martedì 30 ottobre 2018

ENCEFALOPATIA POST VACCINICA


Nello studio che segue viene rilevata la manifestazione di un'encefalopatia post vaccinica (dopo vaccino anti-pertosse) e viene osservato che la maggioranza dei soggetti esaminati andati incontro all'encefalite è portatrice di una mutazione "De-Novo"* del gene SCN1A del canale del sodio. Insomma non è stato - secondo loro - il vaccino a causare queste forme di encefalopatia ma il fatto che i soggetti erano suscettibili in SCN1A. 

Lo studio, sorprendentemente, conclude: "....Casi di presunta encefalopatia vaccinale potrebbero infatti essere un'encefalopatia epilettica geneticamente determinata emersa "de novo". Queste scoperte hanno importanti implicazioni cliniche per la diagnosi e la gestione dell'encefalopatia e, se confermate in altre coorti, importanti implicazioni sociali per l'accettazione generale della vaccinazione....." 

"De-novo mutations of the sodium channel gene SCN1A in alleged vaccine encephalopathy: a retrospective study" - Samuel F Berkovic, Louise Harkin, Jacinta M McMahon, James T Pelekanos, Sameer M Zuberi, Elaine C Wirrell, Deepak S Gill, Xenia Iona, John C Mulley, Ingrid E Scheffer. - Lancet Neurol 2006; 5: 488–92 Published Online April 20, 2006 DOI:10.1016/S1474-4422(06) 70446-X." 

Qui lo studio: https://bit.ly/2z2nA6Y


*"De novo" vuol dire alterazione genetica che è presente per la prima volta in un membro della famiglia come risultato di una variante (o mutazione).

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L'Ordine dei Biologi minaccia i prof padovani «Vi facciamo causa».

Grazie a Mattia Marchi


























Corvelva? «Un’associazione meritoria, che applica i principi di precauzione». L’etichetta di No Vax? «Una forma di oscurantismo culturale». E l’Università di Padova? «Negli ultimi tre anni ha ricevuto 150 mila euro da GlaxoSmithKline, forse i suoi docenti non sono proprio campioni di obiettività». Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine nazionale dei Biologi, risponde così alle polemiche sulla donazione di 10 mila euro assegnata a un’associazione di area No Vax come il Coordinamento veneto per la libertà delle vaccinazioni (Corvelva) per analizzare i vaccini, duramente contestata dai docenti padovani Gerolamo Lanfranchi e Giorgio Palù. «Faremo causa per diffamazione e chiederemo al ministero di spostare le commissioni degli esami di Stato in Biologia da Padova a Venezia, perché i docenti padovani sono in evidente contrasto con l’Ordine - annuncia D’AnnaLanfranchi e Palù fanno dei processi alle intenzioni, forse perché devono tutelare qualche interesse: la scienza si confuta con la scienza, non con gli anatemi. Chi si deve vergognare è chi ha preso soldi dai fornitori di vaccini». D’Anna ricorda che lo scorso ha ospitato il convegno «Big data e nuovi vaccini» in collaborazione con Glaxo: «Noi invece sosteniamo che bisogna ascoltare la scienza indipendente. E il 25 gennaio organizzeremo un convegno sul tema delle vaccinazioni in sicurezza, con buona pace di Lanfranchi e Palù». Ivan Catalano, presidente della commissione parlamentare che ha sollecitato gli studi sui vaccini, ha scritto una lettera al rettore Rosario Rizzuto in cui dice di sentirsi «offeso» dalle parole di Lanfranchi e Palù. Al coro delle proteste si unisce anche Livio Giuliani, responsabile scientifico del Codacons: «Il dipartimento di Lanfranchi prende finanziamenti da BigPharma. Le critiche che i maligni potrebbero scambiare per invidia non sembrano disinteressate». Infine Anna Verde, commissario straordinario dell’Ordine dei Biologi Triveneto: «Il gesto di D’Anna è stato encomiabile»

NOTA PERSONALE DI CORVELVA: Quasi due anni fa avevamo avvisato, "non ci rompete le scatole", lasciateci tranquilli che a noi l'obbligo non va proprio bene. Ora si è voluto da prima imporre un obbligo senza senso scientifico con la legge 119/17, poi un oscurantismo degno di un paese dell'ex blocco sovietico. Noi ora non ci fermiamo, non ci accontenteremo della libertà, arriveremo a far luce sulla questione vaccinale, indipendentemente da tutto.

Non siamo soli e siamo determinati! 

Fonte: [CORVELVA

Haaretz: "Trump ha rivelato ai russi l'operazione del comando israeliano del Mossad in Siria"


Se Russia, Iran, Turchia e Siria avessero una seria alleanza, sarebbe difficile per il regime israeliano e il suo fantoccio (gli Stati Uniti) distruggere qualsiasi altro paese in Medio Oriente. Ci vedo Hegel in questa equazione politica? Sento l'astuzia della ragione nello sfondo?




Ragazzi. I problemi sono già attuali. Se Haaretz ha ragione nel riferire che "Trump ha rivelato ai russi l'operazione del comando israeliano e  del Mossad", allora si può dire che gli israeliani sono fottuti. Il rapporto afferma:
"Trump avrebbe passato all'intelligence russa senza prima aver notificato e discusso la decisione con i presidi israeliani. Secondo Vanity Fair, questa violazione della fiducia tra Stati Uniti e Israele implica il più ampio Medio Oriente, poiché Israele riteneva che la Russia avrebbe passato queste informazioni di intelligence ai suoi alleati: gli iraniani. " [1]
Il fatto che gli israeliani sono furiosi perché Trump presumibilmente ha raccontato a Putin di attività terroristiche in Siria, suggerisce ovviamente che gli israeliani non hanno mai voluto creare un'alleanza per combattere il terrorismo in Siria. Ciò dimostra anche che l'International Business Times aveva ragione quando ha riferito nel 2014 che gli israeliani erano in contatto regolare con ISIS:
  • "Un rapporto presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite da osservatori ONU sulle alture del Golan negli ultimi 18 mesi mostra che le Forze di Difesa israeliane (IDF) hanno avuto contatti regolari con i ribelli siriani, compresi i militanti dello Stato Islamico (ISIS) ...
  • "Inoltre, dal 9 al 19 novembre, l'UNDOF ha osservato che almeno 10 feriti sono stati trasferiti da membri armati dell'opposizione dalla parte di Bravo attraverso la linea del cessate il fuoco all'IDF"
  • "Secondo i dettagli diffusi dal ministero della salute israeliano, finora circa 1.000 siriani sono stati trattati in quattro ospedali israeliani.  Oltre ai civili, alcuni sono membri del gruppo ribelle libero dell'FSA esercito libero siriano." [2]
 Persino il Jerusalem Post , di tutti i posti, ha riferito di gruppi terroristici come Al-Nusra venivano trattati negli ospedali israeliani. [3] È una sorpresa? Non proprio. Efraim Halevy, ex direttore del Mossad israeliano, ci ha detto che Israele sostiene gruppi terroristici come Al-Nusra perché non hanno intenzione di attaccare Israele.



La logica è piuttosto semplice ora. Come abbiamo discusso altrove, l'ISIS e il servizio israeliano di intelligence sulla sicurezza. Sostengono i gruppi terroristici anche se sapevano che una mossa così diabolica avrebbe portato a spargimenti di sangue e al caos in Siria.

La triste notizia per loro è che l'ISIS e altri gruppi terroristici nella regione, come ha affermato uno scrittore a Salon , "sono diretti nella storia". [4] Se la Russial'Iran, la Turchia e la Siria avessero una seria alleanza, sarebbe difficile per il regime israeliano e il suo fantoccio (gli Stati Uniti) distruggere qualsiasi altro paese in Medio Oriente. Ci vedo Hegel in questa equazione politica? Sento l'astuzia della ragione nello sfondo?


Note

  1. [1] “Report: Trump Revealed Israeli Commando and Mossad Operation in Syria to Russians,” Haaretz, November 23, 2017.
  2. [2] Johnlee Varghese, “UN Report: Israel in Regular Contact with Syrian Rebels including ISIS,” International Business Times, December 7, 2014.
  3. [3] “Report: Israel treating al-Qaida fighters wounded in Syria civil war,” Jerusalem Post, March 13, 2015; see also Barak Ravid, “UN Reveals Israeli Links With Syrian Rebels,” Haaretz, December 7, 2014.
  4. [4] Patrick Lawrence, “Something to celebrate: The war is over in Syria, and America lost,” Salon, November 26, 2017.

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SCIE CHIMICHE, professore di Harward afferma: ” sono in pericolo decine di migliaia di persone”

SCIE CHIMICHE, professore di Harward afferma: ” sono in pericolo decine di migliaia di persone”

USA: 98 milioni di americani hanno ricevuto un vaccino infetto da Simian virus 40 (SV40)


CDC ammette che 98 milioni di americani hanno ricevuto il vaccino contro la polio in un intervallo di 8 anni quando era contaminato dal Simian virus 40 (SV40), un virus a DNA che ha il potenziale di causare il cancro. 


Il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) ha rimosso rapidamente una pagina dal loro sito web, che è stata memorizzata nella cache da noi salvata, dove ammetteva che più di 98 milioni di americani hanno ricevuto una o più dosi di vaccino contro la polio in un periodo di 8 annidal 1955 al 1963, quando una parte del vaccino era stato contaminato da un cancro che provoca il Poliomavirus chiamato SV40.

È stato stimato che 10-30 milioni di americani potrebbero aver ricevuto una dose contaminata da SV40 nel vaccino
Ecco un collegamento alla pagina CDC memorizzata nella cache 

Michele Carbone, Assistant Professor of Pathology presso la Loyola University di Chicago, ha recentemente isolato frammenti del virus SV-40 nei tumori ossei umani e in una forma letale di cancro ai polmoni chiamato mesotelioma. 

Ha trovato l'SV-40 nel 33% dei tumori ossei (osteosarcoma) studiati, nel 40% di altri tumori ossei e nel 60% dei tumori del mesotelioma polmonare, scrive Geraldo Fuentes. 

Il dott. Michele Carbone ha riconosciuto apertamente che l'HIV / AIDS è stato diffuso dal vaccino contro l'epatite B prodotto da Merck & Co. nei primi anni '70. 
Era la prima volta da quando le trasmissioni iniziali si sono svolte nel 1972-74, che un esperto leader nel campo della produzione e del test dei vaccini ha ammesso apertamente la responsabilità di Merck & Co. per l'AIDS. 

un altro dallo stesso link. 
Notiziari consapevoli ...............

SV40 è l'abbreviazione di Simian vacuolating virus 40 o Simian virus 40, un poliomavirus che si trova sia nelle scimmie che nell'uomo. 



Come altri poliomavirus, SV40 è un virus del DNA che è stato riconosciuto come causa di tumore e cancro. 
Si ritiene che l'SV40 sopprima le proprietà trascrizionali dei geni che sopprimono il tumore negli esseri umani attraverso l'antigene T grande SV40 e l'antigene T piccolo SV40. 
I geni mutati possono contribuire alla proliferazione cellulare incontrollata, che porta al cancro.

La divulgazione pratica è arrivata durante le discussioni sui vaccini contro la polio contaminati dal virus SV40, che ha causato il cancro in quasi tutte le specie infettate dall'iniezione. 
Molte autorità ora ammettono, forse la maggior parte, dei tumori del mondo provengono dai vaccini contro la polio Salk e Sabin e dai vaccini contro l'epatite B, prodotti nelle scimmie e negli scimpanzé.

Si dice che il mesotelioma sia il risultato dell'esposizione all'amianto, ma la ricerca rivela che il 50% degli attuali mesoteliomi trattati non si verifica più a causa dell'asbesto, ma piuttosto dal virus SV-40 contenuto nella vaccinazione antipolio. 
Inoltre, secondo i ricercatori dell'Istituto di Istologia e Embriologia generale dell'Università di Ferrara, l'SV-40 è comparso in una varietà di altri tumori. 
Alla fine del 1996, decine di scienziati hanno riferito di aver trovato SV40 in una varietà di tumori ossei e una vasta gamma di tumori cerebrali, che erano aumentati del 30% negli ultimi 20 anni. 



Una prospettiva più ampia sulla spruzzatura aerea e SV40.
Il Ministero delle scienze della difesa del programma di contromisure per gli agenti patogeni, nel 23 settembre 1998, ha finanziato l'investigatore principale dell'Università del Michigan, il dott. James Baker, Jr. Il Dr. Baker, è direttore dell'Istituto Nanotecnologico per la medicina e le scienze biologiche del Michigan in diverse borse DARPA. Il Dr. Baker ha sviluppato e si è concentrato sulla prevenzione degli agenti patogeni che entrano nel corpo umano, ed è uno dei principali obiettivi nello sviluppo di contromisure alla guerra biologica. 

Questo progetto di ricerca ha cercato di sviluppare un materiale composito che fungesse da barriera per l'eliminazione degli agenti patogeni e agente terapeutico post-esposizione da applicare in modo topico alla pelle e alle mucose. 

Il composito è modellato sul sistema immunitario in quanto comporta forme ridondanti, non specifiche e specifiche di difesa e inattivazione dei patogeni.
Attraverso la ricerca del dott. Baker all'Università del Michigan; ha sviluppato polimeri dendritici e la loro applicazione alla scienza medica e biologica. 
Ha co-sviluppato un nuovo sistema vettoriale per il trasferimento genico utilizzando polimeri sintetici. 

Questi studi hanno prodotto risultati sorprendenti e hanno il potenziale per modificare le basi della terapia di trasferimento genico. 
I dendrimeri sono polimeri solubili in acqua di dimensioni nanometriche che possono coniugarsi con peptidi o carboidrati per agire come molecole decoy per inibire il legame di tossine e virus alle cellule. 
Possono agire anche come materiale genetico complesso e stabilizzante per periodi di tempo prolungati, come in un "trasferimento genico rilasciato o ritardato". Attraverso il dott.

WEST NILE VIRUS SPRAYING 

Nel 2006 Michael Greenwood ha scritto un articolo per la Yale School of Public Health intitolato "Aerial Spraying Riduce efficacemente l'incidenza del virus del Nilo occidentale (WNV) negli esseri umani". 

L'articolo afferma che l'incidenza dei casi di virus West Nile umano può essere significativamente ridotto attraverso l'irrorazione aerea su larga scala che prende di mira le zanzare adulte, secondo una ricerca della Yale School of Public Health e del California Department of Public Health.

Sotto il mandato di irrorazione aerea per specifici vettori che rappresentano una minaccia per la salute umana, i vaccini aerei noti come potenziamenti del vaccino del DNA e vaccino ricombinante contro WNV possono essere testati o utilizzati per "proteggere" le persone dall'esposizione a infezioni vettoriali. 

I miglioramenti del vaccino del DNA utilizzano specificatamente i capside virali di Epstein-Barr con attivatori di classe II del complemento umano multiplo per neutralizzare gli anticorpi. 

I vaccini ricombinanti contro WNV usano la beta-globulina di coniglio o il segnale di poli (A) del virus SV40. 
Nei primi studi sui vaccini a DNA è stato riscontrato che gli studi sui risultati negativi andrebbero nella categoria dei futuri progetti di ricerca sullo sviluppo nella terapia genica. 
Durante gli studi di segnalazione di poli (A) del vaccino SV40 per i vaccini WNV, è stato osservato che il WNV giace dormiente in soggetti esposti a varicella,

CALIFORNIA AERIAL SPRAYING per WNV e SV40

Nel febbraio 2009 ad oggi, l'irrorazione aerea per il WNV si è verificata nelle principali città dello Stato della California. 
Durante l'irrorazione di Anaheim, CA, una femmina caucasica (50 anni) è stata esposta a forti irrorazioni, mentre faceva il suo esercizio quotidiano di camminare per diverse miglia. 
L'attività pesante dell'elicottero si è verificata per diversi giorni in questa zona. 
Dopo la spruzzatura, ha sperimentato vertigini, nausea, dolori muscolari e aumento della lombalgia. 

È stata valutata per i meccanismi tossicologici che sono stati associati all'esposizione ai pesticidi a causa dell'irrorazione aerea utilizzando test di monitoraggio biologico avanzati. 
I risultati del test che includevano il test della banda proteica utilizzando i metodi PCR (Protein Coupled Response) erano positivi per KD-45. KD-45 è la banda proteica per il virus SV-40 Simian Green Monkey. 

Sono stati effettuati ulteriori test per il virus capside Epstein-Barr e il virus Cytomegalia (Citomegalovirus) utilizzati nella bioingegneria per i sistemi di consegna del gene attraverso l'involucro di proteine ​​virali e la tecnologia dell'involucro di proteine ​​adenovirali. 
L'individuo era positivo per entrambi; indicando un'esposizione altamente probabile a un sistema di somministrazione della vaccinazione del DNA attraverso l'inalazione nasale.
La questione del secolo è quanti altri virus e tossine sono presenti nei vaccini attuali che scopriremo solo in pochi decenni? 

Gel di alluminio o sali di alluminio sono ingredienti vaccinali che sono stati usati nei vaccini sin dagli anni '30. 
Piccole quantità di alluminio vengono aggiunte per aiutare l'organismo a rafforzare l'immunità contro il germe nel vaccino. 
L'alluminio è uno dei metalli più comuni presenti in natura ed è presente nell'aria, nel cibo e nell'acqua. 
La quantità di alluminio presente nei vaccini è bassa ed è regolata dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense. 


Abstract

L'alluminio è una neurotossina dimostrata sperimentalmente e l'adiuvante del vaccino più comunemente usato. 
Nonostante quasi 90 anni di uso diffuso di adiuvanti di alluminio, la comprensione della scienza medica sui loro meccanismi di azione è ancora notevolmente scarsa. 

Vi è anche una relativa scarsità di dati sulla tossicologia e sulla farmacocinetica di questi composti. Nonostante ciò, l'idea che l'alluminio nei vaccini sia sicuro sembra essere ampiamente accettato. 
La ricerca sperimentale, tuttavia, dimostra chiaramente che gli adiuvanti di alluminio hanno un potenziale per indurre gravi disturbi immunologici negli esseri umani. 

In particolare, l'alluminio in forma adiuvante comporta un rischio di autoimmunità, infiammazione del cervello a lungo termine e complicanze neurologiche associate e può quindi avere conseguenze negative per la salute in modo profondo e diffuso. 

Secondo noi, la possibilità che i benefici del vaccino possano essere stati sopravvalutati e il rischio di potenziali effetti negativi sottostimati, non è stata rigorosamente valutata nella comunità medica e scientifica. 
Speriamo che il presente documento fornisca un quadro per una tanto attesa e lungamente attesa valutazione di questo problema medico altamente controverso.





Prima avvelenano i cieli e poi dicono che i bambini respirano aria tossica...




Oms, 90% bimbi respira inquinamento, 600 mila morti. Ogni giorno più del 90% di bambini sotto i 15 anni nel mondo respira aria inquinata che è la causa di 600mila morti infantili dovute allo smog respirato in casa e fuori. L'Italia fa parte dei paesi con la qualità dell'aria peggiore, tanto che il 98% dei bambini è esposto a livelli troppo alti di polveri ultrasottili. Lo afferma un rapporto presentato dall'Oms in occasione della prima Conferenza Globale sull'inquinamento dell'aria e la salute che inizia domani a Ginevra. Il problema, sottolinea il documento, riguarda sia i paesi in via di sviluppo, dove il 98% dei bambini sotto i 5 anni respira livelli di polveri ultrasottili superiori al limite fissato dall'Oms, sia quelli ad alto reddito, dove la percentuale è comunque superiore al 50%. "L'aria inquinata - afferma Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore Generale dell'Oms - sta avvelenando milioni di bambini e rovinando le loro vite.
Questo è imperdonabile. Ogni bambino dovrebbe poter respirare aria pulita per crescere al massimo del proprio potenziale".
Gli effetti dell'inquinamento dell'aria, sottolinea il rapporto, iniziano già dalla gravidanza, durante la quale l'esposizione causa parti prematuri e basso peso alla nascita.
Lo smog inoltre ha un impatto sullo sviluppo cognitivo, e può scatenare malattie respiratorie come l'asma ma anche favorire tumori infantili. Chi ha respirato aria inquinata da piccolo inoltre ha un rischio molto maggiore di malattie croniche cardiovascolari da adulto. Ansa