, pertanto, in tutto il mondo e prendi possesso di tutte le terre nel nome del Papa. Chi non lo accetterà come vicario di Gesù e come il suo vice-reggente sulla terra, lasciate che sia maledetto e sterminato”.



E adattato da: Haiaty Varotto


Come potete vedere, i gesuiti sono delle persone malvagie, crudeli, spietate e capaci di fare qualsiasi cosa. Non vi lasciate ingannare pensando che siano brave persone o pensando che facciano del bene. Magari possono con la dissimulazione far sembrare che siano umili, buoni e che aiutano le persone ma la realtà è che sono persone malvagie a servizio di Satana, disposte a qualsiasi cosa e che hanno l’obiettivo di istituire un unica religione mondiale e un unico governo mondiale. Riprovate pubblicamente il loro operare e denunciateli affinchè le loro opere malvagie siano manifeste. Non abbiate paura.


Haiaty Varotto


VEDI ANCHE: 



Il Giuramento e la confessione dei gesuiti 


I Gesuiti: Riccardo Tristano Tuis


Riccardo Tristano Tuis autore del libro "Gesuiti" (Uno Editori) "In quest’opera andremo a conoscere l’origine dei gesuiti, chi realmente furono gli artefici della loro fondazione e diffusione e il loro reale scopo fin dall’inizio attraverso il passaggio della fiaccola del potere proveniente dai templari e da Ordini e consorzi di famiglie ancora più antiche. Analizzeremo come i gesuiti da agenti segreti con licenza di uccidere della Chiesa e delle famiglie dietro ad essa operarono clandestinamente sia nei Paesi cristiani che in quelli protestanti o anglicani al punto che ai nostri giorni i servizi segreti deviati europei, nordamericani, del Commonwealth e d’Israele sono delle espressioni di un’unica regia: i servizi segreti del Vaticano. Scopriremo come l’alta finanza, le più grandi banche del mondo e il cartello bancario che ha dato vita al moderno signoraggio bancario siano il prodotto della millenaria opulenza e forza della Chiesa di Roma che grazie all’Ordine dei gesuiti dall’Ottocento in poi ha in mano l’economia globale attraverso le famiglie dei banchieri internazionali ai cui vertici ci sono i guardiani del tesoro papale: i Rothschild. Indagheremo sull’oscuro mondo delle società segrete e circoli magici di matrice satanico/luciferina e cristiana e le loro reciproche e insospettate connessioni attraverso i gesuiti di alto livello, gli incogniti superiori del 4° voto che muovono anche le fila dei potenti e stratificati cavalieri di Malta e di Colombo e della massoneria internazionale, dando vita all’esercito di grigi burocrati dell’Unione Europea e del Congresso americano che promuovono la criminale operazione su vasta scala denominata Agenda 21. Presenteremo specifici eventi storici in cui i due più famosi dittatori europei, Napoleone Bonaparte e Adolf Hitler, sono saliti al potere grazie ad operazioni clandestine dei gesuiti e degli Illuminati che da secoli lavorano a fianco a fianco nell’instaurazione della secolare agenda mondialista La Nuova Atlantide meglio conosciuta come Nuovo Ordine Mondiale". Riccardo Tristano Tuis è scrittore, compositore, ricercatore indipendente e autore del metodo Zenix e della neuro-tecnologia Neurosonic Programming. Da oltre venticinque anni segue un percorso di ricerca che lo ha portato a studiare e praticare diversi indirizzi che spaziano dalle scuole di sviluppo umano alla meccanica quantistica e alle neuroscienze, dallo Zen alla psicologia del profondo con indirizzo transpersonale, fino agli studi sulla coscienza e sul paradigma olografico. L’autore si interessa allo sviluppo delle potenzialità umane attraverso lo studio dei programmi mentali che strutturano la consapevolezza e la percezione e all’interazione tra mente e materia e ai relativi codici di modellamento della realtà, portandolo a creare un metodo denominato Zenix con cui aver accesso ai propri programmi mentali consci e inconsci per risolverli e pervenire a un nuovo livello di mente più avanzato con cui riprogrammare i propri potenziali e la propria realtà.




Anticristo chi è, quando viene e cosa fa?

DAL MINUTO 25:36 DI QUESTO VIDEO VI SARA' TUTTO ANCORA PIU' CHIARO, ANCHE PERCHE' SVELA IL VERO SIGNIFICATO DEI TUNNEL QUALI IL GOTTARDO E IL TAV TORINO-LIONE, COLLEGATO AL RITUALE ESOTERICO DEL GOTTARDO. 

Ecco, io ve l'ho predetto Matteo 24,25


Le profezie di Giovanni nell'Apocalisse e quelle del profeta Daniele tracciano la comparsa e lo sviluppo storico di questo personaggio inquietante e come si sarebbe manifestato attraverso i secoli. Un quadro profetico indispensabile per difenderci da tutto ciò che si oppone alla verità rivelata.

INTERVISTA AL MOVIMENTO PANAFRICANISTA CONTRO LO SFRUTTAMENTO DELL'AFRICA DA UNA COLONIZZAZIONE "SFRENATA" E INGIUSTA


Ecco la manifestazione del movimento panafricanista di Mohamed Konare, sabato 2 marzo, in piazza, a Roma, nelle immagini di Eugenio Miccoli, di Byoblu. Non c'erano i media, che erano tutti intenti a coprire la manifestazione "antirazzista" di Milano. Noi a quegli africani preferiamo questi, che combattono per la dignità della loro terra e per farla ritornare ad essere libera.


PROPONIMENTO DEL GIORNO


Prometto di impegnarmi ad interessarmi del prossimo solo per aiutarlo e non per fare del pettegolezzo o ancor peggio della maldicenza.


LITURGIA DEL GIORNO

  
  


LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -



  PRIMA LETTURA 

Sir 17,20-28
Dal libro del Siràcide

A chi si pente Dio offre il ritorno,
conforta quelli che hanno perduto la speranza
e li rende partecipi della sorte dei giusti.
Ritorna al Signore e abbandona il peccato,
prega davanti a lui e riduci gli ostacoli.
Volgiti all’Altissimo e allontànati dall’ingiustizia;
devi odiare fortemente ciò che lui detesta.
E riconosci i giusti giudizi di Dio
e persisti nella sorte che ti è assegnata
e nella preghiera al Dio altissimo.
Negl’inferi infatti chi loderà l’Altissimo,
al posto dei viventi e di quanti gli rendono lode?
Non perseverare nell’errore degli uomini iniqui;
prima di morire manifesta la tua lode.
Da un morto, che non è più, non ci può essere lode,
chi è vivo e sano loda il Signore.
E loderai Dio e ti glorierai della sua misericordia.
Quanto è grande la misericordia del Signore,
il suo perdono per quanti si convertono a lui!


  SALMO  

Sal 31
Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!

Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.

Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.

Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell’angoscia;
quando irromperanno grandi acque
non potranno raggiungerlo.

Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia,
mi circondi di canti di liberazione:
«Ti istruirò e ti insegnerò la via da seguire;
con gli occhi su di te, ti darò consiglio».


 VANGELO 

Mc 10,17-27
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».